halexandra
04-05-02, 15:20
All’Estravagario teatro tenda musica celtica e danze irlandesi
Domenica 5 maggio il «Keltia Fest 2002» organizzato dal Comune: si esibiranno i gruppi Gens D’Ys e Greenoch. Ci saranno anche stand gastronomici. Ingresso libero
L’assessorato alle politiche giovanili, retto da Massimo Mariotti, propone per domani sera il «Keltia Fest 2002», l’esibizione di gruppi di fama internazionale nell’ambito del genere della musica celtica che porteranno in scena le ballate tradizionali della vastissima area celtica, dalla Spagna all’Irlanda, con particolare attenzione verso la musica tradizionale dell’Irlanda e della Scozia. È prevista, inoltre, l’esibizione di una formazione di ballerini di danza tradizionale irlandese. La manifestazione si svolgerà a partire dalle 21 all’Estravagario Teatro Tenda, all’interno del quale è in programma anche l’allestimento di stand gastronomici. L’ingresso è libero. L’ideazione dell’iniziativa nasce dalla constatazione dell’estremo interesse con cui l’opinione pubblica si sta rivolgendo negli ultimi anni al mondo della musica tradizionale europea quale riscoperta delle proprie radici e peculiarità. Il progetto rientra nell’ambito delle attività organizzate a favore dei giovani e finalizzate alla promozione culturale e all’aggregazione giovanile, anche nell’ottica della prevenzione al disagio, secondo le linee di indirizzo dettate dalla Regione Veneto in materia di politiche giovanili.
Il cast artistico è composto dai gruppi Gens D’Ys e Greenoch. I Gens D’Ys sono una formazione di otto ballerini/e di irish dancing: sono stati i primi nel nostro Paese a portare sulla scena questa spettacolare forma di ballo. La splendida voce di Elettra Visentin aggiunge carica emotiva alla loro performance. La prima ballerina è Sinead Venables, vice campionessa mondiale di irish dancing.
I Greenoch sono una formazione di cinque elementi fra cui lo scotoamericano Roger Taradel alla chitarra acustica accompagnato da Luigi Pignatiello (che tra gli altri suona con la formazione di Cristian de Sica e con Kay Mc Carthy con cui si è esibito al Festival Interceltico di Lorient in Bretagna).
Domenica 5 maggio il «Keltia Fest 2002» organizzato dal Comune: si esibiranno i gruppi Gens D’Ys e Greenoch. Ci saranno anche stand gastronomici. Ingresso libero
L’assessorato alle politiche giovanili, retto da Massimo Mariotti, propone per domani sera il «Keltia Fest 2002», l’esibizione di gruppi di fama internazionale nell’ambito del genere della musica celtica che porteranno in scena le ballate tradizionali della vastissima area celtica, dalla Spagna all’Irlanda, con particolare attenzione verso la musica tradizionale dell’Irlanda e della Scozia. È prevista, inoltre, l’esibizione di una formazione di ballerini di danza tradizionale irlandese. La manifestazione si svolgerà a partire dalle 21 all’Estravagario Teatro Tenda, all’interno del quale è in programma anche l’allestimento di stand gastronomici. L’ingresso è libero. L’ideazione dell’iniziativa nasce dalla constatazione dell’estremo interesse con cui l’opinione pubblica si sta rivolgendo negli ultimi anni al mondo della musica tradizionale europea quale riscoperta delle proprie radici e peculiarità. Il progetto rientra nell’ambito delle attività organizzate a favore dei giovani e finalizzate alla promozione culturale e all’aggregazione giovanile, anche nell’ottica della prevenzione al disagio, secondo le linee di indirizzo dettate dalla Regione Veneto in materia di politiche giovanili.
Il cast artistico è composto dai gruppi Gens D’Ys e Greenoch. I Gens D’Ys sono una formazione di otto ballerini/e di irish dancing: sono stati i primi nel nostro Paese a portare sulla scena questa spettacolare forma di ballo. La splendida voce di Elettra Visentin aggiunge carica emotiva alla loro performance. La prima ballerina è Sinead Venables, vice campionessa mondiale di irish dancing.
I Greenoch sono una formazione di cinque elementi fra cui lo scotoamericano Roger Taradel alla chitarra acustica accompagnato da Luigi Pignatiello (che tra gli altri suona con la formazione di Cristian de Sica e con Kay Mc Carthy con cui si è esibito al Festival Interceltico di Lorient in Bretagna).