Studentelibero
06-05-02, 10:16
http://www.corriere.it/Hermes%20Foto/2002/04_Aprile/30/stoplepen--430x250.jpg PARIGI - Sonora sconfitta per il candidato dell'estrema destra Jean Marie Le Pen, nelle elezioni presidenziali francesi a cui è giunto al ballottaggio con il presidente uscente Jacques Chirac. Secondo i primi risultati ufficiali Chirac avrebbe ottenuto l'82% circa dei voti contro il 18% per Le Pen.
Nella storia della Quinta Repubblica, fondata dal generale Charles de Gaulle nel 1958, nessuno era mai stato eletto a suffragio universale presidente con un risultato così spettacolare. Fino ad oggi il record apparteneva a George Pompidou, mandato all'Eliseo nel 1969 con il 58,2% dei voti. Molto alta l'affluenza alle urne: gli astensionisti sono il 20% degli aventi diritto, mentre al primo turno delle presidenziali era rimasto lontano dai seggi il 28,4% degli elettori. Dalle percentuali di voto è chiaro che il popolo della sinistra ha votato in massa per l'odiato gollista Chirac. Il leader del Fronte Nazionale è rimasto invece circoscritto al suo serbatoio potenziale di elettori. Oggi ha infatti aggiunto a malapena ai suoi i voti (2,34%) quelli che al primo turno si erano riversati sull'altro capofila dell'estrema destra, Bruno Megret.
Nella storia della Quinta Repubblica, fondata dal generale Charles de Gaulle nel 1958, nessuno era mai stato eletto a suffragio universale presidente con un risultato così spettacolare. Fino ad oggi il record apparteneva a George Pompidou, mandato all'Eliseo nel 1969 con il 58,2% dei voti. Molto alta l'affluenza alle urne: gli astensionisti sono il 20% degli aventi diritto, mentre al primo turno delle presidenziali era rimasto lontano dai seggi il 28,4% degli elettori. Dalle percentuali di voto è chiaro che il popolo della sinistra ha votato in massa per l'odiato gollista Chirac. Il leader del Fronte Nazionale è rimasto invece circoscritto al suo serbatoio potenziale di elettori. Oggi ha infatti aggiunto a malapena ai suoi i voti (2,34%) quelli che al primo turno si erano riversati sull'altro capofila dell'estrema destra, Bruno Megret.