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09-05-02, 22:07
di Guido Castellano per Panorama Online
Adsl, fibra ottica, satellite o cavo della corrente? Le tecnologie e una tabella con le offerte a confronto: per navigare meglio
Alice è la nuova offerta Adsl che la Telecom Italia ha lanciato il 14 aprile. E, a quanto sembra, promette meraviglie. La scelta del nome Alice evoca il mondo fantastico di Lewis Carrol ed è stato scelto per avvicinare al mondo di Internet a banda larga anche chi vive il rapporto con le moderne tecnologie in maniera fredda e distaccata.
Gli ingegneri del gestore di tlc sono riusciti a trovare il sistema di ottenere prestazioni molto elevate dal cavo doppino telefonico, che arriva praticamente in tutte le case. E se oggi con una connessione Adsl si riesce a scaricare un file alla velocità di 256 Kb o 640 Kb al secondo (questo dipende dall’abbonamento e dal gestore che si sceglie), in futuro con Alice si potrà arrivare anche a 6 megabit ossia 10 volte più di oggi. E sarà una rivoluzione.
«Lo sviluppo del mercato della banda larga su rame» ha detto Riccardo Ruggiero, direttore della business unit della telefonia fissa «è alla base della strategia messa a punto dalla Telecom Italia per dare ulteriore impulso all'intero settore delle tlc italiane e una vigorosa accelerazione al processo di modernizzazione del Paese. Per questo»ha sottolineato «Telecom Italia investirà oltre 800 milioni di euro sull'Adsl da qui al 2004».
CHE FINE FA LA FIBRA OTTICA?
Ma la domanda che sorge spontanea è: e la famosa fibra ottica? Chi abita a Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli e Bologna si sarà accorto degli operai che lavorano giorno e notte per posare chilometri e chilometri di fibra cercando di cablare quante più abitazioni possibili. Nel capoluogo lombardo l’operazione è quasi terminata. Ora si tratta di vedere quanti decideranno di fare il grande salto.
Rispetto all’Adsl, la fibra ottica offre già oggi connessioni a 10 megabit, ossia molto più veloci di quelle consentite dall’Adsl, e permette di avere internet a velocità sbalorditive, la televisione via cavo e anche la telefonia che, per le chiamate ad altri telefoni fissi, in città o in interurbana, è incluso nel canone mensile.
Via cavo si possono ricevere la tv satellitare di Stream e Telepiù e vedere a richiesta un film senza dover andare a noleggiare la cassetta. In più con il nuovissimo servizio Videorec si potrà videoregistrare un qualsiasi programma tv senza avere il videoregistratore. Come è possibile? Basta collegarsi al sito Fastweb via Internet (anche dall’ufficio) e indicare il canale prescelto, giorno e ora: il programma verrà registrato sugli hard disk nella sede centrale di Fastweb. Quando lo si vorrà vedere, basterà pigiare un tasto per avere una proiezione in qualità digitale.
VANTAGGIO IN ITALIA RISPETTO AGLI USA
Da Telecom fanno sapere che anche con Adsl sarà possibile vedere la televisione via cavo. La spiegazione è un po’ tecnica. La velocità di trasmissione dati con l’Adsl può variare in funzione di vari fattori, ma ciò che influisce di più è la distanza tra sede del cliente e la centrale Telecom Italia.
Mentre in molti paesi i gestori di tlc hanno costantemente ridotto il numero delle centrali telefoniche diradandole sul territorio, Telecom Italia ha mantenuto attive tutte le sue centrali che oggi sono 10 mila. Distanza media fra la centrale e il cliente: per Telecom Italia è di circa 1.200 metri.
Pochissimo se si pensa che negli Stati uniti questa distanza non è inferiore ai 3.500 metri degli Stati Uniti. Grazie a questo vantaggio Telecom potrà arrivare nelle case con Internet ad alta velocità senza dover stendere cavi di fibra ottica e quando riuscirà a piazzare una centrale a 800 metri dall’utente finale potrà erogare fino a 25 megabit di potenza, molto di più della fibra.
VIA SATELLITE
A offrire servizi Adsl alternativi c’è anche la Netsystem, società che fornisce in Italia connessioni a Internet a banda larga via satellite. Per navigare con questo sistema bisogna appoggiarsi a una linea telefonica a cui gli utenti si devono collegare con un modem tradizionale.
Quando sul pc viene digitato un indirizzo internet, la richiesta di informazioni viaggia via cavo telefonico fino alla sede della Netsystem che poi invia la risposta via satellite sul computer dell’utente, che deve essere collegato alla parabola con uno speciale modem.
POSSIBILITA’ ALTERNATIVA
E in questa guerra di velocità e sistemi di connessione c’è da tenere presente anche un’altra possibilità. Quella che sta sperimentando a Grosseto l’Enel (maggiore azionista della Wind) con la sua società Enel.it.
Si tratta di una nuova tecnologia chiamata Powerline Communications. Grazie a questo sistema e a uno speciale modem da collegare al pc si può avere una connessione a Internet a banda larga utilizzando i cavi della corrente e non quelli del telefono. Con questo sistema sarebbe risolto il problema dell’ultimo miglio, ma la sperimentazione terminerà tra una decina di mesi.
COME SCEGLIERE
Adsl, fibra ottica, satellite o cavo della corrente?
la scelta è difficile e si basa soprattutto sulle esigenze di ogni singolo utente. Tutti vogliono navigare su Internet ad alta velocità. Tutti vogliono spendere poco, anzi meno.
Vincerà quell’operatore che meglio risponderà a queste esigenze. La competizione è l’anima del mercato. Panorama Online offre una tabella, compilata in collaborazione con il sito www.tariffe.it.
Questa tabella fotografa il mercato della banda larga in questo momento tenendo conto delle offerte Adsl via cavo, ma anche di quelle via satellite e fibraottica. Consigliamo di collegarsi ai siti degli operatori per esaminare in dettaglio tutte le offerte che in questi giorni di grande fermto possono cambiare repentinamente.
http://www.mondadori.com/panorama/rapetto/provider.doc
Adsl, fibra ottica, satellite o cavo della corrente? Le tecnologie e una tabella con le offerte a confronto: per navigare meglio
Alice è la nuova offerta Adsl che la Telecom Italia ha lanciato il 14 aprile. E, a quanto sembra, promette meraviglie. La scelta del nome Alice evoca il mondo fantastico di Lewis Carrol ed è stato scelto per avvicinare al mondo di Internet a banda larga anche chi vive il rapporto con le moderne tecnologie in maniera fredda e distaccata.
Gli ingegneri del gestore di tlc sono riusciti a trovare il sistema di ottenere prestazioni molto elevate dal cavo doppino telefonico, che arriva praticamente in tutte le case. E se oggi con una connessione Adsl si riesce a scaricare un file alla velocità di 256 Kb o 640 Kb al secondo (questo dipende dall’abbonamento e dal gestore che si sceglie), in futuro con Alice si potrà arrivare anche a 6 megabit ossia 10 volte più di oggi. E sarà una rivoluzione.
«Lo sviluppo del mercato della banda larga su rame» ha detto Riccardo Ruggiero, direttore della business unit della telefonia fissa «è alla base della strategia messa a punto dalla Telecom Italia per dare ulteriore impulso all'intero settore delle tlc italiane e una vigorosa accelerazione al processo di modernizzazione del Paese. Per questo»ha sottolineato «Telecom Italia investirà oltre 800 milioni di euro sull'Adsl da qui al 2004».
CHE FINE FA LA FIBRA OTTICA?
Ma la domanda che sorge spontanea è: e la famosa fibra ottica? Chi abita a Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli e Bologna si sarà accorto degli operai che lavorano giorno e notte per posare chilometri e chilometri di fibra cercando di cablare quante più abitazioni possibili. Nel capoluogo lombardo l’operazione è quasi terminata. Ora si tratta di vedere quanti decideranno di fare il grande salto.
Rispetto all’Adsl, la fibra ottica offre già oggi connessioni a 10 megabit, ossia molto più veloci di quelle consentite dall’Adsl, e permette di avere internet a velocità sbalorditive, la televisione via cavo e anche la telefonia che, per le chiamate ad altri telefoni fissi, in città o in interurbana, è incluso nel canone mensile.
Via cavo si possono ricevere la tv satellitare di Stream e Telepiù e vedere a richiesta un film senza dover andare a noleggiare la cassetta. In più con il nuovissimo servizio Videorec si potrà videoregistrare un qualsiasi programma tv senza avere il videoregistratore. Come è possibile? Basta collegarsi al sito Fastweb via Internet (anche dall’ufficio) e indicare il canale prescelto, giorno e ora: il programma verrà registrato sugli hard disk nella sede centrale di Fastweb. Quando lo si vorrà vedere, basterà pigiare un tasto per avere una proiezione in qualità digitale.
VANTAGGIO IN ITALIA RISPETTO AGLI USA
Da Telecom fanno sapere che anche con Adsl sarà possibile vedere la televisione via cavo. La spiegazione è un po’ tecnica. La velocità di trasmissione dati con l’Adsl può variare in funzione di vari fattori, ma ciò che influisce di più è la distanza tra sede del cliente e la centrale Telecom Italia.
Mentre in molti paesi i gestori di tlc hanno costantemente ridotto il numero delle centrali telefoniche diradandole sul territorio, Telecom Italia ha mantenuto attive tutte le sue centrali che oggi sono 10 mila. Distanza media fra la centrale e il cliente: per Telecom Italia è di circa 1.200 metri.
Pochissimo se si pensa che negli Stati uniti questa distanza non è inferiore ai 3.500 metri degli Stati Uniti. Grazie a questo vantaggio Telecom potrà arrivare nelle case con Internet ad alta velocità senza dover stendere cavi di fibra ottica e quando riuscirà a piazzare una centrale a 800 metri dall’utente finale potrà erogare fino a 25 megabit di potenza, molto di più della fibra.
VIA SATELLITE
A offrire servizi Adsl alternativi c’è anche la Netsystem, società che fornisce in Italia connessioni a Internet a banda larga via satellite. Per navigare con questo sistema bisogna appoggiarsi a una linea telefonica a cui gli utenti si devono collegare con un modem tradizionale.
Quando sul pc viene digitato un indirizzo internet, la richiesta di informazioni viaggia via cavo telefonico fino alla sede della Netsystem che poi invia la risposta via satellite sul computer dell’utente, che deve essere collegato alla parabola con uno speciale modem.
POSSIBILITA’ ALTERNATIVA
E in questa guerra di velocità e sistemi di connessione c’è da tenere presente anche un’altra possibilità. Quella che sta sperimentando a Grosseto l’Enel (maggiore azionista della Wind) con la sua società Enel.it.
Si tratta di una nuova tecnologia chiamata Powerline Communications. Grazie a questo sistema e a uno speciale modem da collegare al pc si può avere una connessione a Internet a banda larga utilizzando i cavi della corrente e non quelli del telefono. Con questo sistema sarebbe risolto il problema dell’ultimo miglio, ma la sperimentazione terminerà tra una decina di mesi.
COME SCEGLIERE
Adsl, fibra ottica, satellite o cavo della corrente?
la scelta è difficile e si basa soprattutto sulle esigenze di ogni singolo utente. Tutti vogliono navigare su Internet ad alta velocità. Tutti vogliono spendere poco, anzi meno.
Vincerà quell’operatore che meglio risponderà a queste esigenze. La competizione è l’anima del mercato. Panorama Online offre una tabella, compilata in collaborazione con il sito www.tariffe.it.
Questa tabella fotografa il mercato della banda larga in questo momento tenendo conto delle offerte Adsl via cavo, ma anche di quelle via satellite e fibraottica. Consigliamo di collegarsi ai siti degli operatori per esaminare in dettaglio tutte le offerte che in questi giorni di grande fermto possono cambiare repentinamente.
http://www.mondadori.com/panorama/rapetto/provider.doc