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Free-Market
12-05-02, 18:11
Ho trovato questo test in un thread di felix nel forum della destra radicale, ve lo propongo anche a voi:
proviamo a riflettere ancora sulla vecchia ma insistentemente riproposta divisione del campo politico in destra e sinistra.
Un elemento utile per chiarire la faccenda potrebbe essere il seguente test:
http://www.politicalcompass.org/
(in inglese). Raffigura il campo politico come un rombo con due assi, sinistra-destra e libertario-autoritario.
Io ho fatto il test. Ecco i risultati:
Your political compass
Economic Left/Right: 4.75
Authoritarian/Libertarian: -3.95
a voi!
giovanna (POL)
12-05-02, 20:03
Your political compass
Economic Left/Right: -0.25
Authoritarian/Libertarian: -7.23
Economic Left/Right: -0.12
Authoritarian/Libertarian: -5.13
Free-Market
13-05-02, 19:55
nessun altro? mi piacerebbe sapere di Ari6, ciaparat, pinocchio, pippo III ecc. dai che e' carino :D se avete problemi con la traduzione ho trovato questo sito che non sara' perfetto, pero' aiuta www.freetranslation.com , se qualcuno ne conoscesse altri meglio......
Felix (POL)
13-05-02, 20:28
io avevo avuto:
left-right: -4.38 (quindi decisamente a sinistra)
Aut-Lib: 0.87 (quindi autoritario ma non troppo)
PINOCCHIO (POL)
13-05-02, 22:32
Your political compass
Economic Left/Right: 3.38
Authoritarian/Libertarian: -2.62
Ora devo uscire, lo faccio appena posso.
CIAO!!!
:K
Economic Left/Right: 6.00
Authoritarian/Libertarian: -4.10
credo di essere un mostro.
L'ho fatto anch'io, ma di fretta, però merita di rivederlo con calma!
Economic Left/Right: 6.12
Authoritarian/Libertarian: -4.15
Economic Left/Right: 0.25
Authoritarian/Libertarian: -2.62
Ke significa?
Originally posted by Oli
Economic Left/Right: 0.25
Authoritarian/Libertarian: -2.62
Ke significa?
direi ke signifika ke l'unione europea non e' decisamente il tuo paese, caro mio...
Fatto:
Economic Left/Right: 5.25
Authoritarian/Libertarian: -2.56
Il secondo dato penso derivi da un misto tra un po' di tradizionalismo insito in me e qualche domanda capita male.... :D
Felix (POL)
14-05-02, 16:19
quindi è più libertario lo statalista Alberich che il superlibertario ARI :eek:
In quanto a me risulto il + a sinistra di tutti quanti, e leggermente autoritario (nonostante le mie forti componenti libertarie).
Originally posted by Felix
quindi è più libertario lo statalista Alberich che il superlibertario ARI :eek:
In quanto a me risulto il + a sinistra di tutti quanti, e leggermente autoritario (nonostante le mie forti componenti libertarie).
Credo ci sia un errore di fondo: io non ho niente contro l'autorità, purchè il sottoporvisi ad essa sia volontario.
Insomma, se la chiesa impone ai fedeli l'astinenza dal sesso prima del matrimonio non ci vedo niente di male. Se lo fa lo stato con i sudditi, mi incazzo come una iena!
Originally posted by ciaparat
direi ke signifika ke l'unione europea non e' decisamente il tuo paese, caro mio...
:rolleyes: non mi pare, piuttosto il contrario: l'UE sarà il miglior modo di conciliare la libertà individuale con l'uguaglianza.
Originally posted by Alberich
:rolleyes: non mi pare, piuttosto il contrario: l'UE sarà il miglior modo di conciliare la libertà individuale con l'uguaglianza.
Stai parlando della stessa Unione delle Repubbliche Socialiste Europee a cui alludeva ciaparat?
Se sì proverei con un po' più di tabacco... http://www.anduin.de/emoticons/neu/rasta.gif
Economic Left/Right: -6.62
Authoritarian/Libertarian: 1.51
Decisamente a sinistra e abbastanza autoritario.:) :)
Originally posted by Tovarish
Economic Left/Right: -6.62
Authoritarian/Libertarian: 1.51
Decisamente a sinistra e abbastanza autoritario.:) :)
E trovi anche il coraggio di ridere??? :( :fru
Originally posted by Tovarish
Economic Left/Right: -6.62
Authoritarian/Libertarian: 1.51
Decisamente a sinistra e abbastanza autoritario.:) :)
le due cose vanno insieme. Logicamente.
PINOCCHIO (POL)
14-05-02, 18:55
Originally posted by ARI6
Credo ci sia un errore di fondo: io non ho niente contro l'autorità, purchè il sottoporvisi ad essa sia volontario.
Insomma, se la chiesa impone ai fedeli l'astinenza dal sesso prima del matrimonio non ci vedo niente di male. Se lo fa lo stato con i sudditi, mi incazzo come una iena!
corcordo al 100%
Originally posted by ARI6
Stai parlando della stessa Unione delle Repubbliche Socialiste Europee a cui alludeva ciaparat?
Se sì proverei con un po' più di tabacco... http://www.anduin.de/emoticons/neu/rasta.gif
No, sto parlando dell'Unione Europea democratica. Parlare id repubbliche socialista è un chiaro fraintendimento del ruolo dello stato nella società moderna, che nulla ha a che vedere con lo stato socialista, anche a voler fare dell'ironia. Essere libertari -in senso relativo- non significa essere per forza antistatali-a-tutti-i-costi.
saluti
P.s. a proposito di tabacco, dopo l'11 settembre non si riesce più a trovare il tabacco del narghilè... :(
PINOCCHIO (POL)
14-05-02, 18:56
Originally posted by Alberich
:rolleyes: non mi pare, piuttosto il contrario: l'UE sarà il miglior modo di conciliare la libertà individuale con l'uguaglianza.
:D si come no... dicevano la stessa cosa a Mosca ai tempi della rivoluzione
saluti padani
Originally posted by PINOCCHIO
:D si come no... dicevano la stessa cosa a Mosca ai tempi della rivoluzione
saluti padani
il paragone è del tutto fuori luogo. :rolleyes:
PINOCCHIO (POL)
14-05-02, 19:15
non mi sembra, altrimenti non l'avrei fatto.
non ci può essere uguaglianza e libertà individuale insieme.
Contiuno in una discussione apposita.
saluti padani
Originally posted by ARI6
Credo ci sia un errore di fondo: io non ho niente contro l'autorità, purchè il sottoporvisi ad essa sia volontario.
Insomma, se la chiesa impone ai fedeli l'astinenza dal sesso prima del matrimonio non ci vedo niente di male. Se lo fa lo stato con i sudditi, mi incazzo come una iena!
Pienamente d'accordo.
non mi pare, piuttosto il contrario: l'UE sarà il miglior modo di conciliare la libertà individuale con l'uguaglianza.
Anke in questo caso sono d'accordo, mi pare ke vivere nell'UE sia il miglior modo di vivere il capitalismo renano con le libertà personali garantite dagli statuti liberali.
Nn dimentikiamo ke l'Europa è la prima ad introdurre le libertà personali, soprattutto a partire dagli stati del nord.
Credo ke l'UE rappresenti x me il massimo sia dal punto di vista economico ke dal punto di vista sociale.
il paragone è del tutto fuori luogo.
Infatti...
Ari, se vivere nell'UE con il suo stato sociale equivale vivere nell'Unione delle Repubbliche Socialiste Europee allora sono fiero di essere un cittadino dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Europee!!!!!
Resta il fatto ke è bello vivere in un Paese, l'UE, dove sai di potere essere curato anke se nn hai un reddito da nababbo....
Originally posted by Alberich
Essere libertari -in senso relativo- non significa essere per forza antistatali-a-tutti-i-costi.
Forse questo è vero, ma mi sembra che anche a voler credere nello stato minimo ci si allontani notevolmente da questa UE.
Originally posted by ARI6
Forse questo è vero, ma mi sembra che anche a voler credere nello stato minimo ci si allontani notevolmente da questa UE.
per fortuna.
Comunque ripeto che, secondo me, le forme di intervento statale sono vincolate dalla situazione contingente, e nessuna è valida a priori.
Free-Market
14-05-02, 20:54
Originally posted by ARI6
Forse questo è vero, ma mi sembra che anche a voler credere nello stato minimo ci si allontani notevolmente da questa UE.
non mi sembra che alberich sia per lo stato minimo....
Felix (POL)
14-05-02, 21:02
si ma Alberich ha avuto un 'buon' punteggio libertario nel test. Come la mettiamo?!
Qui si sono commentati poco i risultati del test, che appaiono in certi casi paradossali (Alberich + libertario di ARI!). :rolleyes:
Originally posted by Felix
si ma Alberich ha avuto un 'buon' punteggio libertario nel test. Come la mettiamo?!
Qui si sono commentati poco i risultati del test, che appaiono in certi casi paradossali (Alberich + libertario di ARI!). :rolleyes:
probabilmente basta mettersi d'accordo sul valore da attribuire ai termini. Tu sei più a sinistra di me? può essere vero, se per sinistra si intende intervento statale.
Originally posted by Free-Market
non mi sembra che alberich sia per lo stato minimo....
assolutamente contrario.
Originally posted by Felix
si ma Alberich ha avuto un 'buon' punteggio libertario nel test. Come la mettiamo?!
Qui si sono commentati poco i risultati del test, che appaiono in certi casi paradossali (Alberich + libertario di ARI!). :rolleyes:
Credo che lì si parlasse di antiautoritarismo. E io, lo ripeto, non sono contro l'autorità in senso lato.
Non è possibile... date un'occhiata ai miei risultati, in particolare al secondo:
Economic Left/Right: -3.88
Authoritarian/Libertarian: -5.54
Che ne dite? :)
Originally posted by Skepto
Non è possibile... date un'occhiata ai miei risultati, in particolare al secondo:
Economic Left/Right: -3.88
Authoritarian/Libertarian: -5.54
Che ne dite? :)
Dico che conferma la mia teoria: il secondo dato riflette l'avversione all'autorità in generale.
Felix (POL)
15-05-02, 04:34
Originally posted by Skepto
Non è possibile... date un'occhiata ai miei risultati, in particolare al secondo:
Economic Left/Right: -3.88
Authoritarian/Libertarian: -5.54
Che ne dite? :)
il dato libertario (o anti-autoritario, come precisa ARI) era prevedibile, ma ti facevo meno di sx e + al centro. ;)
Felix (POL)
15-05-02, 04:42
Originally posted by Alberich
probabilmente basta mettersi d'accordo sul valore da attribuire ai termini. Tu sei più a sinistra di me? può essere vero, se per sinistra si intende intervento statale.
in effetti sono favorevole ad un certo interventismo statale in economia per garantire servizi sociali essenziali (cultura, educazione, difesa, prestigio nazionale, ecc..). Soprattutto in cultura lo stato deve spendere tantissimo, per sostenere la ricerca scientifica (soprattutto nel ramo sociale e umanistico), appoggiare l'educazione superiore, editare pubblicazioni accademiche e divulgative, tutelare il patrimonio, ecc...
Originally posted by Felix
in effetti sono favorevole ad un certo interventismo statale in economia per garantire servizi sociali essenziali (cultura, educazione, difesa, prestigio nazionale, ecc..). Soprattutto in cultura lo stato deve spendere tantissimo, per sostenere la ricerca scientifica (soprattutto nel ramo sociale e umanistico), appoggiare l'educazione superiore, editare pubblicazioni accademiche e divulgative, tutelare il patrimonio, ecc...
Istruzione, sanità -minima-, cultura: tre settori dai quali l'uscita dell'intervento statale è impensabile -nel mio stato ideale-.
Nella cultura, comunque, bene la cooperazione stato-privati.
Economic Left/Right: -3.62
Authoritarian/Libertarian: -5.49
sono tra ghandi e charles kennedy
;)
Originally posted by Alberich
Istruzione, sanità -minima-, cultura: tre settori dai quali l'uscita dell'intervento statale è impensabile -nel mio stato ideale-.
Nella cultura, comunque, bene la cooperazione stato-privati.
non per fare il pignolo, ma mi spieghi perche' per la sanita' ti basta che lo stato te ne dia una piccola parte ("minima") - quindi direi che la chirurgia estetica e' esclusa, giusto? E il mal di denti?
Invece per l'istruzione non ti basta il minimo, giusto? Quindi tutto gratuito. Anche diventare notaio? E i corsi per diventare modelle o scrittori, gratuiti anche quelli?
Tutte le volte che si entra nel dettaglio il mondo dello statalismo crolla. Come quando si dice che lo stato deve assicurare "la casa" (es. costituzione sudafricana, come voluta da quel sant'uomo del Mandela). Quale casa? Quanto grande? Dove? Con garage o no? Doppi servizi? Cucina abitabile? Mansarda? Parzialmente ammobiliata?
...i sogni son duri a morire...
Urca! C'è pure qui... l'avevo fatto su Padania...
Economic Left/Right: 0.88
Authoritarian/Libertarian: -5.08
Praticamente un Tony Blair un bel pò più libertario...
Originally posted by ciaparat
non per fare il pignolo, ma mi spieghi perche' per la sanita' ti basta che lo stato te ne dia una piccola parte ("minima") - quindi direi che la chirurgia estetica e' esclusa, giusto? E il mal di denti?
Invece per l'istruzione non ti basta il minimo, giusto? Quindi tutto gratuito. Anche diventare notaio? E i corsi per diventare modelle o scrittori, gratuiti anche quelli?
Tutte le volte che si entra nel dettaglio il mondo dello statalismo crolla. Come quando si dice che lo stato deve assicurare "la casa" (es. costituzione sudafricana, come voluta da quel sant'uomo del Mandela). Quale casa? Quanto grande? Dove? Con garage o no? Doppi servizi? Cucina abitabile? Mansarda? Parzialmente ammobiliata?
...i sogni son duri a morire...
il modello democratico, invece, è l'unico che resiste alle prove empiriche. Molto di più della giungla.
Molto brevemente: per sanità minima intendo che devono essere garantiti a tutti i servizi sanitari fondamentali. Quali poi debbano essere lo si stabilisce di volta in volta; non mi sembra un discorso così complesso.
La tua ironia sul diritto alla casa è fuori luogo, anche quì: si stabilisce un diritto, poi per l'applicazione si deve tener conto di mille fattori, tentando però di reidstribuire parte delle risorse ai più bisognosi.
Originally posted by Pentothal
Urca! C'è pure qui... l'avevo fatto su Padania...
Economic Left/Right: 0.88
Authoritarian/Libertarian: -5.08
Praticamente un Tony Blair un bel pò più libertario...
Tendi ad un abbozzato liberismo economico. Mi sorprendi, omo de panza...:)
Originally posted by ARI6
E trovi anche il coraggio di ridere??? :( :fru
Direi che mi rispecchio abbastanza: tra statalismo ed ultraliberismo opto decisamente per il primo, tra (pseudo)liberalismo e disciplina opto per la seconda.
saluti comunisti
Originally posted by Tovarish
Direi che mi rispecchio abbastanza: tra statalismo ed ultraliberismo opto decisamente per il primo, tra (pseudo)liberalismo e disciplina opto per la seconda.
saluti comunisti
uno potrebbe chiedersi a questo punto qual e' la differenza tra un fascista e un comunista: entrambi statalisti, entrambi autoritari, decisionisti, socializzanti.
La risposta e' naturalmente: c'e' molta poca differenza. La storia, collettiva e individuale, del XX secolo dimostra che e' molto facile, forse naturale, passare da uno all'altro. E' quello che hanno fatto innumerevoli politici e intellettuali e persone comuni. Ho un conoscente ex-fascista che adesso e' candidato a un consiglio comunale per Rifondazione.
...ma passare dal comunismo o dal fascismo alla liberta' e' molto difficile...
Originally posted by ciaparat
...ma passare dal comunismo o dal fascismo alla liberta' e' molto difficile...
Direi quasi impossibile, a meno che non si ignori completamente il significato di certi termini...
io sono + o meno come ghandi.:D
Anch'io più o meno come Gandhi.
Ecco i miei risultati:
Economic Left/Right: -0.75
Authoritarian/Libertarian: -2.82
Originally posted by ARI6
Tendi ad un abbozzato liberismo economico. Mi sorprendi, omo de panza...:)
Lo so: ma sono de panza nei sentimenti - pure troppo.
Salutoni. :fru
Originally posted by Aug83
Anch'io più o meno come Gandhi.
Ce lo vedo Gandhi in curva... :D :D :D
il modello democratico, invece, è l'unico che resiste alle prove empiriche. Molto di più della giungla.
Quale giungla??
La storiella dello “stato di natura” dominato dalla paura è un’invenzione di quel genio (malvagio) di Hobbes per giustificare il tiranno assoluto…affermare che senza lo stato ci sarebbe la “giungla” è indice di come per i “democratici” l’uomo non sia altro che una bestia….
Molto brevemente: per sanità minima intendo che devono essere garantiti a tutti i servizi sanitari fondamentali. Quali poi debbano essere lo si stabilisce di volta in volta; non mi sembra un discorso così complesso
La tua ironia sul diritto alla casa è fuori luogo, anche quì: si stabilisce un diritto, poi per l'applicazione si deve tener conto di mille fattori, tentando però di reidstribuire parte delle risorse ai più bisognosi.
I novelli robin hood (quello del mito per lo meno): rubare ai ricchi per dare ai poveri…….
Sintomatico, poi, l’uso, ripetuto, del verbo “stabilire” che la dice lunga su come, nella vostra concezione (di voi statalisti intendo), il diritto si debba “creare” ed “imporre”…sic!
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
Dimenticavo di postare i risultati di quel test..
Economic Left/Right: 7.38
Authoritarian/Libertarian: -1.38
Bah….., come già detto su Padania!, secondo me, si confonde libertario con libertino :D :D
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
Originally posted by Pippo III
Bah….., come già detto su Padania!, secondo me, si confonde libertario con libertino :D :D
Credo tu abbia ragione.
Originally posted by Pippo III
Sintomatico, poi, l’uso, ripetuto, del verbo “stabilire” che la dice lunga su come, nella vostra concezione (di voi statalisti intendo), il diritto si debba “creare” ed “imporre”…sic!
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
:lol
Originally posted by Alberich
:lol
I miei complimenti!
Uno dei tuoi migliori e lucidi interventi caro Alberich :D
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
Originally posted by Pippo III
I miei complimenti!
Uno dei tuoi migliori e lucidi interventi caro Alberich :D
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
anche il tuo non scherzava.
Ma almeno abbozzava un discorso......:cool:
Originally posted by Pippo III
Ma almeno abbozzava un discorso......:cool:
sì, ma completamente sbagliato. come se ti dicessi che la pasta col pomodoro si fa con la polenta e le salsicce. è un discorso, ma è sbagliato.
Originally posted by Pippo III
Sintomatico, poi, l’uso, ripetuto, del verbo “stabilire” che la dice lunga su come, nella vostra concezione (di voi statalisti intendo), il diritto si debba “creare” ed “imporre”…sic!
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=10286
un thread che ho aperto qualche giorno fa, in cui si parla di diritto.
Originally posted by Alberich
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=10286
un thread che ho aperto qualche giorno fa, in cui si parla di diritto.
Sostituire la parola "consenso" a "potere" non cambia il risultato.
Diverso la questione per la "coscienza comune", che però perde tutto il suo valore se, come sembra dal discorso viene "accoppiata" alla precedente.
Si torna sempre al mito della "volontà generale" di Rousseau, alla sua doppia interpretazione e a tutti i "mali" che ne derivano.
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
Originally posted by Pippo III
Sostituire la parola "consenso" a "potere" non cambia il risultato.
Diverso la questione per la "coscienza comune", che però perde tutto il suo valore se, come sembra dal discorso viene "accoppiata" alla precedente.
Si torna sempre al mito della "volontà generale" di Rousseau, alla sua doppia interpretazione e a tutti i "mali" che ne derivano.
Sa£udi serenissimi da Pippo III.
è molto diverso sì, invece, anzi è un po' l'opposto.
Non è neppure un revival della volontà generale, è qualcosa di molto differente.
Devo leggerlo con attenzione perchè con l'inglese ho più di qualche problema...
Ma vi giuro che lo farò, sai che soddisfazione accorgersi di essere più libertario di Ari... :D
Originally posted by Sir Demos
Devo leggerlo con attenzione perchè con l'inglese ho più di qualche problema...
Ma vi giuro che lo farò, sai che soddisfazione accorgersi di essere più libertario di Ari... :D
a chi lo dici... :D :K
Originally posted by Sir Demos
Ma vi giuro che lo farò, sai che soddisfazione accorgersi di essere più libertario di Ari... :D
Più libertino ci sta, per il resto non credo proprio... :rolleyes:
Meglio non vi dica i risultati altrimenti raccogliete le Firme per cacciarmi da Moderatore... :rolleyes:
Scherzo naturalmente:p, il mio inglese maccheronico non mi consente neanche di arrivare ad intuire il significato di alcune domande... :rolleyes:
Originally posted by Sir Demos
Meglio non vi dica i risultati altrimenti raccogliete le Firme per cacciarmi da Moderatore... :rolleyes:
Scherzo naturalmente:p, il mio inglese maccheronico non mi consente neanche di arrivare ad intuire il significato di alcune domande... :rolleyes:
Usa BABELFISH... :D :D :D
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