Marco Sferini
13-05-02, 23:31
Questo l'artico de www.ilnuovo.it sulle ultime indecenti dichiarazioni del fascista Taormina (sarà anche della Casa delle Libertà, ma neppure Scelba avrebbe fatto dichiarazioni simili).
Io ho solo un commento da fare: siamo tutti in pericolo, dal singolo cittadino all'intero corpo politico e sociale della nostra Repubblica.
Difendiamo le nostre libertà sociali continuando a batterci per i diritti dei lavoratori, dei più deboli, solo così salveremo l'Italia da un altro ventennio...
Forza:( ....Italia....:(
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Taormina: a Napoli 8 celle libere per altrettanti pm
"Prendiamo gli otto magistrati più scorretti d' Italia e mettiamoceli'', questo il commento provocatorio rilasciato dall'avvocato Carlo Taormina, a margine della prima udienza dell'appello per l'omicidio Pecorelli.
NAPOLI - ''A Napoli ci sono 'otto celle' libere. Prendiamo gli otto magistrati più scorretti d' Italia e mettiamoceli'': lo ha detto l'avvocato Carlo Taormina, a margine della prima udienza del processo d'appello per l'omicidio Pecorelli, nel quale difende Claudio Vitalone, assolto con formula piena in primo grado.
Il penalista ha spiegato anche di avere in testa i nomi dei pm ''da mettere dietro le sbarre''. ''Vanno - ha sottolineato - da Milano, a Palermo, a Napoli, ma anche a Roma. Credo che otto celle siano senz' altro poche''. Secondo l'avvocato Taormina ''se non si risolve con immediatezza il problema della responsabilità dei magistrati e soprattutto quello di chi deve giudicarli senza coprire le pentole o nascondere i panni sporchi non veniamo mai a capo di niente''. ''A Napoli - ha continuato - è successo un fatto gravissimo, è stato oltraggiato lo Stato colpendo il suo cuore, cioè la funzione di polizia. Un tribunale di questo paese ha detto che gli arresti dei poliziotti sono stati illegali non solo per la mancanza di esigenze cautelari ma anche perfino per la configurazione di un fatto di reato che in realta' era assolutamente insussistente.
Se in questi momenti non facciamo i conti è difficile pensare che domani le cose possano cambiare''. Riferendosi agli inviti di questi giorni ad ''abbassare i toni'' sulla giustizia, l'ex sottosegretario ha detto che ''questi sono i momenti nei quali si affrontano i problemi''. ''Riemergono ogni volta - ha affermato ancora - perché ogni volta che si verificano fatti di questo tipo cerchiamo di 'abbassare i toni' e non facciamo niente''.
L'avvocato Taormina ha quindi ribadito la proposta di modificare l'ordinamento interno del Consiglio superiore della magistratura. ''Ritengo - ha sottolineato - che a giudicare i magistrati debbano essere solo i componenti laici del Csm, eletti dal Parlamento in seduta comune con una maggioranza qualificata. Qualche volta ho detto che bisogna arrestare i giudici che compiono reati e applicare sanzioni disciplinari a quelli che sbagliano. Credo - ha concluso l' avvocato Taormina - che questo sia il momento di farlo''.
:(
www.geocities.com/prcsvcentro
www.geocities.com/rossebandiere
Io ho solo un commento da fare: siamo tutti in pericolo, dal singolo cittadino all'intero corpo politico e sociale della nostra Repubblica.
Difendiamo le nostre libertà sociali continuando a batterci per i diritti dei lavoratori, dei più deboli, solo così salveremo l'Italia da un altro ventennio...
Forza:( ....Italia....:(
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Taormina: a Napoli 8 celle libere per altrettanti pm
"Prendiamo gli otto magistrati più scorretti d' Italia e mettiamoceli'', questo il commento provocatorio rilasciato dall'avvocato Carlo Taormina, a margine della prima udienza dell'appello per l'omicidio Pecorelli.
NAPOLI - ''A Napoli ci sono 'otto celle' libere. Prendiamo gli otto magistrati più scorretti d' Italia e mettiamoceli'': lo ha detto l'avvocato Carlo Taormina, a margine della prima udienza del processo d'appello per l'omicidio Pecorelli, nel quale difende Claudio Vitalone, assolto con formula piena in primo grado.
Il penalista ha spiegato anche di avere in testa i nomi dei pm ''da mettere dietro le sbarre''. ''Vanno - ha sottolineato - da Milano, a Palermo, a Napoli, ma anche a Roma. Credo che otto celle siano senz' altro poche''. Secondo l'avvocato Taormina ''se non si risolve con immediatezza il problema della responsabilità dei magistrati e soprattutto quello di chi deve giudicarli senza coprire le pentole o nascondere i panni sporchi non veniamo mai a capo di niente''. ''A Napoli - ha continuato - è successo un fatto gravissimo, è stato oltraggiato lo Stato colpendo il suo cuore, cioè la funzione di polizia. Un tribunale di questo paese ha detto che gli arresti dei poliziotti sono stati illegali non solo per la mancanza di esigenze cautelari ma anche perfino per la configurazione di un fatto di reato che in realta' era assolutamente insussistente.
Se in questi momenti non facciamo i conti è difficile pensare che domani le cose possano cambiare''. Riferendosi agli inviti di questi giorni ad ''abbassare i toni'' sulla giustizia, l'ex sottosegretario ha detto che ''questi sono i momenti nei quali si affrontano i problemi''. ''Riemergono ogni volta - ha affermato ancora - perché ogni volta che si verificano fatti di questo tipo cerchiamo di 'abbassare i toni' e non facciamo niente''.
L'avvocato Taormina ha quindi ribadito la proposta di modificare l'ordinamento interno del Consiglio superiore della magistratura. ''Ritengo - ha sottolineato - che a giudicare i magistrati debbano essere solo i componenti laici del Csm, eletti dal Parlamento in seduta comune con una maggioranza qualificata. Qualche volta ho detto che bisogna arrestare i giudici che compiono reati e applicare sanzioni disciplinari a quelli che sbagliano. Credo - ha concluso l' avvocato Taormina - che questo sia il momento di farlo''.
:(
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