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Visualizza Versione Completa : Perchè L'Europa sta girando a Destra???



Sir Demos
16-05-02, 20:09
E' in corso una vera e propria rivoluzione politica che sta rivoluzionando la geografia politica del nostro continente; addirittura questa voglia di destra ha portato in Italia al governo Berlusconi, Fini e Bossi... :rolleyes:

Quale sono le motivazioni, di tale radicale cambiamento?

Ciao.

Claude74
16-05-02, 20:34
Mah....è la democrazia. Una volta a destra, un'altra a sx. Poi chissà, i successi economici delle destre spagnole e irlandesi avranno influito.....e inoltre bisognerebbe conoscere le situazioni particolari dei singoli paesi......insomma non lo so!
http://216.40.201.38/cwm/big/retard.gif

ARI6
16-05-02, 22:05
Originally posted by Sir Demos
E' in corso una vera e propria rivoluzione politica che sta rivoluzionando la geografia politica del nostro continente; addirittura questa voglia di destra ha portato in Italia al governo Berlusconi, Fini e Bossi... :rolleyes:

Quale sono le motivazioni, di tale radicale cambiamento?

Ciao.

Semplice. Il fallimento completo dei governi della sinistra.
Libertà ridotta al lumicino e benessere a esser buoni rimaso invariato.
Normale che dopo un'esperienza negativa si cambi.
E non è andata male. Qualche decennio fa dopo il fallimento dei socialdemocratici tedeschi si impose un certo Hitler...

Alberich
17-05-02, 00:55
alle scorse elezioni vinse quasi ovunque la sinistra. Ora è cambiato il vento, soprattutto notando che l'azione della sinistra spesso è risultata meno incisiva del previsto, agendo in campi per loro nuovi e dovendo fare i conti con una difficile crisi istituzionale.

Felix (POL)
17-05-02, 03:20
non basta dare alla gente 'benessere economico', non basta farla 'lavorare di meno'. Ci sono altre dimensioni immateriali della vita altrettanto se non + importanti di quelle materiali. Una volta risolto il problema di avere un lavoro ed un discreto potere di consumo, gli esseri umani cercano cultura, spiritualità, senso di appartenenza, identità, solidarietà..
Tutte cose che i governi socialdemocratici, appiattiti sul materialismo economicista e sfacciatamente mondialisti, non hanno saputo offrire...

ARI6
17-05-02, 14:23
Originally posted by Alberich
l'azione della sinistra spesso è risultata meno incisiva del previsto

Previsto da chi? ma se il socialismo o le socialdemocrazie hanno fallito ovunque...

Vassilij
17-05-02, 19:44
Originally posted by Sir Demos

Quale sono le motivazioni, di tale radicale cambiamento?

Ciao.




Ma perchè siamo più belli, no!? :K :cool:

Sir Demos
18-05-02, 02:10
Il fallimento completo dei governi della sinistra.

Un po' esagerata come analisi...

Sir Demos
18-05-02, 02:13
Ma perchè siamo più belli, no!?

:lol :cool:

ARI6
18-05-02, 14:14
Originally posted by Sir Demos


Un po' esagerata come analisi...

Un governo serve a tutelare la vita la libertà e la proprietà dei cittadini facendo il meno possibile ricorso alla tassazione.
La sinistra non ha assolto bene il compito (nè potrebbe mai farlo, considerando la proprietà quasi illegittima) e i cittadini hanno premiato gli avversari nella speranza che lo facciano meglio.

ARI6
21-05-02, 15:27
Al particolare momento dell'Europa è dedicato l'ultimo numero di Ideazione (http://www.ideazione.com) (a dire il vero sono giorni che l'avevo letto ma mi ero dimenticato di postare il link).
Lo consiglio a tutti coloro che sono interessati dall'argomento.

Sir Demos
25-05-02, 12:53
A mio modo di vedere, specie in Italia, c'è stata voglia di vedere Berlusconi al lavoro, dopo 7/8 anni di martellanti campagne elettorali...

Lui è un imprenditore ed ha cominciato ad investire su Brand ( Forza Italia ) e su una persona per promuovere il Brand ( Lui ); una strategia di Marketing che ha dato i suoi frutti; ora però come un imprenditore deve mantenere le promesse al mercato, lui dovrà tener fede agli impegni presi con il cittadino, pena l'espulsione dal mercato... ops... dalla vita politica.

Sir Demos
25-05-02, 12:57
Concordo poi sul fatto che un effetto di trascinamento lo ha avuto anche gli ottimi risultati Macro-Economici raggiunti da Spagna e Irlanda sapientemente usati come termine di paragone con quelli Italiani, neanche le situazioni fossero le stesse...

Sir Demos
25-05-02, 13:00
La Tassazione? Non è un'opzione quando si ha un debito pubblico come il nostro... Bisgona lavorare per abbatterlo, bisgogna privatizzare, bisogna far fruttare il patrimonio statale; siamo in un periodo di tassi di mercati bassi e quindi tutto è ostenibile, ma se cambia poco poco il vento... :cool:

Alberich
25-05-02, 13:02
Originally posted by Sir Demos
Concordo poi sul fatto che un effetto di trascinamento lo ha avuto anche gli ottimi risultati Macro-Economici raggiunti da Spagna e Irlanda sapientemente usati come termine di paragone con quelli Italiani, neanche le situazioni fossero le stesse...

mah... forse la Spagna. Io credo che sia un ciclo, vederemo quanto lungo. Nelle democrazie mature -non in Italia- spesso sfugge a fattori quantificabili, che spesso sono delle giustificazioni ex post. Ad esempio: Jospin è stato un ottimo presidente del consiglio, e soprattutto stimato da tutti -più o meno-, ed è finito maluccio.:K

ARI6
25-05-02, 15:05
Originally posted by Alberich

Jospin è stato un ottimo presidente del consiglio

Se lo dici tu...

e soprattutto stimato da tutti

... i socialisti.

ed è finito maluccio.:K

Come maluccio soo destinati a finire tutti i socialisti dopo anni di governo: potrebbero cominciare a pensare che c'è qualcosa di sbagliato nell'ideologia, non credi?

Alberich
25-05-02, 15:08
per tua informazione jospin in Francia è stimatissimo, da tutti.

ARI6
25-05-02, 15:22
Originally posted by Alberich
per tua informazione jospin in Francia è stimatissimo, da tutti.

Per tua informazione non esistono liberali in Francia.

Alberich
25-05-02, 15:35
Originally posted by ARI6


Per tua informazione non esistono liberali in Francia.

e allora?

ARI6
25-05-02, 15:59
Originally posted by Alberich
e allora?

Intendo dire che l'opinione pubblica, mancando termini di confronto, è appiattita sul socialismo, di destra o di sinistra che sia.
Per un socialista, anche se di destra, Jospin ha fatto cose egrege, ponendo sempre più limiti alla libertà individuale a favore dello Stato.
Ma quanta differenza pensi che ci sia tra Chirac e Jospin?
E poi attenzione: una grande maggioranza non diventa mai esigua minoranza in poco tempo: perchè succeda questo bisogna che chi si afferma riprenda alcuni punti sostanziali della maggioranza precedente (es. socialdemocrazia-nazionalsocialismo).

Alberich
25-05-02, 16:18
quanto tu dici può essere vero o non vero, ma il punto è un'altro. Discutevamo sul perchè in europa -in questo caso in Francia- la sinistra perde e la destra vince. Ora, io dico che Jospin in francia, pur avendo perso, è stimatissimo, quindi credo che ci sia una normale dialettica dell'alternanza; tu rispondi che in Francia non ci sono liberali... d'accordo, ma hai cambiato discorso. Solo questo.
ciao

ARI6
25-05-02, 16:22
Originally posted by Alberich
quanto tu dici può essere vero o non vero, ma il punto è un'altro. Discutevamo sul perchè in europa -in questo caso in Francia- la sinistra perde e la destra vince. Ora, io dico che Jospin in francia, pur avendo perso, è stimatissimo, quindi credo che ci sia una normale dialettica dell'alternanza; tu rispondi che in Francia non ci sono liberali... d'accordo, ma hai cambiato discorso. Solo questo.
ciao

Io motivavo l'alta considerazione per Jospin, considerato molto anche dai "destri" locali.
Quanto all'alternanza, è ancora più facile se ci sono poche differenze tra gli sfidanti.

Sir Demos
03-06-02, 00:12
Una sola domanda... Ma in Italia, i Liberali da chi sono rappresentati dal Polo???????????????????????? :D

Una domandina secca, visto che affermi quasi con disprezzo che in Francia non ci sono Liberali...

Ciao.

Pippo III
03-06-02, 00:26
Rispondo io: oggi i liberali sono (ahinoi) un'infima minoranza in Fi.....quando nel '94 ne erano la "colonna portante" (ma allora anche la lega non scerzava).....:rolleyes: :(

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

ARI6
03-06-02, 01:53
Originally posted by Sir Demos
Una sola domanda... Ma in Italia, i Liberali da chi sono rappresentati dal Polo???????????????????????? :D

Una domandina secca, visto che affermi quasi con disprezzo che in Francia non ci sono Liberali...

Ciao.

Liberali veri ne esistono pochi anche in Italia. Di questi pochi però gran parte sta in FI.
Nell'Ulivo non ne vedo granchè, tranne qualche lodevole eccezione (ad esempio De Benedetti).

ARI6
03-06-02, 01:54
Originally posted by Pippo III
Rispondo io: oggi i liberali sono (ahinoi) un'infima minoranza in Fi.....quando nel '94 ne erano la "colonna portante" (ma allora anche la lega non scerzava).....:rolleyes: :(

Brutto a dirsi ma è così.
Però ripeto, attenzione: i giovani fanno ben sperare...

Sir Demos
03-06-02, 21:01
Liberali veri ne esistono pochi anche in Italia. Di questi pochi però gran parte sta in FI.

Io non conosco le radici e le fondamenta del partito di Berlusconi ma mi sembra tanto che l'etichetta di Liberale sia tanto il solito marchio propagandistico....

Basta guardare in che direzione sta andando la politica del governo e quali provvedimenti choc sono stati approvati...

Ciao.

Alberich
03-06-02, 21:05
chissà poi quali sono, e quali erano 'sti liberali in FI. Martino? e poi?

ARI6
03-06-02, 21:28
Originally posted by Alberich
chissà poi quali sono, e quali erano 'sti liberali in FI. Martino? e poi?

Biondi, per dirtene un altro parecchio liberale e garantista.

ARI6
03-06-02, 21:29
Originally posted by Sir Demos


Io non conosco le radici e le fondamenta del partito di Berlusconi ma mi sembra tanto che l'etichetta di Liberale sia tanto il solito marchio propagandistico....

Basta guardare in che direzione sta andando la politica del governo e quali provvedimenti choc sono stati approvati...

Ciao.

In che direzione va?
E' forse aumentato il peso dello stato?

Alberich
03-06-02, 22:37
Originally posted by ARI6


Biondi, per dirtene un altro parecchio liberale e garantista.

grazie. allora ti dico pure Costa. Ma solo il fatto che stiamo qui a nominarli è sintomatico della situazione: siete pieni di democristiani, di craxiani, di imprenditorucoli il più delle volte ladri e forse mafiosi e di qualche ex comunista fulminato sulla via di montecitorio. sia detto senza intenti polemici.
Il peso dello stato non è aumentato -anche se si tende a distruggere una delle conquiste liberali più grandi: la divisione dei poteri, col conseguente ingigantirsi del leviatano-, ma solo perchè non ne è capace. Se il suo programma sociale -pensioni, incentivi, grandi investimenti per opere pubbliche- fosse iniziato hai voglia...
Comunque, il buon Biondi è comprensibilmente tanto garantista, visti i problemucci con la giustizia che ha avuto.

ARI6
03-06-02, 22:46
Originally posted by Alberich


grazie. allora ti dico pure Costa. Ma solo il fatto che stiamo qui a nominarli è sintomatico della situazione: siete pieni di democristiani, di craxiani, di imprenditorucoli il più delle volte ladri e forse mafiosi e di qualche ex comunista fulminato sulla via di montecitorio. sia detto senza intenti polemici.
Il peso dello stato non è aumentato -anche se si tende a distruggere una delle conquiste liberali più grandi: la divisione dei poteri, col conseguente ingigantirsi del leviatano-, ma solo perchè non ne è capace. Se il suo programma sociale -pensioni, incentivi, grandi investimenti per opere pubbliche- fosse iniziato hai voglia...
Comunque, il buon Biondi è comprensibilmente tanto garantista, visti i problemucci con la giustizia che ha avuto.

A parte quel "siete" che suona falso (io non ho tessere di partito), nessuno nega che i liberali in FI rappresentino una minoranza, che si va sempre più assottigliando, per giunta.
E' normale, lo vado ripetendo da tempo, in un paese dove ci si scandalizza per i tentativi di riforme liberali (la tanto chiacchierata soppressione dell'articolo 18) e masse gaudenti inneggiano allo statalismo.
Lo dico una volta per tutte: nessun governo potrà mai essere spontaneamente liberale, tutti dovrebbero esserlo per effetto di una intransigente opinione pubblica.
Se così non è si cominci a educare al liberaismo, invece che a inutili stucchevolezze come l'amor di patria.

Sir Demos
14-06-02, 21:31
1) E' Liberale vietare la Fecondazione Assistita?

2) E' Liberale non privatizzare le reti radio-televisive pubbliche, quando le uniche altre private sono nelle tue mani?

3) E' Liberale accordare sgravi fiscali per chi fa figli, badate bene purchè sposate?

4) E' liberale un governo che si adopera perchè si imponga l'affissione di croceffissi nelle scuole?

Sai da solo, o dovresti sapere, che potrei continuare per molto...

Se ti riferisci alla tassazione, sappi che l'andamento della stessa dipende in via esclusiva dalla solidità dei conti pubblici di uno Stato... Se oggi o domani questo governo potrà partire veramente con gli sgravi fiscali promessi ( ahimè maggiori a chi guadagna di più... :rolleyes: ) sarà per buona parte merito dei governi precedenti che hanno portato avanti un lavoro di Risanamento che questa repubblica, questa democrazia, non avevano mai conosciuto... L'Argentina ricordati, 6 o 7 anni fa aveva gli stessi conti pubblici nostri...

Allora, perchè ingannare chi Liberale lo è davvero appiccicandosi etichette poi smentite dall'operare quotidiano?

Stammi Bene.

P.S. Con questo non voglio di certo affermare che i governi di Centro-Sinistra passati, si possono considerare Liberali; semplicemente voglio smentire un dogma che Berlusconi con le sue campagne di Marketing pre-elettorale è riuscito a far passare, tutto qua.

Sir Demos
14-06-02, 21:33
nessuno nega che i liberali in FI rappresentino una minoranza, che si va sempre più assottigliando, per giunta.

E allora perfavore, non chiamiamola Casa della Libertà se gli unici Libelari veri sono quattro gatti e sono confinati ai margini...

Grazie.

Sir Demos
14-06-02, 21:39
E in Inghilterra Blair perchè è così apprezzato?

In Francia l'inversione di tendenza è stata comunque forte e mi piacerebbe sapere perchè...

In Italia checchè ne dicano i sondaggisti di parte, c'è stato un certo rallentamento nella crescita della Casa della Libertà e malgrado l'inesistenza di un'opposizione il paese continua a rimanere diviso a metà tra Destra e Sinistra...

In Germania credo si va verso una situazione d'equilibrio...

Ciao.

ARI6
14-06-02, 22:16
Originally posted by Sir Demos


E allora perfavore, non chiamiamola Casa della Libertà se gli unici Libelari veri sono quattro gatti e sono confinati ai margini...

Grazie.

Ma di là ci sono i COMUNISTI!!!
come puoi parlare di libertà e far finta di ignorare questo "dettaglio"? :fru

ARI6
14-06-02, 22:20
Originally posted by Sir Demos
1) E' Liberale vietare la Fecondazione Assistita?

2) E' Liberale non privatizzare le reti radio-televisive pubbliche, quando le uniche altre private sono nelle tue mani?

3) E' Liberale accordare sgravi fiscali per chi fa figli, badate bene purchè sposate?

4) E' liberale un governo che si adopera perchè si imponga l'affissione di croceffissi nelle scuole?

Sai da solo, o dovresti sapere, che potrei continuare per molto...

Se ti riferisci alla tassazione, sappi che l'andamento della stessa dipende in via esclusiva dalla solidità dei conti pubblici di uno Stato... Se oggi o domani questo governo potrà partire veramente con gli sgravi fiscali promessi ( ahimè maggiori a chi guadagna di più... :rolleyes: ) sarà per buona parte merito dei governi precedenti che hanno portato avanti un lavoro di Risanamento che questa repubblica, questa democrazia, non avevano mai conosciuto... L'Argentina ricordati, 6 o 7 anni fa aveva gli stessi conti pubblici nostri...

Allora, perchè ingannare chi Liberale lo è davvero appiccicandosi etichette poi smentite dall'operare quotidiano?

Stammi Bene.

P.S. Con questo non voglio di certo affermare che i governi di Centro-Sinistra passati, si possono considerare Liberali; semplicemente voglio smentire un dogma che Berlusconi con le sue campagne di Marketing pre-elettorale è riuscito a far passare, tutto qua.

Se è per questo anche il Rutellone si dichiarava liberale (e al gruppo liberale credo sia ancora legato in Europa), e presentava con sè loschi figuri del calibro della spia sovietica Cossutta.
E' andata così, la maggioranza è cascata in un tranello piuttosto che in un altro: certo converrai che era il tranello più credibile...

Alberich
14-06-02, 23:23
http://digilander.iol.it/gimasiscom/images/FalceMartello.gif

Alberich
14-06-02, 23:24
ATTENTI, LA RIVOLUZIONE E' ALLE PORTE.

:rolleyes:

Pippo III
14-06-02, 23:37
Originally posted by Alberich
ATTENTI, LA RIVOLUZIONE E' ALLE PORTE.

:rolleyes:

Non mi piace l'uso che certi figuri fanno dell'anticomunismo, ma è innegabile che quando l'alternativa a Berlusconi sono partiti post-neocomunisti, un liberale ha sole due alternative:
- non votare e sperare che i Komu non vincano;
- votare B e sperare che questi non si ricordi d'esser, dopo tutto, un socialista :D :D

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Alberich
14-06-02, 23:43
forse hai ragione. Quando l'alternativa a Berlusconi, però, sono dei partiti variegati ma riconducibili alla tradizione popolare-riformista, quella socialdemocratica e quella liberal-democratica la scelta è molto più semplice.
E che l'Ulivo non si riconosca nella rivoluzione bolscewvica mi pare dimostrato dai 5 anni di governi Ulivisti.
salut

Pippo III
15-06-02, 00:30
Ma questi presunti "riformisti" (cioè comunisti moderati o incoerenti se preferite :p :p :p ) eran forse anche i memrbi del "Partito della Rifondazione Comunista" e dei "Democratici di Sinistra" (ancora freschi freschi da cambio pelle :D :D) ?!?!

:fru :fru

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

P.s: e questo per fermarsi ai nomi...senza entra nel merito e cioè sottolineare come, almeno, nei primi due anni a dettar legge fosse Bertinotti o senza ricordare alcune riforme staliniste (do you rememeber "riforma Bindi"??)

Alberich
15-06-02, 00:33
:ronf
COMUNISTI.

Pippo III
15-06-02, 00:57
Prova a dare del riformista a Bertinotti o Kossuta o Salvi...e poi ne riparliamo :rolleyes:

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Alberich
15-06-02, 01:00
Originally posted by Pippo III
Prova a dare del riformista a Bertinotti o Kossuta o Salvi...e poi ne riparliamo :rolleyes:

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

se vuoi cercarlo, sul forum dell'ulivo c'è un mio commento sintetico su salvi. Gli altri due non li prendo neppure in considerazione. Però chiamarli KOMUNISTI è eccessivo. Mi sembrano, piuttosto, in linea con Storace o certi DC, insomma dei conservatori da poco. Ma non comunisti, per carità.

Pippo III
15-06-02, 01:11
Originally posted by Alberich


se vuoi cercarlo, sul forum dell'ulivo c'è un mio commento sintetico su salvi. Gli altri due non li prendo neppure in considerazione. Però chiamarli KOMUNISTI è eccessivo. Mi sembrano, piuttosto, in linea con Storace o certi DC, insomma dei conservatori da poco. Ma non comunisti, per carità.

Non capisco perchè non li si debba cambiare col loro nome....forse per non "infagare" il termine comunista????? :eek:

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Alberich
15-06-02, 01:19
Originally posted by Pippo III


Non capisco perchè non li si debba cambiare col loro nome....forse per non "infagare" il termine comunista????? :eek:

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

esatto. usiamo i termini giusti, non vedo perchè dare del comunista a chi non lo è. Questo a prescindere dalla valutazione che si può dare del comunismo.

Pippo III
15-06-02, 01:28
Originally posted by Alberich


esatto. usiamo i termini giusti, non vedo perchè dare del comunista a chi non lo è. Questo a prescindere dalla valutazione che si può dare del comunismo.

Vabbeh la polemica m'ha stufato.....ma son rognoso e continuo :p :p
Mi definiresti allora Kossutta??

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Alberich
15-06-02, 01:41
Adesso? è un socialdemocratico massimalista. non di certo un comunista.

Pippo III
15-06-02, 01:46
Un po' come dire che io, adesso, son un federalista massimalista, mica un secessionsita :p

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Alberich
15-06-02, 01:49
Originally posted by Pippo III
Un po' come dire che io, adesso, son un federalista massimalista, mica un secessionsita :p

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

spiace notare una certa ignoranza... :p
Rispondi a questa semplice domanda: Cossutta, secondo te, ha intenzione di procedera alla rivoluzione sovietica? :rolleyes:

Alberich
15-06-02, 01:50
P.s. e se sì, perchè non l'ha fatta quando era al governo?

Pippo III
15-06-02, 02:03
Originally posted by Alberich


spiace notare una certa ignoranza... :p
Rispondi a questa semplice domanda: Cossutta, secondo te, ha intenzione di procedera alla rivoluzione sovietica? :rolleyes:

I bambini direbbero: "specchio riflesso" o "chi lo dice sa di esserlo" gnegne gne :p :D ;)

Mi confondi comunismo sovietico con comunismo toutcourt......

Ti risulta cossutta abbia abiurato Marx??

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Felix (POL)
15-06-02, 02:15
Originally posted by Alberich
Adesso? è un socialdemocratico massimalista. non di certo un comunista.

OK ma allora perché il suo partito si chiama PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI?!!
E lo stesso vale per Bertinotti colla sua RIFONDANZIONE COMUNISTA!

Perché se non sono comunisti si tengono il nome, il colore (rosso) e il simbolo classico del comunismo (falce e martello)?
Non ho ancora trovato un solo rifondarolo o "compagno" che riesca a spiegare questo paradosso... :rolleyes:

Alberich
15-06-02, 12:24
-non mi risulta che abbiano abiurato Marx, mi risulta che non siano comunisti.
-che si chiamino ancora comunisti è un problema loro, tanto più che Bertinotti è *diventato* comunista nel '91, prima era un socialista...

Vi sfido a trovare, nei fatti, in cosa sono comunisti. Lotta di classe? Rivoluzione proletaria? Collettivismo? :rolleyes:

Sir Demos
15-06-02, 13:18
Se è per questo anche il Rutellone si dichiarava liberale (e al gruppo liberale credo sia ancora legato in Europa), e presentava con sè loschi figuri del calibro della spia sovietica Cossutta.

Posso concordare con un'eccezione, anzi due:

1) L'Ulivo non si è mai fregiato del marchio Libertà-Liberale.
2) Dato che adesso al governo c'è Berlusconi ci tengo a far sapere che essere preso in giro non mi piace e che i Liberali veri non hanno nulla a che vedere nè con Rutelli nè tanto meno con lui e la sua coalizione. ( L'ideale sarebbe che cambiasse anche il nome della coalizione... :cool: )

Sir Demos
15-06-02, 13:24
Non mi piace l'uso che certi figuri fanno dell'anticomunismo, ma è innegabile che quando l'alternativa a Berlusconi sono partiti post-neocomunisti

Menzogne anche queste... Nell'Ulivo così come nella Casa della Libertà Simbolica, ci sono mischiate varie anime... Tra queste anche Post-Comunisti, ma allora mi spiegate qual è la storia politica di Gianfranco Fini, VICE-PREMIER dell'attuale governo? Mi spiegate chi sono Storace, Gasparri o La Russa???

Allora votiamo chi ci piace di più, ma non prendiamoci in giro e soprattutto non raccontiamoci menzogne.

Thanks.

Sir Demos
15-06-02, 13:35
Già continuiamo a guardare le etichette... La verità è che Bertinotti non fa parte della coalizione e al limite si arriverà ad un accordo elettorale su alcuni punti di programma, mentre Cossutta non mi risulta abbia fatto il vice-premier come lo è adesso Fini o sia ministro come Gasparri...

La veirtà è che Comunismo e Fascismo sono cancri ormai debellati dal Dna della società Italiana; il popolo apprezza i vantaggi della democrazia e la classe politica si sta piano piano spostando sempre più verso il centro, unica soluzione adesso per vincere le elezioni.

Giustificare il vostro voto con lo spauracchio comunista, mi sembra un'idiozia.

Tutto qua.

ARI6
15-06-02, 16:14
Originally posted by Sir Demos

La verità è che Comunismo e Fascismo sono cancri ormai debellati dal Dna della società Italiana;

Fatti un giro su tre o quattro fora di POL e torna a ripeterlo... :rolleyes:

ARI6
15-06-02, 16:18
Originally posted by Alberich
un socialdemocratico massimalista

E coi socialdemocratici massimalisti al governo secondo te è possibile una politica liberale? :K

ARI6
15-06-02, 16:20
Originally posted by Alberich
l'alternativa a Berlusconi, però, sono dei partiti variegati ma riconducibili alla tradizione popolare-riformista, quella socialdemocratica e quella liberal-democratica

Di tutto un po'...
Ecco perchè dei falliti totali si prendono metà dei voti alle elezioni.

Alberich
15-06-02, 17:34
Si possono fare politiche liberali, coi socialisti max., tale e quale che coi populisti, coi *destrisociali*, coi peggio democristi in commercio... Il fatto è vedere in che percentuale sono.
E poi non vedo cosa c'entri coll'essere comunista.

Alberich
15-06-02, 17:38
Originally posted by ARI6


Di tutto un po'...
Ecco perchè dei falliti totali si prendono metà dei voti alle elezioni.

vogliamo fare propaganda spiccia? va bene.
Polo: liberaldemocratici -pochissimi, ovviamente-; liberisti, democristiani liberali, democristiani conservatori, socialisti, repubblicani, nazionalisti, secessionisti, conservatori...

ARI6
15-06-02, 17:45
Originally posted by Alberich
Si possono fare politiche liberali, coi socialisti max., tale e quale che coi populisti, coi *destrisociali*, coi peggio democristi in commercio... Il fatto è vedere in che percentuale sono.

Su questo potresti anche aver ragione. In teoria. In pratica il problema sta nell'opinione pubblica più che nelle percentuali. Tu stesso che ti definisci liberale qualcosa del socialismo lo hai assorbito, a forza di sorbirti la propaganda statalista. Se avessimo un'opinione pubblica autenticamente liberale a giudicare i governi probabilmente certi scempi sarebero evitati.

E poi non vedo cosa c'entri coll'essere comunista.

L'obiettivo della socialdemocrazia è un comunismo morbido...

Alberich
15-06-02, 17:49
certo che ho preso qualcosa del socialismo. ci mancherebbe altro. E' un mio vanto tentare di cogliere ciò che c'è di valido nelle varie culture politiche.
E poi mi chiedo perchè c'è tutto questo statalismo, se il liberismo che vuoi tu è la panacea assoluta. Siamo tutti dei coglioni?

ARI6
15-06-02, 17:51
Originally posted by Alberich


vogliamo fare propaganda spiccia? va bene.
Polo: liberaldemocratici -pochissimi, ovviamente-;

E ci siamo.

liberisti

Quindi liberali classici. E ci siamo anche qui.

democristiani liberali

Quindi liberali anch'essi.

democristiani conservatori, socialisti, repubblicani, nazionalisti, secessionisti, conservatori...

Pure i secessionisti (ma dove sono nel polo?) si ispirano al principio liberale dell'autodeterminazione. Per il resto, si sa di chi si parla: della maggioranza trasversale.

Alberich
15-06-02, 17:53
permetti: ma va un po'... :cool:

ARI6
15-06-02, 17:54
Originally posted by Alberich
il liberismo che vuoi tu è la panacea assoluta

Mai detto ciò (anche se un po' lo penso ;) ), anche perchè sennò scadrei nell'utilitarismo.

ARI6
15-06-02, 17:59
Originally posted by Alberich
Siamo tutti dei coglioni?

Al contrario, siete molto furbi. Avete scoperto com'è bello far del bene coi quadrini altrui... :rolleyes:

Sir Demos
15-07-02, 00:28
Fatti un giro su tre o quattro fora di POL e torna a ripeterlo...

:rolleyes:Se il metro di giudizio dovesse essere Pol, allora l'Italia sarebbe un popolo di secessionisti...

Sir Demos
15-07-02, 00:37
Con questa tua difesa della maggioranza Ari metti a rischio tutta la tua credibilità e coerenza... Lascia perdere le etichette e le campagne elettorali e vatti a leggere i nomi di chi siede in parlmento e soprattutto dai un'occhiata ai provvedimenti Illiberali che ha preso questo governo. Poi riparliamone..

ARI6
19-07-02, 03:09
Originally posted by Sir Demos


:rolleyes:Se il metro di giudizio dovesse essere Pol, allora l'Italia sarebbe un popolo di secessionisti...

Per dirlo con Mazzone:
MAGARA!!!

ARI6
19-07-02, 03:13
Originally posted by Sir Demos
Con questa tua difesa della maggioranza Ari metti a rischio tutta la tua credibilità e coerenza...

Difesa della maggioranza? dove? guarda che al massimo ho infierito sull'opposizione... ;)

Lascia perdere le etichette e le campagne elettorali e vatti a leggere i nomi di chi siede in parlmento e soprattutto dai un'occhiata ai provvedimenti Illiberali che ha preso questo governo. Poi riparliamone..

Non sono certo indulgente con questo governo. Solo che non dimentico che chi c'era prima ha fatto di peggio.