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Visualizza Versione Completa : (2) Elezioni Amministrative (2002) (2003) (2004) (2005) (2006) (2007) (2008)



Red River
16-05-02, 22:05
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gif
http://home.datacomm.ch/e.fusillo/ALICE.mid

su questo argomento vedere anche
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=3371&highlight=Elezioni+Amministrative
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=10023&highlight=Elezioni+Amministrative
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Qualcuno di voi ha i dati sulle alleanze di tutte le città in cui si presenta il PRI a queste elezioni?
.................................................. ......................

(1) Elezioni Amministrative (2002) (2003) (2004) (2005)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=3371
La sinistra vincerà le prossime elezioni e il futuro sarà suo ?
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=112006
L'Unione e la Cdl verso le politiche del 2006 ....
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=2468
Elezioni Regionali 2005
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=127596
(2) Elezioni Amministrative (2002) (2003) (2004) (2005)
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=10023
*** Risultati elettorali di PRI ed MRE
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=11323
Eletti in transito
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=40010
Stati Generali Liberali ed elezioni 2006- Possiamo farcela!
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=101688
Raccolta firme per le Elezioni Amministrative 2004
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=88297
Le Elezioni Europee
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=63098

echiesa
16-05-02, 22:10
Qui a Carrara il 26 di Maggio ci si presenta da soli. A Piacenza uguale.
Dalle altre parti mi sa che sono tutti con il Polo
saluti e bentornato
echiesa :fru

nuvolarossa
17-05-02, 14:48
.......benvenuta sia la Rosa rossa sul Forum dei Repubblicani Italiani.....

nuvolarossa
17-05-02, 16:04
PER NOTIZIE E DATI SULLE ALLEANZE DEL P.R.I. ALLE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE VISITARE LA PAGINA.......:

http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&postid=85322#post85322

G. Oberdan
21-05-02, 18:30
Ho visto a Torre del Greco la lista "I Repubblicani per Torre" collegata al candidato a Sindaco della Casa delle Libertà.
Qualcuno mi sa spiegare di cosa si tratta? Nella pagina di tutte le liste del Pri indicata da Nuvola Rossa ho visto che indica una lista Pri collegata a liste civiche.
Allora non è la stessa che ho visto io...
Se qualcuno mi spega gliene sarei grato:)

http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//OBERDAN02.JPG

nuvolarossa
21-05-02, 21:23
veramente bentornato sul Forum all'amico G.Oberdan

kid
22-05-02, 12:23
Quello che so è che a Torre del Greco si è fatta una lista con l'Edera piuttosto forte collegata al candidato sindaco della Casa delle libertà, non so se poi nell'alleanza vi sono anche delle liste civiche.

nuvolarossa
22-01-03, 22:41
Elezioni amministrative 2003: il "valore della coalizione"

Dalle notizie che provengono dalle periferia e pubblicate sul Sito internet, le organizzazioni locali del partito hanno cominciato ad esaminare i problemi e le prospettive elettorali del turno amministrativo di primavera. Un turno che chiamerà al voto circa dodici milioni e mezzo di elettori e toccherà due Regioni a Statuto speciale, quali il Friuli Venezia Giulia e la Valle d'Aosta, 12 Province, 467 Comuni di cui 10 capoluogo. Data ipotizzata: l'11 maggio con il turno di ballottaggio il 25.

Nelle ultime elezioni amministrative il PRI deliberò di impegnare le organizzazioni locali a compiere uno sforzo non solo per la presentazione di liste con il simbolo dell'edera, ma anche di collegarle alle forze della Casa delle Libertà. Quelle indicazioni furono largamente accolte, tranne due casi, dove il PRI decise di andare da solo. I risultati conseguiti assegnarono al partito un successo significativo e consentirono alla segreteria nazionale di poter sottolineare, soprattutto con i propri alleati, la consistenza elettorale del PRI sul territorio nazionale.

Il recente congresso di Fiuggi ha confermato la validità di quell'alleanza e definito la nostra partecipazione al governo Berlusconi. Da queste premesse dobbiamo partire per un primo esame delle prospettive elettorali del prossimo turno. Sul piano politico generale si può affermare che le condizioni complessive su cui articolare e rafforzare la nuova collocazione del PRI siano migliorate. Dopo l'offensiva sull'articolo 18 e la nascita dei movimenti e dei girotondi, la sinistra appare oggi incapace di sviluppare un'iniziativa che la caratterizzi come forza credibile per un'alternativa di governo. All'interno dell'Ulivo prevalgono i contrasti e le divisioni, ma alle prossime elezioni amministrative li vedremo sicuramente insieme, perché il livore contro Berlusconi è un collante che ancora tiene, in una sinistra a pezzi.

Nel frattempo i rapporti tra il PRI e la Casa delle Libertà sono diventati meno precari, con incontri e consultazioni, su diversi temi, tra la segreteria nazionale ed esponenti del centrodestra. Già alle elezioni amministrative di maggio il PRI aveva partecipato al comitato nazionale di coordinamento, che ebbe il compito di predisporre le liste e definire le candidature più significative, dopo le preventive intese locali, lo stesso metodo sarà seguito per le prossime elezioni.

La linea adottata a maggio sarà pertanto portata avanti dal PRI, senza riserve, deroghe e tentennamenti, nella convinzione che un partito a carattere nazionale debba costruire, con scelte coerenti, un quadro il più omogeneo possibile delle sue alleanze politiche. Condizione questa indispensabile per dimostrare la sua forza e la sua consistenza elettorale.

La nuova collocazione nella maggioranza di governo sembra dare i primi frutti; infatti arrivano dalla periferia richieste significative di nuove adesioni al partito, mentre altre notizie ci confermano che a livello locale molti nostri esponenti, una volta schierati su posizioni di centro-sinistra, stanno ricercando nuovi rapporti con le forze della Casa delle Libertà. Sappiamo delle difficoltà che i dirigenti locali incontrano in periferia nel perseguire questa linea e della scommessa che si è aperta tra alcune forze politiche della Casa delle Libertà, come la Lega e il UDC che minacciano di correre da soli per potersi contare. Un autorevole esponente di Forza Italia richiama tutti alla coerenza ed esalta il "valore della coalizione" come fattore risolutivo per l'affermazione delle liste della Casa delle Libertà. Siamo d'accordo. Il PRI sarà coerente con le scelte compiute, ma i nostri alleati, con Forza Italia in testa quale maggior partito della coalizione, dovranno dimostrare concretamente in periferia che il "valore della coalizione" non deve essere usato per discriminare e penalizzare i partiti minori.

Roma, 22 gennaio 2003
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tratto dal sito
http://www.pri.it/immagini/da%20inserire%20pri/logosinistra.jpg (http://www.pri.it)

echiesa
22-01-03, 22:45
WOW
Saluti
echiesa:fru

nuvolarossa
22-01-03, 23:13
... cominciamo a scaldare i motori ...
http://www.prilombardia.it/imgs/pri.gifhttp://www.prilombardia.it/imgs/pri.gifhttp://www.prilombardia.it/imgs/pri.gifhttp://www.prilombardia.it/imgs/pri.gif

nuvolarossa
22-01-03, 23:48
su questo argomento vedere anche
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=3371&highlight=Elezioni+Amministrative
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=10023&highlight=Elezioni+Amministrative

nuvolarossa
23-01-03, 20:15
http://www.ansa.it/mainimages/logoansa.gif
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Elezioni Amministrative/Nucara (Pri): al voto con nostro simbolo dentro CdL

Intervenendo nel dibattito apertosi nella Casa delle Libertà circa il modo di presentare le singole liste alla prossime elezioni amministrative di maggio e sullo "spirito di coalizione" che secondo esponenti autorevoli di Forza Italia dovrà prevalere, il segretario nazionale del PRI on. Francesco Nucara ha detto "Il PRI, alle prossime elezioni, presenterà il maggior numero possibile di liste con il simbolo dell'Edera e collegate allo schieramento della Casa delle Libertà, non solo per un dovere di lealtà e coerenza ma per contribuire concretamente ad un successo delle liste di centrodestra. Anche il PRI ha una forte esigenza di visibilità, ma questa non può indebolire lo "spirito di coalizione" che, se applicato con equilibrio e senza penalizzare i partiti minori, potrà essere un fattore risolutivo, nelle prossime elezioni, a favore della coalizione di governo".

echiesa
23-01-03, 20:20
WOWOWOWOWOWOWOWOWOWOW
Saluti
echiesa:fru

kid
24-01-03, 12:25
sarà contagioso?

nuvolarossa
24-01-03, 16:42
Incontro del Pri con responsabili liste civiche

LICATA (Agrigento) - Sabato scorso l'ing. Salvo Furno, responsabile della segreteria del Partito Repubblicano Italiano di Licata ha incontrato Carmelo Sirone leader della lista civica "Comitato per la tutela della casa" e Giovanni Savona della lista civica "Progresso e lavoro", con l'obiettivo di dare vita ad una federazione dei tre movimenti politici di centro destra per l'individuazione di un candidato di "rottura" per le prossime elezioni amministrative cittadine.
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tratto dal sito
http://www.pri.it/immagini/da%20inserire%20pri/logosinistra.jpg (http://www.pri.it)

echiesa
24-01-03, 16:56
Comitato per la tutela della casa di agrigento.......non saranno mica quei tomi che hanno costruito in mezzo alla valle dei templi???
Calvin, informati, e fammi sapere poi se due deferimenti fanno scattare la squalifica.
saluti
echiesa:fru

kid
24-01-03, 17:01
desidererei non avere più informazioni. La squalifica al quarto deferimento. Ne hai ancora un paio, papero.

echiesa
24-01-03, 17:07
Aaaaaaa, allora sto tranquillo per un pò, ne ho ancora tre a disposizione se si deve arrivare a quattro.
Comitato tutela della casa........honny soit qui mal y pens ( se si scrive così)
saluti
echiesa:fru

mcandry
24-01-03, 20:46
io sto ancora a zero vero calvin?

kid
27-01-03, 13:55
ma sei disciplinarmente inappuntabile e politicamente forse anche più in linea di me!

mcandry
27-01-03, 14:11
ma che davvero?

kid
27-01-03, 14:32
tu dovresti stare in maggioranza più di me, lo dico per quello che scrivi e quello che fai ad Anzio. Parlerò di te a Nucara. Mentre il papero cerco di nasconderlo e proteggerlo per quello che posso.

echiesa
27-01-03, 16:16
Originally posted by calvin
ma sei disciplinarmente inappuntabile e politicamente forse anche più in linea di me!
pssss, guarda che pensa di averti fatto un complimento.
SOL IO COMBATTERO'-PROCOMBERO' SOL IO, ma ce ne ho un pò le palle piene, quasi quasi abbraccio la causa del Polo e mi diverto a fare danni.
saluti
echiesa:fru

mcandry
27-01-03, 18:17
secondo me echiesa non ci riusciresti, anche perchè ti posso assicurare che trattare col polo non è per niente divertente. tu pensa che se hai la rappresentanza ti danno pure i posti. ma mica perchè te li sei meritati, perchè loro ci metterebbero della gente talmente scadente che si vergognano persino loro di metterla.

mcandry
27-01-03, 18:20
Originally posted by calvin
tu dovresti stare in maggioranza più di me, lo dico per quello che scrivi e quello che fai ad Anzio. Parlerò di te a Nucara.
ti ringrazio, ma piuttosto che raccomandarmi, perchè non fai un giro di telefonate ai tuoi amici laziali per vedere se hanno qualcuno da mettere in lista ad anzio? ti giuro che sto diventando matto. fino ad ora sono arrivato a 12 nomi, e sto cercando di convincere tutti i vecchi repubblicani, ma sto notando una forte disaffezione proprio di quelli che per ultimi hanno fatto i consiglieri comunali per il pri. questa cosa a dire la verità mi da molto fastidio perchè anche se loro non ne hanno la voglia potrebbero anche darmi una mano per fare la lista dell'edera.

valbonesi widme
28-01-03, 02:55
E' calvin che rischia è molto più critico di berlusconi di tutti quelli che lo criticano in minoranza
però.....c'è la pericolosa sinistra e allora si giustifica tutto!

Garibaldi
28-01-03, 10:26
non c'e' una sinistra pericolosa !!!! il pericolo e' nel fatto che ci sono tanti PEZZI di sinistra che non si capisce piu' dov'e' questa SINISTRA !!!!!!!!!1
Meglio stare nel nostro guscio di sinistra democratica !!!!
Almeno questo sappiamo che e' una certezza !!!

kid
28-01-03, 12:10
il berlusca non lo reggo proprio più e della sua maggioranza, poi, lasciam perdere. Però il discorso che ha fatto ieri in occasione della Shoa, con il cavolo che un altro presidente del Consiglio qualunque fosse stato in grado di farlo! Nemmeno Spadolini. Per cui non lo sopporto e poi alla fine lo apprezzo. Non parliamo poi se ci avevamo Prodi al suo posto in questi frangenti. Insomma ci sono due alleati degli Usa in questo momento, Blair e Berlusconi e solo Berlusconi sta sul continente. E questo è comunque una fonte di orgoglio.

echiesa
28-01-03, 16:32
Senti un pò una cosa a proposito di bei discorsi, ma nella Q8 non ci sarà mica di mezzo Al whaled amico di Bin laden??
saluti
echiesa:fru

mcandry
28-01-03, 16:44
Rinnovo a tutti gli amici di questo forum la richiesta di segnalarmi eventuali candidati da impegnare nelle elezioni amministrative di anzio (rm) in cui sto cercando di presentare il simbolo dell'edera.

valbonesi widme
30-01-03, 11:52
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gif


calvin non ti esaltare sulla fedeltà di Berlusconi agli Usa, aspetta che visiti Putin od Arafat poi vedrai che è amico di tutti.
Già sentite ed avvenute queste cose , non sono mica prevenzioni e poi che non lo reggi più raccontalo agli altri sei sempre lì a criticare ma stai saldo in una maggioranza che ci umilia tutti i giorni.
w.v.

strabone
31-01-03, 18:01
...e ci mortifica con quello che fa e che NON fa.
Siamo con la CDL per dare modo a Giorgio di scrivere sul Sole24Ore?
No, siamo con la CDL perchè il centrosinistra ci avrebbe fatto sparire e ci soffocava sogni e bisogni....
Ma allora...?!?!
Io non ne posso più di chi dice non ne posso più di quello!
Le scelte quando sono azzardate rischiano di fare fallire gli intenti.
Se poi a rappresentare scelte e intenti ci vanno per giunta persone "scadenti"...
Io non ne posso più di chi dice che gli altri sono scadenti!
E i repubblicani, quelli del PRI, sono tutti ottimi? E se anche gli altri pensassero la stessa cosa dei repubblicani?

Un repubblicano mortificato (e umiliato).

echiesa
31-01-03, 20:55
Strabone.....:-0001o :-0001o :-0001o
saluti
echiesa:fru

mcandry
06-02-03, 00:45
dio mio che fatica ...

se riesco a fare la lista, raccogliere le firme ed ad eleggere un consigliere comunale, come spero, stavolta voglio proprio vedere se qualcuno prova a prendersi il merito ...

se soltanto i vari collura, camerucci, leli, saletti, etc, provano a dire qualcosa li strangolo :yx

Garibaldi
06-02-03, 09:17
AUGURONI ?!??!?!?!?

mcandry
06-02-03, 17:27
Ora ci mancherebbe solo che avendo fatto la scelta obbligata di stare con la cdl, mi caccino pure dalla minoranza del partito oltre al fatto che nessuno mi può sopportare all'interno della maggioranza ...

echiesa
06-02-03, 17:34
Sta tranquillo che non ti caccia nessuno, almeno per me.
saluti
echiesa:fru

mcandry
06-02-03, 17:48
Grazie! Posso contare allora su di te in caso ...

kid
06-02-03, 18:34
ce l'hai qualche amico, mac! Sono uscito dalla riunione.

mcandry
06-02-03, 19:56
calvin grazie anche a te ....

echiesa
06-02-03, 22:26
Su di me puoi sempre contare, soprattutto per magnate e compagnia. Per il resto mi onora sentirtelo dire, ma io non conto un c...o
saluti
echiesa:fru

mcandry
07-02-03, 00:57
Originally posted by echiesa
io non conto un c...o
Beh, allora siamo in due!

:-00006

mcandry
08-02-03, 00:37
Cari amici vi voglio comunicare che sono giunto a due terzi della lista (20 nomi su 30), e spero che entro la prossima settimana potrò iniziare a raccogliere le firme.

:c

nuvolarossa
08-02-03, 00:56
In che giorni si svolgeranno le elezioni nel tuo Comune ?

mcandry
08-02-03, 01:04
11 maggio 2003

nuvolarossa
08-02-03, 01:08
Ah ... pensavo prima ... da come ti stai muovendo avevo arguito che nel tuo Comune le elezioni fossero programmate per una data piu' ravvicinata.
Considerato che sei gia' a buon punto nella preparazione della lista ... credo che avete un buon margine di tempo per "programmare" una buona campagna elettorale.
Mi sa che sei fra i pochi ad essere cosi' ... avanti con il "lavoro" elettorale.
Congratulations.

mcandry
08-02-03, 01:12
le congratulazioni fammele dopo aver raggiunto i 750 voti, per ora mi basta l'in bocca al lupo ... :5

nuvolarossa
08-02-03, 01:26
Anzio
Risultati Elezioni Comunali 1998

ALLEANZA NAZIONALE 4.352 19,5
FORZA ITALIA 3.376 15,1
PPI 3.357 15,0
DS 2.964 13,3
CCD 1.475 6,6
UDEUR 1.077 4,8
SINISTRA RIFORMISTA PER ANZIO 725 3,2
ANZIO ANCH'IO 607 2,7
SOCIALDEMOCRATICI PER ANZIO 606 2,7
VERDI FEDERALISTI 578 2,6
RIFONDAZIONE COMUNISTA 573 2,5
SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI 556 2,5
LISTA DINI / RINNOVAMENTO IT. 536 2,4
LISTA CIVICA SACIDA - BORGHESINA 451 2,0
COMUNISTI ITALIANI 440 1,9
VERDI 330 1,4
MOVIMENTO POLITICO ANZIATE 263 1,0
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Mi sembra di capire che c'e' un notevole "serbatoio" di voti nell'area della sinistra democratica e riformista dove noi possiamo attingere ... ma sicuramente giochera' un ruolo importante quanto di sinergico riuscirete a "tessere" con le altre forze della coalizione che avete scelto.

mcandry
09-02-03, 01:34
spero che giochi anche a nostro favore la semplificazione del panorama elettorale che vedrà in lizza solo tre sindaci:

Aurelio Lo Fazio
PRC DS Margherita Di Pietro Udeur Verdi

Candido De Angelis (sindaco uscente)
P.R.I. UDC FI AN

Roberto Vernile
Destra protagonista
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http://217.59.13.174/web/immagini/pers/ico_bn_sind.jpg
Candido De Angelis

mcandry
10-02-03, 00:25
Mi è giunta voce che sia passata una leggina che permette alle liste che si riferiscono a simboli nazionali di partito di presentare la lista senza raccoglierele firme, qualcuno ne è a conoscenza o ha qualche possibilità di informarsi?

Red River
10-02-03, 18:28
Originally posted by mcandry
Roberto Vernile
Destra protagonista
Senti, destra protagonista è una delle tre correnti di Alleanza Nazionale..... si riferisce a quella?

nuvolarossa
10-02-03, 22:31
... alla riunione della Direzione Nazionale del P.R.I., convocata per
venerdì 14 febbraio 2003, alle ore 9.30, presso la sede del Partito in Corso Vittorio EmanueleII, 326 a Roma, sono stati invitati i responsabili delle Province di tutta Italia, interessate alle prossime elezioni amministrative ...
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I Link di NUVOLAROSSA (http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/index-9.html)

nuvolarossa
10-02-03, 23:00
Originally posted by mcandry
Mi è giunta voce che sia passata una leggina che permette alle liste che si riferiscono a simboli nazionali di partito di presentare la lista senza raccoglierele firme, qualcuno ne è a conoscenza o ha qualche possibilità di informarsi?
... non so se sia passata una leggina di questo tipo ... pero' mi sembrerebbe una legge ... proprio "strana" ... che pone i cittadini su piani diversi ... previlegiando alcuni e "punendo" gli altri.
Mi sa che ti hanno raccontato una bufala.

Un fraterno abbraccio.
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NUVOLAROSSA website (http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/index-12.html)

kid
11-02-03, 11:38
ma non è stata approvata. Era questo che ti volevo dire mac! Scusami ma ho avuto delle giornatacce.

nuvolarossa
11-02-03, 16:23
Originally posted by Red River

Senti, destra protagonista è una delle tre correnti di Alleanza Nazionale..... si riferisce a quella?
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Giriamo la domanda di Red River a mcandry ... e' o non e' questa formazione politica una delle tre correnti di A.N. che fa fa capo a Maurizio Gasparri ...erede di Pinuccio Tatarella ?

echiesa
11-02-03, 16:27
Mac, mi sembra sia già passata: biosgna però a quanto ho capito avere un gruppo parlamentare od almeno tre deputati, e quindi non sò se per noi valga. So che il numero di tre è venuto per la storia del Nuovo PSI che ha fatto casino: non sò come sia conteggiato il gruppo misto del quale facciamo parte.Comuqnue o senti il PRI a Roma, o senti il tuo ufficio elettorale del Comune, altrimenti provo a sentire il mio di uffici elettorali. Fammi sapere
saluti
echiesa:fru

nuvolarossa
11-02-03, 17:19
http://www.lasicilia.it/giornale/grafica/multimedia.gif
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Fronte Laico

FIUMEFREDDO (Catania) - Si fa avanti un fronte laico composto da Partito Repubblicano Italiano (che ha in Francesco Zaccà l'esponente), Nuovo Psi (Biagio Susinni, Salvatore Lanzafame e il “radicale” Sandro Attanasio), Pli (Renato Ciccarelli), che preannuncia liste in tutti i Collegi e chiede, al centrodestra, un assessorato a Palazzo Minoriti.

mcandry
11-02-03, 18:37
Originally posted by Red River
Senti, destra protagonista è una delle tre correnti di Alleanza Nazionale..... si riferisce a quella?
Assolutamente si

mcandry
11-02-03, 18:38
Originally posted by echiesa
provo a sentire il mio di ufficio elettorale. Fammi sapere
Magari potessi farlo, mi risolverebbe un sacco di casini ...

echiesa
11-02-03, 19:05
Ok, domani sento
saluti
echiesa:fru

mcandry
18-02-03, 00:57
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gif
http://home.datacomm.ch/e.fusillo/Una%20notte%20al%20telefono.mid

Convention del P.R.I che apre la campagna elettorale

Il Partito Repubblicano Italiano rompe gli indugi ed entra ufficialmente in campagna elettorale.
Si è svolta infatti, presso il Ristorante Boccuccia, la convention dei Repubblicani di Anzio e Nettuno alla presenza del Presidente del Partito On. Giorgio La Malfa , del Segretario Regionale Dott. Giancarlo Camerucci e del Segretario Provinciale Mariano Leli e di numerosi dirigenti locali, tra i quali gli amici Polverini, Maramieri, Terenzio e Terzo della sezione di Anzio e gli amici Rossi, Alicandri, Guidi e De Zuani della sezione di Nettuno.
L’On. La Malfa, visibilmente soddisfatto, per la presenza di una numerosa platea, ben oltre le duecento persone, costituita da quadri dirigenti e da numerosi simpatizzanti, ha dichiarato che il Partito Repubblicano sarà presente sul nostro territorio con proprie liste a sostegno della Casa delle Libertà; ha aggiunto inoltre che il ruolo dei Repubblicani sarà leale e organico alle coalizioni di centro destra ma comunque e sempre con spirito critico.
Il Segretario Provinciale Mariano Leli, nel suo intervento, ha rappresentato a tutti i partecipanti che il Partito Repubblicano è in netta ripresa sul territorio, come testimonia la partecipazione spontanea alla riunione e le numerose persone che lo hanno contattato manifestando l’approvazione per le scelte del partito e la loro intenzione a rientrare nella vita attiva delle sezioni.
Sono inoltre intervenuti, a portare il proprio saluto, i consiglieri nazionali Carmelo Terzo, consigliere comunale di Aprilia e Iole Graniti, rappresentante delle sezioni anziate nel Consiglio Nazionale del PRI.
L’incontro si è concluso con una cena conviviale che ha permesso a tutti i partecipanti di interagire ed organizzarsi per affrontare i prossimi impegni elettorali.

nuvolarossa
18-03-03, 00:55
Martedì 25 marzo h. 15.30 presso la sede nazionale in Corso Vittorio Emanuele II, 326

Riunione dei responsabili delle regioni e delle province interessate alle elezioni amministrative di maggio con il segretario nazionale e il responsabile degli Enti Locali

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tratto dal sito web del
http://www.pri.it/immagini/titsx.gif (http://www.pri.it)

nuvolarossa
25-03-03, 20:04
Documento della Direzione Nazionale del 25 marzo 2003 sulle elezioni amministrative

La Direzione nazionale conferma, in vista delle elezioni del 25 maggio p.v., la validità dell'accordo politico con le Forze della Casa delle Libertà, già realizzato alle passate elezioni ed approvato nel recente Congresso di Fiuggi.

La D.N rileva che su tale posizione è stato raggiunto dal partito un significativo risultato nel territorio nazionale e ribadisce, pertanto, l'esigenza che le organizzazioni locali si impegnino a presentare il maggior numero possibile di liste con il simbolo dell'Edera, collegate con la Casa delle Libertà.

La Direzione sottolinea come tale linea, in un momento caratterizzato da una forte contrapposizione politica tra le forze della maggioranza di governo di cui il PRI fa parte ed il centrosinistra, sulle scelte per la lotta al terrorismo internazionale e sulla riconferma dei rapporti di amicizia con gli Usa, assuma una rilevanza politica che condizionerà lo svolgimento e l'esito della campagna elettorale ed influirà sulle prospettive del partito.

La Direzione impegna, pertanto, le organizzazioni locali a definire con la massima tempestività gli aspetti programmatici e i collegamenti politici delle liste dell'Edera e a portare a conclusione i rapporti già avviati con gli alleati del centrodestra.

Per quanto concerne, invece, quelle situazioni locali in cui si sono registrate difficoltà e ritardi nella definizione delle alleanze, la Direzione nazionale ritiene che tali problemi vadano ormai esaminati, caso per caso, di concerto con il Responsabile degli Enti Locali della D.N per trovare soluzioni adeguate.

La Direzione autorizza la segreteria nazionale ad assumere tutte le determinazioni necessarie per attuare tale linea.

Approvato all'unanimità dei presenti.

Roma, 25 marzo 2003
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tratto dal sito web del
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Il Blog di NUVOLAROSSA (http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

nuvolarossa
02-04-03, 23:54
La minoranza di "Riscossa repubblicana" e la scelta delle alleanze locali

Il conflitto iracheno ha messo in secondo piano la scadenza delle elezioni amministrative del 25-26 maggio con ballottaggio l'8 giugno, che interessa 12 milioni e mezzo di elettori.

La Direzione nazionale, nella riunione del 25 marzo ha fissato la linea politica con la quale il PRI affronterà la scadenza elettorale ed ha invitato le organizzazioni locali ad impegnarsi per la presentazione del maggior numero possibile di liste con il simbolo dell'Edera, collegate con lo schieramento della Casa delle Libertà.

Questa decisione corrisponde a due obiettivi fondamentali per la strategia del partito.
Il primo è teso a dare corpo e visibilità sul territorio all'immagine del PRI, dimostrandone la vitalità, dopo la scomparsa o la trasformazione dei simboli dei partiti storici.
Il secondo tende a stabilire, a seguito della scelta di campo che ha portato il PRI nello schieramento di centrodestra, un collegamento concreto con i nuovi alleati, nelle diverse realtà locali. La Direzione per ribadire il carattere strategico e innovativo di tale scelta, ha volutamente sottolineato nel documento l'alleanza con le forze della Casa delle Libertà, peraltro già sperimentata positivamente alle passate elezioni.

L'impostazione di una nuova linea politica per produrre un ricambio duraturo nel quadro delle alleanze e aprire nuovi equilibri politici in sede locale, deve essere basata su programmi specifici collegati alle singole realtà, su candidature credibili e con un forte raccordo con le posizioni del partito sui temi di maggiore interesse nazionale. Pertanto l'autonomia, separata da un disegno generale e priva di obiettivi di fondo, finisce per scadere nel localismo e nella difesa di posizioni precostituite di potere.

Alla luce di tali considerazioni, la segreteria non si è limitata all'enunciazione verbale dell'alleanza con le forze del Polo, ma ne ha esaminato con grande obiettività i risvolti concreti e le tappe del cammino intrapreso , senza nascondersi le difficoltà e le resistenze, sinora incontrate ai diversi livelli. E mentre la partecipazione del PRI nella maggioranza di governo è andata consolidandosi, (vedi la partecipazione del Segretario nazionale all'ultimo vertice dei leader di maggioranza a Palazzo Chigi), per quanto riguarda le diverse situazioni locali si è registrata una battuta d'arresto, rispetto al coordinamento centrale attuato positivamente in occasione delle passate elezioni.

Tale situazione non ha consentito di definire tempestivamente, in sede locale, il quadro delle possibili alleanze, per cui la Direzione ha affidato al Responsabile degli Enti locali l'incarico di trovare, caso per caso, e con il concorso degli esponenti locali, soluzioni in grado di favorire la presenza e l'affermazione delle liste del PRI.

Ci sembra una maniera realistica ed equilibrata con cui aprire una nuova stagione della politica del PRI negli Enti locali, mettendo alla base del progetto la conferma dell'alleanza con la Casa delle Libertà e verificandone concretamente la sua realizzabilità in sede locale.

E' sicuramente una maniera opposta a quella descritta nel documento presentato dalla minoranza di "Riscossa repubblicana", che sarà discusso nel Consiglio nazionale del 12 aprile e che testualmente dice: " .... la segreteria impone, senza alcun margine apparente, scelte locali fotocopia delle alleanze nazionali".

Roma, 2 aprile 2003
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tratto dal sito
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mcandry
03-04-03, 11:32
Cari amici, ricorderete che stavo sudando una quantità enumerabile di camicie per completare la lista dell'edera per le comunali di maggio ad anzio, beh vi devo dire con mia profonda soddisfazione che sono giunto finalmente a 30 nomi e da domani inizieremo la raccolta delle 250 firme necessarie alla presentazione.

:-00w09d

nuvolarossa
03-04-03, 12:07
Hai acceso una ... candela ... al Dio Nettuno ?

mcandry
03-04-03, 23:21
Originally posted by nuvolarossa
Hai acceso una ... candela ... al Dio Nettuno ?

Ma guarda mi sa proprio che se devo accendere una candela la devo accendere alla mia fidanzata che non mi ha visto per niente in questi mesi ed ha sopportato tutti i miei malumori e tutte le riunioni a qualunque ora del giorno e della notte ...

Garibaldi
04-04-03, 13:37
Originally posted by mcandry
Cari amici, ricorderete che stavo sudando una quantità enumerabile di camicie per completare la lista dell'edera per le comunali di maggio ad anzio, beh vi devo dire con mia profonda soddisfazione che sono giunto finalmente a 30 nomi e da domani inizieremo la raccolta delle 250 firme necessarie alla presentazione.

:-00w09d
50 nomi che prendono ognuno 50 voti fanno 2500 voti ?!!!?!?
basteranno ????

la_pergola2000
04-04-03, 22:06
Caro Mac Andry ti faccio tanti in bocca al lupo, lo sai che ho sempre ammirato l'organizzazione del PRI di Anzio e Nettuno.
Se sarai eletto devi pagare da bere!
Fraterni saluti.

nuvolarossa
04-04-03, 22:42
mi prenoto anch'io alla sbicchierata

... ma che ce frega,
ma che ce 'mporta,
se l'oste al vino
c'a' messo l'acqua,
e noi 'ie dimo
e noi 'ie famo ..
c'ai messo l'acqua
e nun te pagamoooo !
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Il Blog di NUVOLAROSSA (http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

mcandry
04-04-03, 23:48
Originally posted by pergola2000@yahoo.it
Caro Mac Andry ti faccio tanti in bocca al lupo, lo sai che ho sempre ammirato l'organizzazione del PRI di Anzio e Nettuno.
Se sarai eletto devi pagare da bere!
Questo sarebbe il minimo, ma in ogni caso offro comunque basta eleggere un consigliere ...

mcandry
14-04-03, 23:19
Partito Repubblicano Italiano

1 Polverini Giuseppe Impiegato
2 Alicandri Roberto Studente
3 Berrettoni Antonio Geometra
4 Brescia Gennaro Impiegato
5 Bonamoneta Maurizio Agente di commercio
6 Caprari Simona Impiegata
7 Carotenuto Luigi Artigiano
8 Cerasani Rita Insegnante
9 De Cupis Gabriele Autista
10 De Cupis Roberta Casalinga
11 Di Capua Christian Impiegato
12 Di Fraia Iuno Studente
13 Ensabella Lorenzo Commerciante
14 Filippetti Gianfranco Impiegato
15 Fracassa Franco Commerciante
16 Furina Agazio Artigiano
17 Impallara David Studente
18 Innocenti Sergio Avvocato
19 Maramieri Pier Domenico Pensionato
20 Marotta Angelo Commerciante
21 Persichella Alioskia Militare
22 Rinaldi Federico Geometra
23 Salvatori Manola Studentessa
24 Scarsella Cristian Operaio
25 Terzo Achille Imprenditore
26 Valenza Gino Imprenditore
27 Valeri Pietro Pensionato
28 Vannoli Fabio Professionista
29 Vecchiarelli Fulvio Impiegato
30 Visco Fulvio Pensionato

Ecco finalmente completa la lista del PRI al comune di Anzio.

nuvolarossa
15-04-03, 01:08
Il Consiglio dei Ministri del 14 marzo 2003, sulla base della relazione svolta dal Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, ha convenuto di fissare per il 25 e 26 maggio le date per il primo turno delle elezioni amministrative di primavera, mentre il ballottaggio si svolgerà nei giorni 8 e 9 giugno 2003. Per lo svolgimento del referendum sull'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori e sulla servitù coattiva di acquedotto, verrà proposta al Presidente della Repubblica la data del 15 giugno 2003.
Ai fini delle predette determinazioni il Consiglio dei Ministri ha tenuto conto:
- delle decisioni già assunte, sempre per lo svolgimento delle elezioni amministrative, dalle regioni a statuto speciale Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, che hanno autonomamente scelto la medesima data;
- dell'esigenza di ridurre al minimo l'impatto delle giornate elettorali sulla conclusione dell'anno scolastico (le scuole chiudono l'8 giugno) e su importanti eventi pubblici, come la festa della Repubblica (2 giugno) ed il raduno nazionale degli Alpini nella città di Aosta (11 maggio).

http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//PRI201.gif (http://nuvolarossa.ilcannocchiale.it/)

nuvolarossa
15-04-03, 01:11
Elezioni regionali.

Si vota per il rinnovo del consiglio di due regioni:
Valle D'Aosta e Friuli Venezia Giulia


VALLE D’AOSTA
(Si vota l' 8 giugno)
FRIULI – VENEZIA GIULIA
(Si vota nei giorni 8 e 9 giugno)

nuvolarossa
15-04-03, 01:12
Elezioni provinciali

Si vota per il rinnovo delle cariche di dodici province:
Massa e Carrara, Roma, Benevento, Foggia e otto province siciliane Agrigento, Catania, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani

ELEZIONI DEL 25 E 26 MAGGIO 2003

nuvolarossa
15-04-03, 01:14
Elezioni comunali

Si vota in un comune della Valle D'Aosta ed in sette del Friuli Venezia Giulia, tra i quali Udine. Nel Trentino Alto Adige votano tre comuni, di cui uno in provincia di Trento e due in provincia di Bolzano.
Nel resto d'Italia le amministrative comunali riguardano 494 enti, di cui 397 inferiori ai 15.000 abitanti e 97 superiori a detta soglia, trai quali i capoluoghi di provincia Brescia, Sondrio, Treviso,Vicenza, Massa, Pisa, Pescara, Messina e Ragusa.

nuvolarossa
15-04-03, 01:17
ELEZIONI DEL 25 E 26 MAGGIO 2003

Elezioni Comunali
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ALESSANDRIA

* FRANCAVILLA BISIO
MALVICINO
MOLINO DEI TORTI

ASTI

MONASTERO BORMIDA
MONTIGLIO MONFERRATO

BIELLA

* MEZZANA MORTIGLIENGO
* TERNENGO

CUNEO

FEISOGLIO
* SALMOUR
* VERNANTE
* VILLANOVA MONDOVI’

NOVARA

MIASINO

TORINO

IVREA
* LAURIANO
ORBASSANO
RIVAROLO CANAVESE
ROURE
SCARMAGNO

VERCELLI

BALOCCO
* SAN GERMANO VERCELLESE

BERGAMO

AVIATICO
CASNIGO
PALADINA
* PIANICO
* PIAZZOLO
* SAN GIOVANNI BIANCO
SERINA
SORISOLE
VILLA D’ADDA
VILLA D’OGNA

BRESCIA

BERZO INFERIORE
BRESCIA
* PONTE DI LEGNO
QUINZANO D’OGLIO
TOSCOLANO MADERNO

COMO

ASSO
BULGAROGRASSO
CERNOBBIO
* LAGLIO
* LAMBRUGO
MONTEMEZZO
MONTORFANO
MOZZATE
SAN FEDELE INTELVI
SAN SIRO
TAVERNERIO

CREMONA

* TRESCORE CREMASCO

LECCO

CALOLZIOCORTE
OLIVETO LARIO
ROBBIATE

LODI

* CAVENAGO D’ADDA
SORDIO

MANTOVA

* BORGOFRANCO SUL PO
VILLIMPENTA

MILANO

BAREGGIO
BASIGLIO
BRESSO
CALVIGNASCO
* CISLIANO
GORGONZOLA
NERVIANO
* NOVA MILANESE
NOVIGLIO
OPERA
SEVESO
ZIBIDO SAN GIACOMO

PAVIA

BOSNASCO
* CASTELLO D’AGOGNA
GAMBOLO’
* NICORVO
PIEVE DEL CAIRO
ROCCA DE’ GIORGI
SAN DAMIANO AL COLLE

SONDRIO

CHIESA IN VALMALENCO
* COSIO VALTELLINO
GEROLA ALTA
SONDRIO
TEGLIO

VARESE

* GALLIATE LOMBARDO
* JERAGO CON ORAGO

BELLUNO

CANALE D’AGORDO
* CASTELLAVAZZO
* FARRA D’ALPAGO
SOSPIROLO

PADOVA

ALBIGNASEGO
BOARA PISANI
CASALSERUGO
GALZIGNANO TERME
MESTRINO
* VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

ROVIGO

* PORTO TOLLE

TREVISO

ISTRANA
MARENO DI PIAVE
MORIAGO DELLA BATTAGLIA
* MOTTA DI LIVENZA
NERVESA DELLA BATTAGLIA
TREVISO

VENEZIA

MARTELLAGO
MIRANO
PIANIGA
SAN DONA’ DI PIAVE
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO
* SANTO STINO DI LIVENZA

VERONA

* ALBAREDO D’ADIGE
BUSSOLENGO
CASTEL D’AZZANO
LAZISE
SAN MAURO DI SALINE
SONA

VICENZA

BOLZANO VICENTINO
BRENDOLA
CHIAMPO
QUINTO VICENTINO
ROSSANO VENETO
SAN GERMANO DEI BERICI
VICENZA

GENOVA

CAMOGLI
* CHIAVARI
* MONTOGGIO
SESTRI LEVANTE

BOLOGNA

GRANAGLIONE

MODENA

CAMPOSANTO

PARMA

SOLIGNANO

PIACENZA

CASTELVETRO PIACENTINO
* FERRIERE

AREZZO

CAPOLONA

FIRENZE

IMPRUNETA
* MARRADI

GROSSETO

SEMPRONIANO

LUCCA

VIAREGGIO

MASSA CARRARA

MASSA

PISA

PISA
SANTA MARIA A MONTE

PRATO

POGGIO A CAIANO

PERUGIA

MONTE SANTA MARIA TIBERINA
* PASSIGNANO SUL TRASIMENO

ANCONA

CHIARAVALLE
MORRO D’ALBA

ASCOLI PICENO

ALTIDONA
GROTTAMMARE
MONTEGIORGIO
PORTO SAN GIORGIO
PORTO SANT’ELPIDIO

MACERATA

* SAN GINESIO

PESARO E URBINO

FOSSOMBRONE

FROSINONE

* AMASENO
* AQUINO
* ATINA
BOVILLE ERNICA
* FERENTINO
* SERRONE
TORRICE
VALLECORSA
* VILLA SANTA LUCIA

LATINA

* FORMIA
* LENOLA
PONTINIA
* PONZA
PRIVERNO
SEZZE

RIETI

* BORGOROSE
* VARCO SABINO

ROMA

* AFFILE
ANZIO
* CERVARA DI ROMA
CERVETERI
FIUMICINO
GALLICANO NEL LAZIO
* MAGLIANO ROMANO
* MARINO
* MONTECOMPATRI
NETTUNO
* SACROFANO
* TIVOLI

VITERBO

SUTRI
* VIGNANELLO

CHIETI

FALLO
FRANCAVILLA AL MARE
* TORINO DI SANGRO

L’AQUILA

CARSOLI
* CASTELLAFIUME
* PESCASSEROLI
SAN BENEDETTO DEI MARSI
SCANNO

PESCARA

CEPAGATTI
PESCARA
* PIANELLA

TERAMO

CASTILENTI
* CIVITELLA DEL TRONTO
CONTROGUERRA
* NOTARESCO

CAMPOBASSO

* COLLETORTO
GUGLIONESI
* LARINO
MONTORIO NEI FRENTANI
SALCITO
* SAN MASSIMO

AVELLINO

AQUILONIA
CAIRANO
CONZA DELLA CAMPANIA
* GRECI
LAPIO
LIONI
MARZANO DI NOLA
* PIETRADEFUSI
* QUADRELLE
* SORBO SERPICO
SUMMONTE
TEORA
* TORRE LE NOCELLE

BENEVENTO

* ARPAISE
BUCCIANO
* CASTELPAGANO
* CEPPALONI
MONTESARCHIO

CASERTA

CAIAZZO
CARINOLA
* CASAL DI PRINCIPE
CASAPESENNA
GALLUCCIO
* LETINO
RAVISCANINA
RIARDO
ROCCAMONFINA
SAN MARCO EVANGELISTA
SANT’ARPINO
* TEANO
VILLA LITERNO

NAPOLI

* CALVIZZANO
CASORIA
* FORIO
* GIUGLIANO IN CAMPANIA
* GRUMO NEVANO
* MELITO DI NAPOLI
PALMA CAMPANIA
* POGGIOMARINO
POLLENA TROCCHIA
* QUARTO
SANT’AGNELLO
SANT’ANTIMO
SCISCIANO

SALERNO

AQUARA
ATENA LUCANA
BARONISSI
CALVANICO
CAMPAGNA
* OLEVANO SUL TUSCIANO
ROMAGNANO AL MONTE
SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO
* SAN MANGO PIEMONTE
SCAFATI
SCALA
VIBONATI

BARI

BITONTO
* CASAMASSIMA
* CONVERSANO
* CORATO
LOCOROTONDO
* MONOPOLI
* NOCI
* RUVO DI PUGLIA
* TERLIZZI
* TRANI

BRINDISI

CAROVIGNO
* SAN DONACI
* SAN PIETRO VERNOTICO

FOGGIA

ISCHITELLA
ISOLE TREMITI
PESCHICI
PIETRAMONTECORVINO

LECCE

GALATONE
* GIURDIGNANO
* MONTERONI DI LECCE
MONTESANO SALENTINO
SALVE
SANNICOLA
SPONGANO
SQUINZANO
VERNOLE

TARANTO

CRISPIANO
LEPORANO
* SAVA

POTENZA

CASTELLUCCIO SUPERIORE
PIGNOLA
RIPACANDIDA
VAGLIO BASILICATA

CATANZARO

* BADOLATO
* CARAFFA DI CATANZARO
* CARLOPOLI
GIRIFALCO
* ISCA SULLO IONIO
MAGISANO
* SANTA CATERINA DELLO IONIO
STALETTI

COSENZA

CANNA
* CASTROLIBERO
LUNGRO
MARANO MARCHESATO
* PAOLA
SAN PIETRO IN AMANTEA
SERRA D’AIELLO
TERRAVECCHIA

CROTONE

CERENZIA
* CIRO’
COTRONEI
MESORACA
* PETILIA POLICASTRO
SAVELLI

REGGIO CALABRIA

* BOVA MARINA
CALANNA
CANDIDONI
* COSOLETO
* PALMI
RIZZICONI
ROSARNO
SAN FERDINANDO
* SAN LUCA
SERRATA
VILLA SAN GIOVANNI

VIBO VALENTIA

CESSANITI
PARGHELIA

AGRIGENTO

ALESSANDRIA DELLA ROCCA
CALAMONACI
CALTABELLOTTA
CAMASTRA
CIANCIANA
GROTTE
JOPPOLO GIANCAXIO
LICATA
LUCCA SICULA
MENFI
SAMBUCA DI SICILIA
SANT’ANGELO MUXARO
SANTO STEFANO QUISQUINA

CALTANISSETTA

BOMPENSIERE
DELIA
MILENA
MONTEDORO
RIESI
SUTERA

CATANIA

ACIREALE
ACI SANT’ANTONIO
BIANCAVILLA
CAMPOROTONDO ETNEO
CASTEL DI IUDICA
GIARRE
GRAMMICHELE
GRAVINA DI CATANIA
MALETTO
MASCALI
MILITELLO IN VAL DI CATANIA
MINEO
PALAGONIA
PIEDIMONTE ETNEO
RAMACCA
RANDAZZO
RIPOSTO
SAN CONO
SAN GIOVANNI LA PUNTA (solo ballottaggio)
SAN GREGORIO DI CATANIA
SAN PIETRO CLARENZA
SANTA MARIA DI LICODIA
SANTA VENERINA
SANT’ALFIO
TRECASTAGNI
TREMESTIERI ETNEO
VALVERDE
VIAGRANDE

ENNA

AGIRA
ASSORO
CALASCIBETTA
CATENANUOVA
CERAMI
GAGLIANO CASTELFERRATO
LEONFORTE
TROINA

MESSINA

ALI’
ALI’ TERME
CAPIZZI
CAPO D’ORLANDO
CASALVECCHIO SICULO
CASTEL DI LUCIO
CASTELL’UMBERTO
CASTELMOLA
CONDRO’
FIUMEDINISI
FLORESTA
FONDACHELLI-FANTINA
FRAZZANO’
FURCI SICULO
GIARDINI-NAXOS
GUALTIERI SICAMINO’
MESSINA
MILITELLO ROSMARINO
MOIO ALCANTARA
MONFORTE SAN GIORGIO
MONGIUFFI MELIA
MONTAGNAREALE
MOTTA CAMASTRA
PACE DEL MELA
PAGLIARA
REITANO
ROCCAFIORITA
ROCCALUMERA
SAN FILIPPO DEL MELA
SAN FRATELLO
SAN PIER NICETO
SAN TEODORO
SANTA DOMENICA VITTORIA
SANTA LUCIA DEL MELA
SANTA TERESA DI RIVA
SCALETTA ZANCLEA
TORRENOVA
TRIPI
TUSA
UCRIA
VALDINA

PALERMO

ALIMENA
ALTAVILLA MILICIA
BAUCINA
BORGETTO
CAMPOFIORITO
CAPACI
CASTELDACCIA
CASTRONUOVO DI SICILIA
CEFALA’ DIANA
CONTESSA ENTELLINA
GERACI SICULO
GIULIANA
GRATTERI
LERCARA FRIDDI
MARINEO
MISILMERI
MONTEMAGGIORE BELSITO
POLIZZI GENEROSA
ROCCAMENA
ROCCAPALUMBA
SCIARA
SCLAFANI BAGNI
USTICA
VENTIMIGLIA DI SICILIA
VILLAFRATI

RAGUSA

ACATE
COMISO
ISPICA
RAGUSA
SCICLI

SIRACUSA

AUGUSTA
BUCCHERI
BUSCEMI
FRANCOFONTE
PALAZZOLO ACREIDE
PRIOLO GARGALLO
ROSOLINI

TRAPANI

BUSETO PALIZZOLO
CUSTONACI
FAVIGNANA
PACECO
PARTANNA
PETROSINO
POGGIOREALE
SALEMI
SAN VITO LO CAPO
SANTA NINFA
VALDERICE
VITA

CAGLIARI

* ASSEMINI
COLLINAS
DECIMOMANNU
* FURTEI
* MARACALAGONIS
ORTACESUS
VILLACIDRO
* VILLASPECIOSA

NUORO

BARI SARDO
BUDONI
GALTELLI
IRGOLI
MACOMER
* MAGOMADAS
* MEANA SARDO
* ONANI
SARULE
* TERTENIA

ORISTANO

ALES
CABRAS
NARBOLIA
* NUGHEDU SANTA VITTORIA
POMPU
SIMALA
VILLA VERDE

SASSARI

AGLIENTU
ARZACHENA
BADESI
CHEREMULE
---------------------------------------
Sono evidenziati da * i comuni che
vanno ad elezione per cause diverse
dalla scadenza naturale

nuvolarossa
15-04-03, 01:50
Elezioni Comunali

VALLE D’AOSTA
AYAS
(Si vota l' 8 giugno)

PORDENONE
(Si vota nei giorni 8 e 9 giugno)
SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA
SPILIMBERGO
ZOPPOLA

UDINE
(Si vota nei giorni 8 e 9 giugno)
MANZANO
SAN GIORGIO DI NOGARO
TEOR
UDINE

------------------------------------------------

nuvolarossa
07-05-03, 23:12
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA//PRI238.gif
Il quadro delle liste e l'impegno dei repubblicani

Le elezioni amministrative del 25/26 maggio toccano quasi undici milioni e mezzo di elettori e riguardano il rinnovo di dodici Province tra cui Roma - Massa Carrara - Benevento e Foggia e otto della Sicilia, con la sola esclusione di Ragusa e l'elezione di 506 Consigli comunali, tra cui 97 centri con più di quindicimila abitanti e 10 città capoluogo.

Il quadro delle liste presentate dal PRI in questo turno può considerarsi più che positivo, specie se rapportato a quello delle elezioni amministrative di quattro anni or sono.

Ciò dimostra che in questi ultimi anni il partito è riuscito a riprendere la sua marcia in avanti.

Le liste, come nel maggio del 2002, sono rincipalmente concentrate nel Centro-Sud e nella Sicilia, ripetendo un percorso già sperimentato, con successo, negli anni 60//70 dalla segreteria di Ugo La Malfa.

Il PRI infatti è presente con liste, con il simbolo dell'Edera, in sei delle otto Province regionali siciliane e con candidati repubblicani inseriti in liste di concentrazioni nelle province di Enna e Caltanissetta. E' in lizza con un proprio candidato a sindaco a Ragusa città e corre inoltre a Messina, Comiso, Capaci, Scicli, Paceco e Licata, mentre è repubblicano il candidato a sindaco dell'isola di Favignana di TP. In Calabria, il Pri consolida con le liste a Palmi e Rosarno e con il candidato a sindaco a Paola, quella crescita iniziata con le elezioni provinciali e comunali di Reggio Calabria, mentre in Puglia con l'Edera a Corato, Bitonto, Trani, S. Pietro Vernotico e Noci riprende una presenza che ha avuto, in passato, notevole consistenza. Le liste di Quarto e Baronissi confermano l'apporto della Campania alla tenuta e al rilancio del partito.

Nel Lazio con i 45 candidati alla Provincia di Roma e le liste nei Comuni di Anzio, Fiumicino, Marino, Nettuno, Tivoli il PRI comincia a tornare a livelli apprezzabili, mentre sia alla provincia di Massa Carrara che al comune di Massa viene confermata la tradizionale presenza delle liste dell'Edera. A Vicenza una lista repubblicana, che esprime il candidato a sindaco, dimostra che anche nel Nord le prospettive del partito non sono chiuse.

Tutte le liste, con la sola e motivata eccezione di Massa Carrara decisa dalla Direzione nazionale, sono collegate a candidati espressi da schieramenti della Casa delle Libertà, ma delle alleanze e delle prospettive del partito, specie nel Nord, ne parleremo in maniera specifica e più diffusa dopo i risultati delle elezioni.

Oggi dobbiamo impegnarci perché le liste dell'Edera, che è il simbolo che unisce i repubblicani impegnati nel partito, possano conseguire un risultato positivo, anche in questa competizione.

Roma, 7 maggio, 2003
tratto dal sito web del
http://www.pri.it/immagini/titsx.gif (http://www.pri.it)

Garibaldi
08-05-03, 10:38
bellisimo !!!!
vedere l'EDERA al pari degli altri !?!?!??!?

nuvolarossa
21-05-03, 23:42
MANIFESTAZIONI ELETTORALI

Catania mercoledì 21 maggio h. 10.00
Hotel Sheraton
Nucara

Agrigento mercoledì 21 maggio h. 18.00
Hotel EOS
Nucara

Noci (BA) mercoledì 21 maggio h. 20.30
Largo Garibaldi
Del Pennino

Siracusa giovedì 22 maggio h. 10.00
Hotel Relax
Nucara

Ragusa giovedì 22 maggio h. 15.30
Nucara

tratto dal sito dell’Edera
http://www.pri.it/immagini/titdx2.gif (http://www.pri.it)

nuvolarossa
23-05-03, 22:41
Manifestazioni elettorali

Velletri venerdì 23 maggio h. 20.30
presso il ristorante "Benito al bosco"
Chiusura campagna elettorale con il candidato del collegio provinciale Ottorino Carotenuto
Presente il segretario nazionale Nucara


Roma 23 maggio h. 22.00
presso ex discoteca KONOMAMA
P.zza Marianna Benti Bulgarelli, 41
Chiusura campagna elettorale con il candidato del collegio provinciale Alberto Bertozzi
Presente il segretario nazionale Nucara

tratto dal sito web del
http://www.pri.it/immagini/titsx.gif (http://www.pri.it)

mcandry
26-05-03, 00:08
Innanzitutto mi voglio scusare per la prolungata assenza ma come tutti voi sapete da noi si vota e quindi gli impegni si sono moltiplicati esponenzialmente; sono or ora tornato da un sopralluogo ai seggi e posso slo che essere fiducioso o meglio speranzoso ...

Un abbraccio a tutti
mcandry

nuvolarossa
26-05-03, 18:43
Per la diretta dei risultati delle "Elezioni Amministrative Provinciali e Comunali del 25/26 Maggio 2003" ... (primo turno) ... cliccare l'immagine sottostante ... e collegarsi al sito del Ministero dell'Interno.
http://cedweb.mininterno.it:8888/gif/new/loghino_new.gif (http://cedweb.mininterno.it:8888/)

nuvolarossa
26-05-03, 22:38
Risultati definitivi delle Provinciali a Massa e Carrara - dato di tutta la Provincia

Vince il candidato del centro sinistra, Osvaldo Angeli, appoggiato dalla nostra lista del P.R.I. che ottiene il 3,2% con 3089 voti (in precedenza avevamo il 6%), quindi -2,8%.
Il solo dato relativo ai voti nel Comune di Carrara, per il P.R.I., e' stato di 1796 voti (7,05%) contro 2854 voti (11,65%) del 1998, quindi - 4,6%.

nuvolarossa
27-05-03, 11:13
Definitivi provinciali 2003 - Prov. di PALERMO

P.R.I. voti 8.219 pari a 1,5%

nuvolarossa
27-05-03, 11:29
Definitivi provinciali 2003 - Prov. di AGRIGENTO

P.R.I. voti 4.409 pari a 1,8%

nuvolarossa
27-05-03, 11:58
Definitivi comunali 2003 - Com. di NETTUNO (Roma)

P.R.I. voti 1.107 pari al 4,4%

nuvolarossa
27-05-03, 12:17
Definitivi comunali 2003 - Com. di BARONISSI (Salerno)

P.R.I. voti 95 pari all' 1.0%

kid
27-05-03, 12:17
per Mcandry! L'unico vincitore della campagna elettorale!

nuvolarossa
27-05-03, 13:11
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gif
http://home.datacomm.ch/e.fusillo/Il%20pescatore.mid

Definitivi comunali 2003 - Com. di BITONTO, CORATO, NOCI, TRANI (Bari)

BITONTO - P.R.I. voti 375 pari al 1,1%
CORATO - P.R.I. voti 139 pari al 0,5%
NOCI - P.R.I. voti 531 pari al 4,1%
TRANI - P.R.I. voti 917 pari al 2,8%

nuvolarossa
27-05-03, 13:32
Definitivi comunali 2003 - Com. di ALBIGNASEGO (Padova)

P.R.I.-Nuovo-P.S.I. voti 170 pari all' 1,6%

nuvolarossa
27-05-03, 14:37
Definitivi comunali 2003 - Com. di PAOLA (Cosenza)
P.R.I. voti 95 pari allo 0,9%

nuvolarossa
27-05-03, 16:15
Definitivi comunali 2003 - Com. di PALMI (Reggio Calabria)

P.R.I. voti 918 pari allo 8,2%

nuvolarossa
27-05-03, 16:44
Definitivi comunali 2003 - Com. di QUARTO (Napoli)
P.R.I. voti 218 pari all' 1,0%

nuvolarossa
27-05-03, 19:08
Definitivi comunali 2003 - Com. di MESSINA (Messina)

P.R.I. voti 3.148 pari al 3,51%

nuvolarossa
27-05-03, 22:36
http://www.agenziaitalia.it/img/logo-agi4.gif
Amministrative/Pri: siamo sopra 1,5%

La Segreteria nazionale del PRI sottolinea che nel quadro di un risultato sostanzialmente positivo della Casa delle Libertà, ottenuto malgrado le sfavorevoli previsioni della vigilia e che gli interessati commenti degli esponenti del centrosinistra non sono riusciti a cancellare, si è registrato un significativo successo delle liste dell'Edera che per le elezioni provinciali hanno superato complessivamente l'1,5%, mentre nei Comuni dove erano presenti hanno incrementato il numero dei voti e dei consiglieri, rispetto al precedente turno.

Questo risultato - conclude la segreteria del PRI - conferma la validità dell'alleanza politica con il centrodestra, alla quale il contributo del PRI appare sempre più indispensabile e sottolinea nel contempo l'esigenza di un raccordo più stretto tra le diverse componenti della Casa delle Libertà, anche al fine di dare maggiore visibilità alle iniziative del Governo.

nuvolarossa
27-05-03, 23:06
Definitivi comunali 2003 - Com. di MARINO (Roma)

P.R.I. voti 146 pari al 0,8%

nuvolarossa
01-06-03, 18:45
«Risultati lusinghieri per il Pri»

Nucara: se fossimo rimasti nel centrosinistra, forse non esisteremmo più

di LANFRANCO PALAZZOLO

«SE IL PRI fosse rimasto nel centrosinistra forse oggi non esisterebbe più». Lo afferma il segretario del Pri, Francesco Nucara, sottosegretario all’Ambiente, che analizza i risultati delle elezioni amministrative.
On. Nucara, come valuta per il suo partito il risultato delle amministrative?
«Il Pri ha avuto un risultato lusinghiero dove ha avuto la possibilità di presentarsi con le sue liste, ottenendo consensi pari all’1,5% su proiezione nazionale. La ripresa è stata più evidente in Sicilia. I segnali di difficoltà si sono verificati nelle regioni dove il partito ha mantenuto un rapporto tradizionale con la sinistra, come è accaduto a Massa-Carrara».
Il risultati del partito a Roma?
«Non credo che il voto di Roma sia dovuto a questioni di politica nazionale, ma credo che l’esito della consultazione sia dovuto alla mobilitazione che il centrosinistra ha messo in campo già prima della campagna elettorale. Sul voto della provincia ha pesato anche l’influenza di Veltroni. Ma questo non significa che il centrodestra ha perso le elezioni».
Il successo del Pri in Sicilia è dovuto anche alle celebrazioni del centenario di Ugo La Malfa?
«Da quando ha lasciato il centrosinistra, il Pri ha ritrovato una certa vitalità in Sicilia. Le celebrazioni hanno sicuramente aiutato il partito nel capoluogo, ma realtà come Trapani, Messina, Agrigento città, dove il partito ha anche raggiunto l’8%, c’era già una base sulla quale lavorare».
Come giudicate i rapporti con la Cdl a due anni da dall’accordo con il centrodestra?
«Crediamo in alcuni principi comuni con la Cdl e li stiamo portando avanti. Le questioni di politica internazionale ci hanno ulteriormente segnato. Un partito filoatlantico come il nostro non avrebbe potuto tollerare il movimentismo antiamericano, i toni della sinistra. I problemi che vogliamo affrontare sono la collocazione internazione dell’Italia e le sue prospettive di sviluppo economico. Su questi temi ci siamo trovati in condizione di migliore coesione».
Con il centrosinistra non ci sarebbe stato più alcun spazio?
«Il centrosinistra tende a soffocare gli alleati. Guardate quello che è accaduto a Clemente Mastella. Il leader dell’Udeur, per guadagnare una sua visibilità politica è stato costretto a trovare un’alleanza con Forza Italia. Questo è quello che accade a coloro che non sono organici alla sinistra».

sabato 31 maggio 2003
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http://62.110.253.162/images/home_logonew.gif

nuvolarossa
05-06-03, 19:26
Il Pri e le prossime consultazioni amministrative in Emilia Romagna

FORLI' - Il Consigliere nazionale Marcello Rivizzigno ci ha fatto pervenire a nome della componente regionale di maggioranza il seguente documento sulle prossime elezioni amministrative.

Che le elezioni siano state, da sempre, un banco di prova della politica è inconfutabile, che poi i partiti abbiano stravolto, a proprio favore, anche le piu’ assolute verità è altrettanto incontrovertibile ottenendo il risultato, speso voluto, che alla fine il cittadino non riesce a capire chi a vinto o chi ha perso.
Tutto questo si è puntualmente verificato con le ultime elezioni amministrative e certamente neanche il secondo turno potrà darci una risposta più chiara.
Al di là delle valutazioni che i partiti possono dare dei risultati di queste ultime elezioni amministrative, esistono dei segnali di tendenza che non possono essere confutati, se non per miopia politica.

Il primo segnale è il riflesso negativo che, purtroppo, si è venuto a creare nei riguardi dei partiti più "interventisti" rispetto alla guerra del Golfo, premiando, al contrario quelli piu’ cauti, un esempio nella maggioranza il CCD.,ma ancor piu’ quelli contrari, vedi minoranze.
Ma, per fortuna di tutti non c’è una guerra alle porte di ogni consultazione elettorale.
Il ricompattamento della sinistra per le elezioni amministrative che ha visto insieme Rifondazione, Verdi, Comunisti Italiani, D.S., Margherita, ha dato sicuramente un buon impulso alle proprie liste.
Quello che immediatamente viene da chiedersi è se questo dato possa essere trasferito tout court dalle amministrative alle politiche.
In queste ultime la partecipazione di Rifondazione comunista, non scontata neppure per volontà di quest’ultimo partito, assume un significato di tale caratura e peso politico di sbilanciamento della coalizione a sinistra da poter essere ferocemente osteggiato dai fedelissimi alleati dei D.S., Margherita per prima, lasciando la coalizione senza un apporto che si è dimostrato, se non determinante, di grande importanza.

Vi è un terzo aspetto politicamente non trascurabile.
Sia nel centro-destra (vedi POLO) come nel centro-sinistra (vedi ULIVO) i partiti che più sono stati vicini al partito di maggioranza, A.N. da una parte e Margherita dall’altra, rispetto a Forza Italia e ai D.S. hanno avuto risultati peggiori di chi, come la Lega, ha saputo trovare una forma di distinzione all’interno della propria coalizione.
Mi è fatto obbligo rilevare un non buon risultato di Forza Italia.
E’ bene che ciò sia avvenuto ancorché sia bene che sia avvenuto in una consultazione amministrativa.

L’esperienza deve far capire a chi commette peccati di presunzione, in questo caso Forza Italia, sull’onda di ripetuti successi elettorali, quali siano i rischi che si corrono per troppa sufficienza nei riguardi degli avversari.
In politica non esiste che un avversario sia definitivamente "morto", esistono solo feriti gravi ma che possono guarire quando meno l’aspetti o per fatti contingenti favorevoli o per una buona intuizione o per una indovinata campagna elettorale
Venendo ad una valutazione del risultato elettorale del P.R.I., se pure per ben conosciuti motivi di difficile lettura, è nel suo complesso molto soddisfacente, in particolare in Sicilia.

Purtroppo così non si può dire per Massa Carrara.

Ma veniamo ora a livello locale.

Qui si confrontano due diverse anime del partito, quella che fa capo alla Maggioranza Nazionale e quella che fa capo alla maggioranza regionale.
Quest’ultima à molte sfaccettature, si differenzia nelle posizioni del Segretario regionale, in quelle degli amici di Ravenna, degli amici di Forlì ed in particolare degli amici di Cesena.
Tutti, comunque, sono d’accordo e si ricompattano su di una richiesta, il simbolo per poter fare accordi locali e regionali con la sinistra.
Ufficialmente contrappongono o contrabbandano, in un sistema bipolare, la possibilità di "percorrere la terza via che traguardi, a 360°, tutto lo scenario politico".
Nei fatti organizzano "Convention" per ribadire la pregiudiziale verso il centro-destra reo di volere la Regione Romagna dimenticando, comunque, che la stessa troverebbe terreno molto fertile nella nostra base

Non è così? Perché non facciamo un serio referendum per toglierci ogni dubbio?

Quando si pongono pregiudiziali prioritarie si ottiene, comunque, il risultato forse voluto di escludere la possibilità di accordi con una parte con il chiaro risultato di diminuire la propria visuale a soli 180°, in pratica alla sola sinistra.
Noi riteniamo che la maggioranza regionale abbia, fin da ora, stipulato in via prioritaria, accordi con la sinistra per raggiungere l’ambito risultato di giunte comuni in tutto il territorio Regionale.
Esiste, pur sempre, un problema non di poco conto, quello del simbolo che potrebbe risultare il vero ostacolo insormontabile per raggiungere l’obbiettivo prefissato.

La maggioranza regionale rivendica il simbolo in tutte le realtà sulla base di una presunta autonomia derivante dall’aver vinto il proprio Congresso su di una posizione autonoma di terza via fasulla in quanto sempre rivolta a riconfermare gli accordi con i governi locali di sinistra con uno strabismo anche troppo evidente ed inguaribile, dimenticando, comunque di aver perso il Congresso Nazionale.
Non vale più, come è sempre valso anche statutariamente, in questo ed in tutti i partiti, che il livello nazionale ha assoluto potere decisionale sulle scelte di carattere politico su tutto il territorio nazionale, mentre ogni iscritto può esprimere il proprio dissenso ai livelli periferici per potere, con la forza di una periferia maggioritaria, attrezzarsi a vincere il successivo congresso nazionale per diventare così maggioranza ed avere la prerogativa delle decisioni?

Questa è sempre stata la democraticità della politica.

Come si può pensare di ottenere il simbolo là dove esiste una consistente rappresentanza della maggioranza nazionale (vedi territorio Forlivese).
Ritengo che il Segretario bnazionale non potrà mai deludere i sostenitori della linea nazionale del Partito e concederà il simbolo nella certezza di una garanzia, quella che noi, eventualmente insieme agli amici della minoranza, se vorranno, possiamo assicurare negli incontri politici per la formazione delle liste locali sia a Lui che alla Direzione Nazionale.

Avuto il simbolo, ma solo allora, inizieremo consultazioni con i partiti del centro-destra nel rispetto della posizione politica scaturita dal Congresso di Bari e riconfermata nel Congresso di Fiuggi, per mettere a punto un programma con contenuti qualificanti e confacenti con la linea del Partito, valori non rinunciabili, così come deve essere, dai partiti con i quali inizieremo consultazioni, riconosciuto, senza subalternità, il ruolo che ci spetta e ci contraddistingue per storia e capacità amministrativa, sia a livello nazionale che in quello Locale.

Nel caso tutto quanto avvenga non ci saranno dubbi con chi allearci, in caso contrario, non dovremo e non potremo avere tentennamenti, sarà conseguente optare, con immediatezza, per una posizione di assoluta autonomia.
Questo comporta, come conseguenza, la presentazione di liste autonome escludendo, a priori e con estrema chiarezza, eventuali apparentamenti con chicchessia in un secondo possibile turno.
Dobbiamo riconquistare la fiducia dell’elettorato con un messaggio di grande chiarezza, senza tentennamenti.
Il risultato degli ultimi Congressi Nazionali ci obbliga a perseguire una sola strada quella della conferma delle alleanze nazionali o nel caso di evidente impossibilità, senza indugi, quella dell’autonomia.

In questo caso sarà ancora piu’ facile per la minoranza nazionale del Partito dimostrare la propria volontà di equidistanza e subalternità dalla sinistra.
Saremo i primi ad esprimere la nostra completa felicità e collaborazione per una concreta ricompattazione del partito locale

Per la componente regionale di maggioranza nazionale

Marcello Luciano Rivizzigno

Consigliere nazionale

Forlì 04.06.2003
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tratto dal sito
http://www.pri.it/immagini/da%20inserire%20pri/logosinistra.jpg (http://www.pri.it)

nuvolarossa
09-06-03, 19:42
http://www.corriere.it/images/newlogo.gif
FRIULI-VENEZIA GIULIA - Si profila una netta vittoria del centrosinistra alle regionali del Friuli-Venezia Giulia, in precedenza governato dal centrodestra.
Secondo gli exit-poll della Nexus alle regionali (dove si vota in turno unico, quindi il più votato diventa presidente della regione e non viene fatto il ballottaggio), Riccardo Illy, candidato di Ulivo più Rifondazione comunista e Italia dei valori, ottiene il 52,5-56,5%, mentre la candidata del centrodestra Alessandra Guerra si ferma 40-44%. Il terzo candidato, Ferruccio Saro di Libertà e autonomia, ottiene il 2-5%.

UDINE - Alle comunali di Udine (dove lo scrutinio dei voti inizierà solo martedì mattina) secondo l'exit poll la poltrona di sindaco potrebbe andare già al primo turno al candidato del centrosinistra Sergio Cecotti con il 49-53% dei voti. Daniele Franz (Forza Italia-An) è accredito del 34-38%.

VALLE D'AOSTA - Definitivi invece i risultati per le regionali della Valle d'Aosta, dove però non si elegge il presidente della regione, ma con il proporzionale con sbarramanto i 35 consiglieri regionali che a loro volta eleggeranno la giunta e il presidente. Il successo va alla lista autonomista Union Valdôtaine con il 47,24% dei voti e 18 consiglieri (uno in più delle precedenti elezioni del '98). Al secondo posto la lista Stella Alpina con il 19,83% e 7 consiglieri (-1). Un consigliere in più (4) anche per Gauche Valdôtaine-Democratici di sinistra con il 9,70%, alleati dell'Union Valdôtaine, davanti alla Casa delle libertà con tre seggi e il 9,42%. L'ultimo partito a entrare in consiglio regionale è la Lista Arcobaleno che, con il 7,89% ottiene tre seggi.

PROVINCIALI - I ballottaggi vanno due al centrosinistra e uno al centrodestra. A Siracusa Bruno Marziano, accreditato del 61,7%, ribalta il risulato del primo turno, dove il candidato del centrodestra Vincenzo Vinciullo era risultato primo con il 49,4%.
A Caltanissetta Filippo Collura (centrosinistra) conferma con il 57,5% il vantaggio del primo turno, superando Massimo Dell'Utri (centrodestra) con il 42,5%. A Trapani unica vittoria del centrodestra grazie a Giulia Maria Adamo che, già in testa al primo turno, passa con il 52,7% contro il 47,3% del candidato del centrosinistra Baldassarre Gucciardi.

CAPOLUOGHI: COMUNALI - Tre ballottaggi al centrosinistra e tre al centrodestra. A Brescia riconfermato il sindaco uscente dell'Ulivo, Paolo Corsini, che con il 53,7% supera la vicepresidente della Lombardia Viviana Beccalossi ferma al 46,3%.
A Sondrio passa il centrodestra grazie al 50,32% di Bianca Bianchini, mentre Angelo Schena (centrosinistra) è accreditato del 49,68%. Il comune era amministrato dal centrosinistra.
A Vicenza si riconferma il sindaco Enrico Hullweck (centrodestra) con il 53,8%, battendo Vincenzo Riboni (centrosinistra) con il 46,2%.
A Treviso il comune resta alla Lega Nord. Gian Paolo Gobbo ottiene il 56,1% (era in testa anche al primo turno) e batte Maria Luisa Campagner Panciera con il 43,9%.
A Pescara (amministrata dal centrodestra) ribaltato il risultato del primo turno: il candidato del centrosinistra Luciano D'Alfonso con il 53,5% scavalca Carlo Masci (46,5%) che aveva vinto due settimane fa. A Ragusa, dove il sindaco era di centrodestra, Antonino Solarino (centrosinistra) con il 54,2% conferma il vantaggio del primo turno nei confronti di Domenico Arezzo al 45,8%.

ALTRE COMUNALI - Il centrosinistra nel Lazio strappa tre comuni al centrodestra: Formia, Marino e Cerveteri, mentre si conferma a Tivoli. Il centrodestra mantiene Sezze. In Liguria anche Sestri Levante all'Ulivo. In Calabria al centrosinistra i sindaci di Paola e Palmi. A Nerviano (Milano) e a Militello Val di Catania vince il centrodestra. A Bussolengo (Vr) e Licata (Ag) le sfide interne del centrodestra se le aggiudicano nel primo caso Lega e Udc contro il candidato di Forza Italia e An, e nel secondo Alleanza nazionale su Forza Italia. Nelle Marche Porto S.Giorgio e in Puglia Monopoli al centrosinistra ma Conversano al centrodestra.

nuvolarossa
11-06-03, 23:56
http://www.opinione.it/testata.jpg
Due Poli suonati

di Davide Giacalone

Mettiamola così: quando si vota facendo prevalere considerazioni politiche generali, vince il centro destra; quando si vota concentrando l’attenzione sui candidati vince il centro sinistra. Controprova: alla faccia del maggioritario uninominale sono sicuro che la grande maggioranza degli elettori del Polo neanche ricorda per chi ha votato alle scorse elezioni politiche, mentre sono non meno sicuro che molti dei voti all’Ulivo sono stati voti "contro" Berlusconi.

Il che significa che il Polo vive una forte crisi di classe dirigente, mentre l’Ulivo galleggia senza risolvere i problemi politici che ne minano l’affidabilità e la credibilità. Chi è messo peggio? Mah, punti di vista.

Mi par messo male il Paese, trascinato in un’infinita agonia della prima Repubblica, l’unica, cui non è mai succeduta una seconda e che, quindi, non lascia il passo alla terza.

Sono anni che parliamo sempre delle stesse cose, sono anni che lasciamo irresoluti i problemi, sono anni che votiamo "contro", in una continua emergenza democratica (da una parte il disequilibrio dei poteri, dall’altra il disequilibrio dell’informazione) che rischia di essere la parodia di se stessa.

La maggioranza di governo, adesso, annuncia, di voler fare una verifica, e dice di volervi mettere al centro i problemi della giustizia. Ma che c’è, da verificare? Se hanno delle idee le portino in Parlamento, ove non serve coraggio, ma solo disegni di legge e determinazione. Se d’idee non ne hanno, se ne delegano la ricerca a quattro avvocati, be’, meglio evitare le verifiche, continuino pure il letargo.

L’opposizione si dice felice del risultato, si propone di andare avanti così, muovendo il caravanserraglio verso nuove sfide elettorali che non siano precedute da una seria, profonda e spietata rilettura degli anni passati e degli errori politici commessi. Si vince, con coalizioni che vanno da Di Pietro a Bertinotti, inevitabilmente prive di programma ed identità politica? Pensano di si? Auguri, e buoni festeggiamenti per un presidente di regione, uno di provincia ed un sindaco in più.

nuvolarossa
16-01-04, 23:11
Le riunioni dei partiti della Casa delle Libertà in vista delle elezioni amministrative - I responsabili degli Enti locali e i coordinatori regionali valuteranno i problemi delle alleanze locali

Pri: sempre valida la linea fissata per i turni precedenti

Il Pri parteciperà martedì prossimo ad una riunione dei rappresentanti nazionali e dei coordinatori regionali dei partiti della Casa delle Libertà per un esame delle situazioni politiche regionali in vista delle elezioni amministrative.

La riunione è la prima di una serie di incontri convocati da F.I. che a partire da martedì prossimo 20 gennaio, presso la sede di via dell'Umiltà, impegneranno i coordinatori regionali assieme ai responsabili nazionali in una valutazione comune sulle prospettive e sui problemi della coalizione nelle realtà locali delle diverse regioni.

L'iniziativa assunta da F.I. segue il precedente incontro tra i responsabili nazionali nel corso del quale sono state esaminate, assieme a una serie di punti sull'attività degli enti locali e sui rapporti con le Associazioni delle autonomie alcuni aspetti delle elezioni amministrative dove, in tutto il Paese, potranno partecipare al voto 36 milioni 551 mila cittadini. Si voterà in 63 Province con un totale di 30 milioni e 662 mila elettori, mentre si voterà in 4.493 Comuni, tra i quali 232 superiori ai i 15 mila abitanti di cui 30 città capoluogo di provincia.

Per la data delle elezioni ancora niente di definitivo e proprio in questi giorni Palazzo Chigi ha smentito l'ipotesi di tenere nello stesso giorno (Election day) sia le elezioni amministrative che quelle europee. Questa possibilità è ancora al vaglio del Ministero dell'Interno che deve sciogliere i problemi, anche operativi, derivanti dalla diversità dei giorni di votazione tra le elezioni amministrative ed europee, fissate per il 13 giugno.

Sul possibile accorpamento il Pri ha sempre dato una valutazione positiva, in quanto convinto che la concomitanza delle operazioni di voto aiuterebbe a combattere l'astensionismo e potrebbe contribuire al contenimento dei costi elettorali

Per quanto concerne, invece, la scelta delle alleanze elettorali è ancora operante e valida la linea fissata per le precedenti elezioni amministrative vale a dire la presentazione del massimo numero possibile di liste con il simbolo dell'Edera collegate allo schieramento della Casa delle Libertà.

Questa linea ha portato a risultati significativi e ha contribuito al rilancio della presenza del partito nel Paese, riconsegnandolo ad una dimensione nazionale. Questa caratteristica non annulla però le peculiarità delle diverse situazioni locali del partito le cui eccezioni non debbono pregiudicare la linea politica nazionale.

Un altro punto qualificante che la segreteria del Pri sta portando avanti è la scelta di elaborare programmi che uniscano ai problemi locali una serie di temi di carattere generale, in grado di riportare in un quadro unitario la specificità delle posizioni locali.

Un aspetto, infine, di grande rilievo politico per la segreteria nazionale, è l'impegno dei dirigenti locali ad aprire il più possibile le liste dell'Edera a candidature esterne e indipendenti e ad associazioni e circoli della società civile, superando chiusure e logiche che possono risentire di posizioni personalistiche.

Su queste basi il confronto del Responsabile nazionale degli Enti locali e dei segretari e coordinatori regionali con i rappresentanti dei partiti alleati potrà avvenire in un quadro di lealtà e chiarezza ma anche di reciproco rispetto delle posizioni di ciascuna forza.

v. r.
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Riportiamo il calendario degli incontri programmati ai quali parteciperà per la segreteria del P.R.I. il responsabile nazionale degli Enti locali, Pino Vita e con lui saranno presenti di volta in volta i seguenti coordinatori regionali:
20 gennaio 2004
ore 10-13 PIEMONTE Furchì Francesco
ore 13-16 ABRUZZO Taccone Vito
ore 18-20 MARCHE Coppieri Eliseo/Gambioli Giuseppe
21 gennaio 2004
ore 10-13 BASILICATA Cittadini Renato
ore 13-16 CAMPANIA Santoro Italico
ore 16 PUGLIA Pugliese Gerolamo
ore 18-20 UMBRIA Bussotti Amleto
27 gennaio 2004
ore 10-13 EMILIA ROMAGNA Valbonesi Oliviero Widmer
ore 13-16 SARDEGNA Del Giudice Franco
ore 16 TOSCANA Pieraccini Giampiero
28 gennaio 2004
ore 10-13 CALABRIA Mazzei Vincenzo
ore 13-16 LOMBARDIA Del Pennino Antonio
ore 16 LIGURIA Lamanna Alfio
29 gennaio 2004
ore 10-13 VENETO Pagano Aldo
ore 13-16 LAZIO Camerucci Giancarlo (http://utenti.lycos.it/nuvolarossa44/)

nuvolarossa
16-03-05, 00:06
Lazio/Elezioni Comunali 3-4 Aprile 2005

Aprilia/Lista Pri

Di Lorenzo Augusto
Foti Gaetano
Salimei Francesco Saverio
Aitoro Michele
Arduini Barbara
Barbatano Raimondo
Bottura Guerrino
Cirillo Pasquale
Di Martino Alberto
Facchini Massimo
Fincato Daniela
Forti Mauro
Izzo Stefano
Mandatori Massimiliano
Marrapodi Serenella
Melis Marco
Mignucci Luca
Papi Giovanni
Pascarella Francesco
Pigliucci Elide
Raccio Ugo
Rossi Nicola
Russo Domenico
Salvati Walter
Sampaolesi Giuseppe
Sartori Carla
Schinzari Roberto
Spaccasassi Stefano
Veschetti Daniela
Cocilova Arnaldo
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/SCARLATTI03.mid

nuvolarossa
16-03-05, 00:10
Lazio/Elezioni Provinciali 3-4 Aprile 2005

Viterbo/Lista Pri

Prugnoli Mario Acquapendente
Magrini Giuseppe Bagnoregio
Serafini Luigi Blera
Polidori Ciro Civita Castellana
Prugnoli Mario Graffignano
Fonzi Filippo Grotte di Castro
Agate Giovanni Battista Ischia di Castro
Serafini Giovanni Olivo Montalto di Castro
Fonzi Filippo Montefiascone
Biagiola Francesca Orte
Serafini Giovanni Olivo Tarquinia
Cherubini Andrea Tuscania
Arpini Bruno Vetralla
Polidori Ciro Vignanello
Cappetti Massimo Viterbo 2
Cappetti Massimo Viterbo 3
Pesoli Loredana Viterbo 4

nuvolarossa
30-03-05, 20:14
Pietrasanta: presentata la lista dei candidati alle comunali/Per contribuire alla rielezione del sindaco uscente Massimo Mallegni della CdL

Giudizio positivo sugli ultimi cinque anni

Abbiamo tenuto una conferenza stampa con i quotidiani "Il Tirreno" e "La Nazione", e si rimette integralmente l'articolo uscito sul quotidiano "Il Tirreno" che sembra il migliore. Alla fine della conferenza abbiamo consegnato la lista dei candidati per le elezioni del comune di Pietrasanta (LU) dove ci presentiamo con la CdL.

A distanza di 9 anni, l'ultima tornata elettorale amministrativa che li vide protagonisti risale infatti al 1996, i repubblicani-PRI- ripropongono una propria lista di candidati al giudizio della città, 20 nomi, un'età media di 44 anni, 5 donne nell'elenco, 11 indipendenti, nessun capolista ed un obbiettivo: contribuire alla rielezione del sindaco uscente Massimo Mallegni della Casa delle Libertà.

"Valutiamo questi cinque anni di amministrazione della città, sicuramente ottimi. Per questo motivo il PRI ha deciso di presentare una propria lista di candidati alla carica di consigliere comunale – spiega il segretario della sezione comunale di Pietrasanta a nome del direttivo del partito, Fabrizio Saccavino-: questa stessa lista che si propone aperta ai non iscritti e dove scorrendola si trovano nomi nuovi ed interessanti che evidenziano la nostra grande voglia di fare politica in modo serio e pulito : a loro, a queste persone, va tutto il plauso del PRI, che guarda fiducioso all'esame degli elettori, con l'obbiettivo della nomina di un consigliere di maggioranza ( così pensiamo noi) e quindi anche di un assessore. Un fatto è certo: la città, in questi ultimi anni, è stata valorizzata in modo molto efficace dalla coalizione presieduta dal sindaco Mallegni. E' finita così nel cassetto la politica della chiacchiera e del " non fare " caratteristica del centro-sinistra litigioso e dubbioso sulle decisioni da prendere, a tutto svantaggio dei cittadini. Di questo progetto noi repubblicani intendiamo essere protagonisti. – La differenza con i repubblicani europei? ( che pare si presentino con una propria lista con il centro-sinistra) Ci sembra sostanziale: noi, pur non essendo né di destra né di sinistra, crediamo e appoggiamo l'amministrazione Mallegni: Loro, evidentemente, hanno altre posizioni".

Qualche curiosità (scrive il quotidiano) scorrendo l'elenco dei 20 candidati: il più giovane alla caccia di preferenze è Andrea Luppoli, 27 anni, geometra, ma in lista troviamo altri personaggi, cittadini noti, come Pier Luigi Valpiani, Franco Marsili e l'imprenditore Francesco Trombella.

Di seguito la lista:

Mirco Baldi – commerciante; Corrado Biagi – architetto; Michele Ciampalini – commerciante; Nicola Costa – geometra; Rossana Del Dotto – impiegata; Renato Giannini – imprenditore;Andrea Luppoli – geometra; Alessandra Mazzei – ingegnere; Carmen Muzio – pensionata; Tiziana Negri – albergatrice; Gianluca Pajatto – avvocato; Silvano Pasquali – pensionato; Mauro Perrella – dirigente cooperativa; Stefano Romiti – insegnante; Fabrizio Saccavino – dirigente cooperativa; Laura Tognocchi – consulente vendita; Francesco Trombella – imprenditore; Pierluigi Valpiani – geometra; Manrico Verona – praticante commercialista.

nuvolarossa
07-09-05, 18:36
Romagna, intervista al segretario del Pri Francesco Nucara/A Ravenna l'Edera dovrà impegnarsi sui capitoli che riguardano il porto e l'ambiente

E le alleanze saranno decise a gennaio 2006

Intervista al segretario nazionale del Pri, Francesco Nucara, pubblicata su "Il Resto del Carlino" il 5 settembre 2005.

E' stata la festa dei repubblicani, ma anche della Ravenna che conta. E l'altra sera c'erano davvero tutti (politici, imprenditori, avvocati e magistrati) al compleanno di Bruno De Modena, da sempre uomo di fiducia di Giorgio La Malfa in Romagna.

Stavolta però il ricevimento è stato organizzato fuori provincia: nella splendida villa-castello che fu del conte Alberto Rognoni, sulle colline di Calisese, a due passi da Cesena. Pirotecnico il programma della serata: musica, balli e orchestra che ha intonato anche l'inno d'Italia, con tutti i presenti subito sull'attenti. Tra gli ospiti d'onore c'erano il ministro Giorgio La Malfa e il vice ministro Francesco Nucara, si è parlato molto di politica. Così, mentre Giorgio La Malfa "benediceva" laicamente il rientro di Denis Ugolini nel Pri, poco più in là Francesco Nucara, seduto tra Vidmer Mercatali e Giannantonio Mingozzi, ha parlato a lungo della situazione ravennate.

Vuoi per la tiepida serata estiva, vuoi per la buona cucina, tra repubblicani di centrodestra e di centrosinistra l'atmosfera è sembrata molto più rilassata.

"E' vero - ha commentato Francesco Nucara - certe incomprensioni del passato sono state superate. Mi sembra che ora ci sia più dialogo, più apertura".

Tutto risolto, allora, per la disponibilità del simbolo anche per presentarsi con il centrosinistra alle prossime amministrative?

"No, la questione deve essere ancora decisa. La disponibilità del simbolo è del segretario che, di volta in volta, decide autonomamente se accordarlo".

E a Ravenna cosa succederà?

"Se il Pri vuole il simbolo, dovrà caratterizzarsi per delle importanti battaglie sul piano programmatico. Il vicesindaco o qualche assessore mi importano poco, specie in una politica locale che fa del sindaco una sorta di podestà onnipotente".

Battaglie programmatiche: lei cosa propone?

"Da viceministro dell'Ambiente, che vede le cose da Roma, credo che il Pri locale debba impegnarsi su due fronti molto importanti, su cui troverebbe il consenso di tanti elettori: il problema della subsidenza e quello dello sviluppo del porto di Ravenna".

Ha qualche idea per il porto?

"Tempo fa mi hanno detto che i grossi blocchi di cemento necessari per costruire il Mose a Venezia dovranno partire dal porto di Cagliari. Ho proposto di portarli a Ravenna, ma mi hanno risposto che non ci sono i piazzali necessari. Dobbiamo spingere su infrastrutture e logistica: il porto di Ravenna ha le potenzialità per diventare quello che era il porto di Trieste per l'Europa del Novecento".

Nello stesso giorno si voterà per politiche e amministrative. Eventualmente le creerà qualche problema schierarsi da una parte col centrosinistra e dall'altra col centrodestra?

"Noi siamo un partito di frontiera. Siamo nel centrodestra, ma potremmo tranquillamente stare anche col centrosinistra. Qualche piccolo problema una situazione del genere me lo creerebbe. Ma credo che il centrodestra, in questo momento, sia più preoccupato dall'Udc che dal Pri".

Quando si deciderà tutto?

"A gennaio, se non sbaglio, è previsto un congresso in Romagna. Per quella data, molto probabilmente, ufficializzerò la mia decisione".

nuvolarossa
21-05-06, 23:17
La Sezione Giovanni Spadolini del Partito Repubblicano
appoggia Gianpietro Borghini della Lista Moratti
alle elezioni comunali di Milano del 28 e 29 maggio 2006.

L'annuncio allegato uscira' martedi 23 maggio su
"Il Riformista", "Il Corriere della Sera" e "Il Giornale".

Diffondi questo comunicato a tutti gli amici e simpatizzanti
che desiderano un buon governo per Milano.

Grazie,

Carlo Bassi
Segretario della sezione Giovanni Spadolini

Partito Repubblicano Italiano
Sezione Giovanni Spadolini
Milano
tel: 02-314522 - info@pri-mi.it

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nuvolarossa
23-05-06, 19:29
La Malfa nel Salernitano
Il giorno 24 maggio 2006 Giorgio La Malfa, in occasione delle elezioni amministrative per i Comuni di Salerno, Cava de' Tirreni e Nocera Superiore ha in programma una serie di incontri.

Salernitano: tour elettorale dell'onorevole La Malfa/L'impegno dell'Edera rafforzato dalla presenza del suo presidente
Siamo determinati nei nostri ideali

Nella provincia di Salerno la campagna elettorale s'infuoca ogni giorno di più.
L'impegno del Pri è costante e determinato e molte sono le iniziative e le battaglie intraprese.
Il popolo repubblicano salernitano attende, perciò, la visita di Giorgio La Malfa, che si recherà nei luoghi caldi della provincia per supportare e sostenere il partito. La sua venuta sarà particolarmente gradita e rappresenterà il punto di arrivo ma anche di partenza dell'impegno dei candidati, che dopo il 28 e il 29 maggio saranno chiamati a rappresentare i cittadini nelle diverse comunità.

La Malfa dedicherà un'intera giornata alla provincia di Salerno iniziando proprio dal capoluogo. Mercoledì 24 maggio alle ore 11.00, infatti, parteciperà all'inaugurazione della sede provinciale del PRI in Via Crispi, 60. Sarà atteso e accolto dai candidati della lista del PRI per il Comune di Salerno: Alfonso Precenzano, Celano Clemente, Anna Maria Pierri, Laura D'Elia, Clorinda Scavea, Fabrizio Corcione e il prof.Vito Gallotta.
Alle 11.30, presso il Bar Moka, Giorgio La Malfa terrà una conferenza stampa alla presenza di tutti i segretari provinciali degli altri partiti della Cdl.
Per i repubblicani della città di Salerno sarà una giusta e degna occasione per dimostrare l'impegno e la determinazione del PRI nel diffondere e sostenere i propri ideali.
La presenza, infatti, dell'Edera, sarà il segno di una partito che continua a crescere e a lottare.
Questo tour salernitano di Giorgio La Malfa procederà alla volta di Cava dove alle 17.30, presso il Complesso Santa Maria del Rifugio in Piazza San Francesco, ci sarà un incontro con i candidati e i simpatizzanti del PRI. Sono previsti gli interventi del candidato alla carica di sindaco Alfredo Messina, dell'architetto Pio Silvestro e del segretario provinciale Luigi Pergamo.

Infine la lunga giornata salernitana di Giorgio La Malfa si concluderà a Nocera Superiore, dove il candidato alla carica di sindaco Mario Iannone e la sua squadra terranno un comizio in piazza. Si prevede, perciò, una giornata tutta in verde per la provincia di Salerno.

Barbara Maurano

tratto dal sito del Partito Repubblicano
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nuvolarossa
30-05-06, 18:23
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il fondo della voce sulle amministrative

Il voto delle amministrative non poteva certo essere un giudizio sul governo Prodi, nato dieci giorni prima e, se il centrosinistra ha ragioni di soddisfazione per i risultati conseguiti, queste vanno in verità attribuite principalmente al merito delle giunte locali di quella coalizione che sono state confermate, in alcuni casi con un notevole slancio. Lo stesso vale per le amministrazioni di centrodestra, in un quadro che complessivamente non muta di molto l’orientamento delle passate politiche di aprile, se non per un aumento dell’astensionismo, a dimostrazione di un calo di tensione nell’elettorato, forse inevitabile. Lo scontro perenne evidentemente stanca i cittadini.
Non è una novità, e bisogna tenerne conto anche nel futuro, perché ogni elezione nel Paese ha un carattere proprio, suggerisce stimoli di altro tipo, così che si devono interpretare adeguatamente queste peculiarità differenti, se si vuole andare incontro agli umori dell’elettorato. Il successo di Veltroni a Roma, di Chiamparino a Torino e di Cuffaro in Sicilia, a ben guardare, sono fenomeni che poco hanno a vedere con le strette logiche di schieramento. Si tratta piuttosto del gradimento della maggioranza dei cittadini per una esperienza di governo locale che poco ha concesso alle opposizioni, indipendentemente dal valore degli sfidanti. Tant’è che spesso durante la campagna elettorale si è sentito dire, come si è poi dimostrato a ragione, che non ci sarebbe stata partita.
E’ un po’ troppo facile, a questo punto, per la stampa simpatizzante del nuovo governo, ironizzare sulla fallita spallata del leader dell’opposizione. Quando il margine di una sconfitta politica è contestabile e molto limitato, come quello del voto di aprile, si è indotti in una più che comprensibile tentazione. Ma è vero che non sarà certo breve il tempo per avere un’autentica verifica sui sentimenti politici del Paese, e prudenza richiede che questo, come vale per le amministrative, potrebbe valere anche per il referendum costituzionale.
L’opposizione deve avere calma e gesso in una fase tanto delicata, e non può permettersi nessun segno di impaziente nervosismo, non ne avrebbe ragione tra l’altro. Veltroni e Chiamparino rappresentano esperienze consolidate, cose dunque molto diverse rispetto a quello che ancora deve dimostrare di saper fare il professor Prodi. Occorre senso della misura. E’ la nuova maggioranza che deve fare la partita ed offrire un progetto politico convincente al Paese, come molti suoi sindaci eccellenti hanno dimostrato di saper fare. L’opposizione penserà al suo mestiere.
Piuttosto, per quello che riguarda la nostra parte, una riflessione sul voto del Pri va iniziata. Siamo deboli ed arretriamo nelle grandi città, e questo è un dato costante che non smette di preoccuparci e che ancora non abbiamo saputo risolvere. Dipende da molto fattori, non solo dai nostri eventuali demeriti. Ma è anche vero che a Milano torniamo in consiglio comunale con l’amico De Angelis e questo va considerato come un successo importante. Ma siamo vivi e ci riprendiamo in molte realtà comunali importanti, anche se minori, dopo l’affermazione del mese scorso a Trieste. Dove i repubblicani sono conosciuti di persona, vivono la città, rappresentano una storia, vengono apprezzati dall’elettorato. Alle provinciali di Ravenna e Reggio Calabria confermiamo i consiglieri con risultati più che dignitosi. In Puglia e nel Lazio il Pri dà segni di ripresa a Molfetta e a Terracina. In Campania, a Caserta e a Nocera, come sapevamo, il Pri c’è. La Romagna dà segni di risveglio con i successi di Cesenatico, dove l’Edera si avvicina al dieci per cento e di Bertinoro dove il Pri raggiunge il 17% e dei consensi, su posizioni di autonomia. E anche su questo c’è da riflettere. L’Edera rappresenta una carica di diversità dai due poli politici, sulla quale bisogna saper investire. Il lavoro di questi anni non ha certo avuto le soddisfazioni che speravamo. Ma, anche, non è stato vano. E’ certo che la situazione resta difficile e quanto meno problematica.

Evergreen
30-05-06, 21:17
Il Pri c'e', vivo e vegeto.
Grazie agli amici che con impegno si dedicano alla salvezza di questo baluardo della Democrazia.
Grazie.

nuvolarossa
31-05-06, 19:39
Milano: con De Angelis l'Edera a Palazzo Marino/E' dal 1993 che un rappresentante del Pri non sedeva su quei banchi
Il contributo laico alla nuova Giunta

Con De Angelis il Pri torna a Milano a Palazzo Marino dopo tredici anni. Dal 1993 un rappresentante repubblicano non sedeva nei banchi che furono di Bucalossi e Spadolini.

Franco De Angelis, 60 anni, segretario della storica Sezione Pri "Carlo Cattaneo", per tanti anni Consigliere Comunale dell'Edera, già Assessore ai trasporti, è stato eletto come indipendente repubblicano nelle file di Forza Italia e tornerà ad occupare i banchi che furono dei repubblicani a Palazzo Marino.

"Esprimiamo la nostra viva soddisfazione - ha affermato Del Pennino Segretario regionale del Pri - per la vittoria della coalizione della Casa delle Libertà e del Sindaco Letizia Moratti, che abbiamo sostenuto con forza fin dall'inizio di questa campagna elettorale. Nell'ambito di questo risultato, consideriamo un successo il ritorno di un repubblicano autentico com'è Franco De Angelis al Consiglio Comunale".

"In un paese governato dalla sinistra - ha continuato Sergio Borlenghi, Responsabile cittadino del Pri - mantenere la guida di Milano significa continuare a offrire al voto moderato del nostro Paese un modello economico, sociale e politico come sicuro punto di riferimento. Noi repubblicani, con l'amico De Angelis, faremo la nostra parte, impegnandoci a riportare le questioni liberali e laiche all'ordine del giorno dell'azione del Sindaco".

Un ringraziamento ai coordinatori di Forza Italia è stato, infine, espresso dal Coordinatore Provinciale Alessandro Papini, per la disponibilità e lo spirito con cui "hanno accettato di intraprendere in modo trasparente e onesto un percorso politico insieme ai Repubblicani di Milano".

Pri Milano

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nuvolarossa
01-06-06, 19:36
Terracina, il record di Giuliano Masci

A Terracina è Giuliano Masci il candidato al Consiglio comunale che in quest'ultima tornata elettorale ha ottenuto più voti di tutti gli altri aspiranti consiglieri. I voti per il capolista del Pri sono stati 618. E' un autentico record per il vicesindaco e assessore alle finanze dell'amministrazione comunale uscente. Bisogna considerare anche l'alto numero dei candidati, oltre 400, che hanno partecipato alla competizione del 28 e 29 maggio. La performance di Masci fa del Pri di Terracina il quinto partito, con il 10, 57 per cento. All'amico le congratulazioni e gli auguri più vivi da parte della segreteria nazionale dell'Edera e del segretario regionale del Lazio, Giancarlo Camerucci.

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nuvolarossa
06-06-06, 19:26
Lista Pri/Elezioni Comunali Campobello di Mazara (Tp) 11/12 giugno 2006

MOCERI Angela
AGATE Giovanni
AGNELLO Vito
BONO Sebastiano
CIRAVOLO Piero
COGNATA Vito
CROCE Giampiero
DI STEFANO Michele
FAUGIANA Enza Marina
FIRRERI Vito Salvatore
GUCCIONE Francesco
INDELICATO Francesco
LAZZARA Antonino
LO VERDE Marcello
PIPITONE Diego
STALLONE Francesca

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07-06-06, 20:40
Appuntamenti Nucara

Il segretario del Pri è giovedì 8 giugno a Vittoria (Ragusa), ore 18,00, per un incontro con i candidati della lista del Pri, Località Scoglitti, Villaggio Stella Marina. Alle 20,00 a Ragusa, Hotel Ionio, per un incontro con candidati dell'Edera e col candidato sindaco Di Pasquale.

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07-06-06, 20:42
Appuntamenti La Malfa

Il presidente del Pri è giovedì 8 giugno a Cagliari, ore 17,00, Via Sonnino 122, per una manifestazione elettorale dell'Edera. Alle 20,00, cena con i repubblicani a Villasor.

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nuvolarossa
08-06-06, 19:44
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ascoli Piceno): riunione della lista Martinelli-Pri/Ha nuociuto molto alla coalizione uscente un clima continuo di malessere interno
Un fermo impegno per l'interesse generale

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Si sono riuniti i candidati e i consiglieri neoeletti, Martinelli e Tassotti, della lista civica Martinelli - Pri, per un'analisi del voto e programmare l'azione amministrativa futura.

In merito al primo punto all'ordine del giorno, ossia l'analisi del voto, condivisa da tutti i presenti, vi è stata la constatazione che il centrosinistra, riunificato sulla candidatura Gaspari, ha di fatto sommato le percentuali che nel 2001 avevano conseguito i tre candidati sindaci Mozzoni, Calvaresi e Capriotti, ossia il 54,36%. Il centrodestra unito aveva raggiunto il 44,82% a fronte del 43,14 del 2006!

Ha nuociuto molto alla coalizione uscente il clima della continua polemica interna, alimentata dai partiti o da loro micro-componenti, ma soprattutto l'artificiosa alternativa nelle candidature a sindaco che non scaturiva da alcuna giustificazione programmatica.

Del resto il responso elettorale ha ampiamente dimostrato, con i numeri, che il Martinelli è stato l'unico candidato sindaco che ha portato il maggior valore aggiunto rispetto alle proprie liste.

Hanno concorso all'insuccesso elettorale anche le remore di alcuni soggetti politici ad affrontare un atto amministrativo straordinario come il Prg, motivo nodale dei dissensi ma anche di pressioni esterne ed estranee agli stessi schieramenti. Ciò è accaduto anche in passato mettendo in crisi maggioranze con un tasso di cultura politica di gran lunga superiore a quello delle rappresentanze odierne.

Per l'azione amministrativa futura, pressoché tutti i candidati della lista, compresi gli esponenti del Pri, hanno sottoscritto l'impegno a costituire un comitato di coordinamento unico che dovrà supportare l'azione amministrativa dei consiglieri a sostegno delle tesi programmatiche presentate alla città dal candidato sindaco Martinelli, di cui si riassumono i punti più significativi.

-Il nuovo Progetto Urbanistico di sviluppo socio-economico del nostro comprensorio già avviato dall'ex sindaco per gli aspetti del turismo, della viabilità, dell'edilizia priva e convenzionata, dello sport e soprattutto per la riqualificazione dei quartieri.

-San Benedetto "città territorio": una politica di relazioni territoriali in grado di integrare il nostro comprensorio in un contesto di sviluppo che leghi il vicino Abruzzo e la nuova Provincia Picena.

-Continuare l'azione di risanamento finanziario delle società partecipate con eventuali altre dismissioni per favorire la concorrenza alla luce dei nuovi indirizzi della Ue.

-Continuare il lodevole programma di manutenzione ordinaria e straordinaria della città, con progettazioni di qualità nelle aree strategiche.

-Nuovo e specifico regolamento per l'occupazione del suolo pubblico.

-Sostegno ad una politica sanitaria che prediliga le eccellenze. Promuovere la progettazione e quindi la realizzazione dell'Ospedale di "vallata".

-Continuare la riduzione della pressione tributaria sull'Ici per la prima casa. Applicazione del D.P.R. 118 che istituisce l'albo dei soggetti ai quali vengono erogati i contributi.

-Riqualificazione della spesa socio-assistenziale affidandosi alla concorrenza del mercato.

-Valorizzazione del peculiare patrimonio culturale locale, attraverso la realizzazione di un vero Museo del mare e di un laboratorio ad esso collegato che valorizzi la storia del territorio e delle attività umane ad esse collegate.

-Efficienza, efficacia ed economicità dei servizi sia in gestione diretta che delegati negli Enti e nelle società partecipate. Abolizione della Commissione Edilizia.

Come riferimenti nazionali la Lista Martinelli-Pri si ispira, coerentemente con l'azione amministrativa che ha sempre cercato di perseguire il sindaco uscente e che ha animato la presenza repubblicana in ogni periodo della storia cittadina, ai valori liberal-democratici i cui contenuti sono stati di recente raccomandati anche dal Governatore della Banca d'Italia a tutte le forze politiche, per riportare il Paese a competere nel nuovo scenario internazionale:

La lista Martinelli-Pri, nell'augurare buon lavoro alla nuova Amministrazione, si impegna fin da ora a dare il proprio sostegno a quelle scelte coerenti col proprio programma, adottando comunque una decisa opposizione a quegli atti amministrativi che non fossero mirati agli interessi generali dei cittadini.

Il manifesto è aperto a tutti quei cittadini associazioni e soggetti politici che ne condividono il programma civico ed i valori di riferimento.

Hanno aderito al "Comitato di coordinamento", per il momento, oltre ai consiglieri eletti Domenico Martinelli e Pierluigi Tassotti, i seguenti candidati della lista civica L.M.-Pri:

Agostini Sergio (ingegnere), Amabili Gabriele (capo-operaio), Capriotti Giacomo (capitano marittimo), Cecilia Luca (artigiano), Felicetti Antonio (vice Segretario Regionale Pri ), Grosso Roberto (veterinario), Ilari Michele (medico), Jandelli Silvana (operatrice sociale), Liberati Pietro (capitano marittimo), Narcisi Lorena (insegnante), Pennesi Claudio (vigile del fuoco), Piunti Nicolino (direttore settore abbigliamento), Santangelo Milena (medico), Speca Valeria (medico),Vena Mara (imprenditrice turistica).

In attesa della costituzione di un gruppo di lavoro ristretto (Esecutivo), assume provvisoriamente la responsabilità del coordinamento il prof. Antonio Felicetti, Vice Segretario Reg. Marche Pri.

San Benedetto del Tronto, 6 maggio 2006

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nuvolarossa
09-06-06, 19:35
Elezioni Comunali 11/12 giugno 2006

Cagliari/Lista Pri collegata al candidato sindaco Emilio Floris

BALLESTRI Manuel
BERGAMO Alessia Antonella
CARLINI Antonio
CASU Maria Rita
COCCO Raimondo
CORDA Bruno
CORDA Mariano
CORONA Gessica
COSTA Adolfo noto Ciccio
DERIU Alessandro
FORMISANO Ciro
IBBA Melissa
LAI Paola
LEVANTI Gaetano
MAMELI Gianluca
MARCELLI Franca
MARRAS Christian
MASALA Rosanna
MEDAS Sandro
MEREU Paolo
MURGIA Arianna
ORO Maria Bonaria
PANI Ignazio Cesare
PAOLOTTI Cristiana
SALGO Andrea
SANGIUST Federica
SCOTTO Claudio
SERRELI Francesco
SILVESTRI Bruno
SOLERI Gaudenzio
SORO Gianluca
SPIGA Manuela
USELLI Marco
VARGIU Francesco

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nuvolarossa
13-07-06, 18:34
... riassumendo ...

Sulla Voce Repubblicana del 12 luglio, in ultima pagina, c'e uno specchietto riassuntivo dei risultati conseguiti nelle elezioni comunali delle ultime recenti consultazioni amministrative.
Fatti due conti ... si puo' vedere che il Pri e' passato da 5 eletti in precedenza ... a ben 30 eletti ... tra cui il Sindaco di Castellabate (SA) ed il Sindaco di Trevi (FR) ... non male .. mi sembra ... come risveglio generale ...

nuvolarossa
19-07-06, 18:42
Replica di Francesco Nucara al Cn dell'Edera/Il simbolo del Pri è ancora un valore
"Il test da superare? Ce l'ha sottoposto il partito"

Replica di Francesco Nucara al Consiglio Nazionale del Pri, Roma, 7 - 8 luglio 2006.

Le mie repliche in genere sono brevi e credo che quella di oggi sarà brevissima. Per la verità non ho predisposto alcunché, nemmeno una relazione scritta concernente l'esame dei risultati elettorali che risalgono ormai a tre mesi fa: in effetti di questo si era dibattuto ampiamente sulla "Voce Repubblicana".

Pertanto, gli amici che leggono la "Voce Repubblicana" hanno avuto modo di conoscere la mia opinione in merito, e faccio mea culpa se non mi sono, ad oggi, premurato di rispondere a tutti coloro che hanno avanzato delle critiche.

Adesso, invece, voglio iniziare esponendovi dati oggettivi: nel 2000, sono state 9 le liste presentate nei comuni dove si vota con il sistema proporzionale ovvero comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti; nel 2006, le liste sono diventate 30. Nel 2000 i consiglieri eletti erano 6, oggi sono 24.

La variazione in assoluto più rilevante consiste nell'avere oggi, nei comuni in cui si vota con il proporzionale, 16 consiglieri in più. Certo, è poca cosa: io, ad esempio, ne avrei voluti 1600 in più, ma credo chiunque, no? Sognare non costa niente, come ho detto ieri nella mia relazione: è, tuttavia, al risveglio che bisogna fare i conti con la realtà.

Nella mia relazione ho tralasciato di analizzare molti elementi positivi -pure esistenti- ed è per questo che ne parlerò nel corso di questa replica.

Ritengo che tutti sappiate come a Trieste siamo tornati in Consiglio comunale con l'amico Pacor, che ne è il Presidente.

A Reggio Calabria (ricordo che Reggio Calabria è diventata di recente oggetto delle attenzioni del Presidente La Malfa), meglio, in Calabria avremmo perso… ma perché avremmo perso? Nelle elezioni per il Consiglio provinciale di Reggio Calabria, la Casa delle Libertà ha registrato un calo clamoroso, passando dal 56% al 39%, ed in queste condizioni, come era pensabile che il Partito Repubblicano potesse confermare i risultati del 2002? Ciononostante, abbiamo confermato il Consigliere provinciale, che è un giovane e brillante avvocato. E se proseguiamo con l'esempio della Calabria, voglio rammentare che a Rossano siamo tornati in Consiglio comunale dopo 15 anni. Nelle liste al Senato - riprenderò successivamente questo punto - percentualmente la Calabria è la prima regione d'Italia.

Dedichiamo, adesso, attenzione alla Romagna. A Cesenatico -è stato ripetuto più volte- abbiamo registrato una percentuale del 9,8%; a Bertinoro si è raggiunto il 16,9%; a Ravenna è stata, di fatto, confermata la stessa percentuale (mi riferisco ai comuni); a Scansano abbiamo conquistato il 14,8% e 5 consiglieri comunali: nella scorsa consiliatura non avevamo alcuna rappresentanza.

Nelle Marche, a Fermo, insieme a Forza Italia, abbiamo acquisito il 19,6% e 9 Consiglieri comunali mentre a San Benedetto, con un'altra lista mista, abbiamo ottenuto il 6% e un Consigliere comunale.

A Ragusa siamo rientrati in Consiglio comunale dopo qualche decennio di assenza.

Certo, a Roma….a Roma c'è il disastro.

E' all'organizzazione provinciale e comunale del Partito che dedicherò particolare attenzione qualora dovessi proseguire l'esperienza di Segretario del PRI. Se poi, oggi, il Consiglio nazionale dovesse ritenere che il Partito non ha più bisogno di me, sarà qualcun altro a pensarci.

Ritengo di aver sempre fatto la mia piccola e modestissima parte e non solo da Segretario: ho sempre cercato di dare un contributo nell'arco di oltre quarant'anni di impegno nel Partito Repubblicano.

Ci sono stati periodi in cui sono stato escluso dalla direzione nazionale, altri in cui mi è stato chiesto di auto-sospendermi: ho avuto, dunque, una vita abbastanza complessa all'interno del nostro Partito ma non me ne sono mai allontanato. Anche quando l'interesse di una certa magistratura nei miei confronti mi ha obbligato a ritirarmi dalla scena politica, ho contribuito a comporre le liste nella mia Calabria e ad organizzare la campagna elettorale, in silenzio, come era mio dovere. Ho combattuto sei anni insieme all'amico Rizzica e abbiamo vinto, abbiamo dimostrato che, in quella vicenda, nulla avevano a che fare né le nostre persone né il Partito Repubblicano.

Ma continuiamo con l'analisi dei dati nel Lazio. A Terracina abbiamo preso il 10,2%: il merito va a Masci ed agli altri amici di Terracina.

A Caserta, invece, abbiamo mancato di un nulla l'assegnazione di un seggio in Consiglio comunale pur avendo perso come CdL. Può darsi che l'amico Bevilacqua – non mi riferisco a Carmine ma al giovane figlio - abbia da recriminare perché gli dissi che era più importante la lista che non il Consigliere comunale: probabilmente, se l'avessimo candidato in Forza Italia, avrebbe raggiunto l'obiettivo di essere eletto Consigliere comunale.

Ed ancora: abbiamo presentato liste in Puglia, in Campania (oltre che a Napoli anche in posti come Salerno dove non l'avevamo più o a Cava dei Tirreni dove non c'era mai stata), nella provincia di Bari dove abbiamo raggiunto l'1,7% a Bisceglie, prendendo, insieme al Nuovo PSI, il Consigliere comunale: e voglio sottolineare come prima, qui, non avessimo nemmeno la lista.

Proseguo il mio elenco: a Modugno abbiamo confermato la percentuale precedente; a Molfetta abbiamo riconfermato più o meno la stessa percentuale ed abbiamo conquistato il Consigliere comunale; abbiamo presentato la lista a Triggiano e a Valenzano.

Mi sembra evidente, a questo punto, che il Partito non è fallito.

Il Partito è povero, indubbiamente, ma c'è un momento preciso in cui si passa dalla povertà al fallimento. Credere fino in fondo nella battaglia repubblicana significa anche avere la dignità – in un momento in cui si rischia la vita stessa del Partito – di fare tutto il possibile pur di evitare il fallimento.

Io non ho alcuna intenzione di lasciare che il Partito scivoli verso il fallimento. Anche se il mio percorso – questo lo deciderete voi – potrebbe essere breve o addirittura brevissimo, posso dire di avere finora evitato il fallimento e, state tranquilli, che sarà mia cura sottrarre il Partito a questo rischio. Non mi si fraintenda: dico questo perché, probabilmente, ho più tempo degli altri da dedicare al Partito, non certo perché creda di essere migliore. Tutt'altro: poniamo che una persona intelligente e capace impieghi 5 minuti a fare una cosa. Può darsi che io, da stupido e incapace, abbia bisogno di alzarmi alle 5 del mattino per raggiungere lo stesso obiettivo, ma lo raggiungo ugualmente, grazie al tempo e alle energie che dedico con immutata passione e con determinazione al Partito.

Il problema delle liste

Consideriamo il problema delle liste. Molti hanno avanzato l'accusa che ci sia stato uno scambio: "avete dovuto fare le liste al Senato perché Berlusconi ve l'ha chiesto", è stato rinfacciato.

Ha ragione l'amico Valbonesi e se ce ne fosse bisogno lo ringrazierei ancora oggi, pubblicamente, per l'impegno che ha profuso nella campagna elettorale a sostegno di una lista collocata in una coalizione politica che lui non solo non condivide, ma avversa. Tuttavia, c'era il simbolo dell'edera e, in onore a questo, Valbonesi ha fatto campagna elettorale più di quanto non gli imponesse il suo dovere di Segretario regionale.

Non c'è stato, dunque, uno scambio e se lo ha detto Valbonesi durante la campagna elettorale, lo ripeto io, oggi: Forza Italia non ci ha regalato niente. Da questo punto di vista il Partito può considerarsi indipendente da Forza Italia, giacché per ottenere 2 deputati e 1 senatore occorrono, in Italia, all'incirca 100.000 voti.

Forse non è stata fatta una semplice analisi da parte dei repubblicani: il Partito ha preso lo 0,15%, avendo presentato le liste in 9 regioni. Se avessimo presentato le liste nelle altre 11 regioni d'Italia e se avessimo avuto le stesse percentuali, quello 0,15% sarebbe diventato 0,30%, che è il valore del simbolo. In un Partito come il nostro, con una legge elettorale che non prevede le preferenze, privo persino delle risorse finanziarie necessarie per comprare i manifesti, non c'è bisogno di un socio da circolo del golf, ma di dirigenti di Partito che sappiano badare a tutto. Non solo alla situazione politica o allo sviluppo politico, ma a tutto, e non certo da ultimo alle finanze. Non abbiamo finanziatori nel Partito Repubblicano: vi invito a dare un'occhiata ai bilanci e a vedere quali altre fonti, oltre al tesseramento, sostentano il Partito Repubblicano con contributi straordinari.

C'è una sola persona, di cui non vi dico il nome, che fa questo: basta guardare i bilanci di questi anni per vedere che c'è una sola persona che dà contributi al Partito Repubblicano.

Allora cerchiamo di vivere con quello che abbiamo, con Camerucci che si arrabbia se deve spendere per il litro di benzina necessario a percorrere 5 chilometri in macchina.

Bisogna valutare tutto l'insieme. Qualcuno dice che la politica è una cosa e l'organizzazione un'altra: bene, se questo qualcuno riesce a fare politica senza avere neanche una sedia su cui sedersi buon per lui, io non ci riesco. Troviamo magari qualcuno che sappia fare politica senza bisogno neppure di un telefono.

Il passato

Tra le altre accuse, mi è stato rimproverato di essere poco presente sulla stampa e mi è stato chiesto: perché non assumi un addetto stampa? Ecco, a mio avviso, avere un addetto stampa non è possibile e sapete perché? Perché se chiedessimo alle agenzie di stampa un abbonamento, ci verrebbe risposto che prima di avanzare una simile richiesta dovremmo saldare il debito di un miliardo e mezzo di lire accumulato nel passato. Dovremmo dichiarare il fallimento del Partito e trovare un altro simbolo.

Anche a me piacerebbe poter contare su una ventina di collaboratori al Partito ed invece siamo ridotti a 4-5 persone.

Un aspetto importante relativo alla (ri)organizzazione del partito era stato affrontato nella relazione d'apertura.

In effetti, tra i contenuti della mia relazione è stato forse sottovalutato un passaggio che, credo, sia stato ripreso solo da Saletti e da un altro amico: il Partito deve partire dalle organizzazioni territoriali. Se il Partito non è presente sul territorio, è la sua stessa esistenza a correre un grosso pericolo. È dal territorio che bisogna ripartire, anche perché non è nella tradizione repubblicana fare la politica "a tema" e "a giornate" secondo lo stile, per intenderci, di Pannella. Non siamo nemmeno capaci di fare lo sciopero della fame, io poi meno di tutti. Avrete notato che Pannella fa gli scioperi della fame cadenzati, quando vuole apparire: sono digiuni di propaganda.

Lo ripeterò ad oltranza: possiamo crescere solo se se siamo presenti sul territorio. Non è pensabile non presentare una lista al Comune a Roma, a Reggio Calabria, a Palermo o a Torino e poi pensare di far vedere il simbolo alle politiche.

La presenza del simbolo al Senato ha consentito a me, a La Malfa e ad altri dirigenti di andare in televisione: senza il simbolo saremmo stati oscurati totalmente.

Tutto questo si fa seguendo una logica: vedere il simbolo sulle schede elettorali almeno nel 40% circa del territorio nazionale. Se il simbolo dovesse scomparire per 3-4 legislature, nessuno si ricorderebbe più del Partito Repubblicano.

Referendum

Sul referendum mi pronuncio molto brevemente. Giorgio La Malfa ha detto che in Calabria e in Sicilia il NO ha stravinto, quindi noi avremmo dovuto seguire la linea del NO per incontrare l'elettorato. Vorrei avanzare due obiezioni

In primo luogo, se avessimo adottato questa logica con il referendum sull'energia nucleare, il giorno dopo avremmo dovuto dire NO al nucleare perché l'87% del popolo italiano aveva votato NO, e invece abbiamo scelto di continuare con coerenza a batterci per il nucleare.

In secondo luogo, di quell'80% che in una "città della Calabria" (la città era Crotone, Giorgio) ha votato per il NO, il 79% sarebbero anche potuti essere repubblicani, avendo la Direzione lasciato libertà di giudizio. Altrimenti, Valbonesi -come ha ripetuto- non avrebbe potuto partecipare al comitato dei NO in Emilia Romagna.

Il problema sta nel capire se il giudizio che noi abbiamo dato era corretto o sbagliato, ma proprio per non impegnare il Partito sul SI o sul NO era stato elaborato quel documento che lasciava libertà a tutti.

Io credo che non ci siano veramente problemi politici tra me e La Malfa e, soprattutto, che non possa essere dirimente la questione del referendum nella lacerazione del rapporto tra me e lui. Non credo si tratti di questo, il problema è di ben altra portata: abbiamo è vero, un'opinione diversa, ma non sul referendum. Abbiamo un'opinione diversa sul Partito.

Passi indietro?

Io ho sempre sostenuto che il rapporto tra me e La Malfa fosse indissolubile e continuo a ritenere che sia così. Chiedermi di fare un passo indietro non è pensabile, mi ricorda la dichiarazione della Sbarbati: "Se fai un passo indietro io ritorno al Partito". Un passo indietro è una cosa che non sta né in cielo né in terra: se ho sbagliato dovete mandarmi via, è chiaro?

Se voi non avete stima per quello che ho fatto o per quello che intendo fare, sulla base dei miei progetti, dovete chiedermi di andarmene. Io non devo fare nessun passo indietro perché, come Giorgio, penso al Partito e al suo futuro.

Ieri vi ho detto che l'oggi può essere il mio, il suo, quello di Del Pennino, quello di tantissimi altri amici…; il domani non è né mio, né di La Malfa, né di Del Pennino, né di chiunque abbia la nostra età.

Classe dirigente

Allora, come costruire una classe dirigente rinnovata, in un Consiglio nazionale? Autorizzando tutti a mandare per fax le proprie carte d'identità, per vedere chi è il più giovane e nominarlo Segretario nel prossimo Consiglio nazionale? Ma che ragionamento è questo?

Ho detto a La Malfa che questa circostanza mi angoscia e mi fa stare male. Certo, non voglio esagerare nel drammatizzare ma, senza dubbio, sono preoccupato da questa situazione e glielo ho detto ieri, in modo più riservato, in Direzione Nazionale. Però, Giorgio, tu non puoi dirmi che è opportuno che io me ne vada subito o a settembre. Che differenza fa se organizziamo un Congresso e rinnoviamo anche tutto il Consiglio nazionale? I dirigenti non si tirano fuori dal cilindro. E che differenza c'è se, rinnovata la classe dirigente, una persona, anche di 60 anni, fa il Segretario del Partito?

Tuo padre aveva già 62 anni quando fu eletto Segretario del Partito. E stiamo parlando di Ugo La Malfa.

Visentini, altro personaggio storico del Partito, è arrivato a fare il deputato a poco meno di 60 anni.

Cosa è questa storia dell'anagrafe, delle carte d'identità? Il problema sono le idee. Esiste certamente anche un problema di anagrafe. La prima cosa banale che mi viene in mente, ad esempio, è che una persona giovane, contrariamente a me, sa usare il computer.

Se c'è un problema di rinnovamento generazionale, affrontiamolo senza innamorarci semplicemente delle parole.

"Eroi strani"

Il Partito è debole, soprattutto nelle strutture, perché forse siamo rimasti gli unici "eroi strani" di questa Italia. Nel Partito Repubblicano tutto è basato sul volontariato.

Non riusciamo a intervenire nel governo reale del Paese, non riusciamo ad avere rapporti con la UIL, non riusciamo ad avere rapporti con la AGCI. Credo fermamente che questi (ed altri) rapporti vadano pazientemente ricostruiti.

Si deve trovare il modo di ideare un progetto, di elaborarlo, di inserirlo nel dibattito degli organismi locali (dove esistono, poiché, ahimè, spesso nemmeno esistono), e dunque arrivare a un congresso su quel progetto, perché non è vero che un congresso si fa solo se si cambia la linea politica. Un congresso si fa anche per ribadire una linea politica.

Riferimento ad ampio raggio

Ed a questo proposito io non sono d'accordo circa la necessità di essere indissolubilmente legati a Berlusconi. Poiché passo per berlusconiano puro e duro, vi rivelo questa novità. Io amo solo il mio Partito. Io non sono affatto innamorato politicamente di Berlusconi anche se ci ha aiutato molto, questo dovreste saperlo.

E quando, nella mia relazione, ho parlato di gratitudine, intendevo fare un riferimento ad ampio raggio sulla opportunità di essere grati.

Dunque, la linea politica può essere ribadita da un nuovo Congresso, può essere cambiata, può essere affinata. E un Congresso è necessario, perché dopo tre anni un Partito come il nostro, debole nelle strutture, forse deve tentare di realizzare un cambiamento.

Credo che, da quasi 10 anni, da quando mi sono interessato di Congressi, abbiamo avuto -più o meno- lo stesso Consiglio nazionale. Se un problema esiste, non è quello di sostituire il Segretario, semmai quello di cambiare la strategia. Questo, naturalmente, è quello che penso io.

Coinvolgere il partito

Un inciso.

Caro Giorgio, mi rivolgo direttamente a te. Mi è molto dispiaciuto apprendere delle tue lamentele per la mancata difesa da Berlusconi che ti avrebbe dato, inoltre, del "traditore".

Ho visto la trasmissione televisiva alla quale ti riferivi e sono certo -come ho detto a Riccardo Bruno in tempi non sospetti- che non si riferisse a te.

Probabilmente, se ci fossimo sentiti avremmo chiarito i dubbi contingenti ma, da un po' di tempo, prediligi la forma epistolare per comunicare con il sottoscritto.

Pensa, piuttosto, a quanti mi hanno difeso dagli insulti di Vittorio Sgarbi lanciati contro il segretario del PRI per oltre un anno, attraverso tutte le emittenti televisive italiane e le manifestazioni elettorali delle ultime consultazioni europee.

Doveva essere il Presidente del PRI a difendere il Segretario perché quell'accordo l'aveva voluto il Presidente, contro la volontà del Segretario.

Non ho chiesto aiuto a nessuno e sinceramente non mi serviva.

Ho spalle sufficientemente larghe per sostenere certi oneri che mi sono preso in carico perché così si voleva.

Altro che SI e NO sul referendum!

Si dice che "a volte ritornano": speriamo di no!

Non si tratta di cambiare politica: piuttosto avremmo dovuto viaggiare di più, rallentare -se necessario- l'attività di Governo per dedicarci al coinvolgimento delle organizzazioni locali proprio sui programmi che portavamo avanti in seno al Governo.

Non chiedo la fiducia perché nessuno mi ha chiesto la sfiducia. Continuo a fare il Segretario del Partito e vi anticipo, come già detto in Direzione e scritto nella mia relazione, che nei primissimi mesi del 2007, è mia intenzione celebrare il Congresso del Partito Repubblicano Italiano. Da questo momento e fino al Congresso intendo andare ovunque in Italia esista il Partito, anche nei posti più sperduti, insieme a chi crede nel Partito, per rendere tutti partecipi del progetto repubblicano.

Al Congresso di Fiuggi ho detto che dovunque c'è un repubblicano lì c'è il Partito Repubblicano, fosse anche uno solo, e rimango convinto di questa idea.

Dobbiamo dunque viaggiare, coinvolgere il Partito nelle nostre scelte e presentare le nostre scelte ad un Congresso. Quando parlo di scelte mi riferisco anche a scelte organizzative, poiché ritengo profondamente sbagliata l'idea secondo la quale l'organizzazione serva a poco. Se noi sediamo in Parlamento è perché qualcuno ha organizzato le cose al meglio perché ci arrivassimo! Non sediamo in Parlamento perché abbiamo superato un esame di Stato o perché qualcuno ci ha sottoposto un test da svolgere.

Sediamo in Parlamento perché abbiamo Consiglieri comunali a Trieste, a Reggio Calabria, a Ravenna, a Forlì, e così via. Il nostro test ce lo ha sottoposto il Partito Repubblicano Italiano.

http://www.nuvolarossa.org/images/library/barra.jpg

tratto dal sito del Partito Repubblicano
http://www.pri.it

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/LogoPri.gif

nuvolarossa
28-04-07, 18:15
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gif
http://home.datacomm.ch/e.fusillo/ALICE.mid

Tarquinia: Serafini Giovanni candidato Pri a Sindaco

TARQUINIA (Viterbo) - La Sezione Pri di Tarquinia ufficializza la candidatura a Sindaco di Serafini Giovanni con una lista autonoma.
Dopo infruttuosi incontri con i rappresentanti del centrodestra che non sono voluti tornare indietro su alcune decisioni fondamentali che riguardavano il nostro Paese e la distanza di idee che ci dividono da un centrosinistra ancora troppo legato ad ideali estremisti, gli amici Repubblicani hanno deciso di candidarsi da soli con il simbolo che ci contraddistingue da piu' di un secolo.

tratto dalla Voce Repubblicana del 25 aprile 2007

nuvolarossa
29-04-07, 18:31
Tarquinia: Serafini Giovanni candidato Pri a Sindaco

TARQUINIA (Viterbo) - La Sezione Pri di Tarquinia ufficializza la candidatura a Sindaco di Serafini Giovanni con una lista autonoma.
Dopo infruttuosi incontri con i rappresentanti del centrodestra che non sono voluti tornare indietro su alcune decisioni fondamentali che riguardavano il nostro Paese e la distanza di idee che ci dividono da un centrosinistra ancora troppo legato ad ideali estremisti, gli amici Repubblicani hanno deciso di candidarsi da soli con il simbolo che ci contraddistingue da piu' di un secolo.

tratto dalla Voce Repubblicana del 25 aprile 2007
Candidato sindaco: GIOVANNI SERAFINI detto Nanni

Lista PRI Candidati consiglieri:

Angelo Agate Andrea Alquanti Lorenzo Maria Arpini Maurizio Cerasa Daniela Falaschi Mauro Lucidi Maria Chiara Magrini Franco Mattei Martima Martini Carlo Mole Paolo Parotti Massilimiano Perugi Dorindo Proli Roberto Rainoni Clauda Ripa Pietro Serafini Marco Sileoni Sara Torresi Carlo Tufarolo Domenico Viscarelli

tratto da http://www.iltempo.it/

nuvolarossa
29-04-07, 18:36
La lista del Pri a Gorizia

Barbara Fornasir, Marco Giorgio, Del Neri, Stefano Tauselli, Giorgio Bandelli, Rosanna Tosoratti, Massimo Acunzo, Stefano Benet, Matteo Bezensek, Raoul Bubbi, Isabella Castagna, Roberto Clavi, Tommaso Fania, Carla Kovic, Rita Lemardi, Livio Marchesi, Chiara Motka, Salvatore Natoli, Fabiana Parovel, Thassilo Piccolomini, Makimiliano Pizzamiglio, Alda Radetti, Umberto Rea, Christian Sabatti, Matteo Saetti, Claudio Senizza, Samantha Sepuca, Walter Sepuca, Lionella Tuniz, Luca Vanacore, Maurizio Vidoz, Livia Zucalli.

tratto da http://gazzettino.quinordest.it/

nuvolarossa
02-05-07, 11:51
Il P.R.I. a Carrara partecipa alle prossime amministrative con il seguente simbolo

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/Pri_Mre_Rd.jpg

P.R.I. con M.R.E e Repubblicani Democratici
... uniti per Carrara

nuvolarossa
02-05-07, 12:28
Abbiamo riunificato tutte le anime dei repubblicani sotto il simbolo dell’Edera

Cari amici repubblicani, quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto. Carrara, come sempre, è luogo politico nel quale prendono il via iniziative le quali, generalmente, trovano poi un seguito a livello nazionale. Siamo partiti la scorsa estate, tentando di aggregare un polo laico esterno ai due schieramenti . Dovevamo esserci noi del PRI, i socialisti del nuovo PSI ed alcune liste civiche. Avevamo già anche scelto il candidato , o meglio: la candidata, che si stà rivelando una vincente. Il fiuto politico, evidentemente , c’è ancora. Purtroppo questo bel progetto non è andato in porto perché i socialisti si sono riunificati e le liste civiche trattavano i repubblicani come degli “appestati” in quanto partito.
Fortunatamente la reputazione dei dirigenti del PRI ha consentito l’apertura di trattative per scelte diverse e fu li che decidemmo un’operazione molto rischiosa: appoggiare la candidatura a sindaco del socialista Zubbani.

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/Fantoni.jpg

(Fantoni Roberto Segretario dell'Unione Comunale Carrarese del P.R.I.)

In fin dei conti per il PRI il problema dello schieramento non esiste perché ci basiamo solo sui contenuti e non su falsi presupposti ideologici oggi, peraltro, abbondantemente superati dai fatti.
Ne discutemmo con l’amico Zubbani, nella convinzione che non sarebbe riuscito a vincere, ma con l’ottimismo di chi percepiva consenso e non aveva nulla da perdere. Devo dire che si ipotizzò la nascita di un polo laico-socialista che, in funzione del risultato e delle reazioni, sarebbe potuto diventare autonomo dagli schieramenti. Come è noto Zubbani ha vinto le primarie con largo margine di vantaggio. Questo ha” drogato “ gli amici socialisti i quali, dopo tanti anni di bastonate, hanno ritrovato il loro orgoglio e, giustamente, vogliono contarsi. Gli altri partiti del centrosinistra sono stati abili e, nonostante a livello locale qualcuno abbia tentato di rinnegare la vittoria di Zubbani, gli organismi nazionali hanno imposto il rispetto del risultato . Mi ricordo che dissi: “ di miracoli ne abbiamo già fatto uno difficilmente riusciremo con il secondo”.
Purtroppo ho indovinato e non siamo riusciti a mettere assieme repubblicani e socialisti, magari fuori dagli schieramenti. Abbiamo, comunque, riunificato tutte le anime dei repubblicani sotto il simbolo dell’Edera, e questa per me è già una grande vittoria. Pertanto i risultati ottenuti ad oggi sono: riunificazione repubblicana e candidato a sindaco socialista. Sessant’anni di storia che ricominciano là dove una sorta di colpo di stato, l’aveva momentaneamente fermata. E nelle prossime riflessioni cominceremo a prendere in considerazione i temi di politica locale, per dimostrare ai cialtroni che ci attaccano, che la politica è una cosa seria, complessa, articolata ed il PRI ha una linea chiara e coerente sia in termini politici puri che amministrativi . Ne discuteremo un poco per volta.

Fantoni Roberto Segretario dell'Unione Comunale Carrarese del P.R.I.

Carrara 02.05.07

nuvolarossa
03-05-07, 15:32
Un problema tecnico ha fatto arenare la terza coalizione per le amministrative
Lista mancata per un soffio
I repubblicani sosterranno Mansutti, candidato del centrodestra

(pt) TRICESIMO (Udine) - È stato un problema tecnico ad aver impedito, a Tricesimo, la formazione di una terza coalizione per le amministrative di fine maggio. Accanto agli schieramenti di centrosinistra e centrodestra, che propongono rispettivamente come candidato sindaco Daniele Cipriani e Andrea Mansutti, avrebbe potuto esserci infatti quello composto da membri del Partito Repubblicano Italiano, Nuovo Partito Sociale Italiano e Sdi. «Abbiamo cominciato per tempo a lavorare per costituire una lista - spiega il segretario provinciale del Pri, Mauro Carnesecchi -; in prima battuta l'idea era di creare un gruppo unicamente di repubblicani, poi è maturata la scelta di un'alleanza con Nuovo Psi e Sdi. Se l'accordo con il Nuovo Psi è stato buono, non posso dire che lo Sdi abbia collaborato molto. Ci siamo incontrati più volte per concretizzare l'intento, giungendo però alla vigilia della presentazione delle liste in municipio con una carenza di firme. Poche, per la verità, una manciata, ma quanto basta per dover abbandonare il progetto». Il candidato sindaco scelto dalla coalizione aveva già un nome e un cognome. «Si tratta di Antonio Erice, di Leonacco di Tricesimo, persona corretta e seria, onesta, fuori dai giochi politici e legata al suo territorio - spiega Carnesecchi -; nonostante il piano non sia andato in porto, invito comunque tutti i repubblicani residenti in paese ad appoggiare la coalizione di centrodestra e quindi il candidato primo cittadino Andrea Mansutti. Lo ritengo la persona più adatta a portare avanti il progetto già avviato per Tricesimo in questi ultimi tre anni; è moralmente e intellettualmente onesto, impegnato e responsabile». Perché una lista Pri, Nuovo Psi e Sdi proprio in questo paese? «Si tratta di una realtà importante per tutta la zona collinare e pedemontana del Friuli, soprattutto a livello imprenditoriale: questa categoria, tuttavia, negli anni è stata lasciata un po'a sé stessa; per la cittadina serve un progetto di rilancio: se Manzano oggi viene indicata come capitale della sedia, Tricesimo può diventare capitale del mobile, per la massiccia presenza di questo tipo di attività, peraltro di alto livello. Il paese, oggi, è più un comune di transito che un polo di riferimento per il territorio. È necessario restituirgli un suo ruolo determinante, anche perché esprime realtà economiche, politiche e sociali di rilievo. Nel programma che avevamo già steso c'era anche la diminuzione del costo della politica con conseguente diminuzione della pressione fiscale nei confronti dei cittadini. A Tricesimo, infine, mi lega un rapporto di amicizia e stima con molti residenti».

tratto da http://gazzettino.quinordest.it/

nuvolarossa
04-05-07, 18:02
Giuseppe Alongi candidato Pri a Genova/Conferenza stampa per presentare il programma di sindaco
Cambiare ciò che non funziona

"Ho deciso di candidarmi per cambiare le cose che non funzionano". L'avventura di Giuseppe Alongi è iniziata lo scorso 18 aprile. Il segretario regionale del PRI-Liguria ha formalizzato la sua candidatura a Sindaco di Genova nel corso di una conferenza stampa tenuta presso l'Hotel Columbus. Una location emblematica perché situata all'ombra della "Lanterna", il faro che da sempre è il simbolo di Genova e della genovesità.

La sala gremita dagli operatori della comunicazione, le idee chiare sul futuro della città. Alle prossime elezioni amministrative, la lista a sostegno di Alongi sarà formata dal PRI e dal Partito Pensionati Italiani e parteciperà in maniera autonoma rispetto ad altre formazioni politiche. I simboli di entrambi i partiti sono rappresentati nel contrassegno che figurerà sulle schede elettorali. Un'aggregazione tra forze politiche dettata dall'incontro positivo tra persone che parlano lo stesso linguaggio, affrontando i temi nella stessa direzione. La presenza delle principali testate giornalistiche e televisive locali ha giustificato l'interesse per la "nuova" figura del panorama elettorale genovese.

Porto, infrastrutture e zona franca sono alcuni degli argomenti che Giuseppe Alongi ha posto come punti fondamentali del suo programma per una città che ha necessità di guardare al futuro con maggiore ottimismo. L'esperienza di imprenditore a contatto con le maggiori realtà industriali estere permette al candidato Sindaco del PRI di avere un quadro concreto su quelli che possono essere gli interventi mirati sul sistema produttivo di una città che ha una grande potenzialità inespressa.

Lo spazio che la stampa locale ha dato alle dichiarazioni del segretario ligure del PRI ha inoltre favorito la raccolta delle firme necessarie per espletare le formalità richieste dalla normativa… poi la buona sorte ha fatto il resto grazie al sorteggio effettuato negli uffici elettorali. Il primo nome sulla scheda che sarà consegnata agli elettori per la scelta del prossimo "primo cittadino" sarà proprio quello di Giuseppe Alongi – lista Pensionati Italiani/Repubblicani PRI – seguito dagli altri nove candidati.

"Se il sistema in cui viviamo non è un buon sistema, guai a rassegnarci". Con questo spirito Giuseppe Alongi ha accettato la sfida come candidato Sindaco per la città di Genova, una campagna elettorale con l'obiettivo di un grande risultato elettorale per il 27 e 28 maggio.

Giuseppe Sciortino

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
04-05-07, 20:51
Lista Repubblicani+Pensionati a Chiavari

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/Pri_Pens.jpg

Candidato alla carica di SINDACO
BERTUCCIO PAOLO
Segretario della Sezione "Leone Garbarino" del P.R.I. di CHIAVARI (GE)

1 ETTORE SPISSU
2 CARLO LUCARINI
3 FRANCO CASTAGNINO
4 SILVANO MARINI
5 ANDREA TESSITORE
6 ANTONIO BARONE
7 GIULIO MASSA
8 CORRADO PEMATI
9 ERMANNO CANEPA
10 SERGIO MAGRONE
11 UMBERTO PAGANELLI
12 VINCENZO ROMEO
13 ROMEO PAGANELLI
14 FRANCESCO ROLLA
15 PAOLO SCARPA GENOVA
16 ROSA RESCA
17 PIETRO LUCIANO BRUNO
18 DANIELE GNESI CHIAVARI
19 CLAUDIO MILLONI
20 STEFANO NICOSIA

nuvolarossa
05-05-07, 19:44
A sostegno di Gianni Moscherini sindaco

CIVITAVECCHIA – Di seguito i 21 componenti della lista “Partito Repubblicano Italiano” che sostiene la candidatura di Gianni Moscherini sindaco: Crocioli Salvatore detto Salvo, Tintori Simone, Bellucci Sestilio Roberto, Cercaci Daniela, Chiarabini Sabrina, Coe Monica, Colucci Luigia, Contardi Fabrizio, Cosimi Fabrizio, Cristini Roberto, Di Giancamillo Lucia, Di Pilato Dario, Giannini Angelo, La Rosa Giovanni Marco, Lucidi Marco, Perocchini Patrizia, Polidori Ciro, Scriboni Lucia, Scriboni Valentina, Vianello Alessandro, Rondoni Arianna.

tratto da http://www.centumcellae.it/

nuvolarossa
07-05-07, 09:55
«Non sei amico della Sicilia»
Né con la destra né con la sinistra

GELA (Caltanissetta) - Né con la destra né con la sinistra. Più avanti. Giulio Cordaro si presenta alle elezioni per la carica di sindaco con il Partito Repubblicano Italiano prendendo le distanze dai due schieramenti maggiori. Odia i sindaci sceriffi e contesta duramente la politica antimafia di Rosario Crocetta.

http://www.comune.gela.cl.it/elezioni2007/img/cordaro11.jpg

Giulio Cordaro, l'ultimo e più piccolo anello della rete trasversale che vuole catturare Crocetta e gettarlo a mare?
Assolutamente no. La mia candidatura è nata in modo pulito, dopo che la Cdl ha perso troppo tempo per indicare il candidato unitario. Inizialmente era una provocazione, poi molti amici mi hanno spinto ad andare avanti e lo sta facendo in modo serio e sereno.
In quattro puntate allo stesso obiettivo e Crocetta vi accusa di dire tutti le stesse cose. Perché non avete unito le forze?
Sono quattro candidature nate in modo diverso. Quella mia e di Lisciandra da uno scatto d'orgoglio e di difesa della gelesità, quella di Rinelli da una costola del centrosinistra mentre Gagliano è l'espressione dello schieramento avversario a Crocetta. Se quattro candidati su cinque hanno omogeneità nei programmi è probabile che il quinto sia unanimamente i quasi riconosciuto incapace di ricoprire la carica di sindaco.
In questa sua lotta contro Crocetta c'entra la vicenda del risarcimento da 1 milione di euro chiesto dal segretario nazionale del Pdci Diliberto?
Non ho nulla di personale contro Crocetta, ci conosciamo da quando eravamo diciassettenni o giù di lì ed in gioventù alcune battaglie le abbiamo fatte assieme. La vicenda di Diliberto mi ha solo dato la prova che Gela non è difesa da nessuno e dato la carica necessaria a lottare per il principio che le decisioni su Gela non vanno prese a Roma, Palermo, Caltanissetta e Catania.
Lei pensa che con il suo partitino può essere nelle condizioni di difendere Gela?
Credo che molta gente abbia capito chi può difendere Gela e sappia ciò che Crocetta non ha saputo fare in questi anni. Ha poi possibilità di scegliere tra 4 candidati alternativi.
Cosa scriverebbe sulla pagella di Crocetta?
Zero in sviluppo economico, zero nel supporto all'agricoltura ed alle piccole e medie imprese, zero nel rapporto con l'Eni, zero in viabilità, vivibilità del centro storico, zero in porto ed aeroporto.
Insomma nessuna sufficienza?
Si, nella lotta contro la mafia.
Non le sembra una valutazione troppo severa?
E' giusta perché nella sua lotta alla mafia ci sono stati molti nei: la sua immagine di sceriffo della città è falsa. Ha dato in anteprima notizie su retate delle forze dell'ordine facendo credere di essere stato lui il promotore, ci ha propinato falsi attentati, minacce, storie incredibili di killer lituani. Io ad esempio ritengo inutile la sua scorta perché credo che nessuno voglia ucciderlo ed inoltre va in giro in modo tale che se qualcuno lo volesse potrebbe farlo in qualsiasi momento. Inutili anche i patimenti che stanno soffrendo cittadini e commercianti da quando hanno blindato via Bresmes e le strade attorno al municipio.
Che sindaco sarebbe Giulio Cordaro?
Un sindaco vicino alla gente, disponibile 24 ore su 24.
Questo lo dicono tutti. Perchè votare lei?
Sono una persona corretta, pulita che non arretra mai rispetto alle proprie convinzioni come ho dimostrato nel recente caso Diliberto. Uno che può difendere Gela. Io meglio di altri candidati del centrodestra e centro sinistra ho le mani libere per portare avanti il progetto di Gela provincia. Gli altri sarebbero bloccati dai loro capi di Caltanissetta e Palermo.
Se Crocetta è uno sceriffo, lei come vuole farla la lotta alla mafia?
Senza sceneggiate. Pensando a dare lavoro. Con il porto, l'aeroporto che però va convertito ad usi di protezione civile e formazione piloti, supportando le piccole e medie imprese e soprattutto rendendo Gela provincia in cinque anni si creerebbero 5000 posti di lavoro. Chi ha il lavoro non finisce nelle maglie della mafia.
Quali priorità di spesa nel bilancio comunale?
Spenderei in particolare per lo sviluppo economico, i servizi sociali, gli impianti per lo sport di massa. Non spenderei in consulenze. Solo quelle strettamente indispensabili perché un sindaco non è un tuttologo e non farei liquidare i compensi a quei consulenti che non raggiungessero in toto gli obiettivi prefissati. Non farei gravare le spese di cura della mia immagine sul bilancio comunale. Mi rivolgerei ad un mio compagno di collegio che è uno dei più importanti consulenti in comunicazione d'Italia. Per me lavorerebbe gratis.
Se dovesse diventare sindaco, come li sceglierebbe i suoi assessori?
Dando visibilità a chi mi ha sostenuto ma due o tre assessori gli sceglierei tra persone di centrosinistra perché dopo tanti veleni Gela ha bisogno di pacificazione e perché anche nel centrosinistra ci sono buoni amministratori.
Quali previsioni fa per il 14 maggio?-
Il ballottaggio senza dubbio. Io al ballottaggio.
E se dovesse andare male per lei, chi appoggerebbe tra Crocetta e Gagliano?
Mai Crocetta. Gagliano a condizione che la sua coalizione condivida i nostri programmi.
Lei si fida del centrodestra?
Di quello di Gela si, mi preoccupa chi comanda a Caltanissetta, Palermo e Catania. Soprattutto perché sono nemici di Gela Provincia che è il primo punto del mio programma.

M.C.G.

tratto da http://www.lasicilia.it/giornale/

nuvolarossa
07-05-07, 18:23
Riceviamo da Fantoni Roberto, Segretario dell'Unione Comunale Carrarese del Partito Repubblicano Italiano

Sembrava che ci fossimo lasciati solo il giorno prima.

Sabato pomeriggio abbiamo presentato alla Città la lista dei candidati .
La sala consiliare era stracolma nonostante mancassero molti candidati. Il Partito c’è, ma soprattutto, ci sono i repubblicani. Con tanti pezzi della nostra storia ancora li, sul campo pronti a combattere. E’ vero, qualche amico lo abbiamo perso, ma l’evoluzione naturale ha le sue leggi: i più deboli si arrendono e vengono eliminati. In questo modo sopravvivono i più forti ed il “philum” si irrobustisce. Infatti ho visto tanti giovani e tante facce nuove.

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/Fantoni_001.jpg

(Fantoni Roberto, Segretario comunale del Pri di Carrara)

Sebbene si siano espresse tutte le componenti, non c’è stato distinguo, nessuna stonatura. Tutto si è svolto in modo armonico, lineare, compatto. Ciò conferma la mia teoria: se lasciamo da una parte le collocazioni geometriche o topografiche e restiamo sui contenuti e sui valori ideali, ci rendiamo conto che c’è un unico linguaggio ed un sentire comune. Ed era palpabile, quasi fisica, la soddisfazione enorme di tutti i protagonisti di questo storico accordo, nell’avere raggiunto un risultato che sarà coronato da un soddisfacente risultato elettorale. Quando amiche ed amici di un tempo mi hanno riabbracciato e baciato fraternamente, ho avuto momenti di autentica commozione. Sembrava che ci fossimo lasciati solo il giorno prima. Ed uscendo dalla riunione avevo un pensiero fisso che, sentivo, passava nella mente anche di molti altri: ma che diamine abbiamo combinato in questi tanti anni?
Ma che cosa ci era preso?
E, francamente, come dirigente repubblicano, mi sono bocciato. I nostri padri, i nostri maestri, certi errori non li avrebbero fatti. Da qui ricominciamo. La novità del Partito Democratico e la posizione assunta dall’UDC, hanno, di fatto, disgregato gli attuali schieramenti. Nel centro sinistra nascerà una nuova formazione politica che andrà a fondere i meno moderati, quelli che definisco i fondamentalisti. Il quadro generale si semplificherà molto e presto i repubblicani dovranno scegliere cosa fare. Per quanto mi riguarda continuo a vedere determinante l’unificazione, anche in senso federale, dei partiti laici.
E proprio a Carrara avremmo potuto proporre questo nuovo soggetto agli elettori. Da una parte il grosso successo socialista lo ha impedito, dall’altra la necessità di fare prima chiarezza in casa nostra e l’opportunità di presentare più liste laiche di supporto a Zubbani lo ha sconsigliato. Ciò non toglie che dovremmo confrontarci su questo tema nell’immediato futuro. E sarà proprio da qui, da Carrara, dove nacque il Partito, che ricomincerà la nostra storia. Viva i Repubblicani, viva l’Edera, viva l’ELDR.

Roberto Fantoni
Carrara 6.5.07

nuvolarossa
08-05-07, 18:39
Riceviamo da Fantoni Roberto, Segretario dell'Unione Comunale Carrarese del Partito Repubblicano Italiano

L’aver ricompattato l’Edera dava fastidio, ma molto fastidio a tanti

CARRARA (Massa Carrara) - Abbiamo spiegato i motivi dell’accordo e riteniamo di averlo fatto in modo chiaro ed esplicito. Naturalmente esprimiamo i nostri concetti politici in modo classico, forse antico. Dico questo perché tempo fa rilasciai un’intervista ad un giornalista locale che mi chiedeva come mai ci fossimo rimessi insieme a coloro che criticavamo fino al giorno prima. Lungi da me tentare di spiegare il principio alchemico del “solve et coagula”, principio dal quale nasce la famosa pietra filosofale: il rebis. Giustamente un giornalista deve parlare un linguaggio corrente e, se vuol comprendere la politica attuale, non deve impegnarsi troppo in catarsi e palingenesi. Ancor meno si deve citare Mazzini e la storia del repubblicanesimo. Sarebbe, per loro, decisamente noioso e poco produttivo. Pensando che fosse ovvio il fatto che un Partito concorre alle elezioni per vincerle e per vincerle deve conquistare il maggior numero di seggi, tentai di spiegare che tre liste da mille voti non prendono nessun consigliere, mentre una lista da tremila voti prende quattro consiglieri con il premio di maggioranza. Mi sentii dire che veniva apprezzata la mia sincerità nell’AMMETTERE queste cose. Li per li non compresi visto che pare ovvio cercare più rappresentanza democratica possibile in una tornata elettorale. Il giorno dopo mi ritrovai un poltronaro assetato di potere. Strana questa Città. A volte mi chiedo se siamo normali nel cervello! Ovviamente queste cose le ho dette testualmente sabato alla presentazione della lista. Quel giorno compresi che a Carrara si dava per scontata, sia da destra che da sinistra, la scomparsa dei repubblicani dal panorama politico locale. L’aver ricompattato l’Edera dava fastidio, ma molto fastidio a tanti. Ebbi la prova che avevamo fatto la cosa giusta. Sabato c’è stata la conferma. Altra accusa che ci viene mossa da un giornaletto locale, organo di Forza Italia, è l’aver rinnegato un fondamentale tema programmatico: il Porto Turistico. Ed anche qui mi tocco per capire se sono sveglio. Ho fatto tanti anni il responsabile stampa del PRI sotto la guida di Enzo Isoppi. Devo dire che ogni tanto la foga giovanile mi portava ad affondare un po’ troppo sui temi di politica locale ed il Maestro doveva intervenire per temperare un po’ la foga dell’allievo, ma mai, e dico mai ho offeso qualcuno e, tantomeno sono uscito da quello che non poteva che essere un confronto politico, spesso anche molto aspro. Prima di tutto ci si confrontava solo fra Partiti e non venivano mai fatti nomi perché gli stessi segretari rappresentavano una volontà comune. Cosa che ancora oggi succede nel PRI dove il Segretario, e solo il Segretario parla a nome di tutti in quanto incarna il momento di sintesi delle posizioni degli amici. Il bello è che tutti ritengono che un Segretario Politico comandi, indirizzi e gestisca, senza sapere che è esattamente il contrario. Ma oggi pensare che uno si metta a disposizione degli altri perché, povero scemo, ha ancora degli Ideali è da bischeri. In secondo luogo, quando veniva portata una accusa, si badava bene ad avere gli elementi per poter dimostrare quanto asserito. Ora, ritornando al Porto Turistico, a meno di qualche momento di ebbrezza alcolica, non ricordo di aver mai fatto marcia indietro sulle nostre posizioni. Anzi, devo riconoscere all’amico Zubbani una grande attenzione su questo tema. Tant’é che il Porto Turistico, e non il porticciolo, rappresenta il primo punto del suo programma. Eppure, anche qui, senza considerare che non sono posizioni di Fantoni, ma di un Partito, mi si attacca personalmente, mi si dà del poverino da parte di una che ha puppato di politica da quando è nata vista la carriera del papà, mi si dipinge come un mezzo minus habens e si sostiene che mi sono rimangiato tutto sull’argomento. Ovviamente senza dire quando e come. Nei prossimi giorni parleremo diffusamente, e con grande dovizia di particolari, di Porto e Scaglie sperando che qualche pennaiola da strapazzo comprenda che, forse, ha sbagliato mestiere.

Roberto Fantoni
Carrara 07.05.07

nuvolarossa
09-05-07, 17:42
Appuntamenti elettorali Nucara

Ragusa, 10 maggio. Ore 12,00, incontro col sindacato nazionale autonomo ISA. Ore 13,00, incontro con imprenditori. Nel pomeriggio inaugurazione delle sezioni di Scicli e Modica. Segue conferenza stampa a Modica. Alle 20,30, incontro elettorale presso il ristorante Ranaldi.

Palermo, 11 maggio. Ore 12,00, presso l'Università incontro con i docenti. Ore 17,00, incontro con gli ordini professionali. Ore 18,00, visita presso l'azienda di informatica Olomedia. Ore 20,30, chiusura campagna elettorale ad Acqua dei Corsari.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
09-05-07, 17:50
Civitavecchia/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri collegata al candidato sindaco Gianni Moscherini

CROCIOLI Salvatore (detto Salvo)
TINTORI Simone
BELLUCCI Sestilio Roberto
CERCACI Daniela
CHIARABINI Sabrina
COE Monica
COLUCCI Luigia
CONTARDI Fabrizio
COSIMI Fabrizio
CRISTINI Roberto
DI GIANCAMILLO Lucia
DI PILATO Dario
GIANNINI Angelo
LA ROSA Giovanni Marco
LUCIDI Marco
PEROCCHINI Patrizia
POLIDORI Ciro
SCRIBONI Lucia
SCRIBONI Valentina
VIANELLO Alessandro
RONDONI Arianna

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
09-05-07, 17:57
Racalmuto (AG)/Elezioni Comunali 13/14 maggio 2007
Lista Pri collegata al candidato sindaco Giovanni Sciortino

ALAIMO Luigi
BELLAVIA Giovanni
CAMPANELLA Nicolò
CASTELLUZZO Paolo
CATANIA Zaira
CHIARELLI Salvatore
COSTANZA Pietro
CRIMINISI Diego
FALCO Domenico
FALLETTA Baldassare
FARRAUTO Salvatore
LAURICELLA Leonardo
MACALUSO Giuseppe
MATTINA Salvatore
MUNISTERI Pinò Giuseppe
RIZZO Rosa Maria
RUGGIERI Irene
SCIBETTA Antonio
TERRANA Stefano
PICARELLA Francesco

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
11-05-07, 09:01
IL TAR ACCETTA IL RICORSO DEL PRI

Partito Repubblicano Italiano è stato riammesso dalla prima sezione del Tar di Catania, presieduto da Vincenzo Zingales (Salvatore Gatto Costantino relatore e terzo giudice Rosalia Messina) alle elezioni provinciali del 13 e 14 maggio anche in presenza di un controricorso o opposizione che dir si voglia presentata dagli avvocati Gaetano Barone e Andrea Scuderi per conto del candidato alla Presidenza Uccio Barone. È l’ultima puntata di una vicenda che era partita con l’esclusione del Pri per un vizio di forma da parte delle commissioni circoscrizionali elettorali presso i Tribunali di Ragusa e Modica. Poi, il 3 maggio il presidente Zingales aveva riammesso in modo cautelativo le liste per i due collegi di Ragusa e Modica fissando l’udienza di merito al 10 maggio. Ed ieri mattina nella sede dell’Isa, mentre era in corso un incontro con il segretario nazionale dell’Edera, Francesco Nucara, il legale del Pri, l’avvocato Carmelo Giurdanella che ha lavorato in tandem con Agatino Cariola, ha comunicato via telefono la notizia. Un’esplosione di gioca da parte di Gino Calvo, Rita La Terra e di tutti i presenti. Praticamente il Tar dice: «La commissione elettorale è obbligata a permettere al Pri la regolarizzazione delle liste dei candidati entro le ore 12 dell’11 maggio». Insomma, il Pri farà parte della competizione elettorale. Il segretario Nucara appreso dell’opposizione dello schieramento di una parte del centrosinistra ha affermato: «La coalizione di certo si è comportata come una che voleva ridurre la democrazia. Di certo noi repubblicani non ci possiamo preoccupare di un ”Barone”. Se il Tar avesse deciso in maniera differente sarebbe finita un pezzo di democrazia. Ma i giudici del Tribunale amministrativo regionale hanno dato ragione al Partito Repubblicano. Sono venuto a Ragusa per il sentimento di amicizia e stima che mi legano a Gino Calvo anche perchè è stato quello che ha fatto rinascere il Pri in provincia di Ragusa. È vero che abbiamo avuto poco tempo per la campagna elettorale, ma sono sicuro che Gino Calvo l’aveva già avviata da tempo». Intanto sempre ieri il Partito Repubblicano ha presentato al Tribunale di Ragusa e di Modica i nominativi dei rappresentanti di lista.

tratto da http://www.vrsicilia.it/

nuvolarossa
14-05-07, 18:31
Appuntamenti elettorali

Lunedì 14 maggio, ore 18,00, presentazione libro di Zenoni al Circolo della stampa di San Donato Milanese. Ore 21,00, presso la sala Consigliare Comune di San Donato Milanese, presentazione lista "Moderati di centro insieme per S. Donato". Intervengono Francesco Nucara, Antonio Del Pennino, il candidato sindaco Taverniti.

tratto da http://www.pri.it

brunik
15-05-07, 15:19
http://img262.imageshack.us/img262/3885/20695080ll5.gif

TRADIZIONALE SCOPPOLA DI PRODI A BERLUSCONI. PENSATE VOI SE IN EMILIA ROMAGNA IL PROFESSORE MI VINCESSE COL 51% PERDENDO 110.,000 VOTI SU 900.000 CHE BEI PROCESSINI.

:K :K

kid
15-05-07, 15:27
l'importante è partecipare!

nuvolarossa
15-05-07, 15:57
http://www.iltempo.it/pdf/nazionale/2007-05-15-full.jpg

brunik
15-05-07, 16:35
mINCIA, HA PRESO IL 51% E PERSO SEI COMUNI, CHE SIGNOR TRIONFO !!

:K :K

FORTI STE BANANAS. QUANDO VINCEREMO COL 51% A LIVORNO VEDRAI CHE TITOLONE LA REPUBBLICA: "ASFALTATO BERLUSCONI !!!"

brunik
15-05-07, 16:37
l'importante è partecipare!

INASPETTATO TRIONFO CDL IN SICILIA CON IL 51%. IL GOVERNO PRODI VACILLA ALLA SPALLATA

kid
15-05-07, 16:37
ecco il governo prodi lo si ritira a livorno, mi spiace per i livornesi, ma se la sono cercta! Almeno a livorno avete il 51 per cento, non il 49 e sette, come in italia, alla camera, perchè al senato siete sotto. solo la legge calderoli vi salva.

brunik
15-05-07, 16:43
iL FORTE DEI BANANAS E' CHE QUANDO PERDONO LE ELEZIONI SONO CONVINTI DI AVERLE VINTE, TIPO L'ANNO SCORSO.

POI COL TEMPO SI ADEGUANO AL CONCETTO, MA BISOGNA ESSERE PAZIENTI.

GUARDA CHE ANCHE ALLE POLITICHE L'AVETE PIGLIATO PER L'ENNESIMA VOLTA NEL CULO.

brunik
15-05-07, 16:50
perchè al senato siete sotto. solo la legge calderoli vi salva.


Quando vincevano loro al senato col 42% e avevano 50 seggi di vantaggio valeva, se vinciamo noi col 49% e abbiamo due seggi di vantaggio non vale e frignano, ste bananas sono proprio degli sportivi coi controfiocchi

http://img50.imageshack.us/img50/2510/75088987it6.gif

Lincoln (POL)
15-05-07, 17:54
la scoppola presa dall'Unione in Sicilia ed in particolare saluto il risultato di Palermo.Se Dio vuole,Leoluca Orlando ce lo siamo levato dai coglioni.

kid
15-05-07, 18:08
il fondo della voce. per motivi tecnici, il sito del pri lo pubblicherà domani mattina, per cui nuvola rossa, si tratta di un anteprima per il tuo forum.

Addio Leoluca, il sovrattitolo
il titolo non lo ricordo

Addio Leoluca

Le elezioni amministrative siciliane hanno dato un segnale chiaro ed inequivocabile: il centrodestra ha ottenuto un successo strepitoso. La Casa delle Libertà, che pure viene già da tempo data per moritura, ha conquistato tre grandi piazze, Palermo, Ragusa, Trapani nettamente, mentre la quarta in palio, quella di Agrigento, visto il vantaggio, è stata ipotecata al ballottaggio. Per il resto, anche nei piccoli centri, è un trionfo. Il fatto poi che Leoluca Orlando si lanci nelle accuse di brogli di fronte ad un risultato tanto schiacciante, fa comprendere meglio come i cittadini palermitani abbiano compiuto una scelta oculata lasciando a casa il loro vecchio ex sindaco.
La primavera di Orlando è destinata a tramontare in un ricordo piuttosto opaco. La scelta di accompagnare questo tramonto con grida e lamenti, non offre una signorile uscita di scena al personaggio. In compenso evidenzia chiaramente come il centrosinistra non abbia dimostrato la capacità di rinnovare la sua classe dirigente, soprattutto in Sicilia e nel mezzogiorno, pretendendo, per di più, di riciclarla all’infinito. Appare vano lamentarsi perché il riciclaggio non è riuscito.
Di fronte ad un voto di questa importanza, anche per la grande affluenza popolare che lo ha caratterizzato, dalla coalizione di governo sono venute due risposte, come al solito contraddittorie fra loro.
La prima, del presidente del Consiglio, secondo cui il voto non ha rilievo nazionale. Ovviamente lo assume, eccome, ma, trattandosi di una consultazione amministrativa, il premier si sente l’animo in pace. Peccato che Rifondazione comunista, invece di attenersi alla linea minimizzatrice e prudente del premier, rivendichi proprio un preciso significato politico alla consultazione siciliana. Rifondazione sostiene infatti che in Sicilia si è perso per colpa della posizione del ministro dell’Economia sulle pensioni. Di fronte ad una tale accusa capiamo ancora meglio la ragione per la quale davvero il governo e la sua maggioranza farebbero bene a trarre una lezione dal voto siciliano e rompere così le loro file: vi è un solo ministro capace di dare prestigio al governo con il suo operato ed i suoi intendimenti, mettendo d’accordo gli osservatori internazionali e guadagnando il consenso di settori dell’opposizione e della Confindustria. E cosa gli si dice? Che bisogna cacciarlo, e questo per il bene della coalizione. La nostra impressione è che il paese caccerà prima chi vuole cacciare Padoa - Schioppa.
Converrebbe iniziare allora una riflessione seria nel governo, chiedendosi cosa abbiano sbagliato e come possano rimediare, se possono, per tempo. In queste condizioni non possono rimediare e non c’è più tempo. Bisogna che se ne vadano e, se non lo capiscono dopo il voto siciliano, lo capiranno ancora più dolorosamente più avanti.
Venendo al voto del Pri in questa prima consultazione, possiamo vedere confermato ed aumentato il successo delle passate amministrative ad Agrigento, dove l’Edera supera a distanza di cinque anni e nuovamente il 5% dei consensi. Ciò dà il senso che nell’Agrigentino vi è una comunità repubblicana radicata e capace di conseguire straordinari successi. A Ragusa, invece, come è sempre stata nostra tradizione, soffriamo sfiorando l’1%, ma pure diamo il senso di una presenza organizzata che sta assumendo consistenza. A Palermo abbiamo fatto una scelta politica di coalizione rispetto alle precedenti amministrative e speriamo di poter presto festeggiare il nostro ritorno in Consiglio comunale. Discorso diverso per Trapani, dove si è gettato il buon risultato precedente e bisogna ricominciare da zero, o quasi.
Aspettiamo ancora il dato delle liste repubblicane nei comuni minori, ma fin da ora vediamo segni di ripresa o di tenuta, tranne qualche eccezione. Queste derivano anche dal fatto che il sistema elettorale e la polarizzazione del voto non consentono un successo per soluzioni terziste, come pure il Pri ha intrapreso a Gela, per esempio. E occorrerà che il partito valuti bene questa situazione, soprattutto dove avverte maggiore bisogno di autonomia. L’impressione che abbiamo, anche se riteniamo doveroso e sensato aspettare la controprova del 26 maggio, è che il paese senta in prima istanza l’esigenza di liberarsi dal governo Prodi. Ora il Partito repubblicano ha sicuramente un dovere nei confronti dei suoi aderenti e sostenitori, ma più grande ce l’ha pur sempre nei confronti delle esigenze del Paese.

brunik
15-05-07, 20:10
la scoppola presa dall'Unione in Sicilia ed in particolare saluto il risultato di Palermo.Se Dio vuole,Leoluca Orlando ce lo siamo levato dai coglioni.

te sei informato male, la scoppola l'ha presa la CDL, sempre più in caduta libera. L'altra volta a Palermo i bananas avevano preso il 74%

http://img515.imageshack.us/img515/7198/49847980fc7.gif

brunik
15-05-07, 20:12
il fondo della voce. per motivi tecnici, il sito del pri lo pubblicherà domani mattina, per cui nuvola rossa, si tratta di un anteprima per il tuo forum.

Addio Leoluca, il sovrattitolo
il titolo non lo ricordo

Addio Leoluca
.

Uno si aspetterebbe che la voce repubblicana parlasse dei risultati del suo partito.

Siete bananas

nuvolarossa
15-05-07, 20:17
La Sicilia sfiducia Prodi

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Gattona/Coccodrillo.jpg

kid
16-05-07, 10:02
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gifhttp://home.datacomm.ch/e.fusillo/Bella%20signora.mid

il fondo della voce parla dei risultati del partito anche se parzialmente perchè lo spoglio era ancora in corso per schede e preferenze, basta sapere leggere:


"Venendo al voto del Pri in questa prima consultazione, possiamo vedere confermato ed aumentato il successo delle passate amministrative ad Agrigento, dove l’Edera supera a distanza di cinque anni e nuovamente il 5% dei consensi. Ciò dà il senso che nell’Agrigentino vi è una comunità repubblicana radicata e capace di conseguire straordinari successi. A Ragusa, invece, come è sempre stata nostra tradizione, soffriamo sfiorando l’1%, ma pure diamo il senso di una presenza organizzata che sta assumendo consistenza. A Palermo abbiamo fatto una scelta politica di coalizione rispetto alle precedenti amministrative e speriamo di poter presto festeggiare il nostro ritorno in Consiglio comunale. Discorso diverso per Trapani, dove si è gettato il buon risultato precedente e bisogna ricominciare da zero, o quasi.
Aspettiamo ancora il dato delle liste repubblicane nei comuni minori, ma fin da ora vediamo segni di ripresa o di tenuta, tranne qualche eccezione. Queste derivano anche dal fatto che il sistema elettorale e la polarizzazione del voto non consentono un successo per soluzioni terziste, come pure il Pri ha intrapreso a Gela, per esempio. E occorrerà che il partito valuti bene questa situazione, soprattutto dove avverte maggiore bisogno di autonomia. L’impressione che abbiamo, anche se riteniamo doveroso e sensato aspettare la controprova del 26 maggio, è che il paese senta in prima istanza l’esigenza di liberarsi dal governo Prodi. Ora il Partito repubblicano ha sicuramente un dovere nei confronti dei suoi aderenti e sostenitori, ma più grande ce l’ha pur sempre nei confronti delle esigenze del Paese".

brunik
16-05-07, 12:17
indubbiamente risultati interessanti che premiano il capillare lavoro del segretario Nucara, in tutta la sicilia avete raccolto ben 3000 voti su 900.000 votanti, due terzi di voti in meno rispetto al 2002, il partito dopo la svlta di bari è dinamico ed in espansione

Domani pubblica sulla Voce Repubblicana questa tabellina, così rendi un interessante servizio agli iscritti.

http://img442.imageshack.us/img442/8267/42439318je0.gif

brunik
16-05-07, 12:22
L’impressione che abbiamo, anche se riteniamo doveroso e sensato aspettare la controprova del 26 maggio, è che il paese senta in prima istanza l’esigenza di liberarsi dal governo Prodi.


invece la mia impressione è che sia crollata la CDL, vedi te a volte come uno con le impressioni si sbaglia se non si studia laicamente i numeri ma si sente in dovere di ripetere a banana il verbo di Berlusconi.

Pubblica anche questa sulla voce Repubblicana, non ti chiedo neanche i diritti d'autore perchè so che di soldi ne avete pochi, lo faccio per simpatia

http://img262.imageshack.us/img262/3885/20695080ll5.gif

kid
16-05-07, 12:29
sei un poveretto.

brunik
16-05-07, 12:35
puo' anche darsi, ma almeno le pugnette sui grandi successi di Berlusconi e del PRI in Sicilia non le sparo, penso siano più interessanti le mie tabelline dei tuoi petardi sulla caduta di Orlando

nuvolarossa
16-05-07, 14:06
Mercoledì 16 maggio Nucara a Rieti
Oggi, ore 18,00, Rieti, Piazzale Angelucci, presso la Coop Futura, presentazione delle liste a cura di Ettore Saletti. Interviene il candidato a sindaco. L'onorevole Nucara concluderà l'incontro.

tratto da http://www.pri.it

Lincoln (POL)
16-05-07, 14:07
dall'editoriale della Voce, che il "centro-destra",la Casa delle Libertà,ha ottenuto in Sicilia uno strepitoso successo.Ma come,non era morta la CDL?:eek:
E' improvvisamente resuscitata?
:rolleyes:

nuvolarossa
16-05-07, 14:27
Nocera Inferiore (SA)/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri collegata al candidato sindaco Francesco Salzano

ANZELMO Aniello
NOCERA Manuel
CUOMO Giancarlo
SILVESTRI Gaetano
TROTTA Carmine
VENEZIANO Carmela
BIANCHITO Gerardo
CARPENTIERI Andrea
INGENITO Carmine
INGENITO Matteo
CAPUANO Carmine
CARRANO Carmine
D'AURIA Ferdinando
FIENGO Gennaro
PELOSI Roberto
PECORARO Alessandro
PERGAMO Orlando
STANZIONE Luigi
FIORENTINO Gerardo
LANGELLA Giancarlo
MEMOLI Raffaele

tratto da http://www.pri.it

brunik
16-05-07, 14:36
dall'editoriale della Voce, che il "centro-destra",la Casa delle Libertà,ha ottenuto in Sicilia uno strepitoso successo.Ma come,non era morta la CDL?:eek:
E' improvvisamente resuscitata?
:rolleyes:

ci deve essere stato un refuso, perchè la CDL ha perso 100.000 voti e sei comuni, ha vinto con la miseria del 51%, come se l'Unione vincesse in toscana col 51%, se leggi bene tra le righe lo vedi che la voce lo dice che nessuno si aspettava un tracollo del genere.


Pensa che solo a Palermo mi sono crollati dal 74 al 53%, ma un crollo più o meno del genere è avvenuto in quasi tutte le città.

http://img262.imageshack.us/img262/3885/20695080ll5.gif

nuvolarossa
16-05-07, 14:37
Pagani (SA)/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri-Nuovo Psi collegata al candidato sindaco Alberico Gambino

APICELLA Gaetano
AVALLONE Marco
CALENDA Fraviano
CARRANO Carmine
CARRATU' Pasquale
CASCONE Gerardo
CAVALIERE Anna
COPPOLA Carolina
CUCCURULLO Fiorenza
D'ALESSANDRO Salvatore
D'AMATO Vincenzo
FERRANTE Giuseppe
FORINO Aniello
GAMBARDELLA Silvana
GIANGIACOMI Sara
IMPERATO Carmelina
IULIANO Antonio
MARIGLIANO Fabio
MARRAZZO Gerardina
PEPE Ferdinando
PERGAMO Orlando
RUSSO Silvana
SANTONICOLA Germana
SESSA Angelo
VITOLO Pietro
LIBERTI Gianfranco
INGENITO Carmine

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
16-05-07, 18:10
Rieti/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri collegata al candidato sindaco Giuseppe Emili

SALETTI Ettore Italo
FESTUCCIA David
SANTOPRETE Elenio
AGUZZI Antonio
ANGUELOVA Ilieva Svetoslava
ATIQ Abdelilah
BENEDETTI Renata
BERNARDINETTI Luigi
BERNARDINI Simona
CARMESINI Giuseppe
CAVALIERI Valentina
D'AGOSTINO Michele
D'AMMANDO Pio
DE MICHELE Giorgia
DI DOMENICO Daniela
FASCIOLO David
FERRI Paolo
FORTINI Giorgio
IACOBONI Umberto
IACUITTO Marcello
LACALAMITA Thomas
LEONI Pietro
MANGANO Marco
MOSCATELLI Debora
MOSTARDA Marianna
OREL Fabio
PALMIERI Gabriele
PATACCHIOLA Sergio
PELAGALLI FICORILLI Paola
POETA Alberta
RINALDI Matteo
SCAFATI Sergio
SCAPPA Matteo
SCIPIONI Silvia
SERGNESE Stefano
SICURANZA Carmine
SPADONI David
SPERATI Mario
TIBERTI Maria Chiara
TRAVERSARI Raffaella

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
18-05-07, 21:35
Appuntamenti elettorali di Nucara

Domenica 20 maggio, il segretario nazionale del Pri, Francesco Nucara, parteciperà al 32° Congresso provinciale e 27° Congresso dell'Unione Comunale di Ravenna che si svolgerà presso l'Hotel Akross.

Lunedì 21 maggio, alle ore 19,30, Nucara incontrerà gli amici repubblicani e i candidati della lista "Edera" a Torre del Greco presso l'Hotel Marad; ore 21,00 a Battipaglia presso l'Hotel Palace.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
18-05-07, 21:43
Appuntamenti elettorali di Del Pennino

Il sen. Antonio Del Pennino, in vista delle elezioni provinciali di Varese, domenica 20 maggio alle ore 11,45 sarà a Laveno: visita al museo della Ceramica e saluto alle autorità locali; ore 12, 45 rinfresco allo Skippers Club e incontro con simpatizzanti; ore 14,00 visita a Brebbia: ritrovo a Samarcando ed inaugurazione di una associazione locale; ore 15,30 omaggio ai caduti con saluto alle autorità al Monte San Martino; ore 17.00 visita al Museo Innocenti Salvini; ore 18,00 visita al Museo Alfredo Binda a Cittiglio; ore 19.00 saluto alle autorità.

Lunedì 21 maggio, ore 20,30, a San Nicolò (Piacenza) incontro elettorale al ristorante "Feeling", via Emilia Pavese, 5.

Martedì 22 maggio, ore 11,00 incontro con Capitano Piscioneri, Comandante Carabinieri di Busto Arsizio; ore 11,30 incontro con dott. Scalise, Comandante Polizia di Busto Arsizio; ore 12,00 incontro con Comandante della Guardia di Finanza; ore 12,30 pranzo; ore 15,30 visita al Museo del Tessile Palazzo Cicogna; ore 17,00 conferenza stampa.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
20-05-07, 12:53
La Malfa carica Forza Italia: “Tira aria nuova”

FABRIANO (Ancona) - Prosegue senza battute d’arresto la campagna elettorale del candidato a sindaco Enrico Carmenati. Ieri ad affiancarlo è venuto l’ex ministro Giorgio La Malfa, leader del Pri (nella foto). “Ringrazio Francesco Casoli - ha detto nel corso dell’incontro - per l’invito e lo ringrazio per aver dimostrato anche in politica quelle grandi capacità che lo avevano già distinto nell’imprenditoria”. Secondo l’ex ministro alle Politiche comunitarie, “l’aria in Italia è cambiata e la Sicilia è la dimostrazione che c’è uno spostamento degli elettori. Dobbiamo sfruttare questa occasione e riuscire a modificare gli equilibri”. L’incontro che si è tenuto ieri presso la sala Ubaldi ha visto presenti i candidati della coalizione e anche il senatore Casoli. “E’ importante che facciamo capire alla gente quali sono le nostre priorità - ha affermato l’industriale - siamo fabrianesi, viviamo a Fabriano e siamo di centrodestra quindi spieghiamo su cosa puntiamo. Per esempio vogliamo far diventare la città meno inquinante possibile, un polo industriale a zero emission. Anche oggi un gruppo della sinistra turca ha oscurato il mio sito e questo vuol dire che stanno davvero usando tutti i mezzi intimidatori, ma noi non ci fermiamo”. Politica fabrianese in gran fermento alla vigilia dell’appuntamento elettorale. Cresce l’attesa per gli ultimi assi nella manica dei candidati.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
22-05-07, 09:41
Nucara a Latina

Latina (21/05/2007) - Il Segretario Nazionale verrà il 22 Maggio 2007 per sostenere il candidato a sindaco della CdL.
Appuntamento alle 19.00 presso il Point Elettorale, Associazione LATINA NEL CUORE, Latina - Viale XVIII Dicembre, 62
In questi giorni vengono distribuiti, per l'intera città di Latina, dei fac simile sul voto disgiunto. La croce fatta sulla lista dei partiti della coalizione del centro destra è stata posizionata su quello che, nella scheda elettorale che verrà distribuita nelle urne, corrisponde al partito Repubblicano Italiano. Sullo stesso fac simile, poi, si spiega che come sindaco si può, invece, votare un candidato di centro sinistra. Una procedura di voto legittima, ma che il nostro partito (coinvolto a nostra insaputa) non condivide e che soprattutto non corrisponde al pieno appoggio che da subito abbiamo dato alla candidatura del sindaco on. Vincenzo Zaccheo. Per ribadire ancora una volta il l'incondizionato sostegno al sindaco Zaccheo domani sera, a Latina, arriverà (per la prima volta nella nostra città) il segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano, on. Francesco Nucara. Il partito Repubblicano Italiano è entrato a fare parte della coalizione di centro destra perché condivide l'idea di città che in questi anni il sindaco ha messo in campo per fare crescere Latina, oggi conosciuta anche a livello nazionale e internazionale. Il sostegno che vogliamo ancora una volta ribadire è quello nei confronti di un sindaco che ha ben governato, ma che soprattutto ha saputo improntare un programma, per i prossimi cinque anni, di tutto rispetto: "Latina un modello di città, l'urbanistica e le infrastrutture. L'università, la cultura, il teatro, Satricum. L'energia, l'ambiente. I servizi alla persona, alla terza età, ai giovani e quelli per lo sport. Le attivita' produttive (commercio, artigianato, industria, agricoltura). Il turismo, il lavoro, il bilancio, tasse, tributi, tariffe. La sicurezza e la qualita' della vita". L'appuntamento con tutti i cittadini e la stampa sarà dunque domani, martedì 22 maggio alle ore 19.00 presso il Point Elettorale, Associazione LATINA NEL CUORE, Latina - Viale XVIII Dicembre, 62.
CircoliSpadolini@gmail.com

tratto da http://www.provincialatina.tv/index.aspx

nuvolarossa
22-05-07, 18:35
Nucara su "LA 7"

Giovedì 24 maggio, alle ore 9,30, andrà in onda sull'emittente "LA 7" l'appello al voto del segretario nazionale del PRI, onorevole Francesco Nucara, in vista delle amministrative del 27 e 28 maggio.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
22-05-07, 18:48
Tarquinia/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri: candidato a sindaco Giovanni Serafini

AGATE Angelo
ALQUATI Andrea
ARPINI Lorenzo Maria
CERASA Maurizio
FALUSCHI Daniela
LUCIDI Mauro
MAGRINI Maria Chiara
MATTEI Franco
MARTINI Martina
MOLTE Carlo
PAROTTI Paolo
PERUGI Massimiliano
PROLI Dorindo
RAINONI Roberto
RIPA Claudia
SERAFINI Pietro
SILEONI Marco
TORRESI Sara
TUFAROLO Carlo
VISCARELLI Domenico

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
22-05-07, 18:57
Ancona/Elezioni Provinciali 27/28 maggio 2007
Lista Pri collegata al candidato presidente Ivana Ballante

PALLOTTA Stefano Ancona 1, 3 e 5
MARONCELLI Anna Luce Ancona 2, 4 e 7
FIORI Fernando Ancona 6, Falconara 1 e 2
PELLEGRINI Augusto Arcevia e Vaiolati Spuntini
BAMBOZZI Alessandro Camerino, Castelfidardo e Loreto
ROCCHETTI Marzilio Chiaravalle, Montemarciano
STOPPONI Luciano Corinaldo, Fabriano 1 e 2
MOSCHINI Daniele Filottrano, Osimo 1 e 2
FILONZI Enrico Jesi 1, 2 e 3
CASALI Michele Ostra, Sassoferrato
DIAMBRA Alberto Senigallia 1, 2 e 3

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
23-05-07, 18:04
Rho (MI)/Elezioni Comunali 27/28 maggio 2007
Lista Pri-Nuovo Psi collegata al candidato sindaco Giovanni Lombardi

Candidati del Pri:
Walter Marini, Michele Sarcina, Andrea Laise, Roberto Arosio.

tratto da http://www.pri.it

nuvolarossa
24-05-07, 15:57
...

nuvolarossa
25-05-07, 19:29
Un voto per l'Edera
Dalle amministrative un test importante per la stabilità politica

Il nostro auspicio è che le tante liste repubblicane presenti nei comuni interessati al voto di domenica diano un risultato positivo, che confermino la ripresa del partito dopo questi ultimi mesi di lavoro. Noi confidiamo che le nostre liste possano offrire un contributo importante al buon governo e a risolvere i problemi delle città in cui esse sono presenti, secondo la tradizione più nobile del repubblicanesimo italiano.

http://www.leserre.it/dbimg/edera.jpg

Ovviamente siamo consapevoli che, per quanto il test elettorale sia parziale e locale, non possa non avere un riverbero sul quadro politico nazionale. Se l'attuale maggioranza dovesse avere un segnale negativo dal voto e l'opposizione esserne premiata, come è avvenuto in Sicilia, bisognerà che il governo incominci a prendere in considerazione il clima di sfiducia che si registra nei suoi riguardi.

Non crediamo che Prodi possa dimettersi: è chiara la volontà di proseguire a qualunque costo in questa avventura, ma il consenso di cui il premier godrà sarà sempre più residuale e quindi insufficiente a compiere quel salto di qualità di cui l'Italia ha bisogno. Si discute in queste ore della relazione del presidente di Confindustria all'Assemblea Generale dell'Associazione e dei suoi significati. Quello che però è apparso evidente a tutti è che il presidente del Consiglio non ha gradito le parole di Montezemolo e che in effetti tali parole sono state molto critiche nei confronti del governo. Eppure Montezemolo aveva fatto un'apertura di credito non insignificante al governo Prodi che, stando al discorso ascoltato giovedì, appare esaurita nell'arco di un solo anno.

La cosa singolare è che non c'è solo Confindustria ad avere un atteggiamento di distacco pronunciato verso la maggioranza, richiedendo una nuova soluzione. C'è anche il sindacato, che ancora aspetta dal governo un incontro sul contratto degli statali. Vi è stato un ulteriore rinvio della trattativa e si è ormai sull'orlo dello sciopero generale. Può darsi anche che in extremis il governo riesca a scongiurare questa minaccia, ma l'impressione è che il rapporto con i sindacati, nonostante promesse di attenzioni superiori a quelle inviate agli industriali, possa deteriorarsi. Quindi il blocco sociale che aveva pure concesso un margine esiguo a questa maggioranza sembra prossimo a sgretolarsi e lo si vede dalle stesse divisioni che si rafforzano all'interno dello stesso esecutivo. Damiano contro Ferrero sul Tfr, Di Pietro contro Visco sulla Guardia di Finanza, le difficoltà con gli alleati da parte del ministro delle Finanza Padoa - Schioppa. Se a una situazione tanto logora si unisse anche un risultato negativo nel test delle amministrative, c'è da credere che molti nervi sarebbero destinati a saltare.

Non ci facciamo particolari illusioni, nel senso che non crediamo che anche un aggravamento della condizione politica per questa maggioranza provochi una svolta immediata. Ed anche se abbiamo l'impressione che una grande parte della popolazione guardi con simpatia ed entusiasmo verso Silvio, non basterebbe il solo Berlusconi a cambiare gli equilibri del Paese. Forse D'Alema a proposito ha anche ragione, quando dice che gli italiani non vorrebbero semplicemente una riedizione del governo del leader di Forza Italia.

Allora, se l'attuale formula di governo si è già consunta e se la coalizione costruita da Berlusconi nel 2001 non è una valida alternativa, occorre produrre una novità politica, tale da superare il semplice schema bipolare.

Si tratta dunque di avviare un processo politico del quale i repubblicani vorrebbero, come sempre, collocarsi alla testa. Bisognerebbe archiviare questo passato burrascoso da cui quasi tutti vorrebbero prendere le distanze e cercare un'unità di intenti. La formula per aggregare l'abbiamo già lanciata, anche pensando agli interventi di Mario Monti e di Montezemolo: riforme e rigore. Ammodernare il nostro paese per renderlo più competitivo, tagliare gli sprechi per spingerne la ripresa economica. E' una formula che può trovare una maggioranza molto più ampia di quella che oggi governa il Paese e che chiede un impegno preciso da assumere per coloro che si candidano a sostituirla. Non vorremmo infatti che, conclusasi l'agonia di questo centrosinistra, agonia prossima a compiersi, subentri un'alternativa che pure patisca la stessa cronica incapacità nel prendere decisioni e che si dilani improduttivamente nei medesimi malumori interni.

Roma, 25 maggio 2007

tratto da http://www.pri.it

Spirito libero
26-05-07, 10:15
ci sono candidati a Sindaco Repubblicani in qualche comune?

nuvolarossa
26-05-07, 11:11
ci sono candidati a Sindaco Repubblicani in qualche comune?Si ... ti faccio un esempio ...
http://www.politicaonline.net/forum/showpost.php?p=5699284&postcount=58
altri ne puoi trovare leggendo (con pazienza) questi thread ...
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=5815921#post5815921
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=5817828#post5817828

nuvolarossa
28-05-07, 19:29
Italia in bilico
Più sfiducia verso il governo che consenso all'opposizione

Noi siamo sempre stati dell'idea che un voto amministrativo vada preso per tale, non pregiudichi l'azione del governo, ma al limite mandi un segnale sulla sua popolarità. Il voto parziale che si è tenuto domenica scorsa e lunedì è anche di difficile lettura perché in alcuni casi le alleanza cittadine, vedi Agrigento, hanno scompaginato maggioranza ed opposizione. La disaffezione al voto testimoniata dall'ulteriore calo degli elettori che si sono recati alle urne, penalizza le forze moderate che dimostrano in questi frangenti minore capacità organizzativa e forse è anche indice di una insoddisfazione diffusa nel ceto medio per la vita politica italiana.

http://www.lastampa.it/redazione/cmssezioni/politica/200705images/amministrative02H.jpg

In base alle prime proiezioni, l'opposizione ha un successo a Reggio Calabria e riconquista Verona nettamente, avendo superato le divisioni interne che ne avevano pregiudicato i risultati della passata amministrazione comunale. Il centrosinistra tiene a Genova, considerata la linea del Piave della coalizione di maggioranza, si afferma all'Aquila ed è in vantaggio a Taranto. A Parma il candidato del centrodestra è in testa ma è probabile si vada al ballottaggio. Nei comuni lo spoglio è iniziato dopo le 15,00 e le notizie sono ancora insufficienti per una qualche compiuta valutazione.

L'impressione è che da questo voto non sia cambiato granché e le due coalizioni riproducano la situazione fotografata alle politiche di un anno fa: si giocano il primato per poche migliaia di voti. Se vi è poi una più ampia delusione verso il governo nazionale e i partiti che lo sostengono - come hanno registrato negli ultimi mesi i sondaggi - potremo vederlo solo a spoglio concluso, ma certo non c'è una caduta su se stessa della maggioranza, come non c'è un'alternativa immediata spendibile. L'esito del voto dovrebbe dunque indurre tutti a riflettere sulle difficoltà di governare un paese con un margine ristretto di consensi, soprattutto se la sfiducia nei confronti del governo è superiore alla fiducia nei confronti dell'opposizione.

Non staremo quindi ad accapigliarci per stabilire chi ha vinto e chi ha perso. Piuttosto sarebbe il momento di cercare una soluzione politica nuova, capace di avere un margine maggiore di consenso nel Paese, e una coesione interna tale da poter garantire una migliore capacità di decisione. Il voto delle amministrative confermerebbe l'esigenza di questa prospettiva, ma certo essa ancora non emerge.

Roma, 28 maggio 2007

tratto da http://www.pri.it

Lincoln (POL)
29-05-07, 11:05
Il centrosinistra alla prima prova del voto
Una bruciante sconfitta
di
Pierluigi Battista


Di fronte ai dati inequivocabili di questa bruciante sconfitta elettorale, la prima tentazione dell'Unione, si comprende, è la minimizzazione autodifensiva, l'aggrapparsi autoconsolatorio alla linea del Piave dei risultati di Genova, delle performances di Taranto e L'Aquila, del ribaltone di Agrigento. Errore comprensibile, ma pur sempre un errore. Come quello commesso dall'allora premier Berlusconi quando stentava a prendere atto della riscossa del centrosinistra guidata da Rutelli e Fassino nelle elezioni amministrative successive al 2001. Errore madornale, non solo perché ridimensionerebbe per eccesso di autoindulgenza il significato dirompente di questo voto. Ma perché non permette di capire come, proiettati nei futuri confronti elettorali, i numeri di questi giorni prefigurano una sicura disfatta della coalizione che attualmente ha in mano le redini del governo.
Una sconfitta elettorale potrebbe essere addirittura una scossa salutare. Ma solo ad alcune, tassative condizioni. Primo: capire che se il Nord abbandona la sinistra in forme tanto massicce, non solo nel Lombardo-Veneto, ma con dimensioni clamorose anche in Piemonte, e persino in Liguria, vuol dire che è un'intera immagine del governo a essere bocciata. Dopo la sconfitta siciliana, qualcuno ha accusato la linea «rigorista » del ministro Padoa- Schioppa di esserne la causa. Ma, riferita al Nord, quella giustificazione appare risibile. Nell'Italia settentrionale non si punisce forse il governo per la ragione opposta? Chi non vota più per i partiti dell'Unione, o regala percentuali del 70 per cento all'opposizione, o addirittura premia la Lega davvero vuole punire il governo perché troppo moderato o «di destra»? O invece non ha percepito in questo governo una curvatura troppo «di sinistra», ostile alla libertà economica, arcigna e punitiva nei confronti dei ceti produttivi del Paese?
Secondo: capire che il logoro refrain secondo il quale queste non sarebbero elezioni a forte valenza politica rappresenta un rimedio illusorio, una formula magica che procura più danni di quanti ne vorrebbe esorcizzare. Perdere nelle elezioni amministrative per la sinistra è, semmai, ancora peggio perché la partita ha avuto luogo proprio sul suo terreno preferito, con un robusto radicamento territoriale e una qualità della classe dirigente locale complessivamente più pregiata. Se perde rovinosamente anche qui, nel territorio, la sinistra non dovrebbe ricavarne una lezione ancora più amara? Terzo: capire che troppe linee divergenti e declinate in forme persino rissose depotenziano l'immagine del governo fino a livelli oramai preoccupanti. Il governo scelga una linea, la difenda, la porti fino in fondo. Se Tommaso Padoa-Schioppa indica una linea di riforma economica, una proposta moderna e innovativa sulle pensioni, la maggioranza lo sostenga, senza aspettare di ridursi a entità elettoralmente sempre più esigua, dalla Sicilia fino all'intera Italia del Nord.
Quarto: capire che il Partito democratico appare debole, asfittico, in taluni casi (come a Taranto) perdente non solo con il centrodestra ma persino nella competizione con la sinistra «radicale». Un partito che, invece di nascondersi la verità, dovrebbe trovare coraggio e fantasia, e procedere (lo ha meritoriamente sollecitato Dario Franceschini) più speditamente nella scelta di un leader che dia identità e carattere a un nuovo soggetto politico che non può restare acefalo e prigioniero dell'incantamento oligarchico. Per troppo tempo. Quando il tempo, forse, sta già scadendo.
29 maggio 2007

nuvolarossa
29-05-07, 19:37
Amministrative, La Malfa: "Spero forze Pd riflettano su voto"

Roma IL VELINO, 28/5/2007 - "Al netto della patologica e infinita molteplicita' di liste locali e delle singole situazioni particolari, mi pare che il dato complessivo di questo voto amministrativo sia un forte arretramento del centrosinistra rispetto alle elezioni politiche di un anno fa. Che e' poi cio' che tutti sondaggi dicono da tempo. Se queste fossero state elezioni regionali o politiche credo che l'esito sarebbe stato scontato". Questo il primo commento di Giorgio La Malfa, leader del Partito Repubblicano italiano, sui dati ancora provvisori del primo turno della amministrative. Per quello che riguarda le conseguenze politiche di questi risultati, La Malfa non si fa illusioni, ma sottolinea la gravita' della situazione. "Le eventuali ripercussioni non possono essere certo determinate dall'opposizione, che giustamente fara' il suo dovere chiedendo la caduta del governo - sottolinea l'esponente del Pri -. La domanda che bisognerebbe porsi a questo punto e' piuttosto: le forze del centrosinistra che compongono il nascente Partito democratico sono in grado di riflettere, ala luce di questo esito delle urne, sull'insostenibilita' di un governo paralizzato da veti che allontanano i consensi dei ceti medi e moderati?". Se cosi' non fosse per la Malfa dovremo rassegnarci ad altri due o tre anni di Governo Prodi fino ad una nuova e piu' che prevedibile vittoria del centrodestra. "Io spero in una reazione politica delle componenti dell'Unione piu' responsabili, - aggiunge - rispetto ad un esecutivo ormai inequivocabilmente in mano ai Diliberto, ai Giordano e ai Pecoraro Scanio. Rispetto ad una realta' che vede da un lato ministri in piazza per una manifestazione e dall'altra lato altri ministri in piazza per una altra manifestazione di segno opposto. Una realta' dove il governo invita ufficialmente il presidente Usa George W. Bush e meta' maggioranza organizza una manifestazione contro gli Stati Uniti. Tutto questo non ha niente a che fare con l'azione di un governo".

tratto da http://www.giorgiolamalfa.it/

nuvolarossa
30-05-07, 14:49
Campane a morto

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Gattona/Campana.jpg

nuvolarossa
31-05-07, 19:34
Risultati elezioni amministrative 2007 ... clicca qui ... (http://www.pri.it/PriElezAmm2007.pdf)

nuvolarossa
05-06-07, 11:10
Riceviamo da Roberto Fantoni

Commiato

Le elezioni sono finite ed è ora di redigere un bilancio a consuntivo. Come ben sanno gli amici che hanno avuto la cortesia di leggermi in tutti questi giorni , io non sono un “politico”. Qualcuno, da qualche parte, ha anche scritto che non sono un repubblicano, ma un pacciardiano. E’ vero e ringrazio questo anonimo che non poteva farmi complimento più bello. Come tutti i bilanci, ci sono voci in attivo e voci in passivo. Le voci in attivo sono che, a Carrara, abbiamo riunificato la famiglia repubblicana, abbiamo fatto eleggere un sindaco socialista favorevole alla nascita di quel partito laico che sogno da 15 anni e siamo riusciti a rimandare in consiglio comunale un degno rappresentante dell’Edera. Tutti elementi che mi rendono orgoglioso di quanto abbiamo fatto. Purtroppo le voci al passivo sono molte e seriamente preoccupanti. La prima è che abbiamo preso pochi voti. E’ vero che abbiamo perso due personaggi che, da soli, hanno raccattato oltre mille preferenze. E’ vero che c’era una lista civica che ha abbondantemente pescato nel nostro elettorato,
E’ vero che la posizione sullo schieramento del centrosinistra ha penalizzato fortemente il PRI ed il suo segretario. E’ vero che la presenza di alcuni repubblicani nelle liste del centrodestra ha portato via molti voti. E’ vero tutto quello che ci pare, ma il dato di fondo , quello che mi preoccupa seriamente, è che sono profondamente cambiati i meccanismi del consenso. Erano molti anni che non facevo politica di partito. Esattamente dal 1994 quando, rifondammo, Nuova Repubblica. Ma NR non è un partito. E’ una sorta di movimento che si indirizza , di volta in volta, su obbiettivi definiti. Il Partito Repubblicano, al contrario, è un Partito. Quando gli amici mi hanno dato l’incarico di portarlo alle varie elezioni, ho visto l’esiguo gruppo originario, accrescersi via via, specie dopo il confortante risultato del 6.8% delle elezioni regionali. Confidavo, quindi, in una buona affermazione degli uomini del PRI, con tutto il rispetto per MRE e DR, a queste elezioni.
Ma così non è stato. Se il partito c’è, perché non prende voti? La mia risposta , la mia opinione, è semplice: i voti non sono più dei partiti, ma dei singoli candidati. Posso ovviamente sbagliare, ma la lettura dei risultati, sembra orientarsi in questo senso. Ed è quindi naturale che siano stati premiati coloro i quali hanno avuto in precedenza, una buona tribuna e la possibilità di svolgere azione politica in senso pragmatico.
D’altra parte l’evoluzione della politica è questa. Lo dimostra Prodi, lo dimostra Berlusconi,. Io sono fuori, appartengo ad una cultura ormai scomparsa. Ho più volte scritto che sono un dinosauro della politica. Quella moderna non mi piace e non la capisco. Ho visto molti berlusconiani di ferro, “clientes” di precedenti notabili, votare per il centrosinistra. Ed è fondamentalmente giusto perché alle amministrative dobbiamo scegliere gli amministratori del Comune e quindi si punta sulle persone. Se poi gli eletti sono più o meno all’altezza è affare diverso. Questa è la Democrazia, non la Repubblica. Piaccia o non piaccia. Ed a me non piace. Manca lo strumento di selezione primaria: i partiti. Oggi, se sei un calciatore molto famoso e ti candidi, vieni eletto. Se sei un anonimo ragioniere, mago dei bilanci ed integerrimo amministratore , non ti considera nessuno. Purtroppo i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Altro, fondamentale, punto dolente è la mancanza di una immagine nazionale. Un giornalista della Nazione ha scritto che si è commosso nel rivedere il simbolo dell’Edera nelle liste elettorali. Ed è vero. Il PRI non esiste mediaticamente , non è mai rappresentato in nessuna trasmissione con ascolti significativi, non viene mai citato nelle riunioni di vertice, non è mai presente in nessuna manifestazione. Non più tardi di ieri ho letto su Libero un intervento di Giorgio La Malfa che viene indicato come semplice parlamentare, e non come Presidente del PRI. Forse a Libero non lo sanno? Forse non sanno che anche Oscar Giannino è un dirigente del PRI ? Eppure nessuno ne parla. Penso sia ora di passare la mano. Personalmente ritengo di non essere adeguato al periodo storico ed agli avvenimenti. Sto leggendo alcuni interventi politici di un grande repubblicano del 1957. Mi commuovono e mi appassionano. Nella politica di oggi non li capirebbe nessuno . Lasciamo spazio ai nostri giovani ed ai nuovi mezzi di comunicazione. Loro meglio di me sapranno riportare fra i cittadini il senso repubblicano dei valori.

Roberto Fantoni iscritto PRI - Carrara 05.06.07

Lincoln (POL)
11-06-07, 18:05
Dati Ministero Interni.
La CDL VINCE NELLA NETTA MAGGIORANZA DEI COMUNI (+ DI 15.000 AB.) IN ALCUNI DEI QUALI CON PRESENZA PRI E PRECISAMENTE;

TODI
TERZIGNO
THIENE
TORRE DEL GRECO
RAPALLO
SABAUDIA
S.DONATO MILANESE
S.GIOVANNI(VERONA)
S.ANASTASIA
SELARGIUS
MALNATE
MATERA
MEDA
MESAGNE
MONDOVì
MONTESILVANO
OREGNA
ORISTANO
ORTONA
PALMI
PARMA
POGGIO MARICO
POLIGNANO
VOLLA
CASTELLANA
CASTELLANETA
CASTROVILLARI
CERCOLA
CHIOGGIA
DESENZANO DEL GARDA
FASANO
GALATONE
GARBAGNANO MILANESE
ABBIATEGRASSO
ACQUITERME
ANGRI
ARDEA
BATTIPAGLIA
CANTU'
CASAL DI PRINCIPE
CASSANO MAGNAGO
LATINA
LUCCA
IESOLO

A Tarquinia(Lazio)vince il candidato sindaco del centro-sinistra coalizione della quale fa parte il PRI.

brunik
12-06-07, 01:03
http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Enzo/LOGOFORUM03BIG.sized.gifhttp://digilander.libero.it/gibiol1/Midi2/pooh/CANTERPERTE.mid

http://img261.imageshack.us/img261/4527/67402973de1.gif

nuvolarossa
15-02-08, 13:01
Elezioni, Pri: alle amministrative con simbolo Edera

Il Comitato di segreteria del Pri si è riunito ieri, 14 febbraio, in Corso Vittorio Emanuele 326 per l'esame della situazione politica e per l'avvio "dell'esame delle linee programmatiche repubblicane che saranno illustrate a Silvio Berlusconi".

Il Comitato ha inoltre deciso "di presentarsi alle prossime elezioni amministrative con lo storico simbolo dell'Edera". (Italpress)

tratto da http://www.pri.it/14%20Febbraio%202008/ComitatoPriElezioni.htm

nuvolarossa
18-02-08, 11:44
Elezioni amministrative a Pisa

PISA. A livello nazionale il Pri fa parte del Popolo delle Libertà, ha avuto importanti incarichi nel governo Berlusconi, l’on. Giorgio La Malfa ministro e l’on. Francesco Nucara vice ministro. Un rapporto leale e costruttivo e con la fondazione del Popolo delle Libertà Il Partito Repubblicano Italiano ne fa parte a pieno titolo. Siamo consapevoli che la strada percorribile è mettere insieme partiti omogenei per portare avanti un progetto concreto e fattibile». Lo dice il coordinatore provinciale del Pri, Alberto Fausto Vanni. «Il Partito Repubblicano Italiano - dice Vanni -, l’unico che ha mantenuto la propria identità, con una storia alle spalle di partito di governo, desidera contribuire a questo innovativo progetto. In vista delle elezioni amministrative di Pisa, vogliamo dare il nostro contributo affinché Pisa, città d’arte e di cultura, faccia un passo in avanti».

"Il Tirreno" 15 febbraio 2008

tratto da http://www.repubblicanipisa.it/index.asp

il_Lu
18-02-08, 12:24
Elezioni amministrative a Pisa

PISA. A livello nazionale il Pri fa parte del Popolo delle Libertà, ha avuto importanti incarichi nel governo Berlusconi, l’on. Giorgio La Malfa ministro e l’on. Francesco Nucara vice ministro. Un rapporto leale e costruttivo e con la fondazione del Popolo delle Libertà Il Partito Repubblicano Italiano ne fa parte a pieno titolo. Siamo consapevoli che la strada percorribile è mettere insieme partiti omogenei per portare avanti un progetto concreto e fattibile». Lo dice il coordinatore provinciale del Pri, Alberto Fausto Vanni. «Il Partito Repubblicano Italiano - dice Vanni -, l’unico che ha mantenuto la propria identità, con una storia alle spalle di partito di governo, desidera contribuire a questo innovativo progetto. In vista delle elezioni amministrative di Pisa, vogliamo dare il nostro contributo affinché Pisa, città d’arte e di cultura, faccia un passo in avanti».

"Il Tirreno" 15 febbraio 2008

tratto da http://www.repubblicanipisa.it/index.asp

Dall'articolo si evince che a Pisa il PRI entra nel PDL, è realmente così?

nuvolarossa
18-02-08, 12:29
Dall'articolo si evince che a Pisa il PRI entra nel PDL, è realmente così?L'articolo forse e' mal posto ... eppoi i Repubblicani sono abituati a fare le scarpe anche alle mosche ... ma se rileggi bene dice:

Lo dice il coordinatore provinciale del Pri, Alberto Fausto Vanni. «Il Partito Repubblicano Italiano - dice Vanni -, l’unico che ha mantenuto la propria identità (...) In vista delle elezioni amministrative di Pisa, vogliamo dare il nostro contributo affinché Pisa ...

Si riferisce ad un accordo tra il Pri e il Pdl per il governo locale ...

il_Lu
18-02-08, 12:33
L'articolo forse e' mal posto ... eppoi i Repubblicani sono abituati a fare le scarpe anche alle mosche ... ma se rileggi bene dice:

Lo dice il coordinatore provinciale del Pri, Alberto Fausto Vanni. «Il Partito Repubblicano Italiano - dice Vanni -, l’unico che ha mantenuto la propria identità (...) In vista delle elezioni amministrative di Pisa, vogliamo dare il nostro contributo affinché Pisa ...

Si riferisce ad un accordo tra il Pri e il Pdl per il governo locale ...

Si si infatti le dichiarazioni erano discordanti con il resto dell'articolo....:rolleyes:

nuvolarossa
18-02-08, 14:23
il_Lu, bello l'avatar di Giordano Bruno ... la ricorrenza della "rosticciana" papale era ieri ... e' morto infatti il 17 febbraio 1600 ... sul rogo ... perche' considerato eretico da quella Chiesa che ... uccideva la gente ... per farla andare prima del tempo in Paradiso ...

http://www.politicaonline.net/forum/images/customavatars/avatar25774_1.gif

nuvolarossa
20-02-08, 18:23
Moduli/Istruzioni Elezioni 2008

Accettazione sindaco inf. 15000 abitanti (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/AccetSindacoInf15.doc)
Accettazione sindaco sup. 15000 (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/AccetSindacoSup15.doc)
Atto Principale Raccolta Firme Elezioni comunali (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/AttoPrincipaleFirmeComunali.doc)
Atto Separato Raccolta Firme (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/AttoSeparatoRaccoltaFirme.doc)
Calendario (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Calendario.pdf)
Delegato alla presentazione della lista per il collegamento (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/DelegatoPresentazListeCol.doc)
Dichiarazione Accettazione candidatura lista (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/DichiarazAccCandidatura.doc)
Elezioni Comunali memento (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/ELEZIONI%20COMUNALI%20memento.doc)
Istruzioni Elezioni Comunali (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Istruzioni%20Elez%20Comunali.pdf)
Istruzioni Elezioni Provinciali (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Istruzioni%20Elez%20Prov.pdf)
Modulo Principale Raccolta Firme (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/ModPrincRacFirme.doc)
Modulo Separato Raccolta Firme (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/ModSepRacFirme.doc)
Note per autentica (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Note%20per%20autentica.doc)
Promemoria (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Promemoria.doc)
Rappresentanti lista (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/Rappresentanti%20lista.doc)
Schema bilancio (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/schema%20bilancio.doc)
Simboli in A4 (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/simboli%20in%20a4.doc)
Simboli in formato diverso (http://www.pri.it/Moduli%20Elezioni/simboli%20in%20formato%20diverso.doc)

tratto da http://www.pri.it/html/Home%20pri.html

nuvolarossa
20-02-08, 18:46
Riceviamo da Franco Torchia

Cari amici, il P.R.I. anche questa volta a causa di una legge elettorale iniqua che impone uno sbarramento del 4% fuori dalle coalizioni e del 2% in coalizione, per non scomparire, ha scelto la formula dell’apparentamento con le forze politiche che dal punto di vista programmatico sono più omogenee alle nostre idee e che ci consentono di sopravvivere nonostante tutto.

Alle elezioni politiche saremo pertanto con i nostri rappresentanti all’interno del Partito del Popolo delle Libertà con Berlusconi candidato premier.

Alle elezioni amministrative che si celebreranno anch’esse il prossimo 13 e 14 aprile andremo dove è possibile con il nostro simbolo e con nostre liste.

Nessuno abbia timore, il Partito non si scioglie. Anzi dalla confusa semplificazione che oggi appare all’opinione pubblica come la panacea per risolvere i mali del nostro Paese, riteniamo che per il nostro Partito possa derivarne giovamento se saremo in grado di giocare un ruolo incisivo per ricercare consenso attorno agli ideali repubblicani. La storia e le tradizioni secolari del nostro Partito saranno salvaguardate soprattutto in vista delle elezioni europee del 2009, nelle quali il nostro simbolo sarà presente su tutto il territorio nazionale.

Nel frattempo stiamo predisponendo le liste per le elezioni amministrative.

In particolare a Roma si vota per il rinnovo del consiglio provinciale e del consiglio comunale.

Chiedo a tutti gli amici di rendersi disponibili ancora una volta per una battaglia ideale che avrà l’obiettivo di tenere alto il vessillo repubblicano.

Ognuno di noi si deve sentire orgoglioso di concorrere nelle liste del nostro partito.

So di chiedere a tutti voi un sacrificio e proprio per questo attendo la vostra adesione a questa mia comunicazione.

Vive cordialità

Franco Torchia - Capo della Segreteria Politica - Partito Repubblicano Italiano - Corso Vittorio Emanuele II, 326 - 00186 Roma Tel. 06/6865824 - 06/68307809 - Fax. 06/68300903 - http://www.pri.it/ - E-mail francotorchia@pri.it cell. 329/9385940

nuvolarossa
22-02-08, 19:10
Stefano Covello scrive:

Partito Repubblicano Italiano - Unione Romana

Roma, 22 febbraio 2008

Oggetto: Convocazione della Direzione.-

La Direzione dell'Unione Romana del Partito Repubblicano Italiano e' convocata per mercoledi' 27 febbraio 2008 alle ore 18,15, in Corso Vittorio Emanuele II, n. 326, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1) programma politico-amministrativo per le elezioni
comunali di Roma;
2) candidature a sindaco ed a consigliere comunale;
3) campagna elettorale;
4) sito internet;
5) varie ed eventuali.

Il Segretario Politico dell'Unione Romana del P.R.I.
Antonio Suraci

tratto da http://it.groups.yahoo.com/group/Mazziniani-sul-Web/message/737

roberto fantoni
04-03-08, 18:54
carissimi amici repubblicani, ho chiuso uno splendido accordo politico a Massa e Carrara.
Ma non ve lo dico perchè lo dovrete seguire nella realta non virtuale. Gli spazi per la Politica, se si è credibili, ci sono ancora. Al contrario, le chiacchere non fanno farina.Ringrazio i dirigenti nazionali del Partito Repubblicano per il loro aiuto e supporto, alla faccia di tutti i detrattori. Un abbraccio fraterno e caloroso a Francesco Nucara, Tristano Governi, Corrado Saponaro e Franco Torchia. viva i laici. ci risentiamo ad elezioni fatte. un abbraccio a tutti. RF

nuvolarossa
09-03-08, 22:40
Elezioni Comunali a Pisa

Il Partito Repubblicano Italiano è con il PDL e appoggia la candidata a Sindaco la Sig.ra Patrizia Paoletti

tratto da http://www.repubblicanipisa.it/index.asp

nuvolarossa
16-03-08, 14:02
"Notizie da Radio Scarpa"

Alle Elezioni Provinciali di Roma il Partito Repubblicano presentera' una propria lista in appoggio al candidato Alfredo Antoniozzi, assieme a quella del PdL e a quella di Presidente Antoniozzi ... sempre a Roma, alle Elezioni Comunali, per Gianni Alemanno Sindaco ci sara' anche la lista del Partito Repubblicano assieme a quelle del PdL, Mpa, Consumatori ed altre ...

nuvolarossa
21-03-08, 16:33
Parla Paolo Bertuccio, nuovo segretario regionale del Pri
Un Pri in continua crescita

“Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali di Sestri Levante, il Partito Repubblicano ligure si è posizionato nel complicato panorama delle liste, sostenendo la lista civica trasversale capeggiata da Giacomo Rossignotti. Tra i candidati che appoggiano la lista trova spazio l’imprenditore Sergio Magrone che, pur non essendo iscritto al PRI, gode del suo appoggio e di quello di Rossignotti”. Paolo Bertuccio, nuovo segretario regionale del PRI, spiega così la scelta strategica del suo partito: “Due anni fa abbiamo riaperto la sede di Chiavari, che si è sviluppata in maniera significativa, tanto da diventare sede regionale del PRI, dopo il congresso che si è svolto a Genova nel mese di febbraio. L’importante appuntamento ha permesso di formare la direzione regionale che a sua volta ha nominato i quadri della dirigenza e il nuovo segretario, nella persona del sottoscritto. Questo impegno organizzativo risponde alla nostra volontà di sviluppare i nostri princìpi in favore della liberaldemocrazia, che è la scelta economica e sociale più vicina alle esigenze dei cittadini e del mondo dell’impresa, sola garanzia di sviluppo economico per tutti. Sviluppo del libero mercato aleternativo ai monopoli politici e alle oligarchie economiche: questa è la chiave della nostra politica in Liguria”.

tratto da http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=57&id_art=2371

nuvolarossa
22-03-08, 20:59
Velletri sabato 22 marzo ore 11,30
Sala Tersicore del Comune di Velletri

Conferenza stampa

Partecipano il segretario nazionale del Pri Francesco Nucara, il vicesegretario nazionale Giancarlo Camerucci, il capo della segreteria politica Franco Torchia.

Aprirà la conferenza il segretario cittadino Salvatore Canzoneri, coadiuvato dal vicesegretario Franco Tosti e dal candidato provinciale Massimo Galli. Concluderà il candidato a sindaco della coalizione Giancarlo Righini (Pdl).

tratto da http://www.pri.it/21%20Marzo%202008/PriVelletriConfStampa.htm

nuvolarossa
26-03-08, 19:57
I REPUBBLICANI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
sostengono la candidatura a Presidente della Regione di Renzo Tondo

PROPAGANDA E PROGRAMMI NEL CONFRONTO POLITICO

Le polemiche elettorali tra forze politiche contrapposte in prossimità del confronto del 13-14 aprile impongono alcune riflessioni.
In primo luogo è necessario che la prossima consultazione regionale venga "depurata" da mistificazioni e prospettazioni funambolesche.
I due contendenti Tondo ed Illy ed i partiti che li sostengono, hanno già dato prova dei modi di governo e del tasso di omogeneità delle forze politiche che fanno parte dei due chieramenti e un tanto riduce la necessità di una campagna elettorale che puntualizzi le
reciproche posizioni.
La Giunta Illy, per cinque anni, è stata sorretta dalle stesse forze politiche del Governo Prodi, presidente del PD e com'è costretto alle dimissioni dopo lunga agonia politica. La maggioranza che fa capo al Presidente dimissionario Illy si ripresenta con analoghi connotati.
Sull'altro versante l'on Tondo è leader di un vasto schieramento che comprende anche l'UDC. Pensionati, Lega che hanno presentato liste collegate e AN PRI e DC delle autonomie che hanno candidati presenti nelle liste del Popolo della Libertà, principale riferimento del centro destra. Vi è inoltre appoggio dichiarato della Destra di
Storace.
L'antagonista di Illy è espressione di una politica di segno opposto con ampio consenso popolare. Ha già dato modo in precedenti esperienze alla guida del Governo del Friuli Venezia Giulia di dimostrare collaudata interpretazione della volontà della popolazione
con una politica oculata e ben radicata sul territorio.

La campagna elettorale quindi dovrebbe limitarsi ad un confronto tra i noti modi del fare amministrazione delle coalizioni contrapposte, anche alla luce del raddoppio del deficit del bilancio regionale da parte della Giunta dimissionaria Illy e della conduzione del Governo di Prodi di cui come detto la prima ripropone le alleanze politiche e di cui il Presidente dimissionario del Friuli Venezia Giulia ha, a suo tempo, più volte dichiarato di essere il garante locale.
Non vi sono novità travolgenti nei programmi, ma due modi di concepire l'amministrazione conosciuti dagli elettori sia nelle esperienze regionali che in quelle nazionali degli opposti schieramenti. A Trieste il giudizio cittadino ha premiato il Sindaco Di Piazza collocato in maggioranza analoga a quella che sostiene l'on.Tondo.
L'elettore del Friuli Venezia Giulia ha dimostrato di saper esprimere un voto consapevole per cui saprà rifuggire dagli imbonitori e dai programmi spot, per distinguere tra amministrazione e immagine.
Particolarmente fuori luogo nei confronti dell'elettorato il provocatorio invito ad esprimere, nella situazione politica attuale, un voto disgiunto. Il cosiddetto VOTO TRUFFA ben sapendo che sul voto al Presidente si determina la linea politica vincente e quella perdente e non vi è autonomia nei due schieramenti che si misurano su due programmi e con adesioni di partiti concordate con deleghe ai singoli assessori e voto equivalente di ogni membro della Giunta, come tutti sanno.
E' giusto quindi che ogni cittadino del Friuli Venezia Giulia esprima il proprio voto sullo schieramento, Presidente compreso ovviamente impegnato con i Partiti che lo sostengono.
Le presenze politiche e le capacità di Governo dei due schieramenti sono note ed un voto disgiunto richiesto per sfruttare l'immagine del Presidente dimissionario è fuorviante.
Non esistono primi violini o prime ballerine, esistono linee politiche da tradurre in azione amministrativa e con tale metro che vanno valutate le coalizioni che sostengono i due candidati presidente indicati dalle stesse.

Ulteriore raggiro è l'affermazione di coloro che definiscono di centro destra o liberali uomini di uno schieramento prestati (sic!) all'altro, discorso da schizofrenia politica.
Ognuno deve presentarsi con la propria storia personale professionale e di amministratore pubblico, con programmi determinati in modo collegiale dallo schieramento che si propone alle elezioni.
L'elettore su tali indicazioni dovrà scegliere il voto al Presidente espressione di partiti o movimenti che siano, con programma concordato con ciascuna coalizione.
Occorre saper leggere oltre le ipocrisie e i tentativi di dichiarazioni strumentali, per individuare i veri connotati delle due coalizioni contendenti e scegliere in piena libertà con valutazioni globali non fondate su espressioni accattivanti o con spot del momento ma valutandone la collocazione storica anche internazionale.
Da quest'ultima prospettiva, l'appartenenza al mondo e alla cultura occidentale, con le leadership esistenti, il sostegno a Israele e alla Nato può consentire di orientare il voto verso uno schieramento con maggior fiducia.
In diversa collocazione stanno gli amici in allora di Arafat e oggi della guerriglia palestinese e dintorni.

( avv. Sergio Pacor )
Membro Direzione Nazionale P.R.I.
Candidato P.R.I. nella lista del Popolo della Libertà
per le elezioni regionali della Circoscrizione di Trieste

- I REPUBBLICANI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA SOSTENGONO IL POPOLO DELLE
LIBERTA'

- 113 ANNI DI STORIA E DI CULTURA DELLO STATO

- I REPUBBLICANI: UNA FORZA ANTICA E NUOVA

tratto da http://it.groups.yahoo.com/group/Repubblicani/message/15528

nuvolarossa
28-03-08, 18:25
...
Lanfranco Palazzolo, candidato del Pri al comune di Romahttp://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/Lanfranco_Palazzolo.jpg

nuvolarossa
01-04-08, 12:00
I repubblicani appoggiano Alemanno

di Rocco Milano

ROMA - Il passato quindicennio è stato caratterizzato da leggi elettorali ispirate al maggioritario che hanno prodotto una diversa collocazione di tutte le forze politiche, generando, in alcuni casi, nuovi soggetti politici. E’ conseguenziale, pertanto, che le alleanze politiche non possano prescindere dalla proposta dei programmi e risultare meno legate a quella che un tempo veniva rappresentata quale vicinanza culturale o ideologica. Dichiarandosi i due maggiori schieramenti riformisti, dopo aver sperimentato il programma di Rutelli/Veltroni, è naturale che una reale forza progressista e riformista -quale noi riteniamo di rappresentare- possa appoggiare un programma politico per la riforma della Città che ritiene maggiormente convincente. Da qui nasce l’attenzione verso il programma del candidato sindaco Alemanno, attento ai problemi sociali ai quali i repubblicani, così come a quelli economici, prestano la massima attenzione.

Occorre risolvere molte delle questioni lasciate in sospeso dalle Giunte Rutelli/Veltroni: la casa, attraverso una politica di edilizia popolare adeguata alle esigenze reali; la lotta all’abusivismo edilizio; il precariato; la qualità dell’ambiente e la raccolta della nettezza urbana per non replicare l’esperienza napoletana; il trasporto; l’inclusione di intere fasce di cittadini iniziando dai diversamente abili sino alle nuove fasce di povertà; una seria attenzione verso le periferie. Riteniamo necessaria l’attuazione di una politica che inserisca Roma in una progettualità europea sia come polo tecnologico e logistico, sia come modello di integrazione dei cittadini non europei ai quali, bisogna offrire un percorso di qualità e di sostegno economico combattendo la tentazione di rinchiuderli in ghetti senza servizi in cui i bambini, probabili futuri cittadini italiani, sono costretti a vivere al limite della decenza umana e culturale. Questi sono solo alcuni dei temi che costituiscono i punti del programma che i repubblicani hanno contribuito a definire e per i quali intendono battersi con lo stesso spirito di sempre: verificandone l’attuazione con spirito critico e con la consapevolezza di rappresentare una forza politica in grado di stimolare, nel corso del prossimo quinquennio, l’attenzione sui problemi irrisolti e su quelli che verranno.

Rocco Milano - Candidato nelle liste PRI di Roma

tratto da http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=62&id_art=2562

nuvolarossa
01-04-08, 19:02
L’onorevole La Malfa a sostegno della Concetti

di Redazione

GROTTAMMARE – A Grottammare, giovedì 3 aprile dalle 18,30, l’onorevole Giorgio La Malfa incontrerà la cittadinanza, per sostenere la lista del Popolo della Libertà e quindi il candidato sindaco Maria Grazia Concetti.

L’incontro si terrà presso il Bar Centrale e saranno presenti, oltre alla suddetta Maria Grazia Concetti e tutti i candidati al consiglio comunale, il consigliere regionale Vittorio Santori e il candidato alla camera Bruno Gabrielli.

tratto da http://www.sambenedettoggi.it/2008/04/01/53529/l%E2%80%99onorevole-la-malfa-a-sostegno-della-concetti/

nuvolarossa
02-04-08, 14:14
Campania -Appuntamenti elettorali del segretario nazionale Francesco Nucara

Campania: giovedì 3 aprile 2008 ad Afragola, ore 19,00, per una manifestazione con i candidati dell'Edera alle elezioni comunali. Casoria, ore 20,00, per un incontro con gli elettori a sostegno della lista Pri al Comune. Pozzuoli, ore 21,00, per un comizio con i candidati della lista Pri alle elezioni comunali.

tratto da http://www.pri.it/1%20Aprile%202008/NucaraCampaniaAppuntamElet.htm

nuvolarossa
06-04-08, 12:45
Riceviamo da Stefano Covello

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/LogoPri.thumb.gif

Partito Repubblicano Italiano
Unione Romana

Roma, 11 aprile 2008, ore 17.00
Hotel Massimo D'Azeglio, Via Cavour 18, Roma

I REPUBBLICANI E LO SVILUPPO DI ROMA

Presiede Prof. Stefano Covello

Intervengono: Prof. Gian Maria Fara, Presidente Eurispes - Dott. Antonio Suraci, Segretario Unione Romana Pri - Prof. Alessandro Rampello, Segretario provinciale Pri

Saranno presenti: On. Gianni Alemanno, candidato Sindaco - On. Alfredo Antoniozzi, candidato Presidente Provincia di Roma

Conclusioni: Prof. Gianfranco Polillo, Vice Segretario Nazionale Pri

Comunicazioni: Prof.ssa Vanna Roberta Forconi, Ambiente - Dott. Rocco Milano, Cultura

per informazioni:
Stefano Covello
viale Regina Margherita 192
00198 Roma - tel. 06.8559270
cell. 338.9530961

nuvolarossa
09-04-08, 19:16
Roma 11 aprile - Incontro:
"I Repubblicani e lo sviluppo di Roma"
La Locandina ... clicca qui (http://www.pri.it/new/Manifestazione%20Pri.pdf)

pilino
15-04-08, 23:47
... La direzione ha ratificato l'apertura di dodici nuove sezioni e l'adesione al PRI di consiglieri comunali, del Sindaco del Comune di Squinzano (Lecce) ...Gianni Marra, il sindaco del comune di Squinzano (Lecce) è stato riconfermato, essendo stato votato dal 57,5% degli elettori del suo paese.

Stiamo crescendo.....

nuvolarossa
16-04-08, 19:30
Il voto amministrativo
Si conferma il successo delle elezioni politiche per la Lega e il PdL

Il voto delle amministrative, per quanto sia parziale, ha sostanzialmente confermato la mancanza di fiducia espressa dai cittadini italiani nei confronti del centrosinistra già evidenziata dalle politiche.

http://images.corriere.it/Media/Foto/2008/04/16/QUATTRO169.jpg

E anche quando gli exit poll ritenevano testa a testa Pd e PdL nel confronto nazionale, ed era dato per scontato il tonfo della Finocchiaro in Sicilia, il risultato in Friuli Venezia Giulia e nel Lazio appariva apertissimo e svantaggioso per il Pdl. In quanto è sempre difficile rimontare la forza dei governi locali, e poi perché a Roma e nel Friuli il centrosinistra si era ben guardato dal ripudiare l'alleanza che aveva tenuto saldo il governo locale, al contrario di quanto era stato fatto a livello nazionale. Questo mentre il Pdl aveva perso il sostegno della Destra e dell'Udc. Ciononostante Illy è stato sconfitto al primo turno e Rutelli ha visto dissipato immediatamente un potenziale elettorale che aveva portato Veltroni in volata trionfale soltanto un anno e mezzo fa.

E su Roma vale la pena di riflettere: qui il centrosinistra, nel voto di lista, raggiunge il 50%, che invece Rutelli manca clamorosamente. E' difficile ritenere credibile una novità politica a livello nazionale se poi la si smentisce subito nella prova di governo della capitale, non soltanto confermando un'alleanza considerata superata, ma perfino tornando a candidare un sindaco del passato. Può darsi il che il centrosinistra a Roma sia capace di uno scatto di orgoglio e riesca a conquistare nel ballottaggio il Campidoglio ancora una volta: ma questo apparirebbe - e sarebbe a tutti gli effetti - il riflesso del fasto di una stagione lontana, un canto del cigno, e non l'inizio del nuovo corso. Anche perché è stridente vedere come il Pd sia alla ricerca di nuovi volti da porre alla Camera - dove il margine di manovra sarà pressoché nullo - mentre bada bene, nei luoghi in cui il potere si misura davvero, a non rimuovere nemmeno un'incrostazione. Le incrostazioni il centrodestra le ha invece rimosse in Friuli, mandando Illy ed i suoi da subito all'opposizione.

Dal nord del Paese viene un segnale netto ed inequivocabile: la ripresa e la modernità passano per una sconfitta epocale del centrosinistra e della sinistra in particolare.

L'affermazione leghista lo dimostra. La Lega non solo è in grado di stare a contatto con la gente e di interpretarne gli umori ed i bisogni (cosa che la sinistra non è stata più capace di fare) ma ha anche espresso una classe dirigente giovane, capace di dare buona prova di sé sul piano amministrativo. Conta più questo, al dunque, degli eccessi verbali che pur si conoscono.

Quello che invece non si sopporta più, nel nord, è pensare di spiegare la realtà con le visioni della propria ideologia.

Suggestioni che possono ancora colpire ceti intellettuali, una borghesia colta e predisposta artisticamente, ma che non hanno più nessun effetto con chi ha una realtà di lavoro manuale e problemi concreti giorno dopo giorno. Ai ceti più deboli servono certezze, non sogni. E sono questi ultimi che hanno spazzato via la sinistra, senza troppe remore.

Roma, 16 aprile 2008

tratto da http://www.nuvolarossa.org/modules/news/article.php?storyid=4907

nuvolarossa
19-04-08, 10:31
Elezioni amministrative 13-14 Aprile 2008

Il P.R.I. a ROMA

Provinciali

5.343 0,234 %

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/LogoPri.thumb.gif

nuvolarossa
19-04-08, 10:38
Elezioni amministrative 13-14 Aprile 2008

Il P.R.I. a Afragola

Comunali

204 0,539 %

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/LogoPri.thumb.gif

nuvolarossa
19-04-08, 11:48
Elezioni amministrative 13-14 Aprile 2008

Il P.R.I. a Velletri

Comunali

885 3,055 %

http://www.nuvolarossa.org/modules/xgallery/cache/albums/01-Album-di-Darwin/LogoPri.thumb.gif

nuvolarossa
03-05-08, 09:22
Riceviamo da Paolo Bertuccio - Segretario P.R.I. Regione Liguria

Elezioni a Sestri Levante: dopo il turno di ballottaggio.

Lavarello ha vinto. Viva Lavarello ed auguri di buon lavoro. Il turno di ballottaggio alla elezioni comunali di Sestri Levante ha evidenziato ancora una volta la vittoria della sinistra organizzata, con l’espressione di un voto esclusivamente politico rispetto alla tornata elettorale squisitamente amministrativa.
Intendiamoci: non vi è nulla di male alle elezioni comunali fare riferimento ai partiti ed ai loro simboli, ma a Sestri Levante la sinistra ha messo in campo concetti da fortezza assediata ed i continui richiami “Dì qualcosa di sinistra” e “Fai qualcosa di sinistra” sembrano evidenziare al medesimo tempo che solo a sinistra sta la fede e la verità mentre tutto il resto è male e la preoccupazione di una possibile sconfitta forse non percepita appieno dai cittadini, ma ben presente tra gli addetti ai lavori.
Anche la dichiarazione rilasciata dopo il ballottaggio da un esponente di sinistra secondo il quale votando Ianni (candidato del PDL e sostenuto al primo turno anche da Lega e UDC ed al ballottaggio anche da noi) si poteva lasciare il comune in mano ad un fascista e ad una giunta razzista, la dice lunga sul clima politicizzato di questa tornata.
Dopo quindici anni di sinistra, i cittadini sestresi scelgono di confermare le sinistre al governo della città. Non possiamo mancare di osservare che in altre città dove da quindici anni governava la sinistra (Roma, Viareggio, per fare un esempio) i cittadini hanno sentito il bisogno di cambiare, mentre qui tutto è rimasto fermo al secondo dopoguerra, quando certe affermazioni potevano ancora avere un senso.
Il tempo, galantuomo, dirà chi ha avuto ragione.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno gratificato con la loro preferenza l’amico Sergio Magrone ed hanno seguito con simpatia il nostro impegno elettorale.
Ai cittadini diciamo che siamo presenti sul territorio. Continueremo a portare avanti i nostri ideali di libertà, laicità (sul cui vero significato le masse dovrebbero approfondire e meditare), buongoverno ed antifascismo, punto sul quale non accettiamo lezioni da nessuno.

Chiavari, 2 Maggio 2008

Paolo Bertuccio
Segretario P.R.I. Regione Liguria

nuvolarossa
16-06-08, 23:41
Provinciali di Messina
Scrutinio in atto ... 205 sezioni su 778 totali
Il P.R.I. somma 4.859 voti ...

vedi al link http://www.repubblica.it/speciale/2008/elezioni/provinciali/messina.html

nuvolarossa
17-06-08, 11:41
Provinciali di Palermo
definitivi 1185 sezioni su 1185
Lista Alleanza per la Liberta' - Partito Repubblicano Italiano
5.121 voti pari all' 1,27%

http://www.elezioni.regione.sicilia.it/provinciali2008/REPORT_RISULTATI_PRIMO_TURNO_PROV_6_IMAGES/img_0_0_11_4

nuvolarossa
08-07-08, 18:20
L'Edera si sta preparando alle prossime scandenze elettorali

di Adino Rossi, Segretario provinciale del Pri di Rovigo

ROVIGO - Il Partito Repubblicano Italiano, dopo aver raggiunto lo scopo di sopravvivenza politica con l'elezione di suoi rappresentanti nel Parlamento italiano, grazie all'ospitalità nelle liste del Popolo delle Libertà, si sta preparando alle prossime scadenze elettorali previste per la primavera 2009.
Si tratta dell'importante test per il rinnovo del Parlamento europeo e per il rinnovo di molte amministrazioni: comunali, provinciali e, per quanto riguarda il Veneto, forse anche regionali, qualora la Lega Nord - Liga Veneta insista nel rivendicare immediatamente la carica di Governatore. Si saprà qualcosa già prima di fine mese, essendo previsto il Congresso.

L'allontanamento a Roma di Luca Zaia, promosso ministro delle Politiche Agricole, la quasi sicura conferma di Gian Paolo Gobbo a presidente nazionale del Movimento, lascerà ampio spazio di manovra al sindaco di Verona, Flavio Tosi.

Questi ha già dichiarato che la Lega Nord deve tesaurizzare, nel più breve tempo possibile, la straripante vittoria elettorale conseguita dalla sua formazione in Veneto alle elezioni politiche della scorsa primavera.

Ha altresì dichiarato, insieme a Bossi, di non essere minimamente interessato alla formazione del Pdl, partito unico di centrodestra. Galan diviene ogni giorno più debole, anche per i grossi problemi all'interno di Forza Italia; Tosi pretende il suo posto subito e non alla scadenza naturale del 2010. La Lega, ovviamente, in Veneto è determinante. Il Pdl è sempre più in affanno.

Il Pri appoggia l'attuale Governo Berlusconi, però non ha nessuna intenzione di aderire al Popolo delle Libertà, mera confluenza di Forza Italia ed An. La successiva certa adesione al Partito Popolare Europeo impone al Pri di proseguire con la Costituente Liberaldemocratica aderente all'Elder (Liberali Democratici Repubblicani Europei).Sull'onda dei buoni risultati ottenuti nelle recenti Amministrative in Puglia, Campania e, specialmente, in Sicilia (nelle elezioni provinciali di Messina il Pri raggiunge il 6,5\% e si attesta di media, comunque, in tutte le Provincie sull'1,5\%, nonostante la miriade di liste presenti), ho lanciato, nell'ultimo incontro con gli iscritti, l'idea di preparare una lista dell'Edera per le provinciali, magari con un proprio candidato presidente.

L'idea è stata subito accolta anche dal presidente, del Partito, Alessandro Boniolo consigliere nazionale e dal responsabile organizzativo, Edoardo Fiore. Gli altri intervenuti hanno insistito perché sia cercata la convergenza di altre forze liberademocratiche presenti sul territorio.

La responsabile giovanile, Marlene Di Costanzo, si è lungamente soffermata sulla possibilità di costruire una lista laica, dove potrebbero trovare casa anche una buona parte dei socialisti, umiliati dal Pd, il Npsi, i Liberali, i Radicali mal sopportati dai cattolici del Pd ed, ovviamente, tutti i repubblicani, anche quelli che si erano fatti "incantare" dalle sirene post-comuniste veltroniane.

In base al mandato ricevuto inizirò subito le consultazioni con le forze politiche più vicine alle idee dell'Edera.

In base anche ai recenti movimenti nella città capoluogo, che potrebbero sfociare in prossime nuove elezioni, sono intezionato a intensificare i rapporti con le altre forze autonome e di centro (Lista Civica Magaraggia, Lista Civica Osti e Udc di Casini in particolare), tutte potenzialmente determinanti per la vittoria di uno o l'altro schieramento.

di Adino Rossi, Segretario provinciale del Pri di Rovigo

tratto da http://gazzettino.quinordest.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Rovigo&Codice=3844025&Pagina=TUTTO%20CITTÀ