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Visualizza Versione Completa : Un ricordo per Crema (gestore di cinema)



lsu
16-05-02, 22:39
E' morto Crema, gestì lo storico cinema Diana. Oggi i funerali.

Il mondo del cinema ferrarese è in lutto per la morte di Giuseppe Crema, che per tanti anni ha gestito una della sale più popolari della città: il Diana di Piazza Travaglio.
Insieme alla sorella Concetta aveva ereditato l'attività dal padre Natale, che nel lontano 1914 aveva aperto il Kursaal, che poi negli anni '20 avrebbe cambiato nome in Diana. Al Kursaal-Diana si faceva anche opera, avanspettacolo. Via via la programmazione cinematografica si caratterizzò per il taglio popolare (due film) riscuotendo successo tra il pubblico ferrarese. Dieci anni fa, dopo un tentativo di tenere in vita la sala accendendo un po' di luci rosse, i fratelli Crema dovettero chiudere il cinema.
Antonio Azzalli, presidente provinciale Agis-Anec «esprime - anche come amico - il vivissimo cordoglio di tutta la categoria» e rammenta che il 5 giugno Giuseppe Crema avrebbe ricevuto a Ostia la medaglia d'oro dell'Agis nazionale per i 50 anni di attività professionale, «un premio che aveva largamente meritato».
Oggi alle 14.45 avrà luogo il funerale in Certosa.

Lupo Solitario (POL)
17-05-02, 22:52
Originally posted by lsu
E' morto Crema, gestì lo storico cinema Diana. Oggi i funerali.

Il mondo del cinema ferrarese è in lutto per la morte di Giuseppe Crema, che per tanti anni ha gestito una della sale più popolari della città: il Diana di Piazza Travaglio.
Insieme alla sorella Concetta aveva ereditato l'attività dal padre Natale, che nel lontano 1914 aveva aperto il Kursaal, che poi negli anni '20 avrebbe cambiato nome in Diana. Al Kursaal-Diana si faceva anche opera, avanspettacolo. Via via la programmazione cinematografica si caratterizzò per il taglio popolare (due film) riscuotendo successo tra il pubblico ferrarese. Dieci anni fa, dopo un tentativo di tenere in vita la sala accendendo un po' di luci rosse, i fratelli Crema dovettero chiudere il cinema.
Antonio Azzalli, presidente provinciale Agis-Anec «esprime - anche come amico - il vivissimo cordoglio di tutta la categoria» e rammenta che il 5 giugno Giuseppe Crema avrebbe ricevuto a Ostia la medaglia d'oro dell'Agis nazionale per i 50 anni di attività professionale, «un premio che aveva largamente meritato».
Oggi alle 14.45 avrà luogo il funerale in Certosa.

Caro Lsu, solo tu potevi riportare una notizia così "minore" ma che mi risveglia ricordi sepolti. Consentimi di aggiungere che Piazza del Travaglio era così chiamata perché qui sino all'800 avvenivano le esecuzioni, in particolare la ghigliottina che durante la "battaglia del pane" i cugini bolognesi ci mandarono per sedare la rivolta. Non ricordo in modo particolare Giuseppe Crema. Antonio Azzali, credo con una sola elle, ma posso sbagliare, sa che era prassi che i vari cinema nascondessero sino all'ultimo momento la loro programmazione sul giornale. L'edizione di Ferrara era l'ultima (dopo veniva Bologna) ad essere chiusa, attorno all'una di notte. Era una gara a chi cambiava programma all'ultimo momento, giocando l'avversario. C'era un ragazzo a Bologna che assecondava sino all'ultimo questo gioco che poi terminò: io quel ragazzo lo conoscevo bene. E' lo stesso che tu una volta affrontasti chiamandolo ad una resa dei conti sul Fondoscala. Lui ci venne ma rifiutò di battersi con te, ma non per viltà. Tutto si può dire di lui (e tutto é stato detto, in effetti) ma non che era vile.
Mi fa piacere incontrarti e chiedo scusa agli altri di questo "amarcord" per ferraresi. Tu hai vicino una persona che stimo sopra ogni altra, per la sua intelligenza unita ad una inconsueta dolcezza: Giovanna. Te ne ritengo personalmente responsabile. Se gli succede qualcosa, stavolta sul Fondoscala ci vengo, eccome. Complimenti per il tuo forum, dove la qualità la vince sui numeri.
So long.

http://digilander.iol.it/PlayTime/blueseye.jpg

lsu
17-05-02, 23:59
Originally posted by Lupo Solitario


Caro Lsu, solo tu potevi riportare una notizia così "minore" ma che mi risveglia ricordi sepolti. Consentimi di aggiungere che Piazza del Travaglio era così chiamata perché qui sino all'800 avvenivano le esecuzioni, in particolare la ghigliottina che durante la "battaglia del pane" i cugini bolognesi ci mandarono per sedare la rivolta. Non ricordo in modo particolare Giuseppe Crema. Antonio Azzali, credo con una sola elle, ma posso sbagliare, sa che era prassi che i vari cinema nascondessero sino all'ultimo momento la loro programmazione sul giornale. L'edizione di Ferrara era l'ultima (dopo veniva Bologna) ad essere chiusa, attorno all'una di notte. Era una gara a chi cambiava programma all'ultimo momento, giocando l'avversario. C'era un ragazzo a Bologna che assecondava sino all'ultimo questo gioco che poi terminò: io quel ragazzo lo conoscevo bene. E' lo stesso che tu una volta affrontasti chiamandolo ad una resa dei conti sul Fondoscala. Lui ci venne ma rifiutò di battersi con te, ma non per viltà. Tutto si può dire di lui (e tutto é stato detto, in effetti) ma non che era vile.
Mi fa piacere incontrarti e chiedo scusa agli altri di questo "amarcord" per ferraresi. Tu hai vicino una persona che stimo sopra ogni altra, per la sua intelligenza unita ad una inconsueta dolcezza: Giovanna. Te ne ritengo personalmente responsabile. Se gli succede qualcosa, stavolta sul Fondoscala ci vengo, eccome. Complimenti per il tuo forum, dove la qualità la vince sui numeri.
So long.

http://digilander.iol.it/PlayTime/blueseye.jpg

Ciao!!!
Mi fa molto piacere leggere Lupo Solitario, che scoprii solo dopo un po' di tempo che ero iscritto a Pol essere concittadino. E ho salvato una copia di quel racconto ( LA CHIUSA
Quel ragazzino camminava a lato della strada, anche se era sempre deserta e non passavano mai auto e persino le moto erano una rarità. ... ) che dedicasti alle nostre parti.

Sarà solo una mia impressione ma la Ferrara di 20 anni fa (periodo della mia infanzia) è cambiata molto, in peggio. Mi riferisco alle sensazioni, all'atmosfera che mi evocano le immagini di allora, memorizzate, forse un po' mitizzate.
Sono in pieno am'arcord e, anche per questo, ho voluto fare un seppur minimo omaggio a chi ha fatto cinema da noi.
Ho conosciuto Azzalli (credo 2 "l", perlomeno in un manifestino agiscuola lo scrivevano così) e mi hanno piacevolmente colpito i suoi racconti sulla storia locale del cinema, del fare cinema. Alcuni mesi fa, forse più di un anno, alla sala Efer (di fronte al Castello) hanno fatto una mostra a lui dedicata.

Mi ricordo quel thread sul fondoscala ("...Ciao. Io resto amico "e ti fat dar in dl'organ, se at pias..."
So long.
..) ma Giovanna potrà confermare, sono (purtroppo) buono. Quasi un agnellino :D (Lupus et agnus mi è familiare :p ).
Torna spesso :)

lsu (ad fràra)