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Visualizza Versione Completa : Da cosa si fugge?



Jaki
17-05-02, 23:43
Da cosa si scappa? Da cosa si fugge? Si affrontano le responsabilita' del vivere quotidiano a testa alta o a testa bassa ma si affrontano, eppure c'è sempre un "fuggire" da qualcosa o da qualcuno, fosse anche un pensiero.
Si corre per monti e valli, per laghi e mari, per citta' e paesi in cerca di cosa? Davvero sappiamo accontentarci di quello che abbiamo? Davvero desideriamo la luna? E se anche raggiungessimo la luna... sapremmo accontentarci?

lsu
18-05-02, 00:22
Bel thread.

Forse fuggo dal nichilismo, dal vivere senza mete. Mete che più si lotta per raggiungerle, più s'allontanano. Ma esistono ancora, almeno idealmente.
Chissà per quanto.

Pentothal
18-05-02, 02:06
Stranamente, dalle proprie potenzialità, più che dai propri limiti.
Salutoni. :fru

Alberich
18-05-02, 03:01
si fugge dalla consapevolezza che non esiste volontà, libertà, scelta.
detto brevemente.

Aug83
18-05-02, 14:04
Originally posted by lsu
Bel thread.

Forse fuggo dal nichilismo, dal vivere senza mete. Mete che più si lotta per raggiungerle, più s'allontanano. Ma esistono ancora, almeno idealmente.
Chissà per quanto.

Sottoscrivo.

E' lo stesso per me.

Lara
18-05-02, 14:14
Io fuggo dai pensieri negativi, quei pensieri che ogni tanto bussano alla porta e che li devi fare entrare perchè ti devastino l'anima per un po', tanto poi per fortuna dopo un po' si scocciano e se ne vanno.
Io fuggo da me stessa, e dalla sensazione che sto buttando via il mio tempo.
Io corrro verso la soddisfazione dei miei sogni, e anche quando ci riesco, grandi o piccoli che siano, la mia gioia dura una giorno al massimo. Dopo, risprofondo nella mia inquietudine, e ricomincio a sbattermi per raggiungere qualcos'altro.

lsu
18-05-02, 16:36
Originally posted by Aug83


Sottoscrivo.

E' lo stesso per me.

Alla nostra :K

Alla faccia del caos...

Claude74
18-05-02, 17:33
Si fugge dalle persone e dalle cose, dall'orrore del passato e dal timore del futuro, dalle proprie responsabilità, e dalla propria incoscienza, dalle responabilità degli altri, dagli altri quando sono degli incoscienti. Si fugge da casa, dal marito e dalla moglie, si fugge dalla suocera e dal salumiere, dal freddo in inverno e dal caldo in estate, dal silenzio e dal rumore, dalla pace e dalla confusione. Si fugge da tutto, quando tutto ci sfugge, si scappa dal tempo, quando il tempo più manca. Sì, si fugge da Dio e dalla Madonna, dal demonio e tutti i santi; si fugge di qua, si fugge di là, ogni via è buona, basta che sia d'uscita, per non tornare più indietro, per non prenderla in culo di nuovo, per non pensarci più, perchè non avresti mai dovuto pensarci.....no, non l'avresti mai detto che una persona, una cosa, un timore un orrore, una responsabilità, la mananza di responsabilità, che casa tua o tua moglie e tuo marito, che tua suocera e il tuo salumiere, che la calura estiva, che il freddo che non bastano i caloriferi, che il tempo, che tutto, compresa Maria Vergine, suo Figlio Gesù, satanasso e tutta la congrega celeste, un giorno, ti avrebbero detto : "scappa ragazzo, che non è più aria.....qui!"

Unheimlich
18-05-02, 18:22
Fuggo da ciò che amo e da ciò che voglio. Fuggo per la paura di volerlo, e la mia fuga concide con l'immobilità, con lo stare ferma, con il fingermi non essente, non presente, non vivente.
Fuggo diventando niente, perchè per me la fuga è paralisi.
Dura un attimo, ricorre ma non è mai il mio stato permanente, è un urlo, una ribellione, la compressione di energia che ho paura di liberare...
Fisso un ramo, un palo, un muro, mi ritrovo d'un tratto abbandonata e coperta di detriti, da ciarpame che ho secreto io: assente la rabbia e la voglia di piangere per questa desolazione, vedo qualcosa di simile alla morte, guardo le mie mani, e li io rinasco.
Rinasco perchè la vita è più forte di tutto, più forte di me, a volte penso sia la vera essenza di me, la sanità e la causa di quello che sento essere il mio istinto di ribellione.
Non c'è una sola volta in cui io sia platealmente fuggita senza la voglia struggente di tornare, è come se mi risvegliassi da un coma, come rendermi conto di non essermene mai andata, come se la mia assenza non fosse stata altro che la prova generale della mia superfluità. E penso che quello che fugge, in verità, è la realtà che mi sta intorno, la mia percezione dei fatti, il mio orrore fanatico per gli assoluti, troppo assoluto anch'esso, la mia paura di mettermi in gioco, in espiazione di una condanna che ho emesso da sola.
Non vado via, chiudo gli occhi come un volatile ipnotizzato. Ma non riesco ad odiarmi così tanto. Alla fuga segue sempre una mi reazione, un'esplosione. Mi salva il mio cuore aperto, quella cosa che urla e strepita più della mia mente, quella cosa che è viva...e il sorriso che mi nasce è il caldo abbraccio di un ritorno, della rabbia che scivola, va via, che lascia il posto alla vita che fluisce. E io riprendo a scorrere, e sono azzurra, sono lucente...:)

Vassilij
18-05-02, 19:11
dalla noia,ed è per natura una fuga continua.

Oli
18-05-02, 19:51
Da me stesso

:( :( :( :(

anton
18-05-02, 22:23
Ora, e da molto tempo, da niente!!
Un tempo fuggivo anch' io da ciò che non volevo, da ciò che non mi garbava, da ciò che consideravo falso, pericoloso, inutile, oppressivo, sporco, cattivo.
Basta guardasi intorno E DENTRO SE STESSI PeR Accorgersi che ANDHE SE esiste QUALCOSA che veramente non si vuolE, non ci garba, che sia faLSO, PERICOLOSO, INUTUILE, OPPRESSIVO, è sufficiente dirlo a noi stessi e dirglielo.
E' sufficiente rendersi conto che esistiamo e che possioamo vivere soli su torri d'avorio.
Tutto il resto è intorno a noi ma altrove.
Una scrollata di spalle davanti alle cose negative, che pure esistono, e andare tranquilli senza problemi, verso il NIENTE DEFINITIVO.
TRILUSSA, vecchio saggio, diceva: un bicchiere di strafottina ogni mattina!!!

Aug83
19-05-02, 12:47
Originally posted by lsu


Alla nostra :K

Alla faccia del caos...

:K :K :K

19-05-02, 21:13
Fuggo lo scoprirmi già morto.
Non si tratta di un modo di dire, sebbene sia una sensazione difficile da spiegare. Ti svegli già morto, quindi qualsiasi atto perde di senso e ti chiedi che senso ha continuare a procedere. Noia, depressione, disperazione? C'è della depressione in questo, sicuramente, ma non è quella cosa che si pensa. Non stai poi così male, ti sembra persino di stare bene... però stai bene in modo preoccupante. Ti senti morto ed hai bisogno che qualcuno venga a ficcarti uno spillone tra le vertebre per farti sentire vivo.
Quando la vita diventa quella che vorremmo, allora bisogna dare una mazzata alla scatola dell'Air Bag, senno quella vita ha del mortifero.
Questo è ciò che sfuggo. Con pericolose ricadute di narcisistica ipomaniacalità.
Statemi sani (io ci provo).

Tomás de Torquemada
19-05-02, 21:51
Una volta fuggivo da me stesso... Ora mi sono reso conto che è inutile e dannoso, quindi ho invertito il senso di marcia e mi sto correndo incontro... :)

Salutoni.

Pentothal
19-05-02, 21:58
Originally posted by Tomás de Torquemada
Una volta fuggivo da me stesso... Ora mi sono reso conto che è inutile e dannoso, quindi ho invertito il senso di marcia e mi sto correndo incontro... :)

Salutoni.

Corrersi incontro... molto bello! Complimenti :)

DD
19-05-02, 22:53
Originally posted by Jaki
Da cosa si scappa? Da cosa si fugge? Si affrontano le responsabilita' del vivere quotidiano a testa alta o a testa bassa ma si affrontano, eppure c'è sempre un "fuggire" da qualcosa o da qualcuno, fosse anche un pensiero.
Si corre per monti e valli, per laghi e mari, per citta' e paesi in cerca di cosa? Davvero sappiamo accontentarci di quello che abbiamo? Davvero desideriamo la luna? E se anche raggiungessimo la luna... sapremmo accontentarci?

Scappare?Dipende.Forse non e' il termine adatto.Uno cerca sempre quello che non ha.L'importante e'avere il coraggio di farlo,di provare,di mettersi alla prova,di mettere tutto in discussione,di osare.
Se poi non si trova niente,si puo' sempre tornare alla base.L'importante e'avere la forza di ricominciare.

lobosinistro
20-05-02, 00:18
Vorrei fuggire dalla convinzione che ho di non poter fuggire.

saluti

Lisetta
20-05-02, 18:41
Non scappo più...
Troppa fatica...sfighe del mondo, piovetemi addosso! Fasi di distruttiva autocoscienza, dilaniatemi pure! Irritanti insofferenze nei confronti del genere umano, raggiungetemi!
Io non mi muovo, adesso. Ho troppo da fare per disperdere energie in inutili fughe, perchè tanto, poi, quello da cui scappo corre sempre più veloce di me e mi acchiappa alle spalle, il vile...

hussita
20-05-02, 19:17
fugg da fogg non pe fogg ma pe' fuggià
scherzi a parte,
sfuggo più dalla noia che dalla morte

22gradi
25-12-21, 01:56
Si fugge da stocazzo.

Segesto II
27-12-21, 18:35
https://www.youtube.com/watch?v=_5zXYxDxb4g

Vladimir Ilyich
27-12-21, 18:37
Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l'inganno estremo,
Ch'eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T'acqueta ormai. Dispera
L'ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l'infinita vanità del tutto.

22gradi
27-12-21, 18:58
Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l'inganno estremo,
Ch'eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T'acqueta ormai. Dispera
L'ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l'infinita vanità del tutto.

Sti grancazzi!

Vladimir Ilyich
27-12-21, 19:44
Sti grancazzi!

Puoi dirlo forte :-)

massena
28-12-21, 11:12
dalla realtà

Corrado
28-12-21, 19:51
si fugge dalla consapevolezza che non esiste volontà, libertà, scelta.
detto brevemente.

Il che è errato.
Ma esiste volontà: non so tu, ma io credo che tutti un buon grado si volontà l'abbiamo.
E la libertà di cui oggi godo è senza dubbio superiore a quella di mio Padre, di mio nonno e ancora più indietro.
E la scelta è la conseguenza delle due righe precedenti.

Saburosakai
29-12-21, 01:07
si fugge dalle ex mogli, ad esempio. e con giusta ragione.

22gradi
31-12-21, 13:56
si fugge dalle ex mogli, ad esempio. e con giusta ragione.

Sti grancazzi! Si fugge pure dalle ex compagne che non le avevi sposate ma ti avevano distrutto letteralmente i coglioni!
W i fuggiaschi!

FRUGALE
06-01-22, 09:03
boh... da uno che ti vuole menare,
da un cliente/collega rompicoglioni,
dal caldo estivo,
dalla moglie che vuole appiopparti delle cose da fare in casa...

nordista
07-01-22, 02:57
Io sono fuggito da tante cose, troppe per elencarle. Purtroppo il post di Saburosakai non c'era a quei tempi e io la moglie me la sono portata, anche se poco dopo ho scaricato l'usato per il nuovo.

Sono fuggito e ho trovato di piu' di quello che mi ero immaginato e lo rifarei ancora, anzi lo farei prima. Trentasette anni da quei giorni, trascorsi in un lampo, tutti in discesa con le cose che volevo avute con facile presa.

Pero' uno deve essere sincero, anche se a volte la verita' fa male, negli ultimi anni (uno o due prima del Covid) qui le cose sono cominciate a cambiare in peggio, il mio nuovo Paese ha perso il primato,
e pur continuando ad offrire molto dal punto di vista monetario, ha perso in qualita' della vita, politiche lungimirranti, etc.

Non so se oggi come oggi consiglierei ad un amico di emigrare qui, oggi.

Corrado
24-01-22, 18:35
si fugge dalla consapevolezza che non esiste volontà, libertà, scelta.
detto brevemente.

Sei caduto nella trappola.

Chi fugge deve avere volontà, libertà, scelta.

Mio zio, pediatra, disse yba volta alla mamma preoccupata per la vivacità del bambino; "Signora, se lo voleva quieto dovcva farlo scemo".

Corrado
24-01-22, 18:47
si fugge dalle ex mogli, ad esempio. e con giusta ragione.

Si fugge, con maggior ragione e con maggior velocità, dai mariti delle amanti ...

FrancoAntonio
24-01-22, 19:12
dalle proprie angosce e paure

nordista
27-01-22, 01:13
Sei caduto nella trappola.

Chi fugge deve avere volontà, libertà, scelta.

Mio zio, pediatra, disse yba volta alla mamma preoccupata per la vivacità del bambino; "Signora, se lo voleva quieto dovcva farlo scemo".

Vero, in Italia ci sono almeno 10 milioni di persone che dovrebbero fuggire ma non fugge nemmeno l'1%

mary ann
27-01-22, 07:31
dalle proprie angosce e paure
Da quelle non puoi fuggire, le porti con te ovunque tu vada.

mary ann
27-01-22, 07:33
Vero, in Italia ci sono almeno 10 milioni di persone che dovrebbero fuggire ma non fugge nemmeno l'1%
Ma dove potrebbero fuggire?

Al giorno d’oggi nessun paese è sicuro.

Anche per fuggire servono soldi.

Chi non lì ha resta dov’è, non ha scelta.

nordista
27-01-22, 17:40
Ma dove potrebbero fuggire?

Al giorno d’oggi nessun paese è sicuro.

Anche per fuggire servono soldi.

Chi non lì ha resta dov’è, non ha scelta.

Quelli che oggi hanno pensioni da fame avrebbero dovuto scappare tanti anni da. Niente e' sicuro ma sei piu' sicuro a volare Air Singapore che Air Zimbabwe

nordista
27-01-22, 17:43
dalle proprie angosce e paure

... e continuano a votare PD

22gradi
14-03-22, 17:34
Direi che oggi giorno le persone fuggono lontano dalla Nato.

nordista
14-03-22, 19:37
Infatti vedo in Ucraina lunghe code di persone che fuggono verso l'est, verso la Russia liberatrice.

nordista
14-03-22, 19:39
Direi che oggi giorno le persone fuggono lontano dalla Nato.

Pure anche qualche russo scappa, in Latvia dove e' più facile , per esempio.

22gradi
14-03-22, 20:58
Pure anche qualche russo scappa, in Latvia dove e' più facile , per esempio.

In Lettonia son proprio contenti di akkoglierli.... :facepalmi:

nordista
15-03-22, 05:50
In Lettonia son proprio contenti di akkoglierli.... :facepalmi:

I tre Paesi baltici sono visceralmente antirussi. Ogni volta che ci vado mi trovo benissimo, e avrei dei parenti da visitare se non fissero stati mandati in Siberia.

22gradi
15-03-22, 10:18
I tre Paesi baltici sono visceralmente antirussi. Ogni volta che ci vado mi trovo benissimo, e avrei dei parenti da visitare se non fissero stati mandati in Siberia.

Sei del Trentino mica della Siberia sud?

nordista
15-03-22, 15:24
Sei del Trentino mica della Siberia sud?

Parenti acquisiti tramite matrimonio. Lo sapevi che i baltici sono luoghi di belle donne? O a te piacciono scure e baffute?

Facci, prima che arrivino I russi!

nordista
16-03-22, 06:28
Oggi ho incontrato uno che e' fuggito, un profugo Siriano. E' arrivato qui nel 2019 e oggi ha comprato la mia Quattroporte quasi nuova. In contanti, siamo andati in banca, trasferito il denaro, firmato un documento di vendita e tornato a casa con Uber.
Ci sono profughi che hanno voglia di lavorare.