PDA

Visualizza Versione Completa : Il Matrimonio?



Jaki
24-05-02, 23:21
Il Matrimonio è....

Aug83
24-05-02, 23:54
un'istituzione e basta.

Tomás de Torquemada
25-05-02, 00:14
Nonostante sia fuorimoda, continuo a ritenere il matrimonio un'istituzione (in senso positivo...)...

Mi piacerebbe, in fondo... Eppure, credo che non mi sposerò mai...

Saluti.

lobosinistro
25-05-02, 00:45
Era una mèta, un passo importante, adesso non più... Sì possono fare più passi, c'è chi si mette addirittura a passeggiare. :)

saluti

Alberich
25-05-02, 01:40
Trovo che il matrimonio sia ormai una istituzione abusata. E ritengo l'amore eterno una eccezione; l'amore, come tutto ciò che è umano, è caduco e non capisco perchè imbrigliarlo, causando sofferenza.
saluti

Felix (POL)
25-05-02, 03:00
capirai quando troverai la donna della tua vita. Io l'ho trovata e c siamo giurati amore eterno... 10 anni fa.

woy

saluti ;)

Alberich
25-05-02, 03:20
Originally posted by Felix
capirai quando troverai la donna della tua vita. Io l'ho trovata e c siamo giurati amore eterno... 10 anni fa.

woy

saluti ;)

Felice per te -per voi-. I miei genitori sono felicemente sposati da 24 anni, appena compiuti. Ciò non toglie che:
-l'amore possa finire, per le più disparate ragioni, e il matrimonio rischia di diventare un vincolo doloroso;
-si possa vivere assieme senza sposarsi.
Io non dico che il matrimonio è *male*; dico che non dovrebbe essere così centrale per determinare un rapporto.
saluti

demian
25-05-02, 09:39
unmodo per fare la spesa insieme (praticamente io l'accompagno e lei paga)....

stavolta se legge questo mi ammazza....

anton
25-05-02, 10:19
l'unione tra un uomo e una donna che dapprima
si desiderano
poi si amano
poi si guardano in giro
poi dipende:
se continuano a stare inmsieme possono diventare anche molto amici e complici e continuare a scopare con soddisfazione, salvo desiderare di scopare, e spesso scopare, anche con altri e poi tornare a casa
oppure si lasciano con rabbia di tutte e due, o di uno solo, o più raramente di nessuno dei due, allacciando nuovi rapporti che finiscono come il quello precedente, o finire per restare definitivamente soli.

Pentothal
25-05-02, 10:38
Originally posted by cciappas
l'unione tra un uomo e una donna che dapprima
si desiderano
poi si amano
poi si guardano in giro
poi dipende:
se continuano a stare inmsieme possono diventare anche molto amici e complici e continuare a scopare con soddisfazione, salvo desiderare di scopare, e spesso scopare, anche con altri e poi tornare a casa
oppure si lasciano con rabbia di tutte e due, o di uno solo, o più raramente di nessuno dei due, allacciando nuovi rapporti che finiscono come il quello precedente, o finire per restare definitivamente soli.

Quando vuoi, Cciappas, sei denso come una spremuta filtrata e acuto come un punteruolo sardo (quello per tagliare i formaggi).
Santè (di spremuta of course):K

demian
25-05-02, 10:49
Originally posted by cciappas
l'unione tra un uomo e una donna che dapprima
si desiderano
poi si amano
poi si guardano in giro
poi dipende:
se continuano a stare inmsieme possono diventare anche molto amici e complici e continuare a scopare con soddisfazione, salvo desiderare di scopare, e spesso scopare, anche con altri e poi tornare a casa
oppure si lasciano con rabbia di tutte e due, o di uno solo, o più raramente di nessuno dei due, allacciando nuovi rapporti che finiscono come il quello precedente, o finire per restare definitivamente soli.

certo che a leggerti viene una tristezza....
:rolleyes:

spacca
25-05-02, 11:01
Originally posted by cciappas
l'unione tra un uomo e una donna che dapprima
si desiderano
poi si amano
poi si guardano in giro
poi dipende:
se continuano a stare inmsieme possono diventare anche molto amici e complici e continuare a scopare con soddisfazione, salvo desiderare di scopare, e spesso scopare, anche con altri e poi tornare a casa
oppure si lasciano con rabbia di tutte e due, o di uno solo, o più raramente di nessuno dei due, allacciando nuovi rapporti che finiscono come il quello precedente, o finire per restare definitivamente soli.

Non c'è bisogno di sposarsi per questo:fru :K

Timeline
25-05-02, 12:26
Sono favorevole al matrimonio e credo che lo farò. Credo al fatto che questo tipo di scelta sia definitivo, quindi per tutta la vita.

anton
25-05-02, 12:50
Originally posted by demian


certo che a leggerti viene una tristezza....
:rolleyes:
==========
perchè tristezza??
bisogna affrontare le cose con realismo, senza ovviamente rinunciare con buona volontà a mettere nel rapporto affetto e un po di poesia.
Credi che dopo essere salito su un tram sia possibile rincorrerlo con ansia ed affanno per altri 40/50/60 anni e anche di più per prenderlo??

Claude74
25-05-02, 13:00
Secondo me una unione funziona quando non si fanno troppi progetti e non si fantastica troppo. Si va avanti giorno per giorno e ci si accetta l'un l'altro con i pregi e i difetti.
L'amore non esiste; esistono le relazioni d'amore, che sono belle se si è belli, brutte se si è brutti, felici se si è felici ed infelici se si è infelici.

anton
25-05-02, 13:07
Originally posted by Claude74
Secondo me una unione funziona quando non si fanno troppi progetti e non si fantastica troppo. Si va avanti giorno per giorno e ci si accetta l'un l'altro con i pregi e i difetti.
L'amore non esiste; esistono le relazioni d'amore, che sono belle se si è belli, brutte se si è brutti, felici se si è felici ed infelici se si è infelici.
éééééééé
non esageriamo: l'amore esise, eccome se esiste.
e non c'entra se si è belli, o brutti, e se si è innamorati veramenre non si è mai veramente infelici., almeno sino a quando non ti convinci che ti ha sbattuto la porta in faccia.
Mentre se si è corrisposti si è felicissiimi, almeno sino a quando non cominci ad accorgerti nuovamente....... che lavorare stanca.

Claude74
25-05-02, 13:38
Originally posted by cciappas

éééééééé
non esageriamo: l'amore esise, eccome se esiste.
e non c'entra se si è belli, o brutti, e se si è innamorati veramenre non si è mai veramente infelici., almeno sino a quando non ti convinci che ti ha sbattuto la porta in faccia.
Mentre se si è corrisposti si è felicissiimi, almeno sino a quando non cominci ad accorgerti nuovamente....... che lavorare stanca.
Certo. Volevo semplicemente dire che tutto dipende da come si è messi emotivamente. Uno si porta dietro se stesso anche e soprattutto nell'amore. Comunque non credo che una persona infelice possa innamorarsi. Secondo me la premessa per il colpo di, fulmine sta nell'essere felici, o almeno sereni, tranquilli, a posto con se stessi.

Oli
25-05-02, 14:06
Quando ero in quarta superiore un mio professore si è sposato.
Qualke giorno prima gli abbiamo kiesto perkè lo faceva, lui ci ha risposto (in dialetto...): ragazzi, ad una certa età o se ne cerca un'altra o ci si sposa, io nn ho voglia di cercarne un'altra.

A parte questo fatto, credo fermamente nel matrimonio, è vero ke è difficile e ke bisogna sopportarsi, ma credo sia fondamentale.

Ciao

:)

lsu
25-05-02, 21:06
Ho votato: "altro".

Special Agent
25-05-02, 22:10
I miei genitori sono separati. Tre dei cinque miei zii sono separati o divorziati (una non si è ancora sposata, siamo quasi coetanei). Trovo tante coppie che dopo poco tempo che si sono sposate divorziano.

Ho un sospetto....

Ronald
26-05-02, 16:03
Tentiamo di sdrammatizzare: il matrimonio è sicuramente un'istituzione , per quanto in forte declino , ma sapete qual'è la vera natura del rapporto uomo-donna? La poligamia!
Dopo 2000 anni di monogamia sembra una cazzata ma se ci pensate la poligamia è un sistema molto più antico ( sicuramente il primo homo sapiens non si è sposato con una e ci è rimasto per tutta la vita !!! Molto più probabile che abbia rapporti con tutte le femmine del suo branco , un po' come le scimmie , no?), in alcune parti poi è ancora in uso.
Sia ben chiaro , la mia è esclusivamente una riflessione sull'antropologia e sulle attitudini dell'uomo , il quale nel vivere , anche felicemete , con e per una sola donna deve sacrificare (anche giustamente , per carità!) una piccola parte della sua natura animalesca che lo porterebbe ( e spesso lo porta) ad avere rapporti extraconiugali.
Con ciò nessuno vuole affermare che l'istituzione della poligamia sia migliore della monogamia , ci mancherebbe.(forse è solo più naturale.)

olivia
26-05-02, 23:27
Originally posted by Claude74

Certo. Volevo semplicemente dire che tutto dipende da come si è messi emotivamente. Uno si porta dietro se stesso anche e soprattutto nell'amore.
_______________________________________________
credo che tu abbia detto una cosa importante...noi portiamo dentro un rapporto affettivo importante i nostri problemi personali irrisolti....e spesso sul partner prioettiamo bisogni e desideri che lui poverino non potrà mai esaudire...credo che un rapporto d'amore stabile sia un privilegio per pochi ,pochissimi,perchè pochisime sono le persone che hanno un equilibrio emotivo...sempre più vedo persone alla ricerca della stampella ...se solo le persone sapessero guardare dentro se stesse, quanti fallimenti amorosi in meno!
______________________________________________
Comunque non credo che una persona infelice possa innamorarsi. Secondo me la premessa per il colpo di, fulmine sta nell'essere felici, o almeno sereni, tranquilli, a posto con se stessi.
_______________________________________________
io invece penso che si innamorino tutti quanti ,io vedo tanti colpi di fulmine e un cambiar repentino di partner...incuranti del dolore che si arreca a volte ai bambini...
credo che ci sia un'incapacità di amare...questa sì che presuppone l'essere a posto con se stessi...presuppone l'amore per se stessi...che discorso difficile....comunque io mi emoziono sempre quando vedo coppie di gente attempata che se ne va in giro mano nella mano...o coppi un po' attempate che si scambiano quei certi sguardi complici:rolleyes:
si può... si può....basta volerlo l'amore per sempre...ma non perchè un giorno si è firmato un contratto...ma per un desiderio che scaturisce da dentro di noi...spero di essere stata chiara:)

Felix (POL)
27-05-02, 03:26
chiarissima.
È il mio caso: freccia di cupido, amore appassionato e per sempre per desiderio sincero, al di là di contratto e cerimonia (che sono semplici formalità da adempiere e 'ornamento' tradizionale).
C'è da dire che non tutti sono altrettanto fortunati.

Lisetta
27-05-02, 17:39
...una dichiarazione di intenti.

22gradi
11-07-16, 14:30
:confused:

primahyadum
11-07-16, 18:50
IL matrimonio è una nobilissima ed intramontabile istituzione, che vige dall'inizio della storia dell'uomo. La Tradizione lo annovera tra gli eventi che hanno il loro fondamento nella metafisica.

Nell'atto in cui pubblicamente l'uomo, o ambedue gli sposi, proclamano davanti alla comunità la volontà di unirsi per dare origine ad una famiglia risiede l'espressione vivente dell'archetipo originario declinato umanamente, terrenamente.

Dal punto di vista sociale è un evento molto importante, un'assunzione di responsabilità reciproca di fronte alla collettività chiamata a testimone del fatto e che di questo evento gioisce con gli sposi poichè un nuovo nucleo è nato e si svilupperà con nuovi membri della comunità. Un tempo, lontano da questi momenti scellerati che stiamo vivendo, il matrimonio sanava ogni stortura della società: dava rispettabilità a donne che l'avevano perduta, risolveva situazioni incresciose da verii punti di vista familiari, nobilitava rapporti altrimenti considerati biasimevoli, risolveva problemi sociali e umani.

Oggi rimane un'istituzione che fa ridere molti, molti che considerano la convivenza pari alla legittima unione. mentre così non è affatto. Il concubinato non ha nè la dignità nè la nobiltà intrinseca del matrimonio. Mai la concubina fu al pari della moglie nella storia, inutile ricordarlo, neppure quando lo stesso istituto del concubinato ebbe statuto sociale.

Ma i tempi sono oscurissimi e anche questo istituto andrà sempre più a perdersi, in favore di accoppiamenti effimeri, duraturi quanto dura il desiderio reciproco, senza alcuna proiezione nel futuro.

Lunga notte prima di una nuova alba, ancorchè livida.

LupoSciolto°
12-07-16, 15:41
All'interno di un altro sistema sociale poteva avere una sua validità. Oggi, la culturale liberale l'ha ridotto a un mero contratto tra individui. Chi vuole annullarlo, semplicemente, lo può fare perché la moglie cucina male o perché il marito passa troppo tempo a guardare le partire. Chiaramente è stato svuotato da ogni significato mutualistico e comunitario. Anche il figliare, ultimamente, sembra essere diventato un giochetto molto "easy". Infatti troviamo genitori che andrebbero sterilizzati perché, nei fatti, totalmente incapaci di rivestire il proprio ruolo e, cosa più importante, incapaci di garantire un futuro ai propri figli.

Per noi uomini, inoltre, l'istituto matrimoniale s'è tramutato in una vera e propria polpetta avvelenata. Molti uomini, dopo il divorzio e la separazione, sono costretti a pagare i costi più onerosi. Padri di famiglia che si trovano costretti a vivere in auto e a non poter vedere i propri figli.

Stimo chi crede nel matrimonio e in una sua possibile "palingenesi". Personalmente, però, non ho il coraggio di rischiare oltre un certo limite. Avrò forse una mentalità borghese e utilitaristica, non lo nego e non ne faccio certo un vanto, ma se dovessi davvero trovare la donna della mia vita...mi limiterò a convivere.

primahyadum
12-07-16, 20:37
Stimo chi crede nel matrimonio e in una sua possibile "palingenesi". Personalmente, però, non ho il coraggio di rischiare oltre un certo limite. Avrò forse una mentalità borghese e utilitaristica, non lo nego e non ne faccio certo un vanto, ma se dovessi davvero trovare la donna della mia vita...mi limiterò a convivere.

Non ci sarà alcuna palingenesi, per un'infinità di tempo. E quando dico infinità intendo proprio un lasso enorme di tempo.

Non comvivrei mai con un uomo per scelta. L'ho fatto per un breve periodo quando i tempi erano altri e il divorzio inesistente. Oggi mai lo farei.

Perchè? Semplicemente perchè l'uomo che sceglie la convivenza non TI sceglie idealmente per sempre: semplicemente sceglie di utilizzarti finchè gli parrà e senza assumersi alcuna responsabilità di te e della vita in comune.

Grazie...NO. Non mi accollo tutti i doveri di una moglie senza avere alcun diritto: questo lo fanno solo le sciocche e le cretinette imbonite. Non io.


Fermo restando che, in questo preciso momento della mia vita, se devo pensare ad una prossima vita, non scelgo nemmeno di essere moglie. Ho già dato.

Tutto per me deve cambiare.

nordista
13-07-16, 10:08
il matrimonio e' la piu' bella cosa al mondo, laddove esiste il divorzio.

Hatshepsut
15-07-16, 19:17
Un contratto di società pubblicizzato come favola.

Supermario
15-07-16, 22:47
Stò bene così grazie.

nordista
26-07-16, 20:02
Un contratto di società pubblicizzato come favola.


Esistono favole belle e favole brutte, l'importante e' non ascoltare quelli che lo vorrebbero eterno. Come tutte le cose, si e' un po' come un contratto.

Io sono stato divorato (finanziariamente) dalla mia prima moglie. Cosi, prima di sposare l'ultima (quella attuale) le chiesi di firmare un "prenuptial agreement", cosa che lei ha firmato davanti a un notaio senza neppure leggerlo.

A ritorno del viaggio di nozze mi arriva con una valigetta, la apre e mi chiede di esaminare tutto con attenzione, giusto in caso se le succedesse qualcosa. Con sorpresa venni al corrente che il suo "net worth" era almeno l'80% più consistente del mio.

Berengario
27-07-16, 01:01
io ho votato noi meridionali
ha quel non so che di senso di appartenenza unito alla giusta dose di autodenigrazione che ci condurrà lontano

Hatshepsut
27-07-16, 09:48
Esistono favole belle e favole brutte, l'importante e' non ascoltare quelli che lo vorrebbero eterno. Come tutte le cose, si e' un po' come un contratto.

Io sono stato divorato (finanziariamente) dalla mia prima moglie. Cosi, prima di sposare l'ultima (quella attuale) le chiesi di firmare un "prenuptial agreement", cosa che lei ha firmato davanti a un notaio senza neppure leggerlo.

A ritorno del viaggio di nozze mi arriva con una valigetta, la apre e mi chiede di esaminare tutto con attenzione, giusto in caso se le succedesse qualcosa. Con sorpresa venni al corrente che il suo "net worth" era almeno l'80% più consistente del mio.

Eh come sempre dipende dalle persone. Io ho avuto due brutti esempi, mio padre e il padre di mia figlia. Due su due fa il 100%. Certi uomini sono egoisti e senza onore...

22gradi
27-07-16, 14:58
Il matrimonio è un fulgido esempio di lenta ma insorabile morte.