Spirit
27-05-02, 18:03
Si annuncia una vittoria su larga scala dei candidati di centrosinistra in questa tornata di amministrative liguri. Prima dei commenti preferisco attendere i dati definitivi, per capire davvero le proporzioni del plebiscito per Pericu, del successo di Repetto ecc.
Ciò su cui vorrei riflettere ora, è però un fatto fastidioso e che fornisce la dimensione sintetica della realtà: la lettura politica delle elezioni amministrative. Questa prassi porta al misconoscimento delle autonomie locali, che non vengon pensate come realtà dotate di caratteristiche peculiari e irriducibili, ma come strumenti dei poteri nazionali che fanno dei territori personali appendici e feudi. Di fronte a ciò, ossia di fronte all'impossibilità di una società politica plurale, causata soprattutto dall'assenza di un ordinamento federale, come si può pensare di riavvicinare la politica ai cittadini? I dati sulle astensioni non insegnano MAI nulla? Ancora non si è decisi a compiere la rivoluzione copernicana nella cultura politica?
Ciò su cui vorrei riflettere ora, è però un fatto fastidioso e che fornisce la dimensione sintetica della realtà: la lettura politica delle elezioni amministrative. Questa prassi porta al misconoscimento delle autonomie locali, che non vengon pensate come realtà dotate di caratteristiche peculiari e irriducibili, ma come strumenti dei poteri nazionali che fanno dei territori personali appendici e feudi. Di fronte a ciò, ossia di fronte all'impossibilità di una società politica plurale, causata soprattutto dall'assenza di un ordinamento federale, come si può pensare di riavvicinare la politica ai cittadini? I dati sulle astensioni non insegnano MAI nulla? Ancora non si è decisi a compiere la rivoluzione copernicana nella cultura politica?