Ii Conferenza Giovani Comunisti

[Rakovskij]

A breve distanza dalla conclusione del congresso nazionale del partito, durante tutto il mese di giugno si terranno in tutta Italia le conferenze locali dei Giovani Comunisti. Dato che la discussione circa quest'evento, per nulla secondario, langue, vorrei invitare tutti i compagni, meglio se Giovani Comunisti, ad esprimersi sui contenuti politici dei documenti (ben quattro!) su cui gli iscritti dovranno pronunciarsi.
I punti focali che meritino la nostra attenzione, secondo me, sono:
1. I g.c. e i "disobbedienti" ovvero il rapporto col Movimento;
2. quale ruolo per i g.c. nelle mobilitazioni sindacali;
3. quale soluzione per il popolo palestinese;
4. che fare nel movimento studentesco;
5. democrazia interna ed organizzazione.

Invito, quindi, quanti sono interessati a dire schiettamente ciò che pensano, posticipando, magari nel vivo di un dibattito aperto, la mia opinione sui suddetti temi.

Saluti comunisti

[Rakovskij]

Ovviamente "penso" è un refuso, e, chiaramente sta per "pensano".

Scusate
Errore comunque già corretto, questo è lo scotto dell'inesperienza e della mia inattitudine alla tecnologia.

[Marco Sferini]

Cari compagni,

la nostra II Conferenza provinciale si terrà venerdì prossimo, alla Società cooperativa di mutuo soccorso "Libertà e lavoro" del quartiere savonese di Lavagnola.
Cominceremo alle 17.00 un dibattito non facile, anche se noi ripartiamo completamente da zero, dalla assoluta necessità di ricostruire non solo l'intero impianto organizzativo dei giovani comunisti/e, ma soprattutto ricostruire una coscienza dei giovani nel partito, nei circoli, nella federazione tutta.
Abbiamo fatto alcune riunioni "preliminari" in cui ci siamo tastati tra tutti il polso per sapere quali erano, ad avviso di ognuno e di tutti, le problematiche dirimenti da affrontare.
Non abbiamo potuto e non abbiamo voluto eludere la questione inerente i documenti: personalmente voterò il documento numero 3 "Giovani E Comunisti" (dell'area de "L'Ernesto").
Nonostante il documento 1 abbia notevoli argomenti interessanti e approvabili, si perde troppo nel movimentismo, rendendo indistinta la questione del rapporto tra GC e Partito e su cosa il Partito stesso deve essere.
Pare quasi che su tutto prevalga il Movimento dei movimenti e che rendere il PRC un vero partito comunista di massa sia ormai solo una frase fatta.
Ecco, mi sembra che in questo il documento 3 sia il giusto mezzo: non trancia il Movimento dei movimenti con la scure ma dà altrettanto spessore al PRC, alla forma partito e ai suoi rapporti con il Movimento, valorizzando così l'uno e l'altro, per una rinnovata battaglia comunista nel Paese e oltre...

Un saluto comunista.

Marco Sferini
PRC Savona

www.geocities.com/prcsvcentro

www.geocities.com/rossebandiere

:)

[Roderigo]

http://www.giovanicomunisti.it/modules.php?name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=6

R.