Richiesta per i residenti in Trentino-AA/ST

[asburgico]

In particolare a Shaytan, se fosse possibile vorrei sapere che tipo di manifestazioni sono state organizzate per festeggiare la festa della repubblica ed eventualmente la risposta della popolazione. Magari qualche articolo dai giornali locali potrebbe essere interessante.

Grazie.

[Shaytan (POL)]

Grazie a dio vivo in un paese un po fuori dalla città (5km), qui è un giorno come tanti, nessun triculore perfortuna, per sapere come è andata ti saprò dire domani, per ora ti copioincollo in programma:

Alle 11 in piazza Duomo
Le cerimonie
per la Festa
della Repubblica


TRENTO. Sarà piazza Duomo a fare stamane da cornice alle celebrazioni ufficiali per la Festa della Repubblica. La cerimonia, realizzata d'intesa con il Commissariato del governo e il Comune, avrà inizio alle 11 con l'alzabandiera, a cui seguirà la lettura del messaggio del presidente Carlo Azeglio Ciampi. Alla cerimonia parteciperanno una compagnia di formazione, composta da militari appartenenti al 2º reggimento artiglieria e al 2º reggimento genio, carabinieri, guardia di finanza, polizia di Stato e penitenziaria e Corpo infermiere volontarie della Cri. Presenti inoltre le associazioni combattentistiche e d'arma. Suonerà il Corpo musicale di Gardolo.
Alle 18, sempre in piazza Duomo, si terrà poi la cerimonia dell'ammainabandiera, alla presenza di un picchetto armato formato da militari appartenenti al 2º reggimento artiglieria e al 2º reggimento genio. Alle 21, in piazza Fiera, si terrà invece il concerto del corpo musicale "Città di Trento", che verrà annullato in caso di pioggia. Sempre nell'ambito della festa del 2 giugno, l'Associazione volontari della Civica casa di riposo ha organizzato una festa civica dei volontari che operano al servizio degli ospiti delle Rsa cittadine, che si terrà alle 15 alla residenza "Stella del mattino" di via Aeroporto a Gardolo: parteciperà anche il sindaco Alberto Pacher.
Sulla festa della Repubblica interviene anche con una nota il direttivo provinciale del Pri che, ringraziando Ciampi per aver ripristinato la fesa, afferma che «questa è la festa di tutti quegli italiani che amano la libertà, per i quali la Repubblica ha un significato particolarmente alto perché realizza la grande aspirazione del patriottismo democratico del Risorgimento».

[Shaytan (POL)]

E i trentini
snobbano
la cerimonia

e.p.

TRENTO. I trentini snobbano la Festa della Repubblica. Erano pochi in piazza Duomo con Pacher che ha cantato l'inno da solo.
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TRENTO. Alle 11 in punto due fanti del 2º reggimento artiglieria terrestre hanno alzato la bandiera in piazza Duomo, di fianco alla fontana del Nettuno, mentre la banda di Gardolo suonava l'Inno di Mameli: è stato il momento clou delle celebrazioni per la Festa della Repubblica che si sono svolte ieri, 2 giugno 2002, a Trento come in tutte le città d'Italia. Una manifestazione breve, dieci minuti in tutto, cui hanno partecipato non più di 200 persone, e poche autorità. Sul palco, davanti all'hotel Venezia, solo il sindaco di Trento Alberto Pacher ha cantato tutto "Fratelli d'Italia".
Inno che ben pochi hanno dimostrato di conoscere, anche fra la gente, confermando che i giocatori della Nazionale di calcio non sono dei marziani ma lo spaccato di un Paese che non è certo sciovinista come la Francia, la Germania o altri stati. Presenti ieri mattina sul palco anche gli assessori Mario Magnani e Marco Benedetti, per la Provincia (il cui presidente, Lorenzo Dellai, è in viaggio di lavoro in Israele), il deputato Giovanni Kessler, il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Panizza, la consigliere comunale di Trento Francesca Ferrari, autorità militari, partigiani, ex combattenti e reduci. Speaker della manifestazione il giornalista Fabio Lucchi, che ha anche letto il messaggio d'auguri del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
In piazza, una compagnia di formazione composta da un plotone di 24 soldati del 2º reggimento d'artiglieria terrestre, un plotone misto di Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato e Polizia penitenziaria, un plotone di 24 crocerossine volontarie. La guardia d'onore alla bandiera è stata fatta da due Carabinieri in uniforme da parata del Comando provinciale di Trento. Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, di ritorno da Roma, il Commissario di governo Alberto De Muro ha ricevuto autorità e vip del Trentino nel palazzo della prefettura di Corso Tre Novembre (vedi articolo in basso): sontuoso buffet e tanta mondanità. Le celebrazioni della Festa della Repubblica a Trento si sono poi concluse in serata con un concerto in piazza Fiera, che ha visto l'esibizione della banda cittadina e della banda dei vigili.

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[nordista]

Originally posted by Shaytan
E i trentini
snobbano
la cerimonia

e.p.

TRENTO. I trentini snobbano la Festa della Repubblica. Erano pochi in piazza Duomo con Pacher che ha cantato l'inno da solo.
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TRENTO. Alle 11 in punto due fanti del 2º reggimento artiglieria terrestre hanno alzato la bandiera in piazza Duomo, di fianco alla fontana del Nettuno, mentre la banda di Gardolo suonava l'Inno di Mameli: è stato il momento clou delle celebrazioni per la Festa della Repubblica che si sono svolte ieri, 2 giugno 2002, a Trento come in tutte le città d'Italia. Una manifestazione breve, dieci minuti in tutto, cui hanno partecipato non più di 200 persone, e poche autorità. Sul palco, davanti all'hotel Venezia, solo il sindaco di Trento Alberto Pacher ha cantato tutto "Fratelli d'Italia".
Inno che ben pochi hanno dimostrato di conoscere, anche fra la gente, confermando che i giocatori della Nazionale di calcio non sono dei marziani ma lo spaccato di un Paese che non è certo sciovinista come la Francia, la Germania o altri stati. Presenti ieri mattina sul palco anche gli assessori Mario Magnani e Marco Benedetti, per la Provincia (il cui presidente, Lorenzo Dellai, è in viaggio di lavoro in Israele), il deputato Giovanni Kessler, il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Panizza, la consigliere comunale di Trento Francesca Ferrari, autorità militari, partigiani, ex combattenti e reduci. Speaker della manifestazione il giornalista Fabio Lucchi, che ha anche letto il messaggio d'auguri del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
In piazza, una compagnia di formazione composta da un plotone di 24 soldati del 2º reggimento d'artiglieria terrestre, un plotone misto di Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia di Stato e Polizia penitenziaria, un plotone di 24 crocerossine volontarie. La guardia d'onore alla bandiera è stata fatta da due Carabinieri in uniforme da parata del Comando provinciale di Trento. Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, di ritorno da Roma, il Commissario di governo Alberto De Muro ha ricevuto autorità e vip del Trentino nel palazzo della prefettura di Corso Tre Novembre (vedi articolo in basso): sontuoso buffet e tanta mondanità. Le celebrazioni della Festa della Repubblica a Trento si sono poi concluse in serata con un concerto in piazza Fiera, che ha visto l'esibizione della banda cittadina e della banda dei vigili.


Me ricordo che tanti de noi el prendeva l'ocasion per andar oltre el Brenner, magari a Innsbruck: e l'era la mejo festa da pasar fora dai cojoni.
-N-
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