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Visualizza Versione Completa : Ex sindaco comunista diventa suora di clausura



Colombo da Priverno
05-06-02, 20:30
PALERMO - Maria Antonietta Rita Viglianti, ex sindaco comunista di Castel di Lucio, in provincia di Messina, prendera' i voti per la clausura venerdi' prossimo. Madre di 4 figli e nonna di 2 nipoti, la donna, oggi sessantenne, dopo una brillante carriera di insegnante, entro' in clausura il 12 dicembre del 1999. Una decisione che, secondo molti la donna maturava sin dai tempi dell'universita'. Attivamente impegnata nel Pci, venne eletta sindaco del paese nel messinese e nel 1982 candidata al Senato. (ANSA).

Red River
05-06-02, 23:28
Una scelta. Di vita.

S.P.Q.R.
06-06-02, 16:35
Avra piu soddisfazioni cosi che dal partito visti gli ultimi risultati elettorali:D :D :D
Massimo rispetto per questa sua decisione

Pieffebi
06-06-02, 21:13
Le vie del Signore sono infinite, tanto come la Sua Misericordia.

Saluti liberali

lsu
06-06-02, 21:29
Originally posted by Lepanto
PALERMO - Maria Antonietta Rita Viglianti, ex sindaco comunista di Castel di Lucio, in provincia di Messina, prendera' i voti per la clausura venerdi' prossimo. Madre di 4 figli e nonna di 2 nipoti, la donna, oggi sessantenne, dopo una brillante carriera di insegnante, entro' in clausura il 12 dicembre del 1999. Una decisione che, secondo molti la donna maturava sin dai tempi dell'universita'. Attivamente impegnata nel Pci, venne eletta sindaco del paese nel messinese e nel 1982 candidata al Senato. (ANSA).

Mi sfugge la pregnanza del messaggio: è importante che una persona, avvicinandosi al declinare del suo percorso esistenziale terreno, si avvicini spitualmente alla religione oppure è rilvante che fosse stata comunista?

Colombo da Priverno
06-06-02, 21:36
E' una bella storia anche se farà venire l'orticaria a qualche anticlericale.

Beppe (POL)
06-06-02, 21:43
L'orticaria, mi risulta, di solito passa. Ma dalla religione invece si può anche non guarire mai!

Claude74
06-06-02, 21:51
Originally posted by Lepanto
E' una bella storia anche se farà venire l'orticaria a qualche anticlericale.
E perchè mai un "anticlericale" non potrebbe, invece, gioire di questo fatto. Un esempio concreto di libertà di scelta, di spirito e di autodeterminazione.

Colombo da Priverno
06-06-02, 21:51
Ora la religione è una malattia? Mi piaceva di più quando la definivate "oppio dei popoli".

Beppe (POL)
06-06-02, 22:14
L'oppio, ecc. è una frasetta marxista. La religione non si liquida con una frasetta, è troppo pericolosa e vincente. Si deve curare come tutte le forme maniacali contagiose. Fa male, produce guerre, morte e peggio ancora. Per il bene dell'umanità si coltivi la religiosità, ma si estirpino le religioni che codificano, gerarchizzano, militarizzano, dividono i buoni dai cattivi. Una libera religiosità è l'antidoto alla religione che è tutt'altro che una panacea transitoria e tossica come si vorrebbe fare dire a Marx.

Colombo da Priverno
06-06-02, 22:21
Non mi ero accorto di vivere in un mondo di malati mentali. Sai dove posso andarmi a curare?

Beppe (POL)
06-06-02, 22:28
No, non lo so. Per quello che mi riguarda e ne so una soluzione potrebbe essere quella di studiare scienze naturali. Evitare l'emotività. Non frequentare i logorroici, tutelarsi dai sensazionisti. Entusiarmarsi delle cose belle, come i quadri di un certo tipo, la scultura . Non oso accennare al sesso, naturalmente. Tutto questo non è detto che possa fare guarire dalla religione, ma potrebbe essere utile.
Ma soprattutto penso di potere suggerire di evitare accuratamente di frequentare coloro i quali agiscono per il bene comune. Di solito costoro sono certi di avere un rapporto esclusivo con l'unico dio vero e parlano in nome e per conto suo. Naturalmente costoro sono vocati al reclutamento e spessissimo ci riescono.

Colombo da Priverno
06-06-02, 22:38
Perdonami Beppe ma non ti sembra ti esagerare? Di condannare troppo presto? Sembra che solo tu possegga la verità.
Sinceramente non mi sento una persona affetta da nessuna sindrome maniacale. Credo di essere una persona che crede nelle parole di tale Gesù Cristo che circa duemila anni fa si immolò sul legno di una croce, si dice per amore.

Beppe (POL)
06-06-02, 22:44
Nessuna verità, certamente. Compresa la soria dei vangeli, come risulta da una asettica e scientifica ricerca storica. Non oso dire quello che penso, ma solo un cenno sull'attendibiltià della figura storica e su quella trascendente di Gesù. Comunque non ho la pretesa di spiegare nulla, ci mancherebbe. E così spero anche di te.
Ciao
Beppe

Colombo da Priverno
06-06-02, 23:01
Caro Beppe,
ti chiedo solo di non giudicare. Probabilmente tu non credi ed io ti rispetto. Ma contemporaneamente ti chiedo di rispettare me e tutti coloro che credono. Siamo diversi ma certamente non penso di "estirpare" quanti la pensano come te.

Beppe (POL)
07-06-02, 22:01
Non fraintendermi. L'unico problema mio è quello di aver paura delle religioni, cioè della istituzionalizzazione e codificazione del sentimento. E credo che la paura sia una condizione indispensabile per sopravvivere. Io fortunatamente ho paura delle religioni. Il resto, cioè il sentimento religioso, lo metto fra le faccende private.Tutto qui.
Fra l'altro, caro Lepanto, tu sai bene dell'impegno che mi sono assunto per contrastare la reintroduzione della religione di stato attraverso la via giuridica del pubblico concorso riservato a chi possiede la certificazione di ortodossia religiosa. Non ti pare che sia necessario condividere la paura delle religioni quando queste attraverso gli espedienti burocratici si impossessano anche dell'accesso al pubblico impiego?