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cm814
23-06-02, 10:37
Catania, via alla campagna abbonamenti

Il Catania pensa già alla B. Mentre si attendono i primi colpi di mercato, a cominciare dalla scelta del nuovo allenatore, la società rossazzurra lancia la campagna abbonamenti per la prossima stagione.

Ecco i prezzi. Tribuna d'onore: 1.300 euro. Tribuna vip: 850 euro. Tribuna A: 570 euro. Tribuna A ridotto: 500 euro. Tribuna B: 310 euro. Tribuna B ridotto: 275 euro. Curva: 155 euro. Curva ridotto: 140 euro. Le riduzioni verranno applicate per under 16, over 65 e donne. L'abbonamento alla tribuna d'onore e alla tribuna vip dà diritto all'ingresso gratuito al "Memorial Massimino" e alle gare di Coppa Italia. La prenotazione dell'abbonamento e la scelta del posto per le tribune d'onore, vip e A potrà essere effettuata al Box office di via Leopardi, 95.

E' stata rinviata a martedì 9 luglio l'assemblea della Lega Calcio fissata per lunedì 24 giugno. La nuova data è stata fissata in serata dalla Lega Calcio, in quanto la Corte Federale oggi ha imposto il rinvio dell'assemblea a dopo il 30 giugno (cioè a nuova stagione iniziata), accogliendo un'istanza in questo senso presentata dal Catania a nome proprio e delle altre tre società neopromosse in serie B.

da La Sicilia (http://www.lasicilia.it/)

cm814
23-06-02, 10:39
Mega blitz antipedofilia, don Di Noto esulta

VERONA - I carabinieri di Verona hanno concluso la prima fase di una maxi operazione contro la pedo-pornografia nella quale sono state indagate 1.146 persone, fatte 256 perquisizioni e impegnato 87 comandi provinciali dell'Arma e 80 procure italiane. Nel blitz, coordinato dal procuratore scaligero Schinaia, sono coinvolte persone di ceti medio alti, tra cui ufficiali delle forze armate, poliziotti, carabinieri, finanzieri, industriali, liberi professionisti. I carabinieri hanno intercettato un migliaio di e-mail, quattro siti illegali statunitensi, sequestrato 280 Pc, 150 hard-disc, oltre 5 mila floppy-disc, un centinaio di Dvd, una decina di video camere, circa 4.000 foto e altrettanti cd-rom, oltre 4.000 videocassette nelle quali si vedono bambini sotto ai 14 anni, la maggior parte dei quali dell'Est Europa od orientali, obbligati ad avere rapporti sessuali con coetanei o adulti.

Nell'indagine, iniziata un anno fa, sono state richieste varie ordinanze di custodia cautelare, ma a distanza di sei mesi le procure interessate non si sono ancora attivate. L'attività investigativa è iniziata nel 2001 quando al Nucleo operativo dei carabinieri scaligeri venne segnalato da una ditta di informatica che in un pc, affidato per una riparazione, erano archiviate foto di bambini nudi.

«La maxi-operazione antipedofilia messa a segno dai carabinieri di Verona è un segnale importante, soprattutto perché il blitz è scattato nella giornata del cosiddetto 'orgoglio pedofilo'». Lo ha detto don Fortunato Di Noto, il parroco di Avola fondatore del Telefono Arcobaleno, commentando il blitz che ha portato alla luce un vasto traffico cyber-pedo-pornografico.

«Oggi, 22 giugno - spiega don Di Noto, oggi vicepresidente di 'Innocence and danger', il movimento internazionale anti-pedofilia che ha sede a Parigi - è il giorno scelto dal movimento pedofilo internazionale per celebrare il 'boylove day', la giornata dell'orgoglio pedofilo: una trovata che ha fatto il giro del mondo, via Internet, e che pretende di giustificare con traballanti ideologie una scelta sessuale che si nutre di violenza e abusi sui minori».

«La criminalità pedofila è un fenomeno purtroppo conclamato a livello transnazionale - prosegue don Di Noto - ecco perchè da anni vado ripetendo che anche la gestione delle indagini anti-pedofilia dovrebbe essere articolata su un livello internazionale». Da tempo il parroco di Avola propone l'istituzione di «una centrale investigativa transnazionale: una sorta di Superprocura anti-pedofilia, organizzata come quella antimafia, che coordini le indagini sia a livello delle varie procure nazionali, che a livello degli apparati investigativi internazionali».

«Senza voler criminalizzare Internet - sottolinea don Di Noto - possiamo dire senz'altro che attraverso la rete passa un orribile e inaccettabile traffico di essere umani, perché bisogna ricordare che in ogni foto c'è il dramma di un bambino, il dramma di una vita soppressa nella propria integrità». «Non bisogna limitarsi a colpire i 'guardoni' telematici - conclude il vicepresidente di 'Innocence and danger' - occorre colpire il livello superiore del fenomeno criminale, neutralizzando chi gestisce questi traffici».

http://www.lasicilia.it/fotografie.nsf/Fotografie/dondinoto.jpg/$FILE/dondinoto.jpg

daLa Sicilia (http://www.lasicilia.it/)