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Visualizza Versione Completa : Una chiesa tra modernità e "tradizione"



Qoelèt
30-06-02, 19:22
Mi si creda,non è certo per polemica sterile o ironia che pubblico la seguente lista di collegamenti, ma per cercare di comprendere un po’ più da vicino (e come ex-cattolico mi sento legittimato a farlo…)la realtà di una chiesa che assomiglia sempre di più ad un network in stile new-age…la profezia di p.Rose mi pare più reale che mai…LASCIO A VOI L’ANALISI

UNA CHIESA TRA MODERNITA’ E “TRADIZIONE”

Le frontiere della nuova spiritualità cattolica…ovvero “la Religione del Futuro”

-CENTRO DI MEDITAZIONE CRISTIANA http://www.geocities.com/Athens/Academy/8942/index.html

-World Community for Christian Meditation ospita la pagina del Centro di meditazione cristiana dell'Abbazia di San Miniato al Monte a Firenze: www.wccm.org

Mistica della modernità…..ovvero “Religione del Futuro” parte II°

-Rinnovamento nello Spirito http://digilander.iol.it/rinnovamento/home.html
Canti dei gruppi con download file midi, lettere dei Papi al Rinnovamento, documenti, news ed informazioni, rassegna stampa, testimonianze, preghiere, catechesi; area download, link utili

-Apparizione di Gesù Cristo - http://www.apparizionedicristo.it/ Il sito dedicato all'apparizione di Cristo a padre Bruno di Pescara. Sul sito troviamo molte informazioni ed una specie di manuale per ottenere miracoli.

-Fratello Antonio http://www.fratelloantonio.com/ La parabola di Fratello Antonio, la sua parola e l'esperienza di chi vive questa esperienza religiosa.

-Testimonianza profetica http://www.ciai-s.net/Profezie-di-Marcello/home.htm Sito dedicato alle profezie di Marcello Ciai, membro delle Famiglie di Betlemme, ad Assisi. Ne contiene la storia ed il pensiero.

-Laura Maschi http://www.lauramaschi.it Gli scritti che Maschi ha ricevuti da un'essere che le detta intorno a vari argomenti spirituali, religiosi, di vita quotidiana. Maschi identifica la sua fonte principalmente con lo Spirito Santo.

-Maria Turris Davidica http://www.maria-berlicum.nl/it-k-bv.htm Le Apparizioni ed i Messaggi dettati dalla Beata Vergine Maria ed i fenomeni speciali a Berlicum (Olanda).

-Messaggi della SS. Trinità http://www.conchiglia.wide.it/ Messaggi Divini elargiti al mondo tramite conchiglia. Prepariamoci per la Nuova Era di Pace e Gioia. Spiritualità della Croce d'Amore di Dozulé. Aggiornato quotidianamente.

Realtà per una cattolicità sincretista e paneretica

-Cattolici fino in fondo http://web.tiscali.it/cattolici/

-Monastero ecumenico di Bose:uma realtà dove convivono i monaci di diverse confessioni cristiane http://web.tiscali.it/monastero_bose/

Movimenti per una “rifondazione” cattolica

-Chiesa cattolica sinodale
Esiste una Chiesa cattolica che accoglie con dignità e rispetto ogni uomo e ogni donna, compresi separati, divorziati, divorziati risposati, omosessuali, preti sposati, liberi pensatori e considera le diversità come un meraviglioso dono di Dio. È una Chiesa che nei suoi vescovi ha una successione apostolica valida. Questa Chiesa, diventata autonoma da Roma dopo il 1870, è chiamata Chiesa "vecchio-cattolica", ma meglio sarebbe chiamarla Chiesa sinodale. http://utenti.lycos.it/cattolici_sinodali/

-Associazione Italiana Preti Sposati http://www.ticino.com/usr/alfag/vocatio/

-Noi Siamo Chiesa
Il sito della sezione italiana del movimento cattolico che chiede un reale 'aggiornamento' della chiesa su temi quali la collegialità, il rinnovamento liturgico, la morale sessuale e il rapporto con il potere. http://www.we-are-church.org/it/

Per una rifondazione della morale sessuale …

-Partenia
Il sito ufficiale di Partenia, la diocesi senza confini guidata da monsignor Jacques Gaillot, il vescovo francese che non ha paura di dialogare pubblicamente con gli omosessuali. http://www.partenia.org/ita/index.htm

-Alle querce di Mamre
Il sito di un gruppo di spiritualità cristiana cattolica che si rivolge agli omosessuali consacrati.. http://www.mclink.it/personal/MH5817/

-La Fonte
Il gruppo animato da don Domenico Pezzini, il sacerdote che ha fondato il Guado e che, ormai da vent'anni, lavora con le persone omosessuali. http://www.gruppolafonte.it

Vaticanosecondisti ma “nostalgici”…

-Associazione Genitori Cattolici http://digilander.iol.it/arrigomuscio/

-Homepage di Arrigo Muscio http://web.tiscali.it/arrigomuscio

Cattolici tradizionalisti

-Una Voce delle Venezie - Associazione che si propone il recupero dell'antica liturgia latina, del canto gregoriano e patriarchino http://www.unavoce-ve.it/home.htm

-Alleanza Cattolica-Cristianità http://www.alleanzacattolica.it

-Una Vox http://www.unavox.it

-Amicizia Cristiana http://www.amiciziacristiana.it

-San Pio X http://www.sanpiox.it

-Holywar (associazione di cattolici tradizionalisti del Movimento di Resistenza Popolare-Alternativa Cristiana , contraddistinta da un acceso antisemitismo ) http://holywar.org

Leonardo (POL)
04-07-02, 09:28
Sempre senza polemica sterile o ironia, vi chiedo perchè non pubblicate anche i vostri siti, visto che ne avete all'infinito ?

D'altronde siete la stessa cosa dei siti elencati, questi si vogliono mostrare diversi dal Vaticano, e voi vi volete dimostrare diversi dalle vostre chiese ufficiali.

Dove sta la differenza ?

P.s.: non credo a queste conversioni da cattolico a ortodosso o da ortodosso a cattolico, forse si potrà trovare un aiuto migliore a seconda delle persone che si incontrano nella vita, MA SE UNO E' GIA' DI GESU', CHE MOTIVO HA DI CAMBIARSI L'ETICHETTA ?

Io posso anche fare una vita a cambiarmi l'etichetta, ma se poi non metto in pratica il vangelo e non cerco di assomigliare a Gesù (unico perfetto) in nessun modo, cosa acquisto con i miei continui cambiamenti ?

W la sincerità dei cuori.................

nadda
04-07-02, 15:08
Credo che gli esempi portati da Qoeleth non avessero certamente intenti polemici o di sterile critica. Mi sono parsi più segno di una reale e partecipe (anche considerando il suo personale percorso) preoccupazione per lo stato di indubitabile smarrimento in cui versa la chiesa cattolica trascinata verso quel processo - conscio o meno - di dissoluzione secolarizzante già evidenziato nell'articolo di Galimberti. Lo smarrimento dell'unità profonda ed intima tra teologia, ascesi e liturgia, lo sbilanciamento tra un'eccessiva considerazione cristologica - sempre più gesuana - e l'oblio della dimensione pneumatologica hanno favorito l'autonomizzarsi di ciascuna di queste realtà, non più incardinata e procedente dal grembo della verità triunitaria e teandrica, frammentate in costellazioni di caricaturali ed irrelate dimensioni religiose. Ascesi senza teologia, teologia come scienza astratta senza purificazione dl cuore, liturgie ecumeniche senza conoscenza di alcun contenuto veritativo, sensibillità fusionali non ricondotte dalla sobrietà ascetica a quella pleroforia a quel sentire tutto in Dio, a quella aisthesis come contemporanea esperienza di sensibilità risorta ed unificata e di bellezza trasfigurata e trasfigurante in cui risiede la condizione di possibilità di una reale esperienza di Dio. Tutte dimensioni che la tradizione ortodossa ha invece preservato malgrado il movimento secolarizzante e l'orizzonte ormai intrascendibile del dominio tecnico stia lentamente corrodendo anche molte realtà orientali. Ma la speranza resta viva in realtà scomode come quella dei resistenti, del piccolo resto cui la giurisdizione di Silvano e Qoeleth appartiene, nel silenzio e nel nascondimento di una vita feconda e fecondante. Mi piacerebbe tanto che fosse tutto così semplice, riposare nella certezza serena di appartenere a Gesù oltre ogni etichetta ma comprenderai che ciò relativizzerebbe e tenderebbe a scavalcare il contesto della viva tradizione dei Padri, dell'ininterrotta corrente di teofori e testimoni, il patrimonio orante e teologico ( non sono mai separati ) depositato nella Chiesa, corpo di Cristo in cui e da cui solo Egli prolunga in noi la sua azione divinizzante nella forza del Santo Spirito. Un cristianesimo incentrato su Gesù come esempio di amore incondizionato oltre ogni mediazione teologica ecclesiale sacramentale è bello ma non vero ed implicitamente già compreso in quell'ottica secolarizzante in cui il cattolicesimo sta agonizzando. Non a caso l'idea di un cristianesimo considerato nella sua verità come indebolimento di ogni struttura e fondamento forte ed impositivo, come comandamento dell'amore quale unico contenuto rispetto al quale ogni altro è accessorio e modificabile quando strumento di divisione e non carità è quella propagandata dal filosofo Gianni Vattimo nel suo testo, imbarazzante, "Credere di credere". Provare per "credere"! Ciao

vescovosilvano
17-07-02, 23:41
Ringrazio Nadda dell'intervento.
La nostra realtà della resistenza ortodossa (che va accuratamente distinta da pseudo-sinodi che tali si definiscono) viene condotta con serena coscienza di offrire a tutta l'Ortodossia uno stimolo per recuperare quell'intransigenza che - lontana dall'essere fanatismo - è capacità di dialogo con tutti ma partendo dai fondamenti inconcussi della fede degli Apostoli, dei Concili e dei Padri.
Le nostre intenzioni sono lontane da sterili polemiche, come Nadda ha ben capito, e voglioni soltanto mettere in risalto dove certe strade conducono. Il libro più volte citato del beato padre Serafim Rose sull'Ortodossia e la Religione del Futuro si rivela ogni giorno di più profetico.
Quello che mi rallegra è vedere come, anche nel mondo cattolico, va nascendo un modo di approccio all'ortodossia diverso da quello irenistico fin ora invalso, seio e sereno. Il libro di Morini "Gli Ortodossi" esito dal Mulino, è l'esempio più evidente di questo approccio.
Spero che continui da parte di altri.
Apre la strada di un nuovo tipo di dialogo che, anzichè sfumare diplomaticamente, prende seriamente la differenza in una dcostrante "interrogatio de Veritate" che non può che essere l'unica strada.
Se è costruttiva ben venga, da ogni parte, anche la polemica.

nadda
18-07-02, 14:50
Sono io a ringraziare Lei Padre Silvano per la testimonianza di equilibrio, sobrietà, saldo radicamento nella Tradizione vivificato dalla prehiera personale e liturgica. Ciò Le permette di confrontarsi con carità e pazienza con chiunque senza scendere a compromessi e offrendo sempre stimoli preziosi di riflessione. A quando un nuovo libro?