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Il Patriota
06-07-02, 13:48
L'inno di Mameli al telefono del giudice
Conegliano, melodia d'attesa in polemica col «Va' pensiero» leghista

di Franco Allegranzi

CONEGLIANO. L'inno di Mameli in tribunale: il giudice di pace Renato Borsotti ha scelto «Fratelli d'Italia» come melodia d'attesa per chi telefona ai suoi uffici nel palazzo di giustizia di piazzale Beccaria. Una risposta patriottica al «Va' pensiero» di tanti centralini telefonici targati Lega, e una novità che il giudice ha pagato di tasca propria.
«Ho fatto un contratto speciale con la Telecom, piuttosto oneroso - spiega Borsotti, che è anche presidente della consulta delle associazioni combattentistiche - per me l'inno ha un significato importante. In Francia tutti cantano la «Marsigliese», qui in Italia per avere l'inno bisogna pagare. Non ho nulla contro Verdi, ma nel «Va' pensiero» si parla di una patria perduta, forse quelli della Lega non se ne rendono conto».



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CONEGLIANO. L'inno di Mameli entra in tribunale: il giudice di pace Renato Borsotti ha scelto «Fratelli d'Italia» come nuova melodia d'attesa per chi telefona ai suoi uffici nel palazzo di giustizia di piazzale Beccaria. Una risposta patriottica al «Va' pensiero» di tanti centralini telefonici targati Lega, e una novità che il giudice ha pagato di tasca propria. «Ho fatto un contratto speciale con la Telecom, piuttosto oneroso - spiega Borsotti - non so quanto rimarrò a Conegliano. Non dico quanto ho speso per discrezione, ma c'è anche una clausola speciale a mio carico in base alla quale se il mio successore, fra un mese o dieci anni non so, vorrà ripristinare la musichetta schifosa che c'era prima, lo potrà fare senza spendere una lira. Pagherò io». Della sua scelta Renato Borsotti, avvocato, magistrato onorario, storico e presidente della Consulta delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Susegana, va particolarmente fiero. E la scelta non ha mancato di suscitare reazioni tra chi, telefonando in tribunale, è stato accolto dall'«Italia s'è desta» al posto dei soliti motivi di Beethoven, dei Beatles o di Claydermann. Fa un certo effetto, e non solo perché ricorda i recenti Mondiali di calcio.
«Molti sono rimasti incuriositi dalla mia scelta perché, è paradossale, ma non c'è alcun ufficio pubblico che abbia l'inno di Mameli. Quando telefona qualche personaggio "in" faccio in modo che l'attesa duri un po' di più - spiega il magistrato - per me l'inno ha un significato importante, è un segno. In Francia tutti cantano la Marsigliese, qui in Italia per avere l'inno bisogna pagare, dovrei scriverlo al presidente della Repubblica Ciampi. Goffredo Mameli scrisse l'inno nel 1844 a 17 anni di età, morì cinque anni dopo a Roma combattendo per difendere Villa Panfilia. E' l'inno scritto da un ragazzo di diciassette anni morto per la patria, ecco perché deve essere rivalutato». Nel suo ufficio al pianoterra di piazzale Beccaria Renato Borsotti - unico magistrato del tribunale - ha voluto la bandiera italiana accanto a quelle europea e coneglianese. Non c'è quella del Veneto e il giudice di pace non risparmia critiche a chi, tra la Lega Nord, aveva proposto di sostituire l'inno di Mameli col «Va' Pensiero» di Verdi, poi ereditato dai centralini di diverse amministrazioni comunali del Carroccio come simbolo e canto della Padania. «Non ho nulla contro Verdi - spiega il giudice - sarà pure una bella melodia, ma nel Va' pensiero si parla di una patria perduta, forse quelli della Lega non se ne sono resi conto».

BELLOVESO
06-07-02, 14:23
Quando e se potremo eleggere democraticamente i magistrati, manderemo questo 'giudice' a lavorare davvero, senza perdere tempo in simili iniziative.

Sfoghi, segni della fine di un'illusione chiamata 'italia'.

saluti padanisti

ninfea76
06-07-02, 16:16
eviterò di telefonargli...:D :D :D :D

peggio per lui.

ninfea76
07-07-02, 01:55
allora, cambi la musichetta della segreteria, altrimenti il calo di telefonate sarà enorme.
sarà mica questo il vero motivo per cui l'ha messa?
poca voglia di rispondere al telefono?
tentativo di scoraggiare con la noia e la nausea chi gli telefona , in modo da poter leggere il giornale in ufficio senza essere disturbato?

Totila
07-07-02, 01:56
Originally posted by ninfea76
eviterò di telefonargli...:D :D :D :D

peggio per lui. :lol :lol :lol

ilariamaria
07-07-02, 02:35
vedrete che quando ninfea gli avrà spedito la sua foto , facendogli sapere che non gli telefonerà a causa della sua musichetta, spenderà un altro patrimonio per farsi inserire nel telefono qualcosa di più melodico......