Der Wehrwolf
09-07-02, 18:28
Pannella sospende lo sciopero della fame e della sete
Roma
Marco Pannella ha chiesto che la Camera prenda «ora e subito» una decisione definitiva sui seggi vacanti; che cioè «venga acquisito quello che è l’ultimo, necessario, atto costitutivo in termini tecnici» sulla questione. Il leader radicale ha commentato con i giornalisti l’anticipazione della riunione dei capigruppo di Montecitorio di oggi e si augura che sia il capo dello Stato, sia il presidente della Camera accettino «l'aiuto immenso» offerto loro con questa azione. «Con loro - ha affermato Pannella - condivido tutte le idee sulla questione, visto che riconoscono che il problema che poniamo è da troppo tempo non risolto». «Ho accettato l’invito del Capo dello Stato e dei presidenti di Camera e Senato a sospendere lo sciopero della fame e della sete per 36 ore per non violenza. Lo faccio con riconoscenza poiché il problema che pongo riguarda la salute della Repubblica, della legalità del paese e non quella mia personale. Se però il Parlamento persistesse in una situazione assolutamente illegale e anticostituzionale, tra 36 ore posso riprendere». Pannella ha ribadito che al centro del suo «satyagraha» c'è anche la questione della elezione da parte del Parlamento dei componenti del Csm. Pannella ha duramente attaccato anche Sergio Cofferati, accusandolo di essere un «signore arrogante, un nuovo eroe della nostra società». «Comprerei più volentieri - ha aggiunto il leader radicale - un auto usata da uno con la faccia da macellaio cattivo piuttosto che da Cofferati».
A Cofferati Pannella ha attribuito «l'impudicizia di agitare come cosa sua propria i diritti umani dei cittadini lavoratori». Tutto ciò è possibile a suo avviso in una situazione di «totale illegittimità del sindacato che è fuori dalla costituzione ed è forte solo per una alleanza storica con la Fiat parassitaria». Pannella ha accusato ancora Cofferati di «sfascismo antidemocratico, di ipocrisia e di cinismo».
:lol :lol :lol
Roma
Marco Pannella ha chiesto che la Camera prenda «ora e subito» una decisione definitiva sui seggi vacanti; che cioè «venga acquisito quello che è l’ultimo, necessario, atto costitutivo in termini tecnici» sulla questione. Il leader radicale ha commentato con i giornalisti l’anticipazione della riunione dei capigruppo di Montecitorio di oggi e si augura che sia il capo dello Stato, sia il presidente della Camera accettino «l'aiuto immenso» offerto loro con questa azione. «Con loro - ha affermato Pannella - condivido tutte le idee sulla questione, visto che riconoscono che il problema che poniamo è da troppo tempo non risolto». «Ho accettato l’invito del Capo dello Stato e dei presidenti di Camera e Senato a sospendere lo sciopero della fame e della sete per 36 ore per non violenza. Lo faccio con riconoscenza poiché il problema che pongo riguarda la salute della Repubblica, della legalità del paese e non quella mia personale. Se però il Parlamento persistesse in una situazione assolutamente illegale e anticostituzionale, tra 36 ore posso riprendere». Pannella ha ribadito che al centro del suo «satyagraha» c'è anche la questione della elezione da parte del Parlamento dei componenti del Csm. Pannella ha duramente attaccato anche Sergio Cofferati, accusandolo di essere un «signore arrogante, un nuovo eroe della nostra società». «Comprerei più volentieri - ha aggiunto il leader radicale - un auto usata da uno con la faccia da macellaio cattivo piuttosto che da Cofferati».
A Cofferati Pannella ha attribuito «l'impudicizia di agitare come cosa sua propria i diritti umani dei cittadini lavoratori». Tutto ciò è possibile a suo avviso in una situazione di «totale illegittimità del sindacato che è fuori dalla costituzione ed è forte solo per una alleanza storica con la Fiat parassitaria». Pannella ha accusato ancora Cofferati di «sfascismo antidemocratico, di ipocrisia e di cinismo».
:lol :lol :lol