Johnny Buleghin
11-07-02, 08:47
Inglese elementare?
Ho capito bene o no la notizia diffusa stamani secondo cui il governo si accinge (o l’ha già fatto) a far introdurre l’insegnamento OBBLIGATORIO della lingua inglese alle Elementari?
Stento a credere che ciò sia rigorosamente vero.
Ma, se lo fosse, allora mi chiederei e vi chiederei: c’è qualcuno in questa Penosa Penisola Perduta che capisce quale ulteriore immenso regalo, non solo di carattere culturale, ma anche, anzi soprattutto di natura economica faremo – così facendo – ai dominanti paesi anglosexoni?
Intendo dire, oltre all’immensa pubblicità GRATUITA che si sta già da lungo tempo facendo ai vari produttori di roba anglosexona, persino per mezzo di sottofondi “musicali” e cantate varie dei più sguaiati, volgari ed isterici urlatori negroidi, persino nei documentari televisivi sull’arte classica greca o sull’architettura gotica?
Conoscere bene le lingue d’altri popoli è bella cosa, anche utile assai, certo indispensabile per molte attività in ambito internazionale.
Tutt’altra cosa è imporre, per legge, la sudditanza ad esogene culture persino alle generazioni future, proprio mentre si sta distruggendo gran parte dell’immenso patrimonio storico, di luoghi e opere d’arte, tradizioni e lingue locali!
O forse tutto ciò è ben architettato onde facilitare l’ingresso di certi altri paesi nella cosiddetta Comunità Europea “allargata” (e sgangherata)?
A voi l’ardua sentenza.
J.B.:rolleyes:
Ho capito bene o no la notizia diffusa stamani secondo cui il governo si accinge (o l’ha già fatto) a far introdurre l’insegnamento OBBLIGATORIO della lingua inglese alle Elementari?
Stento a credere che ciò sia rigorosamente vero.
Ma, se lo fosse, allora mi chiederei e vi chiederei: c’è qualcuno in questa Penosa Penisola Perduta che capisce quale ulteriore immenso regalo, non solo di carattere culturale, ma anche, anzi soprattutto di natura economica faremo – così facendo – ai dominanti paesi anglosexoni?
Intendo dire, oltre all’immensa pubblicità GRATUITA che si sta già da lungo tempo facendo ai vari produttori di roba anglosexona, persino per mezzo di sottofondi “musicali” e cantate varie dei più sguaiati, volgari ed isterici urlatori negroidi, persino nei documentari televisivi sull’arte classica greca o sull’architettura gotica?
Conoscere bene le lingue d’altri popoli è bella cosa, anche utile assai, certo indispensabile per molte attività in ambito internazionale.
Tutt’altra cosa è imporre, per legge, la sudditanza ad esogene culture persino alle generazioni future, proprio mentre si sta distruggendo gran parte dell’immenso patrimonio storico, di luoghi e opere d’arte, tradizioni e lingue locali!
O forse tutto ciò è ben architettato onde facilitare l’ingresso di certi altri paesi nella cosiddetta Comunità Europea “allargata” (e sgangherata)?
A voi l’ardua sentenza.
J.B.:rolleyes: