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Visualizza Versione Completa : Segnalazione di siti con contenuti blasfemi e di vilipendio religioso



Colombo da Priverno
14-07-02, 15:35
Il sito "Siti cattolici italiani" mette a disposizione un servizio dedicato a quanti desiderano contrastare la presenza in Rete di siti con contenuti offensivi per il sentimento religioso e la fede.
La Lista dei Siti Cattolici è in grado di intervenire e di sollecitare adeguate misure repressive nei confronti di questi siti collaborando con il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l'editoria della Guardia di Finanza. Va in tal senso l'affiancamento all'azione di monitoraggio intrapresa dal Comando Unità Speciali di Roma sotto la direzione del Gen. Basso e del Colonnello Giuseppe Montanaro.

Siti da segnalare
Le azioni di controllo saranno focalizzate SOLO sui siti blasfemi e di esplicito vilipendio religioso.

Siti da NON segnalare
Non saranno prese in cosiderazioni le segnalazioni di siti in cui non siano ravvisabili reati di tale fattispecie. Non segnalate quindi:
- siti genericamente difformi dalla morale (ad es. siti consumistici di tipo neo-liberista, siti di anti-solidarismo e di anti-pacifismo, siti radical-individualisti, siti pornografici, ecc.)
- siti con contenuti ideologici ostili alla fede cristiana
- siti pseudo-cattolici (con interpretazioni dottrinali eccentriche, pratiche devozionali stravaganti, ecc.)



Per informazioni ed eventuali segnalazioni: Siti Cattolici Italiani (http://www.siticattolici.it/)

Mjollnir
18-07-02, 14:57
Sono molto scettico su questa iniziativa. Mi chiedo: dove è il confine tra un tipo di siti e l'altro ? Chi lo stabilisce ? Volete fare un Index Sitorum Prohibitorum ?:rolleyes:

Colombo da Priverno
18-07-02, 15:06
Non esiste nessuna Santa Inquisizione telematica, ma soltanto un tentativo di eliminare un'attività stupida e offensiva per la sensibilità di molte persone.

Mjollnir
18-07-02, 15:35
Originally posted by Lepanto
Non esiste nessuna Santa Inquisizione telematica, ma soltanto un tentativo di eliminare un'attività stupida e offensiva per la sensibilità di molte persone.

Sì, Lepanto, ma mi viene da pensare una cosa: se queste attività sono stupide (come di fatto è offendere per offendere) non si eliminano da sole dalla attenzione dei più ? C'è proprio bisogno dell'intervento delle istituzioni ? La cosa è molto delicata, e rischia di avere conseguenze liberticide: in un documento od una dichiarazione polemica io posso vedere sia la semplice critica che l'offesa. I gruppi di pressione meglio organizzati e + permalosi vedrebbero offese dappertutto e provocherebbero un tale tasso di litigiosità giuridica da paralizzare il normale confronto.

Colombo da Priverno
18-07-02, 16:21
La libertà non giustifica tutto. La bestemmia non è un'espressione di pensiero, ma solamente un'offesa gratuita. Le istituzioni in questo caso hanno il dovere di tutelare quei cittadini che sono ingiustamente offesi. E non confondiamo la bestemmia con la critica alla Chiesa e alla Religione. In internet esistono migliaia di siti che parlano male e criticano la Chiesa e la Religione ma nessuno in Vaticano o alla Redazione dell'Osservatore Romano si è mai sognato di chiedere la chiusura di questi siti.

Mjollnir
18-07-02, 17:52
Ma così si sposta solo il problema. Il vero nodo è chi debba decidere cosa sia offensivo e/o perseguibile e cosa no.
Poi francamente, come dicevo, questi "contenuti" sono talmente stupidi che farne oggetto di repressione significa in qualche modo riconoscere loro un senso, mentre sarebbe molto + facile e sbrigativo anche per voi cattolici ignorarli semplicemente.
Saluti

ARI6
19-07-02, 14:27
Originally posted by Lepanto
Non esiste nessuna Santa Inquisizione telematica, ma soltanto un tentativo di eliminare un'attività stupida e offensiva per la sensibilità di molte persone.

Che non sono obbligati a visitare quei siti.

Colombo da Priverno
19-07-02, 17:28
Che non sono obbligati a visitare quei siti.

Introducendo questo principio, anche i siti pedofili avrebbero il buon vivere.

Aug83
19-07-02, 17:41
Originally posted by Lepanto
La libertà non giustifica tutto. La bestemmia non è un'espressione di pensiero, ma solamente un'offesa gratuita.

Questo è il tuo pensiero.
Se vivessi in Toscana non la penseresti così...

Colombo da Priverno
19-07-02, 17:46
Se vivessi in Toscana non la penseresti così...

Non credo che la Regione Toscana vada fiera per questa abitudine. Inoltre mi pare che nessuna guida turistica accenni alla "simpatica abitudine tutta toscana di bestemmiare il buon Dio, la madonna e tutti i santi".

Claude
19-07-02, 18:37
Originally posted by Aug83


Questo è il tuo pensiero.
Se vivessi in Toscana non la penseresti così...
Vabbè però, cerchiamo d'essere seri....una cosa è una bestemmia che ci può sempre scappare, specialmente se si è toscani o veneti (per non parlare dei lunigianesi:D ), così come ogni tanto ci può scappare il vaffa, e magari in certe situazioni ci sta pure bene, ma vi immaginate un sito in cui 24ore su 24 ci fosse scritto in tutti i modi possibili "Sig. x te ne devi andare affa", "Sig. y tua mamma è xyz"! Non c'è semplicemente l'insulto che, come ho già detto, al pari dell'imprecazione fa parte dei rivoli della quotidianità, ma una vera e propria "aggressione", seppure nel caso specifico fatta presumo con intenti goliardici più che vessatori o diffamatori.
Qualcosa che non è persecuzione, certamente, ma nemmeno mera mancanza d'educazione. Insomma una cosa è se la mia sensibilità è offesa da delle opinioni, un'altra se la mia dignità è offesa da insulti. So bene che il confine tra le due cose può essere labile, ma credo che, in questo caso, sia stato sorpassato ampiamente.

ARI6
20-07-02, 04:28
Originally posted by Lepanto


Introducendo questo principio, anche i siti pedofili avrebbero il buon vivere.

Infatti non andrebbero certo oscurati i siti, casomai andrebbero perseguiti coloro che hanno commesso gli atti di pedofilia.

ARI6
20-07-02, 04:31
Originally posted by Claude
Non c'è semplicemente l'insulto che, come ho già detto, al pari dell'imprecazione fa parte dei rivoli della quotidianità, ma una vera e propria "aggressione"

Ah sì?
il webmaster di uno di quei siti ti ha percosso o derubato? allora puoi denuciarlo...

Mjollnir
20-07-02, 10:07
Originally posted by ARI6


Infatti non andrebbero certo oscurati i siti, casomai andrebbero perseguiti coloro che hanno commesso gli atti di pedofilia.

I siti con materiale pedofilo vanno oscurati senza esitazione. Il problema del vilipendio e' + complesso, e si intreccia con quello della liberta' di espressione. Mentre se pubblico materiale pedofilo, non "esprimo" niente, commetto un reato e basta.

ARI6
20-07-02, 13:54
Originally posted by Mjollnir
se pubblico materiale pedofilo, non "esprimo" niente, commetto un reato e basta.

Un crimine senza vittime non è un crimine.
Il reato è la pedofilia, non la pubblicazione delle immagini.

Claude
20-07-02, 14:53
Originally posted by ARI6


Un crimine senza vittime non è un crimine.
Il reato è la pedofilia, non la pubblicazione delle immagini.
Questo il risultato aberrante di una concezione rozza, grezza, cieca, fondamentalista e, dunque, "letteralista" della libertà.

politalo
20-07-02, 17:58
Guarda che anche la semplice detenzione di immagini pedofile costituisce reato in Italia.

Antonio La Trippa
20-07-02, 18:42
Originally posted by politalo
Guarda che anche la semplice detenzione di immagini pedofile costituisce reato in Italia.
Guagliò, grazzie a cinquantanni di governo de a sinistra che stava e stà assai:squinquaqquerata, divorzista, abbortista, recchista e quant'altro, puro a morale se n'è squagliata !! Manco sapete che mo potete puro visità o sitto pedoffilo co a maschera de un sitto anonimatore, poscia cancellà i cucchi relativi da o computerre vuostro e violà o reato nun ce stà chiù ?

ARI6
21-07-02, 03:29
Originally posted by Claude

Questo il risultato aberrante di una concezione rozza, grezza, cieca, fondamentalista e, dunque, "letteralista" della libertà.

Questo è il diritto naturale, che tu non consideri minimamente. Nel tuo mondo di eccezioni si può dare inizio all'aggressione e aver ragione, come si può venir perseguiti senza aver commesso aggressione su nessuno.

ARI6
21-07-02, 03:30
Originally posted by politalo
Guarda che anche la semplice detenzione di immagini pedofile costituisce reato in Italia.

L'hai detto, in Italia.
Paese meno liberale lo trovi male anche se ti impegni a fondo nella ricerca.

Claude
21-07-02, 11:26
Originally posted by ARI6


Questo è il diritto naturale, che tu non consideri minimamente. Nel tuo mondo di eccezioni si può dare inizio all'aggressione e aver ragione, come si può venir perseguiti senza aver commesso aggressione su nessuno.
Non è che non sono importanti i diritti, ma che ci sono anche altre cose che sono importanti, per tutelare le quali, si può procedere alla violazione, parziale, quantomeno, dei diritti. Il rispetto inviolabile esiste solo per quello alla vita(salvo legittima difesa ecc).m La lotta alla pedofilia vale bene la perdita del diritto a fare siti pedofili: francamente, non mi sembra una cosa da stalinista, questa.

Pippo III
21-07-02, 13:39
Wuè....per ste cose c'è il forumillo apposito hahahah :D :D (Lepanto non me ne volere :p)

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

Mjollnir
21-07-02, 13:44
Originally posted by ARI6


Un crimine senza vittime non è un crimine.
Il reato è la pedofilia, non la pubblicazione delle immagini.

Se il materiale è a carattere pedofilo, c'è il reato. Non è necessario che uno abusi di un bambino perchè scatti il reato.

Mjollnir
21-07-02, 13:47
Originally posted by ARI6


Questo è il diritto naturale, che tu non consideri minimamente. Nel tuo mondo di eccezioni si può dare inizio all'aggressione e aver ragione, come si può venir perseguiti senza aver commesso aggressione su nessuno.

Il "diritto naturale" non esiste, è una invenzione. Allo stato di natura non c'è nessuna fonte che possa stabilire un diritto condiviso, farlo rispettare e punire i trasgressori. L'unico "diritto" è la forza materiale, per cui uno si impone sull'altro e la suà volontà diventa "giusta". E' questo a cui pensi quando parli di diritto naturale ?

Pippo III
21-07-02, 17:18
1- A non esistere è lo stato di natura hobbesianamente inteso
2- La teoria che dietro il diritto ci sia solo il potere è teoria che modernamente ha visto il successo......ma non è un caso se modernamente abbiamo assistito al Terrore, al nazismo al comunismo ecc..ecc..
3- Di ste cose noi libertari stiamo discutendo già abbondantemente....ma il tuo contributo, critico, sarebbe gradito.

Sa£udi serenissimi da Pippo III.

P.s: la questione immagini pedofile potrebbe essere risolta nel senso dell'illeiceità del commercio, anche ai sensi del dir naturale (privacy....)

Alfredo72
23-07-02, 01:38
Alla fine lo fate questo elenco di siti o no?

cm814
25-07-02, 16:50
Originally posted by ARI6


Infatti non andrebbero certo oscurati i siti, casomai andrebbero perseguiti coloro che hanno commesso gli atti di pedofilia.

:confused: No? cioé arrestiamo i terroristi, ma lasciamo piazzate le bombe? :confused:

ARI6
21-08-02, 14:22
Originally posted by Pippo III

P.s: la questione immagini pedofile potrebbe essere risolta nel senso dell'illeiceità del commercio, anche ai sensi del dir naturale (privacy....)

Puoi spiegarti meglio?
Magari apriamo un thread apposito sul nostro forum...

Stonewall
27-08-02, 22:02
ci sono anche altre cose che sono importanti, per tutelare le quali, si può procedere alla violazione, parziale, quantomeno, dei diritti

Non esiste il male a fin di bene. Soprattutto per un cristiano.

Tomista
07-09-02, 00:34
Originally posted by Stonewall


Non esiste il male a fin di bene. Soprattutto per un cristiano.


Quello che dici è corretto, ma il fatto è che qui il problema è mal posto : impedire la creazione di un sito pedofilo non è negare un diritto dell' uomo( a meno che anche vietare l' omicidio lo sia) e quindi non è un male .

Tomista
07-09-02, 00:34
Originally posted by Stonewall


Non esiste il male a fin di bene. Soprattutto per un cristiano.


Quello che dici è corretto, ma il fatto è che qui il problema è mal posto : impedire la creazione di un sito pedofilo non è negare un diritto dell' uomo( a meno che anche vietare l' omicidio lo sia) e quindi non è un male .

Stonewall
12-09-02, 22:23
Chiudere un sito è sempre un male, perchè crea un precedente. In alcuni paesi (Francia in primis) la crociata contro la pedofilia si è presto estesa alle cosiddette sette, e da lì ai tradizionalisti cattolici il passo è stato brevissimo. Inoltre, non è ben chiaro cosa si intenda per pedofilia: anche questo andrebbe definito con chiarezza. Quando inizia la pedofilia? Come distinguere la pedofilia dalla non pedofilia? Per conto mio, la linea del discrimine deve restare comunque il consenso del ragazzo/a. Intendiamoci: se si tratta di un bimbo di 5 anni posso anche convenire che vi sia una violazione palese dei suoi diritti. Ma se gli anni sono 15 o 16, allora bisogna rimettere in discussione tutto. Non dico che sia bello che una ragazzina di 16 anni si presti a questo; dico che, se lo desidera e non vi è costretta, per conto mio è in generale sufficientemente matura da poter valutare. Infine, i genitori sono lì ANCHE per vegliare su questo tipo di rischio, no?

Stonewall
12-09-02, 22:23
Chiudere un sito è sempre un male, perchè crea un precedente. In alcuni paesi (Francia in primis) la crociata contro la pedofilia si è presto estesa alle cosiddette sette, e da lì ai tradizionalisti cattolici il passo è stato brevissimo. Inoltre, non è ben chiaro cosa si intenda per pedofilia: anche questo andrebbe definito con chiarezza. Quando inizia la pedofilia? Come distinguere la pedofilia dalla non pedofilia? Per conto mio, la linea del discrimine deve restare comunque il consenso del ragazzo/a. Intendiamoci: se si tratta di un bimbo di 5 anni posso anche convenire che vi sia una violazione palese dei suoi diritti. Ma se gli anni sono 15 o 16, allora bisogna rimettere in discussione tutto. Non dico che sia bello che una ragazzina di 16 anni si presti a questo; dico che, se lo desidera e non vi è costretta, per conto mio è in generale sufficientemente matura da poter valutare. Infine, i genitori sono lì ANCHE per vegliare su questo tipo di rischio, no?

Claude
13-09-02, 13:51
Originally posted by Stonewall
Chiudere un sito è sempre un male, perchè crea un precedente. In alcuni paesi (Francia in primis) la crociata contro la pedofilia si è presto estesa alle cosiddette sette, e da lì ai tradizionalisti cattolici il passo è stato brevissimo. Inoltre, non è ben chiaro cosa si intenda per pedofilia: anche questo andrebbe definito con chiarezza. Quando inizia la pedofilia? Come distinguere la pedofilia dalla non pedofilia? Per conto mio, la linea del discrimine deve restare comunque il consenso del ragazzo/a. Intendiamoci: se si tratta di un bimbo di 5 anni posso anche convenire che vi sia una violazione palese dei suoi diritti. Ma se gli anni sono 15 o 16, allora bisogna rimettere in discussione tutto. Non dico che sia bello che una ragazzina di 16 anni si presti a questo; dico che, se lo desidera e non vi è costretta, per conto mio è in generale sufficientemente matura da poter valutare. Infine, i genitori sono lì ANCHE per vegliare su questo tipo di rischio, no?
Ogni paese ha le sue leggi in materia. Mi pare che le più tolleranti siano quelle olandesi. Lì una persona può fare l'attore pornografico o l'attrice dai sedici anni in su.

Cmq per pedofilia si intende una cosa soltanto, ed è molto facile discriminare: La pedofilia è l'attrazione per bambini o bambine cioè per persone che non hanno caratteristiche fisiche sessuali mature. Mi spiego? non è l'attrazione per le o gli adolescenti, ma per i bambini.

In questo caso, come è già stato detto, non si può considerare la violazione dei siti con materiale pedopornografico un male. Perchè o proprietari di questi siti sono di fatto, anche se non hanno compiuto loro stessi gli atti di violenza, complici di chi li ha compiuti.

Altra cosa è utilizzare l'esistenza di questi siti in modo strumentale per crociate antipornografiche che lasciano il tempo che trovano, o addirittura per crociate contro la libertà sessuale tout court.

ARI6
13-09-02, 17:57
Originally posted by Claude
I proprietari di questi siti sono di fatto, anche se non hanno compiuto loro stessi gli atti di violenza, complici di chi li ha compiuti.

E se hanno trovato le immagini su altri siti o su riviste?

Claude
13-09-02, 20:40
Originally posted by ARI6


E se hanno trovato le immagini su altri siti o su riviste?

E con questo? E se trovo roba rubata e me la rivendo e non sono colpevole (sapendo che è rubata, ovviamente)?

yurj
02-10-02, 16:17
Originally posted by Lepanto


Non credo che la Regione Toscana vada fiera per questa abitudine. Inoltre mi pare che nessuna guida turistica accenni alla "simpatica abitudine tutta toscana di bestemmiare il buon Dio, la madonna e tutti i santi".

Chissà perchè l'Italia è l'unico paese al mondo dove si bestemmia in 100 modi diversi. Sarà la presenza del Papa e la sua continua intromissione?

Giudicate voi.

yurj
02-10-02, 16:23
Originally posted by ARI6


Un crimine senza vittime non è un crimine.
Il reato è la pedofilia, non la pubblicazione delle immagini.

Sono immagini di minori, non autorizzare tral'altro dagli stessi e che sono violente per la memoria degli stessi, perchè "rubate". Il bambino è un soggeto debole e la legge lo protegge in maniera che ritiene adeguata al suo diritto ad avere uno sviluppo equilibrato e completo. Giustizia ne impone la cancellazione.

Ho decine di foto a casa mie mentre facevo il bagnetto o nella classica posa sul vasetto, foto simpatiche che si mostrano a parenti e amici e che non c'entrano nulla con la pedofilia. Quindi altro discorso vale per l'arte dei corpi nudi o la pornografia.

yurj
02-10-02, 16:30
Originally posted by Claude


E con questo? E se trovo roba rubata e me la rivendo e non sono colpevole (sapendo che è rubata, ovviamente)?

Il problema è sapere se è rubata o meno :) Sai darmi una definizione di foto pedofila? Se una persona colleziona un certo tipo di foto, quando c'è reato, e soprattutto, perchè? I pedofili non è che se li becchi una volta con delle foto ambigue, poi smettono. Non possono smettere, hanno bisogno di esser aiutati a non fare del male. La foto in se stessa, non dice nulla sulla natura dell'uomo, uno può averla per curiosità o stupida morbosità. In quel caso, cosa facciamo? Manette? Rimprovero? Indagine?

Claude
02-10-02, 20:10
Originally posted by yurj


Il problema è sapere se è rubata o meno :) Sai darmi una definizione di foto pedofila? Se una persona colleziona un certo tipo di foto, quando c'è reato, e soprattutto, perchè? I pedofili non è che se li becchi una volta con delle foto ambigue, poi smettono. Non possono smettere, hanno bisogno di esser aiutati a non fare del male. La foto in se stessa, non dice nulla sulla natura dell'uomo, uno può averla per curiosità o stupida morbosità. In quel caso, cosa facciamo? Manette? Rimprovero? Indagine?

Una foto pedofila è una foto con scene di sesso in cui ci sono dei bambini. Bambini, cioè individui che non hanno sviluppato i caratteri sessuali maschili e femminili. Ci siamo?

Una foto con dei bambini che fanno sesso non è ambigua, ma chiara e testimonia un reato. Non capisco perchè si cerchi di complicare una cosa così semplice.


I pedofili vanno aiutati? Può darsi che molti di loro non riescano a controllarsi. Ma perversione sessuale non significa incapacità di intendere e di volere, perchè ci sono pedofili, o stupratori o sadici ecc. che scelgono di fare quello che fanno, indulgendo alle proprie pulsioni, senza nemmeno tentare di resistervi.

Non credere che la coscienza morale del singolo non influisca nella scelta di questo tipo di azioni, giacchè questo è un luogo comune. E soffrire di una perversione sessuale, di una parafilia, che dovrebbe essere il termine più corretto, non comporta, di per sè, un'obnubilazione delle capacità morali di discernimento tra bene e male.

Chi lo fa perchè "non ne può fare a meno" è giusto che lo si aiuti, anche se prima si deve pensare alla collettività, perciò lo si deve prima fermare e incarcerare; ma chi lo fa deliberatamete va innanzitutto punito, poichè in questi casi non sussistono patologie tali da giustificare una minor rilevanza della responsabilità personale.

cm814
02-10-02, 23:33
Originally posted by Stonewall
se si tratta di un bimbo di 5 anni posso anche convenire





PUOI????????????? :eek: :eek: :eek:
GRAZIE PER LA CONCESSIONE!!!!! :( :eek:

yurj
03-10-02, 10:47
Originally posted by Claude


Una foto pedofila è una foto con scene di sesso in cui ci sono dei bambini. Bambini, cioè individui che non hanno sviluppato i caratteri sessuali maschili e femminili. Ci siamo?

Una foto con dei bambini che fanno sesso non è ambigua, ma chiara e testimonia un reato. Non capisco perchè si cerchi di complicare una cosa così semplice.


I pedofili vanno aiutati? Può darsi che molti di loro non riescano a controllarsi. Ma perversione sessuale non significa incapacità di intendere e di volere, perchè ci sono pedofili, o stupratori o sadici ecc. che scelgono di fare quello che fanno, indulgendo alle proprie pulsioni, senza nemmeno tentare di resistervi.

Non credere che la coscienza morale del singolo non influisca nella scelta di questo tipo di azioni, giacchè questo è un luogo comune. E soffrire di una perversione sessuale, di una parafilia, che dovrebbe essere il termine più corretto, non comporta, di per sè, un'obnubilazione delle capacità morali di discernimento tra bene e male.

Chi lo fa perchè "non ne può fare a meno" è giusto che lo si aiuti, anche se prima si deve pensare alla collettività, perciò lo si deve prima fermare e incarcerare; ma chi lo fa deliberatamete va innanzitutto punito, poichè in questi casi non sussistono patologie tali da giustificare una minor rilevanza della responsabilità personale.

Concordo perfettamente, anche se non hai spiegato perchè la semplice detenzione di materiale (una foto ad esempio) è reato.

Dal punto di vista pratico, vista la materia, concordo che è meglio dare più facilità d'azione alla polizia per tutelare il più possibile i minori, a scapito di errori, ai quali deve corrispondere il massimo di giustizia, però.

CESARE BECCARIA
18-10-02, 19:49
Andiamoci piano con gli "indici"
Per colpa loro la Chiesa Cattolica ha già fatto parecchie figuracce...

theophilus
21-10-02, 21:48
Originally posted by CESARE BECCARIA
Andiamoci piano con gli "indici"
Per colpa loro la Chiesa Cattolica ha già fatto parecchie figuracce...


Facci qualche esempio in proposito, grazie.

CESARE BECCARIA
21-10-02, 22:38
Basta leggere il mio Nick tanto per cominciare;)
Se poi vogliamo credere che la terra è piatta e il sole le gira intorno sei padronissimo di farlo.
Per fortuna anche nelle Università Cattoliche vengono studiati i libri messi all'Indice altrimenti ci cureremo ancora con le "sanguette e i clisteri".....
Devo continuare.
Per fortuna abbiamo un Grande Papa e lo dico con profonda convinzione storica e religiosa.

theophilus
21-10-02, 23:58
Beh che il sole giri intorno alla terra è vero, come anche il contrario. E' solo questione di scelta del riferimento.

A parte gli scherzi (mica tanto; è vero!) vorrei in proposito solo ricordarti che Copernico era un ecclesiastico e che fin da subito la sua dottrina veniva insegnata tranquillamente accanto a quella tolemaica nelle universià (creazioni della Chiesa medievale) italiane.

Un altro piccolo esempio collegato. Keplero (autore delle note leggi sull’orbita dei pianeti, 1609) che, pur protestante, era stato costretto a rifugiarsi a Praga dopo essere stato espulso dal collegio teologico di Tubinga, fu invitato ad insegnare nella pontificia città di Bologna.

CESARE BECCARIA
22-10-02, 19:34
Originally posted by theophilus
Beh che il sole giri intorno alla terra è vero, come anche il contrario. E' solo questione di scelta del riferimento.

A parte gli scherzi (mica tanto; è vero!) vorrei in proposito solo ricordarti che Copernico era un ecclesiastico e che fin da subito la sua dottrina veniva insegnata tranquillamente accanto a quella tolemaica nelle universià (creazioni della Chiesa medievale) italiane.

Un altro piccolo esempio collegato. Keplero (autore delle note leggi sull’orbita dei pianeti, 1609) che, pur protestante, era stato costretto a rifugiarsi a Praga dopo essere stato espulso dal collegio teologico di Tubinga, fu invitato ad insegnare nella pontificia città di Bologna.

Anche Giordano Bruno era un ecclesiatico...
Comunque Copernico e le sue opere vennero incluse nell'Index librorum prohibitorum. Fu solo nel 1757 che Papa Benedetto XIV tolse dall'Indice le pubblicazioni che sostenevano l'ipotesi copernicana della mobilità della Terra. Restavano comunque nell'Indice il "De revolutionibus di Copernico" e "il Dialogo" di Galileo.

theophilus
26-10-02, 14:38
Nel 1741 Benedetto XIV concesse l’imprimatur alla prima edizione delle opere complete di Galileo. Nel 1757 i libri che sostenevano l’eliocentrismo furono tolti dall’Indice. Nel 1822 Pio VII ammise l’imprimatur per le opere che davano il sistema copernicano come cosa certa. Nel 1846 (l’anno del Sillabo) queste opere vennero cassate anche ufficialmente dall’Indice.


Theophilus

yurj
26-10-02, 15:28
ridateci i soldi che vi siete rubati nei secoli, altroche'...

theophilus
26-10-02, 15:57
Originally posted by yurj
ridateci i soldi che vi siete rubati nei secoli, altroche'...

???????????:confused: :confused: :confused: :confused: :confused: ???????????

ARI6
27-10-02, 13:12
Non ci far caso. E' una zecca.

yurj
27-10-02, 19:58
E tu cosa saresti? Il Raid? :lol

ARI6
27-10-02, 22:01
Solo a casa mia. Fuori devo sopportare, purtroppo.

Guelfo Nero
27-10-02, 22:11
:) :) :)

ECCO I LIBERTARIAN CHE MI PIACCIONO.

GUELFO NERO

ARI6
27-10-02, 22:27
Originally posted by guelfo nero
:) :) :)

ECCO I LIBERTARIAN CHE MI PIACCIONO.

GUELFO NERO

Siamo la maggioranza. Grati al cattolicesimo per quello che rappresenta.
Io mi trovo nella posizione di Rothbard: agnostico ma "fan" della chiesa.

yurj
28-10-02, 00:33
:lol

Il crocefisso in ogni fabbrica

:lol

cm814
28-10-02, 10:27
Originally posted by ARI6


Siamo la maggioranza. Grati al cattolicesimo per quello che rappresenta.
Io mi trovo nella posizione di Rothbard: agnostico ma "fan" della chiesa.


Noto con piacere, caro Ari6, una ennesina conferma della forza speculativa della Patristica, quando afferma che, proprio perché creatura di Dio, ogni uomo avesse in sé dei semi di verità.... Verità portata poi a compimento con la Rivelazione.
Ci sarebbe, cmq, da discutere sugli idioti, ma questo non è il caso......

In altre occasioni, ti posterò un passo di un libro di Padre Livio Fanzaga a proposito della Fede e della rircera della Fede.

ARI6
29-10-02, 20:37
Originally posted by cm814
Ci sarebbe, cmq, da discutere sugli idioti, ma questo non è il caso......

No, non qui.


In altre occasioni, ti posterò un passo di un libro di Padre Livio Fanzaga a proposito della Fede e della rircera della Fede.

Aspetto con ansia! :)

Asteroids
25-11-02, 21:50
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=33414

Mi sembra che più blasfemo di così non possa essere