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Jan Hus
16-07-02, 22:20
CONTRARI FORZA ITALIA, AN, LEGA E PRC, A FAVORE 4 AZZURRI. PANNELLA: LA GIUNTA CHIUDA L´ILLEGALITÀ
Camera, i seggi vacanti non saranno assegnati
Ulivo e centristi votano la proposta Mancuso, i 12 posti restano «congelati»



ROMA

I cosiddetti «seggi fantasma» della Camera resteranno congelati fino alla fine della legislatura. Il dibattito di ieri a Montecitorio sui 12 scranni vacanti si è chiuso con un voto a sorpresa. Ossia con l'approvazione di un ordine del giorno messo a punto da Filippo Mancuso e votato dall'Ulivo e dai centristi dell'UDC. Il braccio di ferro sui seggi che Forza Italia non ha potuto ottenere per mancanza di candidati, si è quindi chiuso con una sorta di compromesso di cui, però, fa le spese l'unità della maggioranza. I 226 voti favorevoli al documento Mancuso, infatti, sono il frutto della convergenza tra il centrosinistra (senza il PRC) e i centristi della Casa delle Libertà. Quattro sì, infine, sono giunti dai banchi di Forza Italia. I 190 no, invece, sono da rintracciare tra i banchi di Forza Italia, Lega Nord, AN e, appunto, PRC. Non a caso l'approvazione del lodo Mancuso è stata sottolineata da un lungo applauso dei parlamentari dell'opposizione. «Con questa delibera - è stato il commento del Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, che anche in extremis ha tentato una mediazione tra i due Poli - la Camera ha preso definitivamente atto che non sussistono le condizioni per assegnare i dodici seggi in questione. E´ stata altresì riaffermata la piena legittimità costituzionale della Camera, nell'attuale composizione inferiore al Plenum previsto dall'articolo 56 della Costituzione». Insomma, l'Aula di Montecitorio può legittimamente funzionare anche se i deputati eletti sono 618 e non 630. Soddisfatto anche Marco Pannella che su questo tema aveva praticato lo sciopero della fame e delle sete fino alla scorsa settimana. Il leader radicale ha abbracciato Mancuso e poi ha esclamato: «Adesso attendo che, ad horas, sia convocata la Giunta delle Elezioni e, in attuazione dell'indirizzo approvato oggi, metta la parola fine alla flagrante illegalità nella quale fino ad oggi la Camera si era installata».
Molto meno soddisfatti gli uomini del centrodestra che puntano l'indice contro gli alleati dell'UDC. «L'UDC - ha attaccato il capogruppo dell'AN, Ignazio La Russa - ha dato prova di grande miopia politica». «Sulle regole - è stata la risposta del Presidente del CCD, Marco Follini - la nostra lealtà alle istituzioni viene prima dell'interesse di parte». Si canta invece vittoria nel centrosinistra. «Si stabilisce un principio di civiltà parlamentare», ha osservato il DS Luciano Violante. «Non siamo soddisfatti - puntualizza il capogruppo della Margherita, Pierluigi Castagnetti - perché non è stato riconosciuto il principio della legalità, ma con l'ordine del giorno Mancuso si è evitato almeno che si affermasse un principio di illegalità». In ogni caso, ha chiosato il Presidente della giunta per le elezioni, il popolare Antonello Soro, «finalmente la vicenda si è chiusa con un voto responsabile».
L'intera giornata, del resto, si era caratterizzata per l'aspro conflitto tra centrodestra e centrosinistra. Mentre Casini avvertiva che si sarebbe dovuto comunque arrivare ad una «posizione definitiva», la maggioranza, fino all'ultimo, ha reclamato per sé quei 12 seggi sottolineando la necessità di rispettare la volontà degli elettori che hanno espresso la loro preferenza per Forza Italia e per la Casa delle Libertà.
L'Ulivo e il PRC, invece, invocavano il regolamento attuativo della legge elettorale che prevede la distribuzione dei seggi vacanti tra le forze politiche che hanno superato lo sbarramento del 4%. In questo quadro si è inserito il terzo ordine del giorno, quello dell'ex Guardasigilli subito appoggiato dall'UDEur di Clemente Mastella, che prendeva atto della «impossibilità di individuare un criterio adeguatamente condiviso nel suo fondamento di diritto» e che «non sussistono le condizioni per assegnare i seggi».
Una soluzione, sottolineava alla fine lo stesso Mancuso in cui prevale «il valore assoluto del buon senso». Sebbene, come osserva Francesco Cossiga, l'esito politico è stato un altro: «spregiudicati giovani ex democristiani del "teatrino della politica" contro ingenui dilettanti deideologizzati della platea: 4-0»


Dalla Stampa

Jan Hus
16-07-02, 22:24
Qualcuno può spiegarmi due cose?

Primo: si può sapere cosa diamine ha Pannella di che abbracciare Mancuso, dopo le sceneggiate della bevuta delle urine e della sorella che piagnucolava?

Secondo: qualcuno mi spiega come mai la sinistra (con la lodevole eccezione del PRC) ha votato a favore dell'ordine del giorno di Mancuso?

Alberich
17-07-02, 00:42
Pannella aveva bisogno di un appiglio per tornare a bere lambrusco e mangiare salamelle, Mancuso glielo ha dato.

La sinistra voleva che Pannella la smettesse di scioperare, perchè l'industria del lambrusco e delle salamelle ha subito un tracollo, ultimamente, e si rischia di perdere voti.

Claude
17-07-02, 01:14
I parlamentari, basandosi sulla presa d'atto che non erano in grado di decidere, hanno deciso di non decidere. In termini psicoterapeutici si potrebbe dire che c'è stata una sorta di ristrutturazione, poichè non si è cambiata la situazione nel suo concreto, ma lo sfondo interpretativo nel quale i fatti sono inseriti. Geniale o farsesco?

Red River
17-07-02, 02:16
Diciamo che c'è un problema costituzionale sullo sfondo, e cioè che la legge elettorale italiana non è in grado di risolvere il problema che si è creato, ma costituzionalmente la Camera funziona nel suo plenum di 630 parlamentari, ma non si possono fare leggi elettorali con cui sistemare situazioni antecedenti alla legge (la non retroattività della legge).

Quindi, come risolvere un problema così? E' sicuramente una situazione difficile che comporta rischi qualsiasi soluzione si prenda.

Comunque Pannella aveva chiesto che si risolvesse il problema dei 12 seggi, e la Camera ha votato una soluzione (per quanto possa essere considerata sbagliata o suscettibile di critica), ma comunque una soluzione...per questo Pannella ha smesso di digiunare...

Jan Hus
17-07-02, 22:15
Originally posted by Red River
la legge elettorale italiana non è in grado di risolvere il problema che si è creato

In realtà la legge e i regolamenti sono perfettamente in grado di risolvere il problema che si è creato.

Tanto è vero che, in tal senso, si sono pronunciati gli organi giurisdizionali; solo che la loro pronuncia non ha efficacia perché l'ultima parola parola spetta alla Giunta per le Elezioni.

Il risultato sarebbe paradossale, certo: l'elezione di candidati dell'opposizione grazie ad un errore tattico di Forza Italia; ma se i partiti giocano a fare i furbi e poi fanno errori banali, perché darne la colpa alla legge?

E poi, cosa significa che la Camera funziona anche "incompleta"? La Costituzione prevede, semplicemente, che i membri della Camera siano 630. Se poi la maggioranza impedisce l'elezione, anche se regolare, dei suoi oppositori, questo non significa che la Camera "funzioni regolarmente".

Red River
18-07-02, 02:04
Che posizione avevano espresso gli organi giurisdizionali? Come si motivava costituzionalmente?

So anche che si rischia di avviarsi su un bruttissimo crinale...

Secondo te come si doveva risolvere?

Jan Hus
18-07-02, 22:54
Assegnando i seggi agli altri partiti; come aveva previsto, se non erro, la Corte di Cassazione (ma non chiedermi i dettagli).

Qualche mese fa ho letto un articolo chiarissimo sul Sole - 24 Ore che spiegava come stavano le cose.

18-07-02, 23:07
Se la maggioranza commette errori tattici dovuti ad insipienza, non può dire non gioco più, come un bambino di quattro anni. La legge non ammette ignoranza e neppure insipienza ed è giusto che sia così, altrimenti chiunque potrebbe dichiararsi insipiente o ignorante e fare quel che gli pare. E' un bruttissimo precedente sulla strada dell'interpretazione arbitraria della legge.
Per quanto riguarda Pannella, questo episodio è l'ennesima riprova di quanto costui non abbia affatto a cuore le cause per cui digiuna, bensì solo l'imporre la sua presenza in tv per fare sceneggiate.

Red River
19-07-02, 04:16
Io credo sinceramente che l'opposizione sarebbe stata contentissima di vedersi assegnati i 12 seggi ancora vacanti...

Dopodiché non ha i numeri in parlamento per approvare nulla.

Jan Hus
19-07-02, 21:39
Originally posted by Red River
Io credo sinceramente che l'opposizione sarebbe stata contentissima di vedersi assegnati i 12 seggi ancora vacanti...

Dopodiché non ha i numeri in parlamento per approvare nulla.

Infatti.

Resta il fatto che la maggioranza sta impedendo la regolare elezione di deputati dell'opposizione.

A me sembra gravissimo.

Red River
20-07-02, 13:56
Ma in realtà è vero che quei seggi erano stati vinti dal centrodestra...