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Visualizza Versione Completa : Afghanistan: un patrimonio archeologico disperso



Nebbia
28-07-02, 13:52
Durante il governo dei talebani gran parte del patrimonio archeologico dell'Afghanistan è stato disperso, venduto sul mercato nero. La collezione storica di monete del museo di Kabul, che contava circa 40mila pezzi, è andata praticamente dispersa. Lo stesso è accaduto con la collezione di 21mila pezzi, recuperati dall'archeologo sovietico Victor Sarianidi nel Nord del paese nel 1978. Le dimensioni dell'olokausto archeologico afghano raggiungono proporzioni inaccettabili considerando anche la distruzione dei budda giganti di Bamyan e la fine sconosciuta di un'inestimabile collezione di antichissimi tappeti afghani e caucasici. A questa triste lista pare però si debba aggiungere un ulteriore vittima e cioè la: Kaffir Got (fortezza degli infedeli).
Le rovine di una città sconosciuta infatti sono state ritrovate in Afghanistan. Quì gli archeologi hanno individuato, dietro un valico nel Sud del paese un insediamento conosciuto dai locali come Kaffir Got - Fortezza degli infedeli - probabilmente risalente al secondo secolo avanti cristo.
Nonostante la scoperta sia stata fatta da poche settimane molti reperti, tra cui manufatti preziosi – scrive il Sunday Times -, "sono già sulla strada del mercato nero in Pakistan o in viaggio verso paesi occidentali". Per questo un funzionario dell'Unesco, Jim Williams, l'unico membro di una organizzazione internazionale ad aver visitato il sito finora, ha chiesto che la zona sia posta sotto controllo per evitare che un patrimonio archeologico preziosissimo vada disperso.
Dalle prime ricostruzioni la città potrebbe essere stata costruita dalla civiltà buddista di Gandhara. la scoperta nella zona meridionale del paese potrebbe dimostrare che la civiltà sia stata molto più estesa di quanto si credesse finora. I reperti di Kaffir Got, a quanto scrive il Sunday Times, sembrano appartenere a un artigianato più sofisticato di quelli della zona di Bamiyan, dove si trovavano le statue dei buddha giganti distrutti dai talebani.
"Gli scavi illegali devono essere fermati", è questo l'appello di Rober Knox, direttore del dipartimento d'oriente del British Museum. "Kaffir Got è una scoperta vitale per il futuro culturale dell'Afghanistan".