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Visualizza Versione Completa : Allucinante... ricevo e trasmetto... ABORTO e ABORRO!!!



Littorio
29-07-02, 19:12
Da http://www.culturacattolica.it/contenuto/attualita/inrilievo/doc_parlamentoaborto/01.asp

Il diritto all'aborto legale nei Paesi dell'Ue

Riassunto
Il 3 luglio l'Europarlamento si è pronunciato per un "diritto" europeo all'aborto legale, sicuro e accessibile a tutti, al fine di salvaguardare la salute e i diritti riprodottivi femminili. L'assemblea Ue ha infatti approvato con 280 voti a favore, 240 contrari e 28 astensioni, una risoluzione sui diritti sessuali e riproduttivi presentata a nome della commissione per i diritti della donna dalla socialista belga Anne Van Lancker e contestata da Ppe ed eurodestra .

Secondo questa risoluzione tutti gli Stati Ue e i Paesi candidati dovranno legalizzare l'interruzione di gravidanza, diffondere gratis i metodi contraccettivi (la pillola del giorno dopo compresa), promuovere l'educazione sessuale nelle scuole di ogni ordine e grado, rendendo disponibili agli adolescenti tutti i metodi contraccettivi e abortivi, anche senza il consenso dei genitori.

L'intento della risoluzione europea è quello di integrare nelle legislazioni nazionali europee le parti più controverse dei Piani d'Azione approvati alle Conferenze Onu del Cairo (su popolazione e sviluppo, 1994) e di Pechino (sulla donna, 1995), imponendo di fatto la legalizzazione dell'aborto ed elevandolo a diritto umano fondamentale delle donne.
Viene espressamente inclusa quella che viene definita la contraccezione d'emergenza, ovvero la pillola del giorno dopo, che in realtà è una pillola abortiva e che la risoluzione chiede venga fornita a prezzo "politico", senza prescrizione medica.

Siamo ancora all'ennesima scelta che i nostri politici sono tenuti a prendere in materia di aborto, siamo ancora al punto in cui la parola aborto è considerata inscindibile dalla parola "diritto"…
Che cosa dovrà succedere perché l'uomo capisca che non basta che una cosa sia legale, sicura, accessibile a tutti, quindi popolare, per essere vera…?
Il problema dell'aborto non è mai ricondotto a capire e sapere che cosa sia in realtà quello che si opera nel corpo della donna e sul corpo del feto…tanto che nelle leggi, per non turbare le coscienze di ognuno, non si parla di aborto, ma di interruzione volontaria di gravidanza, quasi che l'interruzione di gravidanza non coincida con l'interruzione di una vita… probabilmente non è ben chiaro cosa sia la gravidanza…
Il problema dell'aborto è diventato ormai un problema di legalità, di essere a posto con lo stato, perché se lo stato è d'accordo allora quello che fai è vero, quello su cui lo stato non è d'accordo non puoi farlo (e non sono le normali regole dello stato civile necessarie alla sopravvivenza della specie umana…).
E se una legge dello stato ti dice che una cosa deve essere fatta (distribuzione gratuita di metodi contraccettivi e abortivi, educazione perché l'atto sessuale sia fatto dove, come, quando, quanto, con chi si vuole, basta che sia protetto - la cosiddetta educazione sessuale agli adolescenti-), se non la fai potrai essere escluso dal vivere civile , perché rifiuti ciò che altri hanno scelto come bene per te e quindi non sei degno di vivere con loro…
Inoltre la possibilità di abortire in modo legale è sicura, dal punto di vista degli effetti collaterali e delle complicanze legate alla manovra chirurgica; può essere, ma il trauma da aborto rimane e segna il cuore della donna anche nella clinica più bella e pulita che lo stato possa offrire…ma di queste cose è meglio non parlarne, l'importante è far credere alla donna di poter scegliere liberamente di sé, con i criteri forniti dal giusto progresso della civiltà.
L'altro criterio perché una cosa sia vera è che sia accessibile a tutti, che nessuna persona possa essere discriminata nella possibilità di accedervi… Il popolo, inteso come abitatore dello stato, deve avere le pari opportunità di usufruire di qualcosa che legalmente non fa correre rischi.

Se queste caratteristiche sono garantite, allora abbiamo fatto un ottimo servizio all'umanità e ai diritti riproduttivi della donna … forse…
Sicuramente l'abbiamo ridotta e limitata nella sua libertà di essere vera e libera realmente… perché la libertà vera è "per essere", non "da un essere"…

A Voi il commento che non potrà che essere disgustato!

FIRMATE LA PETIZIONE

damiano
30-07-02, 01:55
ehi... che rabbia e che tristezza... Questa poi nessuna petizione ci potrà mai niente purtroppo perche è il tipico progetto di società che viene dall'altro piu nascosto, piu "antidemocratico", piu schiacia popoli immaginabile, e che si potrà risolvere solo con definitiva violenza.

Oltre che a tutti quei bambini della morte dei quali si congratula satanicamente il parlamento europeo, penso all'Irlanda, che era l'unico paese europeo (quelli musulmani esclusi) che ragiungeva il tasso di rinnovo demografico, da solo, senza aver bisogno di immigrazione. Proprio grazie alle sue leggi restrittive sull'aborto.

Guelfo Nero
30-07-02, 08:18
caro littorio,

grazie davvero per questo importante contributo. Certe volte cadono davvero le braccia a leggere certe notizie e si prova veramente un senso di impotenza di fronte ad un male così diffuso, così tutelato e così inesorabile come l'aborto legale.
Da Erode a Pilato, da Pilato a Erode: l'Europa muore, gli innocenti vengono assassinati addirittura dalle loro mamme...
e in Italia un vecchio malvissuto, bevitore di urine, viene considerato un eroe di libertà.

un caro saluto a te e a Damiano

Guelfo Nero


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