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Visualizza Versione Completa : Continua inesorabile la caduta di Berlusconi



brunik
06-08-02, 11:28
La Stampa, (Del 6/8/2002 Sezione: Interni Pag. 11)


SONDAGGIO DELL´ISTITUTO CATTANEO: PRESIDENTE IN TESTA, POI, A SORPRESA, IL SINDACO DI TORINO CHE BATTE TUTTI I COLLEGHI E I GOVERNATORI
Ciampi e Chiamparino più «comunicatori» di Berlusconi




COSA hanno in comune Giovanni Paolo II, il pubblicitario Jacques Séguéla, Bill Gates, Tony Blair, Antonio Ricci di «Striscia» e Adriano Celentano di «Francamente me ne infischio», Osama bin Laden e Ronald Reagan? Sono alcuni tra i personaggi che indica qualsiasi motore di ricerca Internet al quale venga richiesto di trovare un «grande comunicatore». In verità, si dovrebbero citare anche San Paolo, per l´arte di esporre il Vangelo, oltre a Gesù e Maometto, per ragioni ovvie, ma il confronto potrebbe apparire blasfemo. Sicché limitiamoci a prendere atto di un sondaggio svolto da un serissimo centro di ricerca, l´Istituto Cattaneo di Bologna, che sul tema ha interrogato un campione di oltre 2400 italiani (universo di riferimento l´intera popolazione; metodo di rilevazione, Cati; metodo, sondaggio telefonico della Bpa di Bologna nel mese di giugno 2002). Certifica una verità non proprio scontata: «il grande comunicatore», cioè il personaggio che è capace di farsi capire meglio dagli italiani, è il Presidente Ciampi. Lo indica l´84,1 per cento degli italiani, tra cinque opzioni che venivano loro offerte: Romano Prodi, presidente Ue (60%); Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica; gli altri ministri del governo nel loro complesso (43%); il presidente della propria Regione (media 58%); il sindaco del Comune di residenza. E se il «comunicatore» per eccellenza della politica italiana - come l´ha definito in un recente saggio Stefano Rolando, dell´Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale - cioè Silvio Berlusconi, si piazza soltanto al secondo posto con un 65 per cento di giudizi favorevoli sulla capacità di farsi capire, l´altra sorpresa viene dall´ottimo piazzamento dei sindaci. L´ultimo di loro supera il primo dei «governatori», nonostante tutto il parlare di federalismo e devolution di questi ultimi mesi. E tra le fasce tricolori, in testa c´è il torinese Sergio Chiamparino (84,8 per cento), seguito dal genovese Giuseppe Pericu (83,4). Più distanti i primi cittadini di Roma, Veltroni (69,7); di Milano, Albertini (69,4); di Bologna, Guazzaloca (66,6); di Napoli, Russo Iervolino (62,8). Lo studio, anticipato dal Qn e rilanciato dalle agenzie di stampa, sarà presentato a Bologna in forma completa a settembre. Ma già ora, dai primi scampoli, permette riflessioni non scontate. Klaus Davi, titolare di una agenzia di comunicazione ed esperto di media, commenta: «La notizia è che non sia in testa Berlusconi, che pure appare in tv dieci volte di più di Ciampi. Ma non mi stupisce, perché negli ultimi tempi ha avuto un calo di consensi, e tutto è legato: la comprensione e la popolarità». Secondo Davi i punti di forza del Capo dello Stato sono nella «autorevolezza super partes, nella forza icastica del linguaggio, con la sua immediatezza toscana e livornese», e in una «carta segreta» che forse non tutti hanno valutato appieno: cioè la simpatia della moglie Franca Pilla. «L´immagine del Presidente - spiega Klaus Davi - si rispecchia nel suo buon senso, nel consenso per le sue esternazioni, come quella sulla tv trash, e si riflette su di lui». Un gioco sul quale Berlusconi non può contare, per la scelta della moglie Veronica di non comparire in pubblico, anche se ha dalla sua la spontaneità milanese e dell´imprenditore. Quanto alle doti naturali, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, diessino, 52 anni, ci ride su con il consueto imbarazzo: «Io sono rimasto introverso, si può imparare a parlare in pubblico, ma il carattere non si cambia». Poi spiega, più politicamente, forzando il suo naturale understatement: «Questo giudizio, che mi fa piacere, non va inteso come consenso o notorietà. Il sindaco è da sempre l´interlocutore di prima istanza per i cittadini, che non ne sentono neppure l´appartenenza politica. Di certo, a me piace il rapporto con le gente e questo forse è stato davvero capito».
Gigi Padovani

Libero (POL)
06-08-02, 12:20
si, ok, ma che c'entra il titolo del thread????
...solo per il commento di un titolare di un'agenzia di comunicazione che non cita nemmeno dati??? ...ma fammi il piacere!:D :lol

brunik
06-08-02, 12:44
Originally posted by Libero
si, ok, ma che c'entra il titolo del thread????
...solo per il commento di un titolare di un'agenzia di comunicazione che non cita nemmeno dati??? ...ma fammi il piacere!:D :lol

Beh, il Berlusca che non è più il Grande Comunicatore e che sta cominciando a stufare la gente non mi pare notizia di poco conto, convieni?

Ora non lo dico più solo io, lo dice anche un esperto dei media.

Libero (POL)
06-08-02, 15:17
Originally posted by brunik


Beh, il Berlusca che non è più il Grande Comunicatore e che sta cominciando a stufare la gente non mi pare notizia di poco conto, convieni?

Ora non lo dico più solo io, lo dice anche un esperto dei media.
ah, ecco, allora se oltre che te lo dice anche un esperto dei media è tutto chiaro!! sicuramente questo vuol dire che la gente non da più il proprio consenso a berlusconi!! chiarissimo e sicurissimo!!:D :D

brunik
06-08-02, 18:23
Originally posted by Libero

ah, ecco, allora se oltre che te lo dice anche un esperto dei media è tutto chiaro!! sicuramente questo vuol dire che la gente non da più il proprio consenso a berlusconi!! chiarissimo e sicurissimo!!:D :D

Ultimamente ci troviamo spesso d'accordo, noi due.

Ebbravo Libero.

Libero (POL)
06-08-02, 18:54
Originally posted by brunik


Ultimamente ci troviamo spesso d'accordo, noi due.

Ebbravo Libero.
in sintonia?? a si??
...anche te muori dal ridere per le stronzate che scrive brunik, cioè tu?????:D :D

Franci (POL)
06-08-02, 22:08
Libero, non cadere nella trappola. Klaus Davi, pur esperto di comunicazione, è nettamente schierato a sinistra. Scrive su Repubblica e non appena può parla male di Berlusconi. Non nego che sia una persona in gamba e neppure che potrebbe avere ragione. Ma brunik si dimentica di spiegare che le ricerche di Davi vedono quasi sempre un Berlusca in affanno. E poi è Crespi il politicizzato...

C&C
Franci

leo (POL)
06-08-02, 23:21
Quel che è peggio, per Berlusconi; è risultato anche Valter Veltroni più ‘comunicatore’ di lui!

Red River
06-08-02, 23:35
Anzi con il 67 per cento di voti che prenderebbe a Roma Valter Veltroni mi pare strano che abbia solo il 66 % di comunicatività.

Comunque è una domanda strana. Se mi chiedessero: Lei capisce Berlusconi quando parla, io direi certo che lo capisco, so che si sta facendo gli affari suoi invece di quelli del paese.

E' una domanda magari posta male.

brunik
07-08-02, 14:52
Originally posted by Franci
Libero, non cadere nella trappola. Klaus Davi, pur esperto di comunicazione, è nettamente schierato a sinistra. Scrive su Repubblica e non appena può parla male di Berlusconi. Non nego che sia una persona in gamba e neppure che potrebbe avere ragione. Ma brunik si dimentica di spiegare che le ricerche di Davi vedono quasi sempre un Berlusca in affanno. E poi è Crespi il politicizzato...

C&C
Franci

Ah, ho capito, è fazioso.

E come hai fatto a capire che è schierato a sinistra?

E, se fosse vero, perchè si è schierato a sinistra e non a destra? Crespi lo sappiamo tutti perchè è a destra: prende soldi da Berlusconi tramite Datamedia.

Quelli che proprio non riesco a capire proprio sono i "faziosi" del centrosx aggratis, quando sarebbe più conveniente economicamente parlare sempre bene di Berlusconi, che la carriera ci guadagna.

Franci (POL)
07-08-02, 16:07
Originally posted by brunik
Ah, ho capito, è fazioso.

Sì, lo è.

E come hai fatto a capire che è schierato a sinistra?

Scrive su Repubblica e non appena può parla male di Berlusconi. Ma non è solo per questo, ci mancherebbe. Non è una mia intuizione, Brunik, è risaputo.

E, se fosse vero, perchè si è schierato a sinistra e non a destra? Crespi lo sappiamo tutti perchè è a destra: prende soldi da Berlusconi tramite Datamedia.

Almeno di lui conosciamo i rapporti economici col proprio datore di lavoro.

Quelli che proprio non riesco a capire proprio sono i "faziosi" del centrosx aggratis, quando sarebbe più conveniente economicamente parlare sempre bene di Berlusconi, che la carriera ci guadagna.

Sarebbe più conveniente con Berlusconi? Ne sei sicuro? Ti sembra tutto così netto e chiaro? Credi che i soldi arrivano soltanto dalle mani del padrone? O ci sono modi più occulti per farne arrivare? :cool:

brunik
07-08-02, 18:14
Originally posted by Franci
Libero, non cadere nella trappola. Klaus Davi, pur esperto di comunicazione, è nettamente schierato a sinistra. Scrive su Repubblica e non appena può parla male di Berlusconi. Non nego che sia una persona in gamba e neppure che potrebbe avere ragione. Ma brunik si dimentica di spiegare che le ricerche di Davi vedono quasi sempre un Berlusca in affanno. E poi è Crespi il politicizzato...

C&C
Franci

Io questo Klaus Davi non lo conoscevo.

Questo è quello che ho appreso di lui su internet.

Chi è Klaus Davi: Massmediologo, conduce una rubrica all'interno della trasmissione televisiva di Canale5 "NONSOLOMODA", inoltre scrive regolarmente su importanti periodici fra cui il settimanale di attualità "CHI",email:nfowol@klausdavi.com

Mi pare che scriva su CHI, non su Repubblica.

Questo è un altro suo ritratto: non mi pare un komunista, il Klaus, ma se lo dici tu...

Klaus Davi, l'ineffabile
Professione: guru delle mode

Le ricerche di mercato non hanno segreti per Klaus Davi: l'uomo dei sondaggi, l'uomo "dietro le quinte" di molte campagne pubblicitarie di successo. Spesso poi diventa ospite dei salotti tv e delle rubriche dei periodici italiani. I gusti del Belpaese, le curiosità morbose e non, i sex symbol, la politica. È lui che ha "inventato" Eva Herzigova. A ciascun vip il suo giudizio d'autore, come quello su Naomi Cambpell che secondo il buon Klaus: «È l'unico personaggio che ha saputo sempre mettere efficacemente in piazza la sua vita privata». A ciascun personaggio il suo borsino: chi scende e chi sale, chi vince e chi perde. Un po' come in una fiera, a volte grazie a sondaggi fatti ad arte qualcuno vince barando anche un po': chi è il giornalista più bello d'Italia? Chi è la showgirl più desiderata? Vale di più il nudo di Sabrina Ferilli o quello di Paola Barale?

Davi è un trend-setter, uno che ha il potere di lanciare le mode, di influenzare le scelte e i consumi di altri gruppi sociali. Tutto quello che è trendy impazza, e anche Davi fa quello che può. Ci vorrebbe per lui la bilocazione, l'ubiquità, il miracolo della trasmissione registrata che permette di essere al "Costanzo show" e a "Porta a porta" nello stesso istante. Insomma Davi fa miracoli, in tv e sui giornali.

Franci (POL)
07-08-02, 23:22
Non ho de tto che Davi sia un comunista; non ho detto che non sia in gamba; non ho detto che stia sbagliando. Ho semplicemente osservato come Klaus Davi sia sbilanciato a sinistra. Non attribuirmi ciò che non ho nemmeno pensato (abitudine questa evidentemente molto frequente nella vostra area).

C&C
franci

brunik
08-08-02, 00:34
Originally posted by Franci
Non ho de tto che Davi sia un comunista; non ho detto che non sia in gamba; non ho detto che stia sbagliando. Ho semplicemente osservato come Klaus Davi sia sbilanciato a sinistra. Non attribuirmi ciò che non ho nemmeno pensato (abitudine questa evidentemente molto frequente nella vostra area).

C&C
franci

Hai solo detto detto che è nettamente sbilanciato a sinistra perchè scrive su Repubblica e parla sempre male di Berlusconi, e pertanto quello che dice non conta niente.

Guarda che chi parla male di Berlusconi non è detto che sia di sinistra, questa è una fissazione che avete voi pollisti. Anche io parlo sempre male di Berlusconi ma non sono di sinistra, embè? Parlo male di Berlusconi perchè sono convinto che non si possa che parlarne male, lo faceva anche Montanelli, mi pare.

Che scriva su Repubblica poi a me non risulta. A me risulta che scriva su Chi (che, correggimi se sbaglio è di Berlusconi) e partecipa a trasmissioni di Canale5.

Quindi, seguendo i tuoi parametri, è nettamente schierato a destra.

Franci (POL)
08-08-02, 01:30
Originally posted by brunik

Hai solo detto detto che è nettamente sbilanciato a sinistra perchè scrive su Repubblica e parla sempre male di Berlusconi, e pertanto quello che dice non conta niente.

Che scriva su Repubblica poi a me non risulta. A me risulta che scriva su Chi (che, correggimi se sbaglio è di Berlusconi) e partecipa a trasmissioni di Canale5.

Quindi, seguendo i tuoi parametri, è nettamente schierato a destra.
NON ho detto che quello che dice non conta niente. La vuoi smettere? Se non condisci gli interventi con venti enormi balle non sei contento. E non ho parametri in quanto a partecipazione televisiva. Per fortuna.
Passo e chiudo. Con te ogni dibattito e impossibile.

C&C
Franci

Libero (POL)
08-08-02, 10:05
Originally posted by brunik


Hai solo detto detto che è nettamente sbilanciato a sinistra perchè scrive su Repubblica e parla sempre male di Berlusconi, e pertanto quello che dice non conta niente.

Guarda che chi parla male di Berlusconi non è detto che sia di sinistra, questa è una fissazione che avete voi pollisti. Anche io parlo sempre male di Berlusconi ma non sono di sinistra, embè? Parlo male di Berlusconi perchè sono convinto che non si possa che parlarne male, lo faceva anche Montanelli, mi pare.

Che scriva su Repubblica poi a me non risulta. A me risulta che scriva su Chi (che, correggimi se sbaglio è di Berlusconi) e partecipa a trasmissioni di Canale5.

Quindi, seguendo i tuoi parametri, è nettamente schierato a destra.
scusa brunik, ma questa insistenza mi sembra un pò bambinesca!
come si deve serenamente ammettere che Crespi è schierato a destra cosi si deve serenamente ammettere che certi personaggi sono schierati a sinistra!
Se il signor Davi mi citasse un sondaggio da cui risulti un calo dei consensi per Berlusconi avrei comunque difficoltà a credergli ma se addirittura mi proprina solo una sua opinione non avallata da dati allora non ho dubbi: non gli credo! sono solo sue opinione o sue speranze!

brunik
08-08-02, 11:24
Originally posted by Libero

scusa brunik, ma questa insistenza mi sembra un pò bambinesca!
come si deve serenamente ammettere che Crespi è schierato a destra cosi si deve serenamente ammettere che certi personaggi sono schierati a sinistra!
Se il signor Davi mi citasse un sondaggio da cui risulti un calo dei consensi per Berlusconi avrei comunque difficoltà a credergli ma se addirittura mi proprina solo una sua opinione non avallata da dati allora non ho dubbi: non gli credo! sono solo sue opinione o sue speranze!

Come si deve anche serenamenre ammettere che dire che questo qua sia "schierato" a sinistra è una balla, senza fare tanto i bambini permalosi come fa sempre Franci quando non è in grado di controbattere le argomentazioni dell'interlocutore.

Tsè, uno se parla male di Berlusconi è perchè è "nettamente schierato a sinistra", pensa te che cagata.

leo (POL)
08-08-02, 22:07
Originally posted by Libero

...
come si deve serenamente ammettere che Crespi è schierato a destra cosi si deve serenamente ammettere che certi personaggi sono schierati a sinistra!
Se il signor Davi mi citasse un sondaggio da cui risulti un calo dei consensi per Berlusconi avrei comunque difficoltà a credergli ma se addirittura mi proprina solo una sua opinione non avallata da dati allora non ho dubbi: non gli credo! sono solo sue opinione o sue speranze!

Bene, mi sembra cha anche lei ammetta implicitamente che quelle di Crespi, anche quando cita (anzi ‘fabbrica’) sondaggi “sono solo sue opinione o sue speranze” e che comunque si possono avere “difficoltà a credegli”. Lo diciamo da tempo. Una curiosità: lei allora perché ci crede?

Franci (POL)
09-08-02, 02:22
Originally posted by brunik


Come si deve anche serenamenre ammettere che dire che questo qua sia "schierato" a sinistra è una balla, senza fare tanto i bambini permalosi come fa sempre Franci quando non è in grado di controbattere le argomentazioni dell'interlocutore.

Tsè, uno se parla male di Berlusconi è perchè è "nettamente schierato a sinistra", pensa te che cagata.
IO cosa? Non sono in grado di controbatterti? :D Ma va là, ciulon di uno. Beccati questa:

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L'ACCHIAPPAOSPITI
Autogol del Polo

di Klaus Davi

Quale migliore occasione per rinfrescare la teoria secondo la quale i giochi che catalizzano l'attenzione delle masse raccolgono anche il consenso dei politici? In tal senso, il Mondiale è stata un'occasione paradigmatica. Soprattutto per la Casa delle Libertà, che infatti per tutto il torneo ha intasato di pareri, osservazioni calcistiche, suggerimenti i tg di Rai, Mediaset e La 7. La proporzione tra i due schieramenti è davvero impressionante: la Cdl ha occupato circa il 70 per cento del parlato tv totale, contro un 30 del centrosinistra. Alla luce della disfatta della Nazionale e dopo la riconosciuta impotenza delle autorità italiane nel governo del pallone, è probabile che la bulimia mediatica della Cdl si sia ritorta contro l'esecutivo.

04.07.2002

[DA L'ESPRESSO]

p.s. Che cagata di articolo

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E questo non sarebbe schierato? Fammi il piacere. Vuoi che proseguo? Ecco le conferenze che tiene Klaus Davi. "La fabbrica del consenso"... a chi si riferirà? Forse ai Kellog's? MAH... :D

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Utopia

"I dissidenti della globalizzazione" è il titolo del ciclo di conferenze (tutte di sabato, con inizio alle ore 18) promosso dalla/presso la libreria Utopia di Milano. Le prime tre si sono svolte in febbraio, le successive quattro sono: La fabbrica del consenso (6 marzo) con Klaus Davi, Piero Ostellino e Giorgio Triani; Il paradosso zapatista (13 marzo) con Gianfranco Bettin e Pino Cacucci; Miserie del presente, ricchezza del possibile (20 marzo) con Aldo Giannuli e Luciano Lanza; Passaggi (27 marzo) con Piero Coppo, Marco Gay, Luciano Parinetto e Mario Pezzella.

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Come puoi constatare tu stesso, in Mediaset lavora davvero gente di tutti gli schieramenti. Il carissimo Davi, oltre che essere un bravo massmediologo, è anche un antiberlusconiano.
Vuoi che non lo chiami "sinistro" perchè la parola ti scandalizza? Va bene, mio amato Brunik. Diciamo che non gli sta simpatico Berlusconi. E allora che c'è di strano se in un sondaggio ci dice che Berlusconi non ha successo? Eheheheheh...

C&C
Franci

Libero (POL)
09-08-02, 10:35
Originally posted by leo


Bene, mi sembra cha anche lei ammetta implicitamente che quelle di Crespi, anche quando cita (anzi ‘fabbrica’) sondaggi “sono solo sue opinione o sue speranze” e che comunque si possono avere “difficoltà a credegli”. Lo diciamo da tempo. Una curiosità: lei allora perché ci crede?
i sondaggi di datamedia sono scientifici ma so bene che un sondaggio ha un risultato diverso a seconda di come è posta la domanda e da altri fattori ...... questo fa si che determinati sondaggi vedono dare più consensi al centrosinistra e altri più consensi al centrodestra!
quello che è importante è comunque saper leggere i sondaggi e soprattutto guardare la tendenza!

Franci (POL)
09-08-02, 19:31
Perchè Brunik non risponde? Brunik, dove sei? Non è che fai il bambino permaloso (come fa sempre Franci quando non è in grado di controbattere le argomentazioni dell'interlocutore)?

:D :D :D :D :D

C&C
Franci

brunik
09-08-02, 21:13
Originally posted by Libero

i sondaggi di datamedia sono scientifici ma so bene che un sondaggio ha un risultato diverso a seconda di come è posta la domanda e da altri fattori ...... questo fa si che determinati sondaggi vedono dare più consensi al centrosinistra e altri più consensi al centrodestra!
quello che è importante è comunque saper leggere i sondaggi e soprattutto guardare la tendenza!

I sondaggi pubblicati da Datamedia non sono scientifici, sono FALSI, e l'ho già dimostrato in altro thread.

Basti per tutti il sondaggio sulla fiducia in Berlusconi del 2 novembre 2001: alle agenzie di stampa ha comunicato il 65%.

Purtroppo lo stesso giorno sul Corriere erano usciti i dati veri che Berlusconi aveva letto al Consiglio dei Ministri: era il 46%.

Quindi fa un sondaggio falso, propagandista, per il popolo, ed uno vero per Berlusconi.

Non male, Crespi. Infatti sta facendo carriera, il ragazzo. Tra poco si compra anche Il Nuovo On Line. Ne ha fatti, di soldi, coi suoi sistemi.

brunik
09-08-02, 21:22
Originally posted by Franci
Perchè Brunik non risponde? Brunik, dove sei? Non è che fai il bambino permaloso (come fa sempre Franci quando non è in grado di controbattere le argomentazioni dell'interlocutore)?

:D :D :D :D :D

C&C
Franci

Eccomi, caro, mi era sfuggita la tua risposta.

Mi pare che questo collaboratore Fininvest lavori anche per l'Espresso.

Quindi i casi sono due:

1. è uno che dice quello che pensa e lo schieramento non c'entra, e se lo contendono perchè è bravo

2. l'Espresso non è fazioso,perchè, come vedi, ci lavorano anche quelli della Fininvest.

Ti ripeto, io questo Klaus Davi non lo conoscevo, ma dagli articoli che ho letto non mi sembra un girotondino. E' uno che dice quello che penso anch'io.

Mi stupisco solo per il fatto che per pubblicare quegli articoli si deve rivolgere all'Espresso. Perchè, Panorama non andava bene? Non glieli pubblicano?

Oppure vuoi negare che il 70% della TV è occupato da Berlusconi? Sono usciti ieri i dati dell'Osservatorio di Pavia. Il tempo dedicato all'opposizione è passato dal 36 ("la Rai Faziosa dell'Ulivo") al 25% ("la Rai Pluralista del Cambiamento")

Il calo di popolarità di Berlusconi è certificato da tutti gli istituti di sondaggi (meno uno, ovviamente).

E sì che c'avete pure Mediaset, cos'è tutta questa paura di far sentire anche gli altri, ogni tanto?

Franci (POL)
09-08-02, 23:56
Originally posted by brunik


Eccomi, caro, mi era sfuggita la tua risposta.

Mi pare che questo collaboratore Fininvest lavori anche per l'Espresso.

Quindi i casi sono due:

1. è uno che dice quello che pensa e lo schieramento non c'entra, e se lo contendono perchè è bravo

2. l'Espresso non è fazioso,perchè, come vedi, ci lavorano anche quelli della Fininvest.

Ti ripeto, io questo Klaus Davi non lo conoscevo, ma dagli articoli che ho letto non mi sembra un girotondino. E' uno che dice quello che penso anch'io.

Mi stupisco solo per il fatto che per pubblicare quegli articoli si deve rivolgere all'Espresso. Perchè, Panorama non andava bene? Non glieli pubblicano?

Oppure vuoi negare che il 70% della TV è occupato da Berlusconi? Sono usciti ieri i dati dell'Osservatorio di Pavia. Il tempo dedicato all'opposizione è passato dal 36 ("la Rai Faziosa dell'Ulivo") al 25% ("la Rai Pluralista del Cambiamento")

Il calo di popolarità di Berlusconi è certificato da tutti gli istituti di sondaggi (meno uno, ovviamente).

E sì che c'avete pure Mediaset, cos'è tutta questa paura di far sentire anche gli altri, ogni tanto? Tutto ciò fa parte di un altro discorso. Non ho in mano alcun dato sulla popolarità di Berlusconi e non ho dunque alcuna voglia di smentirti, nè tantomeno la possibilità di farlo. Magari Berlusconi è crollato, sarà vero. Non me ne frega, in questo momento.

Ciò di cui parlavo è che come tu stesso puoi constatare Davi è di sinistra (o anti-berlusconiano, come vuoi tu). Poichè l'Espresso è tutto fuorchè di destra, è più giusta l'ipotesi "Davi è di sinistra, ma su Fininvest accettano senza problemi anche lui", che "Davi è di Fininvest, ma su L'Espresso accettano anche lui". Questo volevo MOLTO SEMPLICEMENTE dimostrare. E l'ho fatto.
Stop. Fine polemica (sterile) su Davi.

C&C
Franci

C&C
Franci

brunik
10-08-02, 17:20
Originally posted by Franci

Ciò di cui parlavo è che come tu stesso puoi constatare Davi è di sinistra (o anti-berlusconiano, come vuoi tu). Poichè l'Espresso è tutto fuorchè di destra, è più giusta l'ipotesi "Davi è di sinistra, ma su Fininvest accettano senza problemi anche lui", che "Davi è di Fininvest, ma su L'Espresso accettano anche lui". Questo volevo MOLTO SEMPLICEMENTE dimostrare. E l'ho fatto.
Stop. Fine polemica (sterile) su Davi.

C&C
Franci

C&C
Franci

E daje con sta storia che uno che scrive sull'Espresso è di sinistra.

Il ragionamento va capovolto: uno che lavora in Fininvest può farci solo le scemate (nonsolomoda, ecc.). Se vuole dire qualcosa che potrebbe essere contro la linea editoriale si deve per forza rivolgere alla concorrenza, mi pare ovvio. Il motto fininvest è: non si sputa nel piatto in cui si mangia, altrimenti correre.Hanno cacciato via anche Montanelli, con questo discorso. E se Montanelli era di sinistra, io sono un astronauta.

Che sia di sinistra lo dici tu, in base allo schema mentale che vi ha installato Berlusconi nel cervello: chi non è con me, è di sinistra.

Guarda che in Italia ha votato contro Berlusconi il 55% delle persone. Mica tutti saranno di sinistra.

Qualcuno dovrebbe tenere a voi giovani un corso su cosa è la sinistra e cosa è la destra, per evitare la vostra confusione Berlusconi = destra tutti gli altri=sinistra.

Franci (POL)
10-08-02, 22:42
Originally posted by brunik
Che sia di sinistra lo dici tu, in base allo schema mentale che vi ha installato Berlusconi nel cervello: chi non è con me, è di sinistra.

Guarda che in Italia ha votato contro Berlusconi il 55% delle persone. Mica tutti saranno di sinistra.

Qualcuno dovrebbe tenere a voi giovani un corso su cosa è la sinistra e cosa è la destra, per evitare la vostra confusione Berlusconi = destra tutti gli altri=sinistra.
Posso dirtelo? Censurami, se vuoi. Non fa niente. Hai scritto un mucchio di cazzate. Credo senza alcuna presunzione di conoscere meglio la storia della destra e della sinistra di te che hai molti più anni di me sulle spalle. Con la metà dei tuoi pregiudizi, soprattutto.
Tu hai dedicato la tua attività di cittadino al continuo e bieco insulto a Berlusconi. Ok. Liberissimo di farlo. Come vedi, nessun esercito, nessuna squadriglia fascista, nessuna purga o bastonata te l'ha ancora impedito. Ma permettimi di non seguirti. Parliamo di qualcos'altro. A me Berlusconi non sta neanche tanto simpatico.
Lo voterei, ma non gli darei un briciolo di attenzione in più di quanta gliene dai tu, anzi. Molta meno.
Vuoi usare i Forum per un continuo attacco al leader della CDL? Fatti tuoi.

Bye bye.

C&C
Franci

brunik
11-08-02, 16:04
Originally posted by Franci

Posso dirtelo? Censurami, se vuoi. Non fa niente. Hai scritto un mucchio di cazzate. Credo senza alcuna presunzione di conoscere meglio la storia della destra e della sinistra di te che hai molti più anni di me sulle spalle. Con la metà dei tuoi pregiudizi, soprattutto.
Tu hai dedicato la tua attività di cittadino al continuo e bieco insulto a Berlusconi. Ok. Liberissimo di farlo. Come vedi, nessun esercito, nessuna squadriglia fascista, nessuna purga o bastonata te l'ha ancora impedito. Ma permettimi di non seguirti. Parliamo di qualcos'altro. A me Berlusconi non sta neanche tanto simpatico.
Lo voterei, ma non gli darei un briciolo di attenzione in più di quanta gliene dai tu, anzi. Molta meno.
Vuoi usare i Forum per un continuo attacco al leader della CDL? Fatti tuoi.

Bye bye.

C&C
Franci

Ok, permalosone, hai ragione tu: chi non è con Berlusconi è di sinistra. E chi è di sinistra è fazioso. Fa parte della sua struttura genetica.

Lo dice sempre anche Berlusconi.

E' così semplice da capire che il 55% degli italiani è di sinistra che non so come avevo fatto a non arrivarci da solo. Infatti la sinistra ha avuto per lunghi anni la maggioranza assoluta, e un esperto di storia senza pregiudizi come te non può che confermarmelo.

Solo per farti un esempio dei tuoi pregiudizi: chi scrive sull'Espresso è per forza uno di sinistra.

Sai che problemi hai, tu? Sei troppo fazioso e pieno di pregiudizi per capire che sei fazioso e pieno di pregiudizi.

Non sei capace neanche di portare avanti una discussione con me senza chiuderla sul piano personale, parlando di me invece che dell'argomento, semplicemente perchè terminati i tuoi assiomi non sai più cosa dire e metti il muso.

leo (POL)
12-09-02, 01:08
Per tornare al 'sinistrorso' e 'schieratissimo' Klaus Davi, apprendo che scrive una rubrica anche su 'Il Foglio'... Magari è semplicemente credibile perché competente (quando si occupa di sondaggi, marketing e stampa estera).



4 – A proposito di Davi. Da mini pillola bisettimanale, Estero su Estero, la rubrica che Klaus Davi tiene su Il Foglio di Giuliano Ferrara, verrà promossa a “pastone” settimanale che indagherà e riporterà gli umori della più prestigiosa stampa internazionale. Nel frattempo Davi, per conto di Fiat Auto, sta curando la campagna Lancia (dopo Lybra e Multipla), inondando le redazioni di foto vip a bordo della nuova monovolume, mentre Generali - primo caso di Pr esterno - gli ha chiesto un progetto per Genertel. Davi e ti sarà dato…

Dagospia.com 11 Settembre 2002

leo (POL)
12-09-02, 01:08
Per tornare al 'sinistrorso' e 'schieratissimo' Klaus Davi, apprendo che scrive una rubrica anche su 'Il Foglio'... Magari è semplicemente credibile perché competente (quando si occupa di sondaggi, marketing e stampa estera).



4 – A proposito di Davi. Da mini pillola bisettimanale, Estero su Estero, la rubrica che Klaus Davi tiene su Il Foglio di Giuliano Ferrara, verrà promossa a “pastone” settimanale che indagherà e riporterà gli umori della più prestigiosa stampa internazionale. Nel frattempo Davi, per conto di Fiat Auto, sta curando la campagna Lancia (dopo Lybra e Multipla), inondando le redazioni di foto vip a bordo della nuova monovolume, mentre Generali - primo caso di Pr esterno - gli ha chiesto un progetto per Genertel. Davi e ti sarà dato…

Dagospia.com 11 Settembre 2002

brunik
12-09-02, 10:26
Originally posted by leo
Per tornare al 'sinistrorso' e 'schieratissimo' Klaus Davi, apprendo che scrive una rubrica anche su 'Il Foglio'... Magari è semplicemente credibile perché competente (quando si occupa di sondaggi, marketing e stampa estera).




:D :D

E' quello che sospettavo. Kalus Davi non ha niente di sinistra. Non è certo uno che fa opposizione militante, non ha nessun interesse personale ad appoggiare Rutelli o D'Alema.

E' semplicemente uno che se deve scrivere qualcosa di non gradito al Berlusconi (e, bada ben bada ben, non si tratta di opinioni ma di fatti come la caduta del consenso o la sovraesposizione sui media) è costretto a rivolgersi sui media che non appartengono al boss, perchè il boss non tollera che si parli male di lui.

E qua si potrebbe aprire un dibattito sul lavaggio del cervello cui sono stati sottoposti i pollisti faziosi come Franci, per i quali vale la regola "o con me o contro di me", e scrivere che il consenso di Berlusconi è in caduta libera equivale a promuovere una campagna di biechi insulti contro il grande manovratore.

In realtà è il Berlusca che ha dedicato tutta la vita ed ha assoldato centinaia di professionisti dell'informazione per una campagna di biechi insulti contro i cittadini come me che dicono semplicemente quello che si vede, e cioè una politica economica disastrosa e l'asservimento dello stato agli interessi di una singola persona dal passato molto losco e con duemila miliardi in nero alle Bahamas.

Questi cittadini vengono bollati come komunisti catastrofisti e faziosi. Come se avessero chissà quali interessi da coprire.

Una volta si chiamava maccartismo, questo schema mentale da America Anni 50.

brunik
12-09-02, 10:26
Originally posted by leo
Per tornare al 'sinistrorso' e 'schieratissimo' Klaus Davi, apprendo che scrive una rubrica anche su 'Il Foglio'... Magari è semplicemente credibile perché competente (quando si occupa di sondaggi, marketing e stampa estera).




:D :D

E' quello che sospettavo. Kalus Davi non ha niente di sinistra. Non è certo uno che fa opposizione militante, non ha nessun interesse personale ad appoggiare Rutelli o D'Alema.

E' semplicemente uno che se deve scrivere qualcosa di non gradito al Berlusconi (e, bada ben bada ben, non si tratta di opinioni ma di fatti come la caduta del consenso o la sovraesposizione sui media) è costretto a rivolgersi sui media che non appartengono al boss, perchè il boss non tollera che si parli male di lui.

E qua si potrebbe aprire un dibattito sul lavaggio del cervello cui sono stati sottoposti i pollisti faziosi come Franci, per i quali vale la regola "o con me o contro di me", e scrivere che il consenso di Berlusconi è in caduta libera equivale a promuovere una campagna di biechi insulti contro il grande manovratore.

In realtà è il Berlusca che ha dedicato tutta la vita ed ha assoldato centinaia di professionisti dell'informazione per una campagna di biechi insulti contro i cittadini come me che dicono semplicemente quello che si vede, e cioè una politica economica disastrosa e l'asservimento dello stato agli interessi di una singola persona dal passato molto losco e con duemila miliardi in nero alle Bahamas.

Questi cittadini vengono bollati come komunisti catastrofisti e faziosi. Come se avessero chissà quali interessi da coprire.

Una volta si chiamava maccartismo, questo schema mentale da America Anni 50.