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Visualizza Versione Completa : SNDG - Qual è il politico di altro partito che avete apprezzato di più?



echiesa
28-08-02, 21:14
per visionare altri sondaggi clicca:

http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=15289&highlight=SNDG
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=12992&highlight=SNDG
http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=22095&highlight=SNDG
------------------------------------------------------------------------------------
Qual' è il politico al di fuori del PRI passato e presente che avete apprezzato o apprezzate maggiormente?

Garibaldi
29-08-02, 15:39
e il Presidente Pertini non ce lo mettiamo ?

echiesa
29-08-02, 21:41
Bhe, certo, Pertini è un personaggio importantissimo, per noi Repubblicani molto di più perchè diede l'incarico a Ugo La Malfa ( occasione persissima) e al Giovannone Nostro.
saluti
echiesa:fru

G. Oberdan
30-08-02, 09:45
Come politico io aggiungerei anche (Udite udite) Togliatti e forse anche Almirante.

Ne vorrebbero oggi nel PDS e in AN di gente di quel calibro!

Comunque come politico ero indeciso tra Craxi, De Gasperi e Moro

Anita
30-08-02, 11:51
tra tutti questi, ovviamente, De Gasperi.

lucifero
30-08-02, 12:26
Originally posted by G. Oberdan
Almirante.

Ne vorrebbero oggi in AN di gente di quel calibro!


Almirante? e che politica ha mai fatto? E adesso c'è Fini, che è l'Almirante del 2000, che il fucilatore razzista stesso aveva designato ed imposto.
E' il suo specchio, ma che almeno si ritrova a fare politica.
Almirante, che fece, salvo, come Fini, parlare bene senza dire niente?

per quanto riguarda il resto, non so proprio cosa scegliere in mezzo al mazzo. DeGasperi, Saragat, Nenni non li ho visti nel loro splendore.

Ma poi non so che significa "apprezzare". Cose buone ne avranno fatte tutti (o quasi), con onestà intellettuale tutti (o quasi).
Cristo, ma qualcuno ha votato Berlusconi??? :confused: Allora si valuta l'abilità a fare, indipendentemente dall'essere d'accordo?

mah, l'unico che apprezzo, nel senso che avrei voluto "redimerlo" ed averlo dalla nostra parte è Pannella.
Tra questi, voterei D'Alema.

G. Oberdan
30-08-02, 16:20
come Presidente Ad Honorem del Pri.

Solo pensao potesse entrarci anche lui anche se dubito avrebbe preso anche solo un voto.
Comunque lascia stare: Tra almirante e il "Governatore della regione Lazio" c'è un abisso. Per non parlare di Gasparri. Tremaglia invece sta facendo, a mio parere, buone cose.

echiesa
30-08-02, 21:51
A due giorni scatto avanti di De Gasperi.
saluti
echiesa:fru

Alberich
31-08-02, 00:45
*altro*
ho grande stima per Zanone, per dirne uno.

echiesa
31-08-02, 08:27
Ottimo Alberich, grazie.
Fuga di De Gasperi seguito ninetepopodimeno che da Silvio Berlusconi: interessante anche qui.
saluti
echiesa:fru

G. Oberdan
31-08-02, 11:30
Io ho votato Bettino

la_pergola2000
31-08-02, 15:11
non volevo intervenire su questo argomento un pò .... così, ma data la calura e l'umidità estiva ci stà anche questo.

parlando strettamente di politici vedo nell'ordine temporale :
Ugo La Malfa ( perchè democratico e capace di elaborare teorie politiche con visioni pratiche e revisionismi propri)
Togliatti
Saragat (per il coraggio)
De Gasperi
Moro ( grande capacità di politico associata alla capacità di applicare le sue teorie politiche)
Fanfani
...........
...........

04-09-02, 14:21
Non sono repubblicana, perciò voto Ugo La Malfa

04-09-02, 14:21
Non sono repubblicana, perciò voto Ugo La Malfa

echiesa
04-09-02, 15:50
Prof., merci.
saluti
echiesa:fru

echiesa
04-09-02, 15:50
Prof., merci.
saluti
echiesa:fru

G. Oberdan
04-09-02, 16:39
Secondo me su Craxi è ancora presto per dare un giudizio su l'uomo politico.

Fece degli errori alla fine, sottovalutando i referendum e mani pulite, però per me come politico non era da scartare.

(IL lato giudiziario non l'ho considerato perchè in questo forum nn c'entra)

G. Oberdan
04-09-02, 16:39
Secondo me su Craxi è ancora presto per dare un giudizio su l'uomo politico.

Fece degli errori alla fine, sottovalutando i referendum e mani pulite, però per me come politico non era da scartare.

(IL lato giudiziario non l'ho considerato perchè in questo forum nn c'entra)

nuvolarossa
04-09-02, 18:04
Benvenuta a gdr sulle pagine del Forum dei Repubblicani Italiani

nuvolarossa
04-09-02, 18:04
Benvenuta a gdr sulle pagine del Forum dei Repubblicani Italiani

echiesa
04-09-02, 19:20
Un dato mi stupisce: indovinate qual è??
saluti
echiesa:fru

echiesa
04-09-02, 19:20
Un dato mi stupisce: indovinate qual è??
saluti
echiesa:fru

G. Oberdan
04-09-02, 20:20
D'Alema a 0?

G. Oberdan
04-09-02, 20:20
D'Alema a 0?

Roberto (POL)
04-09-02, 20:25
*** altro ***

Beh ... però ... nonostante tutto ... un voto a Malagodi si può negare ???.

Io ho votato per lui !!!

Saluti.

R.

Roberto (POL)
04-09-02, 20:25
*** altro ***

Beh ... però ... nonostante tutto ... un voto a Malagodi si può negare ???.

Io ho votato per lui !!!

Saluti.

R.

Alberich
04-09-02, 20:26
Silvio a 7?

Alberich
04-09-02, 20:26
Silvio a 7?

echiesa
04-09-02, 21:00
Originally posted by Alberich
Silvio a 7?

Mi sa che hai inzeccato.
saluti
echiesa:fru

echiesa
04-09-02, 21:00
Originally posted by Alberich
Silvio a 7?

Mi sa che hai inzeccato.
saluti
echiesa:fru

G. Oberdan
04-09-02, 22:48
il mio D'Alema a 0 era sarcastico...

G. Oberdan
04-09-02, 22:48
il mio D'Alema a 0 era sarcastico...

Anita
05-09-02, 08:26
echiesa sta diventando il nostro "sondaggista" ufficiale.
Che sia una terza colonna di Data Media o dell'Abacus?

Anita
05-09-02, 08:26
echiesa sta diventando il nostro "sondaggista" ufficiale.
Che sia una terza colonna di Data Media o dell'Abacus?

lucifero
05-09-02, 08:52
32 votanti? Repubblicani? E di questo forum?
Mi sembrano un po' troppi...

P.S.
Gli amici esclusivi del forum MRE avranno partecipato?
Anche in questo caso, 32 mi sembra tanto.

Nuvolarossa, fai l'appello!

lucifero
05-09-02, 08:52
32 votanti? Repubblicani? E di questo forum?
Mi sembrano un po' troppi...

P.S.
Gli amici esclusivi del forum MRE avranno partecipato?
Anche in questo caso, 32 mi sembra tanto.

Nuvolarossa, fai l'appello!

G. Oberdan
05-09-02, 12:09
Echiesa lavora per DATAMEDIA! Sensazionale!

G. Oberdan
05-09-02, 12:09
Echiesa lavora per DATAMEDIA! Sensazionale!

la_pergola2000
05-09-02, 14:29
Dalema non si merita 0, ho detto più volte,se ne trova traccia nelle varie discussioni a cui ho partecipato, attualmente è l'unico politico nei ds che ha le idee chiare.
Avrete letto tutti l'intervista al Corriere di ieri e "orecchiando" ha sostenuto quello che dicevo qualche tempo fa sui girotondisti.
Anzi ne avevo fatto anche battute da Cabaret che il Buon Erasmus mi rimproverò.
Infatti Dalema reduce dagli studi americani sostiene che i girotondisti danno una mano a Berlusconi e questo è abbastanza chiaro. più il rumore si sposta a sinistra più l'elettorato moderato voterà la cdl.
Certo che l'Ulivo ha una gran paura dei morettisti, infatti organizza una contromanifestazione ai primi di ottobre.
Già appaiono le prime liti in casa ds e se non si fermano presto questo partito farà la fine del PRI, litigiosità interna portata alle stelle e fine del partito.
Dal congresso di Pesaro annunciato dai media come un congresso altamente positivo il declino per i ds è sempre più vicino.
Ad ottobre l'ulivo o più precisamente i ds vogliono cambiare la rappresentanza dell'ulivo, quindi ancora più confusione.
I socialisti di Martelli, anzi Martelli che cerca socialisti, tenuto per anni consigliere del ministro Turco, ci riprova.
Segni ci riprova.
Ciao a tutti

la_pergola2000
05-09-02, 14:29
Dalema non si merita 0, ho detto più volte,se ne trova traccia nelle varie discussioni a cui ho partecipato, attualmente è l'unico politico nei ds che ha le idee chiare.
Avrete letto tutti l'intervista al Corriere di ieri e "orecchiando" ha sostenuto quello che dicevo qualche tempo fa sui girotondisti.
Anzi ne avevo fatto anche battute da Cabaret che il Buon Erasmus mi rimproverò.
Infatti Dalema reduce dagli studi americani sostiene che i girotondisti danno una mano a Berlusconi e questo è abbastanza chiaro. più il rumore si sposta a sinistra più l'elettorato moderato voterà la cdl.
Certo che l'Ulivo ha una gran paura dei morettisti, infatti organizza una contromanifestazione ai primi di ottobre.
Già appaiono le prime liti in casa ds e se non si fermano presto questo partito farà la fine del PRI, litigiosità interna portata alle stelle e fine del partito.
Dal congresso di Pesaro annunciato dai media come un congresso altamente positivo il declino per i ds è sempre più vicino.
Ad ottobre l'ulivo o più precisamente i ds vogliono cambiare la rappresentanza dell'ulivo, quindi ancora più confusione.
I socialisti di Martelli, anzi Martelli che cerca socialisti, tenuto per anni consigliere del ministro Turco, ci riprova.
Segni ci riprova.
Ciao a tutti

Gino dal Sacco
06-09-02, 14:31
Viva la Padania.

da Repubblicano convinto sonoindeciso frà Bossi e Di Pietro.
Ciao Papero, come vedi sono tornato (anche se un pò incazzato) operativo.

Gino dal Sacco
06-09-02, 14:31
Viva la Padania.

da Repubblicano convinto sonoindeciso frà Bossi e Di Pietro.
Ciao Papero, come vedi sono tornato (anche se un pò incazzato) operativo.

echiesa
06-09-02, 15:31
No, ma in effetti con l'ISTAT ci ho collaborato per lungo tempo.
Gino, neruccio pure io, ma avanti popolo.
saluti
echiesa :fru

echiesa
06-09-02, 15:31
No, ma in effetti con l'ISTAT ci ho collaborato per lungo tempo.
Gino, neruccio pure io, ma avanti popolo.
saluti
echiesa :fru

nuvolarossa
07-09-02, 11:16
http://www.cronologia.it/storia/biografie/degasp.jpg

Alcide De Gasperi

nuvolarossa
07-09-02, 11:16
http://www.cronologia.it/storia/biografie/degasp.jpg

Alcide De Gasperi

la_pergola2000
08-09-02, 14:10
Anche oggi si legge che Dalema vuol fare un quotidiano "il riformista", le liti in casa Ds continuano e la cosa secondo me ha preso una deriva che difficilmente riusciranno a raddrizzare.
Incarico del nuovo quotidiano sarà Polito notista della Repubblica ed ora alle prese con la direzione del Riformista.
Dopo essere stato abbandonato da Colombo Dalema ci riprova.
Sembra che ormai i ds hanno finito per essere un punto di riferimento per la sinistra moderata e con questa mossa Dalema anticipa quelle che possano essere le future polemiche all'interno dei ds quando in autunno Cofferati entrerà nello scenario politico.
Questo quotidiano potrebbe ospitare dei riformisti anche ex repubblicani, ma ormai la cosiddetta diaspora repubblicana non avrebbe più alibi per incollarsi ai ds.
Il Congresso di ottobre dovrebbe anche farsi carico di questo e chiamare a raccolta i repubblciani spersi e sparsi, nei vari movimenti, compresi quelli che si sono rintanati nall'associazione mazziniana aspettando tempi migliori.
Così ad "orecchio".
Ciao a tutti.

la_pergola2000
08-09-02, 14:10
Anche oggi si legge che Dalema vuol fare un quotidiano "il riformista", le liti in casa Ds continuano e la cosa secondo me ha preso una deriva che difficilmente riusciranno a raddrizzare.
Incarico del nuovo quotidiano sarà Polito notista della Repubblica ed ora alle prese con la direzione del Riformista.
Dopo essere stato abbandonato da Colombo Dalema ci riprova.
Sembra che ormai i ds hanno finito per essere un punto di riferimento per la sinistra moderata e con questa mossa Dalema anticipa quelle che possano essere le future polemiche all'interno dei ds quando in autunno Cofferati entrerà nello scenario politico.
Questo quotidiano potrebbe ospitare dei riformisti anche ex repubblicani, ma ormai la cosiddetta diaspora repubblicana non avrebbe più alibi per incollarsi ai ds.
Il Congresso di ottobre dovrebbe anche farsi carico di questo e chiamare a raccolta i repubblciani spersi e sparsi, nei vari movimenti, compresi quelli che si sono rintanati nall'associazione mazziniana aspettando tempi migliori.
Così ad "orecchio".
Ciao a tutti.

Giuseppe Gizzi
09-09-02, 10:42
I sette voti dati a Berlusconi sono, a mio parere l'emblematica testimonianza del degrado che purtroppo serpeggia anche tra chi si definisce repubblicano.... Ahinoi... A nuttata nun passa.

Giuseppe Gizzi
09-09-02, 10:42
I sette voti dati a Berlusconi sono, a mio parere l'emblematica testimonianza del degrado che purtroppo serpeggia anche tra chi si definisce repubblicano.... Ahinoi... A nuttata nun passa.

Garibaldi
10-09-02, 11:46
Emblematico invece per me e' lo "zero"
conseguito nel sondaggio da D'Alema.

Garibaldi
10-09-02, 11:46
Emblematico invece per me e' lo "zero"
conseguito nel sondaggio da D'Alema.

lucifero
10-09-02, 12:58
No, Garibaldi, un voto basso in un poll su "il migliore" non è così significativo, perché dal fatto che nessuno pensi D'Alema sia il migliore non discende che tutti pensino sia il peggiore o magari lo sia mediamente; magari è per tutti il secondo nella scelta (per esempio lo è stato).

Diverso il caso del voto alto di Berlusconi, il che significa un diffuso apprezzamento.

Sono quindi d'accordo con Gizzi sulla interpretazione del risultato del sondaggio e (en passant) anche sulla preoccupazione che ne deriva.

lucifero
10-09-02, 12:58
No, Garibaldi, un voto basso in un poll su "il migliore" non è così significativo, perché dal fatto che nessuno pensi D'Alema sia il migliore non discende che tutti pensino sia il peggiore o magari lo sia mediamente; magari è per tutti il secondo nella scelta (per esempio lo è stato).

Diverso il caso del voto alto di Berlusconi, il che significa un diffuso apprezzamento.

Sono quindi d'accordo con Gizzi sulla interpretazione del risultato del sondaggio e (en passant) anche sulla preoccupazione che ne deriva.

Garibaldi
10-09-02, 13:07
Sara' come dici tu?!?!!?!?
magari Dalema era la seconda scelta per chi ha votato Berlusconi??!!!
Pero' in questo caso il tuo ragionamento non sta in piedi?!?!?!!?

Personalmente preferisco il pesto alla genovese?!?!!??!ma quando e' fatto con l'olio rancido, allora mi accontento anche di un brodino!?!?!?!?

Garibaldi
10-09-02, 13:07
Sara' come dici tu?!?!!?!?
magari Dalema era la seconda scelta per chi ha votato Berlusconi??!!!
Pero' in questo caso il tuo ragionamento non sta in piedi?!?!?!!?

Personalmente preferisco il pesto alla genovese?!?!!??!ma quando e' fatto con l'olio rancido, allora mi accontento anche di un brodino!?!?!?!?

echiesa
10-09-02, 15:41
8 voti signori, 8.
saluti
echiesa:fru

echiesa
10-09-02, 15:41
8 voti signori, 8.
saluti
echiesa:fru

la_pergola2000
10-09-02, 16:43
Caro Gizzi
ti rileggo volentieri, e purtroppo su un sondaggio che non riguarda il PRI o personaggi repubblicani.
Stento a dare un giudizio sui personaggi del passato perchè non siamo a conoscenza di tutti i passaggi politici e di elaborazione politica che hanno fatto, salvo i principali.
Poi parlare di berlusconi per me risulta difficile in quanto sapevo da prima che diventasse amico di Craxi come costruiva a Milano con le giunte comuniste, quindi un imprenditore come ce ne sono a migliaia in Italia che pur di andare avanti si alleano anche con il diavolo.
Però dare un giudizio su Berlusconi come uomo di governo è tutta un'altra cosa, ti sarai sicuramente accorto che da quando forza Italia si è iscritta al PPe le cose sono cambiate sia dentro a Forza Italia che nel personaggio Berlusconi, anche se personalmente lo considero più un napoleoncino, però il suo approccio alla politica non ha niente a che fare con l'approccio alla politica che hanno per es. Dalema, Fassino, Rutelli, Castagnetti, Letta (Gianni), Mastella, Casini , Buttiglione, Fini, e tutta la schiera di politici che al centro e in periferia , vedi Bassolino, Bianco, De Mita, ecc i quali hanno una concezione della politica più
parlata che fattiva.
Mentre ultimamente questo governo, con fasi alterne cerca di farsi avanti nel mondo della burocrazia, delle privatizzazioni, delle spese (?) del riordino degli uffici, se hai un pò di esperienza degli uffici statali, regionali , provinciali e comunali ti renderai conto che in Italia è difficile fare qualsiasi riforma, tanto tutto è congelato e preso dalle maglie della burocrazia e dei sindacati che fanno il buono e il cattivo tempo.
Non senti anche tu un bisogno di repulisti, nel marasma dispendioso dello stato Italiano?
Ora dare giudizi sempre su Berlusconi, come dice Dalema, non la finiamo più ed anche oggi in una intervista di Amato si legge che è stufo di questo ulivo rinsecchito e appiattito sui problemi dei ds e della leadership, mentre le derive estremiste prendono piede nella piazza facendo ancora di più allontanare una parvenza di opposizione democratica.
Appiattirsi sul legittimo sospetto, che era già norma fino l'89, non guardare i conti pubblici dissestati dal malgoverno di amato e dei ds, con la cancellatura dei tickets sanitari ( 8.ooo miliardi di vecchie lire), fingere tutto questo non è opposizione , ma malcelata invidia per la vittoria della cdl.
Ci sono persone che non sanno perdere e questo perdere viene celato attaccando il premier con alcuni riferimenti personali, ciò non fa crescere l'opposizione, così come nei rapporti personali, usando il sibilo e l'invettiva sulle persone, maschera l'invidia e la gelosia, per le proprie incompetenze.
Così anche nel nostro partito o per chi se ne stà un pò fuori, se non si condivide non vuol dire che se ne deve restare un pò fuori o fuori del tutto, qual'è il vero problema?,è forse berlusconi? forse pensavi che io ero contento che il ministeriale Mammì facesse una legge come quella, eppure non mi sono incazzato più di tanto, infatti Mammì ora cerca di reinserirsi con il cs (?).
Forse ero contento della politica industriale di Battaglia tutta supina sulla fiat? Ma non ho creato una corrente, o me ne sono andato via sbattendo la porta, è vero è cambiato il mondo, ma è cambiato come volevamo che fosse cambiato noi repubblciani, quindi cosa vuol dire uscire e indebolire il partito?
Con gli altri partiti o con il movimento personale della Sbarbati, non potremo mai costruire niente di repubblicano.
Se tutto questo non basta ci possono essere fatti personali e allora quanto detto viene passato in sottordine.
Sto leggendo in questi giorni Repubblica, la quale, orfana di Craxi, aveva perduto un pò di verve, ora invece, si diletta a gettare fango sul qualsiasi cosa che fa il governo mettendo la sordina ai continui successi in politica estera del suo leader.
Secondo me repubblica fa male a spostarsi in maniera così estremista, facendo concorrenza al "suo" ispiratore l' "UNità", fra un pò i due giornali saranno talmente concorrenti che uno dei due soccomberà.
Perciò meno estremismo e più moderazione e più pacatezza nei giudizi.Qual'è la tua visione del riformismo? O come deve essere fatto l'ammodernamento del paese?
Cosa si deve fare dell'INPS?
I sindacati devono continuare a gestire l'INPS?
Come si può mantenere il Welfare e nello stesso tempo vivere come una società opulenta.
Dovremo discutere di queste cose e i sondaggi dovrebbero essere su questi problemi e non sui giudizi affrettati di personaggi e sul tifo da stadio.
Ciao Gizzi e saluta per me il golfo di Salerno.

la_pergola2000
10-09-02, 16:43
Caro Gizzi
ti rileggo volentieri, e purtroppo su un sondaggio che non riguarda il PRI o personaggi repubblicani.
Stento a dare un giudizio sui personaggi del passato perchè non siamo a conoscenza di tutti i passaggi politici e di elaborazione politica che hanno fatto, salvo i principali.
Poi parlare di berlusconi per me risulta difficile in quanto sapevo da prima che diventasse amico di Craxi come costruiva a Milano con le giunte comuniste, quindi un imprenditore come ce ne sono a migliaia in Italia che pur di andare avanti si alleano anche con il diavolo.
Però dare un giudizio su Berlusconi come uomo di governo è tutta un'altra cosa, ti sarai sicuramente accorto che da quando forza Italia si è iscritta al PPe le cose sono cambiate sia dentro a Forza Italia che nel personaggio Berlusconi, anche se personalmente lo considero più un napoleoncino, però il suo approccio alla politica non ha niente a che fare con l'approccio alla politica che hanno per es. Dalema, Fassino, Rutelli, Castagnetti, Letta (Gianni), Mastella, Casini , Buttiglione, Fini, e tutta la schiera di politici che al centro e in periferia , vedi Bassolino, Bianco, De Mita, ecc i quali hanno una concezione della politica più
parlata che fattiva.
Mentre ultimamente questo governo, con fasi alterne cerca di farsi avanti nel mondo della burocrazia, delle privatizzazioni, delle spese (?) del riordino degli uffici, se hai un pò di esperienza degli uffici statali, regionali , provinciali e comunali ti renderai conto che in Italia è difficile fare qualsiasi riforma, tanto tutto è congelato e preso dalle maglie della burocrazia e dei sindacati che fanno il buono e il cattivo tempo.
Non senti anche tu un bisogno di repulisti, nel marasma dispendioso dello stato Italiano?
Ora dare giudizi sempre su Berlusconi, come dice Dalema, non la finiamo più ed anche oggi in una intervista di Amato si legge che è stufo di questo ulivo rinsecchito e appiattito sui problemi dei ds e della leadership, mentre le derive estremiste prendono piede nella piazza facendo ancora di più allontanare una parvenza di opposizione democratica.
Appiattirsi sul legittimo sospetto, che era già norma fino l'89, non guardare i conti pubblici dissestati dal malgoverno di amato e dei ds, con la cancellatura dei tickets sanitari ( 8.ooo miliardi di vecchie lire), fingere tutto questo non è opposizione , ma malcelata invidia per la vittoria della cdl.
Ci sono persone che non sanno perdere e questo perdere viene celato attaccando il premier con alcuni riferimenti personali, ciò non fa crescere l'opposizione, così come nei rapporti personali, usando il sibilo e l'invettiva sulle persone, maschera l'invidia e la gelosia, per le proprie incompetenze.
Così anche nel nostro partito o per chi se ne stà un pò fuori, se non si condivide non vuol dire che se ne deve restare un pò fuori o fuori del tutto, qual'è il vero problema?,è forse berlusconi? forse pensavi che io ero contento che il ministeriale Mammì facesse una legge come quella, eppure non mi sono incazzato più di tanto, infatti Mammì ora cerca di reinserirsi con il cs (?).
Forse ero contento della politica industriale di Battaglia tutta supina sulla fiat? Ma non ho creato una corrente, o me ne sono andato via sbattendo la porta, è vero è cambiato il mondo, ma è cambiato come volevamo che fosse cambiato noi repubblciani, quindi cosa vuol dire uscire e indebolire il partito?
Con gli altri partiti o con il movimento personale della Sbarbati, non potremo mai costruire niente di repubblicano.
Se tutto questo non basta ci possono essere fatti personali e allora quanto detto viene passato in sottordine.
Sto leggendo in questi giorni Repubblica, la quale, orfana di Craxi, aveva perduto un pò di verve, ora invece, si diletta a gettare fango sul qualsiasi cosa che fa il governo mettendo la sordina ai continui successi in politica estera del suo leader.
Secondo me repubblica fa male a spostarsi in maniera così estremista, facendo concorrenza al "suo" ispiratore l' "UNità", fra un pò i due giornali saranno talmente concorrenti che uno dei due soccomberà.
Perciò meno estremismo e più moderazione e più pacatezza nei giudizi.Qual'è la tua visione del riformismo? O come deve essere fatto l'ammodernamento del paese?
Cosa si deve fare dell'INPS?
I sindacati devono continuare a gestire l'INPS?
Come si può mantenere il Welfare e nello stesso tempo vivere come una società opulenta.
Dovremo discutere di queste cose e i sondaggi dovrebbero essere su questi problemi e non sui giudizi affrettati di personaggi e sul tifo da stadio.
Ciao Gizzi e saluta per me il golfo di Salerno.

Giuseppe Gizzi
12-09-02, 09:59
Grazie dei saluti amico Lapergola.Non ho scritto sul Forum in questi mesi per problemi personali. Comunque a me pareva che il sondaggio avesse un'impronta marcatamente storicistica, e dunque mi meravigliavano i consensi attribuiti a Berlusconi, in rapporto a personaggi come De Gasperi, Nenni o Saragat, padri di questa repubblica. Anche perchè, a volerla dire tutta non mi pare che a un anno e mezzo dalla vittoria elettorale, eccezion fatta per alcuni importanti risultati conseguiti in politica estera, il governo che come partito appogiamo abbia messo a segno risultati memorabili. Ho letto proprio ieri sul sito ufficiale del Partito un intervento dell'on.Gianni Ravaglia, che condivido punto per punto. Ravaglia ci diceche entrambi i Poli e entrembe le politiche poste in essere dai due poli sono inadeguate: l'ulivo perchè preda di un revanchismo post sessantotino pericoloso e preoccupante, la Cdl perchè attraversata da conati di populismo peronista altrettanto preoccupanti. Poi io, non credo come te e anche come dixceva Giorgio La Malfa, che Forza Italia per la sua adesione al PPE sia forza che abbia abbandonato questi tratti populisti, anche perchè il PPE mi pare che segua non una politica organica di centro, ma l'inclusione al sou interno di tutti quei movimenti conservatori e populisti, che nei vari paesi europei sono in antitesi alla sinistra. Poi per quanto mi riguarda, spero che il Congresso sancisca un ritorno alla capacità critica del Pri, perchè da quando siamo alleati della CDL, si è smarrita in una logica che ricorda il " non disturbiamo il manovratore". Mi auguro pure che alla prossime elezioni europee, tutti coloro che si sentono repubblicani , possano ritrovarsi sotto le comuni insegne dell'EDERA. Un abbraccio dal piovoso Golfo di Salerno.

Giuseppe Gizzi
12-09-02, 09:59
Grazie dei saluti amico Lapergola.Non ho scritto sul Forum in questi mesi per problemi personali. Comunque a me pareva che il sondaggio avesse un'impronta marcatamente storicistica, e dunque mi meravigliavano i consensi attribuiti a Berlusconi, in rapporto a personaggi come De Gasperi, Nenni o Saragat, padri di questa repubblica. Anche perchè, a volerla dire tutta non mi pare che a un anno e mezzo dalla vittoria elettorale, eccezion fatta per alcuni importanti risultati conseguiti in politica estera, il governo che come partito appogiamo abbia messo a segno risultati memorabili. Ho letto proprio ieri sul sito ufficiale del Partito un intervento dell'on.Gianni Ravaglia, che condivido punto per punto. Ravaglia ci diceche entrambi i Poli e entrembe le politiche poste in essere dai due poli sono inadeguate: l'ulivo perchè preda di un revanchismo post sessantotino pericoloso e preoccupante, la Cdl perchè attraversata da conati di populismo peronista altrettanto preoccupanti. Poi io, non credo come te e anche come dixceva Giorgio La Malfa, che Forza Italia per la sua adesione al PPE sia forza che abbia abbandonato questi tratti populisti, anche perchè il PPE mi pare che segua non una politica organica di centro, ma l'inclusione al sou interno di tutti quei movimenti conservatori e populisti, che nei vari paesi europei sono in antitesi alla sinistra. Poi per quanto mi riguarda, spero che il Congresso sancisca un ritorno alla capacità critica del Pri, perchè da quando siamo alleati della CDL, si è smarrita in una logica che ricorda il " non disturbiamo il manovratore". Mi auguro pure che alla prossime elezioni europee, tutti coloro che si sentono repubblicani , possano ritrovarsi sotto le comuni insegne dell'EDERA. Un abbraccio dal piovoso Golfo di Salerno.

FRANCO (POL)
12-09-02, 17:51
Concordo sulla sovravvalutazione di Berlusconi e mi dispiace che nessuno abbia ricordato Luigi Einaudi e le sue lezioni.
Aprendo un'altra parentesi, credo che la migliore classe politica che l'Italia abbia mai avuto sia quella della destra storica: Marco Minghetti, Silvio Spaventa ... Poco democratica per i nostri gusti ma con un grande senso dello stato.

FRANCO (POL)
12-09-02, 17:51
Concordo sulla sovravvalutazione di Berlusconi e mi dispiace che nessuno abbia ricordato Luigi Einaudi e le sue lezioni.
Aprendo un'altra parentesi, credo che la migliore classe politica che l'Italia abbia mai avuto sia quella della destra storica: Marco Minghetti, Silvio Spaventa ... Poco democratica per i nostri gusti ma con un grande senso dello stato.

la_pergola2000
13-09-02, 20:45
Sono d' accordo a che il PRI ritrovi la sua verve critica e ritorni a punzecchiare la maggioranza, cosa che faceva anche quando era nelle maggioranze del passato.
Ma per far questo in politica occorre una verve e un carattere, nonchè una conoscenza politica intensissima, occore un pò di fortuna, migliaia di amicizie nei media sia stampati che elettronici, occorre avere giornalisti nella rai, ecc. ecc.
Abbiamo ora tutto questo?
Cerchiamo di fare qualcosa di simile dalle nostre parti, anche perchè l'ulivo ci ha mandato all'opposizione proprio per il nostro senso critico e di buon governo, speriamo che nel PRI nazionale ritorni quello spirito, intanto stiamo fondando nuove sezioni e coltiviamo uno spirito che si trova ai primordi della politica.
Ciao e buon lavoro a voi tutti.

nuvolarossa
02-02-04, 18:20
MARTELLI

Apprendiamo, prima da L’Espresso e poi da un intervista su L’Unità, che Claudio Martelli intende ritirarsi dalla politica attiva. Poiché abbiamo della vita politica un’idea ancora paretiana e crediamo nella importanza delle classi dirigenti ci pare un fatto negativo che la classe politica del Paese venga a perdere un uomo della qualità di Martelli.
Sembra, per altro, che nessuno se ne preoccupi e, anzi, senza dirlo ne apertamente appalesarlo, che più d’uno se ne compiaccia. Noi abbiamo una buona amicizia per Claudio Martelli e lo ricordiamo, ancora nella FGR, in occasione della prima occupazione della Università di Milano nel 1965 quando, la mattina, la folla degli studenti premeva per entrare. “Claudio, levati di lì che ti schiacciano contro il vetro”. Si spostò e dopo un attimo la grande vetrata dell’ingresso, contro cui era stato schiacciato fino a quel momento, scoppiò come un petardo. Diventò, di lì a poco, assistente di Filosofia e fu il primo da cui si sentì parlare di Popper che, fino allora, era stato praticamente impossibile conoscere nelle nostre Università. Poi si affidò al vento della politica che lo portò lontano, molto più lontano, di quanto la militanza repubblicana di famiglia avrebbe mai potuto portarlo.
Craxi lo guardava ironicamente ammirato quando citava tutti quei pensatori moderni che l’egemone cultura marxista non ci aveva permesso di conoscere. “Leggi Gianburrasca” gli diceva forse senza sapere che ‘Gianburrasca’ era stato scritto da un repubblicano. “Leggi Gianburrasca”, gli ripeteva e intanto probabilmente pensava che un giovane così in un partito un po’ sgangherato culturalmente gli poteva venir utile tenuto conto che c’erano comunque più di dieci anni di differenza tra lui e Claudio che rappresentavano una garanzia, secondo i canoni non scritti della politica, di fedeltà. Ma la vita è più crudele della politica stessa e, talvolta, anche senza peccare si passa per peccatori e, senza tradire, si passa per traditori. Se poi si è anche colti e intelligenti non si troverà più nessuno che voglia rischiare di prenderti in carico.
Così Claudio Martelli si ritira dalla politica ed è un peccato perché la sapeva lunga, si esprimeva con proprietà, scriveva bene e faceva una cosa che in politica fanno in pochi: leggeva libri. Secondo le signore era anche carino più o meno come Rutelli da cui lo differenzia la maggior frequenza in biblioteca e il minor uso del politichese. Ma, tant’è, le onde limacciose della Seconda Repubblica non lo hanno risparmiato e nella Saga dei socialisti, forse per quel suo aspetto ancor oggi di bel tenebroso, suscita più odi che amori e gli ex-notabili, divisi su tutto, sono spesso unificati dall’odio per il povero Martelli che corrisponde all’invidia che avevano negli anni Ottanta quando sembrava essere il vero delfino di Craxi e solo Giuliano Amato sottilmente lo insidiava. Tanto tempo è passato ma sembra di parlare di ieri perché il tempo trascorso non ha modificato nulla se non le facce che si alternano alla televisione e i simboli dei partiti ma non le idee, i progetti mai realizzati e gli affari.

G.P. (www.nuvolarossa.org)
......
sono graditi commenti ...

PRI@FGR
02-02-04, 19:01
Ho votato per Aldo Moro.

Lo ammetto ho pensato di premiare cosi' anche il suo vice del 74.

Paolo Arsena
02-02-04, 21:15
A leggere le vostre risposte siete di destra da fare schifo....

Comunque tanto per non smentirvi dico Oscar Luigi Scalfaro: un cattolico devoto e conservatore, un vecchio trombone perbenista, un democristiano reazionario e governativo, ma un uomo con un altissimo senso dello Stato e un profondo convincimento del valore dell'istituzione democratica.
Un uomo tutto d'un pezzo.
Un uomo come ce ne sono pochi, ahimé, nell'agone politico.

Paolo Arsena
02-02-04, 21:34
Rispondo alle sollecitazioni che chiudono il bell'intervento di Properzij su Claudio Martelli.

Anche a me Martelli piaceva. Dire che mi fosse simpatico forse è azzardato, perché simpatico davvero non era. Però mi piaceva, per tutte le qualità descritte nel pezzo precedente, che lo inquadrano bene.
Devo ammettere che quando gli avvisi di garanzia dell'era tangentopoli, che abbattevano uno dopo l'altro tutti i birilli della politica, colpirono anche il delfino di Craxi, rimasi deluso. Se con altri godevo, con lui fu il lutto. Soprattutto perché, dopo la caduta di Craxi, e dopo molte perplessità, aveva appena preso in mano il partito e lo stava conducendo ad un asse di ferro con Giorgio La Malfa, allora fiero oppositore del governo. Poco dopo toccò anche a quest'ultimo. E fu la fine.

Però Martelli ha deluso proprio per la gravità delle imputazioni e della successiva condanna.
Martelli è stata una risorsa sprecata. E per colpa sua. Peccato.
Più di questo non si può dire.

la_pergola2000
02-02-04, 22:22
sii un pò più buono dove vedi che alcuni di noi sono di destra da fare schifo?
Per favore spiegaci tu.

Per quanto riguarda Martelli non so se quello che ha scritto Properzi sia vero, lui lo conosce quindi vale la sua descrizione.
Avevo letto che Martelli volesse fondare un nuovo partito per le europee, evidentemente ci ha ripensato, rifiutato dai ds, la sua naturale collocazione avrebbe potuto essere il partitino di Occhetto e Di Pietro, sempre più Occhetto e meno di Pietro.
Ma non credo fino in fondo alle sue dichiarazioni, probabilmente avrà progettato questa sua uscita mentre tutti si agitano per cercare un posto in una lista per l'Europa per farssi notare di più.
E poi bisogna anche dire che forse non ce la fa a fare un partito, gli intellettuali da che mondo e mondo non hanno mai fondato un partito, semmai un movimento, altre tempre ci vogliono, vedi la Sbarbati ecc. ecc.
Così dell'Utri che si vanta di essere un intellettuale, ma non ha fondato Forza Italia ecc.
Così De Mita, non ha fondato la Dc, forse ha provato ad affondarla, ed aiutato a fondare l'impero di Tanzi questo si.

Caro Paolo, hai citato Scalfaro perchè all'assemblea dei girotondisti ha lanciato una invettiva, commentata positivamente da tutta la sinistra diessina, che sono quelli che dieci anni fa e venti anni fa volevano impiccarlo, ma per faaaaavore, ma per faaaaaaaaaaavore!!!!!!!!!
Non dimentichiamo che si è salvato perchè era Presidente della Repubblica se no a quest'ora non salirebbe sui palchi a lanciare invettive.
Non dimentichiamo i soldi spariti quando era ministro, non dimentichiamo la carriera del convivente architetto della figlia cattolica integralista e quindi peccatrice e in quanto figlia di Scalfaro aveva lo stesso l'Eucarestia.............in Chiesa.

Lincoln (POL)
02-02-04, 22:53
Scalfaro è stato un buon ministro degli interni e(contrariamente a quel che dice Berlusconi)un buon Presidente della Repubblica.Sull'attuale Scalfaro,stendiamo un velo pietoso........

Lincoln (POL)
02-02-04, 22:55
De Gasperi ,senza alcun dubbio.

Paolo Arsena
02-02-04, 23:04
Bravo Lincoln.
Hai ben seppellito i pettegolezzi di Pergola.
Sull'ulitmo Scalfaro c'è sempre l'attenuante della vecchiaia. Che fa brutti scherzi.

Caro Pergola, capisco il tuo astio per Scalfaro e confermo: siete di destra. Proprio di questa destra, purtroppo.

la_pergola2000
02-02-04, 23:21
è un pettegolezzo, sono notizie di cronaca, che per fortuna di Scalfaro non sono passate per la procura, chissà perchè.
I pettegolezzi come li chiami tu sono usciti tanto tempo fa e non centrano ne la destra ne la sinistra, se vuoi un consiglio non difendere qualsiasi acquisito nel cs.
Per favore dimostrami che negli interventi precedenti al tuo qualcuno degli intervenuti abbia dimostrato di farti schifo come destrogiro.
J have patience, j wait you.

Paolo Arsena
03-02-04, 00:04
Beh, Pergola.
8 voti per Berlusconi e zero per D'Alema.
Un'ovazione per De Gasperi che, sant'uomo, era comunque il baluardo dell'Italia cattolica contro i comunisti.
Uno stitico 1 per Nenni, 2 per Berlinguer.
Saragat, come Craxi, era socialista come io sono forzista. Uomini destrorsi mascherati.
Poi qualcuno ha buttato lì pure Malagodi. Qualcuno ha ripescato addirittura la destra storica, non dico di Cavour, ma di Minghetti, Lanza e Sella.... una vera bestemmia e per chi conosce le nostre origini.
Mi sono spiegato?

Lincoln (POL)
03-02-04, 01:10
De Gasperi fu un "baluardo"contro i comunisti?La definizione mi sembra un pò esagerata,ad ogni modo se tale fù,lo fù per fortuna del nostro povero Paese.Saragat e Craxi sono stati esponenti della sinistra riformista e socialista-evidentemente Arsena preferisce quella comunista-e come tali vengono ricordati.

PRI@FGR
03-02-04, 12:43
Originally posted by Paolo Arsena
A leggere le vostre risposte siete di destra da fare schifo....Non credo ci sia qualcuno cosi' di destra da fare schifo ;)

Certamente nessuno e' in mala fede... D'Alema e' fermo a quota 0 :D

nuvolarossa
21-03-05, 20:03
La politica estera salva il bilancio del nostro Cavaliere

di Gianluigi Da Rold

Dice Gianni De Michelis, segretario nel “Nuovo PSI” che, ai tempi della prima repubblica, l’uomo politico eletto in Parlamento, magari con incarichi di governo, sapeva benissimo che un terzo della sua attività era dedicata al mantenimento del consenso ottenuto, ma gli altri due terzi della sua vita lavorativa si concentravano sull’esame dei problemi (la loro comprensione, la loro difficoltà) del Paese per tentare di risolverli. Oggi, nella cosiddetta seconda repubblica, le proporzioni del lavoro di un parlamentare o di un uomo politico sono rovesciate. La ricerca del consenso arriva prima di ogni altra cosa. A questo segue la gestione del consenso fino sconfinare in propaganda, che è proprio il contrario della politica o, se vogliamo, non di una buona politica e neppure della “vocazione politica”, così la chiama Max Weber.
È in questo contesto culturale che oggi si trova l’Italia. Grande Paese in difficoltà economiche, congiunturali e anche strutturali, ma soprattutto in declino per mancanza di idealità. È probabile che tutto questo sia colto, avvertito dal corpo elettorale, dalla cosiddetta società civile, e possa provocare un’astensione massiccia alle prossime elezioni regionali, quasi un avvertimento per le “politiche “ del 2006. Per quale ragione allora, in tale contesto politico culturale, questo giornale critica più l’attuale centrosinistra che la Casa delle Libertà? Perché, “turandosi tutti i nasi”, non solo quello che abbiamo, chi lavora all’Opinione ritiene che Silvio Berlusconi sia ancora una “carta da giocare”? La risposta è legata all’ultimo quindicennio di questo Paese, a una storia dove una “sinistra vecchia e settaria” ha preferito investire sullo stato etico, sul giustizialismo, sulla rendita dei poteri forti piuttosto che sullo stato di diritto e sul rapporto con il nuovo.
Si potrebbe obiettare che Berlusconi non abbia affatto spinto l’acceleratore sia sullo stato di diritto che sulla nuova realtà del mondo globalizzato. È vero, lo ripetiamo spesso da queste colonne. Tuttavia, un merito va dato al Cavaliere: ha cercato di fare una piccola diga contro i teorici dello stato etico, ma almeno li ha contenuti con mezzi e trucchi anche discutibili. Ma soprattutto Berlusconi ha saputo tenere una rotta giusta in politica internazionale, che è la nuova politica che gli Stati devono affrontare. Anche l’ultima dichiarazione, sul disimpegno dall’Iraq, concordato con Stati Uniti e Gran Bretagna, è un segno di rotta giusta. Non è molto, ma è qualche cosa. È facilitato in questo il Cavaliere. Dall’altra parte c’è ancora chi discute e si divide sull’esistenza o meno della libertà a Cuba.
http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/ZUCCHEROMUOIOPERTE.mid