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Visualizza Versione Completa : Arte in prestito



Nebbia
29-08-02, 21:26
Il Cristo morto di Mantegna lascia la Pinacoteca di Brera per essere esposto a Mantova. "Nessuno richieda più quest'opera perché non la presteremo mai più" hanno preannunciato i direttori della Pinacoteca. Pensate che le opere d'arte debbano viaggiare?

Österreicher
30-08-02, 16:08
Io sono favorevole soprattutto in occasione di grandi mostre. Però posso immaginare la delusione di chi si reca in un museo credendo di trovare un quadro o una scultura per poi apprendere che è stato "prestato".

ilariamaria
30-08-02, 23:33
ma non hanno giustificato la loro decisione?

la prima volta che ho visto il Cristo del Mantegna è stato proprio a Mantova ed infati ero convinta che fosse a palazzo ducale. è stata una sorpresa ritrovarlo a brera.

comunque la pinacolteca di vbrera ha per me un solo difetto: possiede talmente tante opere che non riesce ad esporle tutte.

perciò se le presta non c'è niente di male...

durante l'ultima guerra le distribui in giro nelle chiese e nei posti dove erano meno probabili i bombardamenti, ed erano così tant che non tutte sono ancora state riportate a brera...
nel mio paese ce ne sono due, due qudri di scuola del seicento. Solo un paio di anni fa brera si è ricordata che erano sue e le rivoleva, naturalmente c'è stata una sommossa popolare.
e i quadri sono rimasti al loro posto....

ma aspettare 57 anni per chiedere indietro dei quadri...

Österreicher
12-09-02, 21:21
http://arte.tiscali.it/pittura/Media/foto/agosto2002/gonzaga/gonzaga22pp.jpg

Österreicher
12-09-02, 21:21
http://arte.tiscali.it/pittura/Media/foto/agosto2002/gonzaga/gonzaga22pp.jpg

Österreicher
18-09-02, 22:34
Oggi sul Giornale è apparsa la notizia del prolungamento del prestito del «Cristo morto» del Mantegna fino all’8 dicembre. In particolare il ministro Urbani ha accolto l’appello, pubblicato ieri sulla Gazzetta di Mantova e firmato da Edgarda Ferri, dal regista Franco Diavoli e dal critico d’arte Achille Bonito Oliva, affinché il Cristo morto, prestato un solo mese dalla pinacoteca di Brera, rimanga a Palazzo Tè almeno fino al termine della mostra «Celeste Galeria» che chiude appunto l’8 dicembre. Ma forse la speranza è di trattenerlo per sempre.

«L’opera – ha dichiarato Bonito Oliva – ridà carne e sangue al corpo monumentale di Palazzo Tè». Ma c’è chi critica vivacemente questo «complesso della restituzione» che dilaga in Italia e in Europa e che potrebbe definirsi la «sindrome di Axum». Vittorio Sgarbi la chiama invece la «maledizione dell’obelisco» e dichiara che tutto nasce dalla sciagurata decisione di voler portare il monumento in Etiopia. A questo punto, sempre per Sgarbi, nessun responsabile di museo può più dirsi tranquillo.

Österreicher
18-09-02, 22:44
Vedi anche questo thread: La mostra dei Gonzaga (http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=&threadid=22423)