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Visualizza Versione Completa : La Ferrari dei record



Aug83
03-09-02, 19:07
Gerhard Berger era stato buon profeta. Dopo la vittoria del titolo piloti in Francia, il responsabile della BMW aveva fatto i complimenti alla Ferrari e a Michael Schumacher allargando le braccia: “C'è poco da fare, se va avanti così questi fanno doppietta da adesso alla fine del campionato, sono troppo forti”. Per ora il Cavallino non ci è riuscito solo perché in Germania Barrichello è giunto quarto. Un dettaglio perché da Magny-Cours, comunque, i piloti delle rosse non scendono mai dal gradino più alto del podio. E da due corse (Ungheria e Belgio) fanno corsa solitaria.Domenica a Spa Schumi ha dominato e ha parlato di gran divertimento. La scampagnata nelle Ardenne ha ricordato ancora una volta che razza di superiorità tecnica ha la Ferrari in questo momento sui rivali. Ma a conforto del fantastico lavoro degli uomini del Cavallino ci sono anche le cifre. Pazzesche come quella che ci ricorda che da 50 gare un pilota della rossa sale sempre sul podio. L'ultima volta che un ferrarista non ci era riuscito è accaduto il 26 settembre 1999, al Nurburgring: il famoso GP d'Europa col pit-stop di Eddie Irvine con tre ruote. Michael Schumacher, inoltre, si conferma il terminale perfetto per sfruttare una macchina così efficace. Con la vittoria di domenica (la decima nel 2002) ha battuto il record di Nigel Mansell di nove vittorie in un solo anno. Non solo. Il tedesco non scende dal podio da ben 16 gare, una striscia iniziata l'anno scorso a Indianapolis. Per Schumi è arrivato anche il 50° giro veloce in gara (altro record assoluto, Alain Prost è secondo a quota 41) e l'11° hat-trick (pole-vittoria-giro veloce) della carriera: eguagliato il primato che Jim Clark stabilì tra il 1962 e il 1968.Ha raggiunto pure il record dei podi stagionali (14) che già aveva stabilito l'anno scorso. Sarà migliorato anche questo. Inoltre con i dieci punti di domenica ha allungato il primato nella classifica totale di punti conquistati: 923. Il secondo è Alain Prost (798,5), il terzo Ayrton Senna (614). Forse non riuscirà a battere le pole position di Ayrton Senna (primo a quota 65, mentre lui è a quota 48). Ma in fondo se continua a divertirsi in questo modo non se la prenderà troppo.

da www.gazzetta.it