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Nebbia
06-09-02, 11:43
Era dell' 8° grado Mercalli il terremoto che ha scosso nella notte la regione Sicilia. 2 morti, decine di feriti e centinaia di palazzi (anche storici e di valore artistico) lesionati tra la zona di Palermo e la Sicilia Est. L'area è tutt'ora sotto osservazione perchè si temono nuove scosse di intensità maggiore!
C'è preoccupazione per i numerosi siti archeologici dell'isola, a partire dal Tempio della Concordia di Agrigento.

Nebbia
06-09-02, 11:43
Era dell' 8° grado Mercalli il terremoto che ha scosso nella notte la regione Sicilia. 2 morti, decine di feriti e centinaia di palazzi (anche storici e di valore artistico) lesionati tra la zona di Palermo e la Sicilia Est. L'area è tutt'ora sotto osservazione perchè si temono nuove scosse di intensità maggiore!
C'è preoccupazione per i numerosi siti archeologici dell'isola, a partire dal Tempio della Concordia di Agrigento.

Österreicher
06-09-02, 22:22
http://www.ilnuovo.it/nuovo/images/302/terremoto_palermo_165x200.jpg

La ferita più eclatante per il capoluogo siciliano è senz'altro la crepa apparsa su una parete della Sala d'Ercole, l'aula dell'Assemblea regionale siciliana nello splendido dei Palazzo dei Normanni di Palermo, sede del più antico parlamento d'Europa. L'Assemblea dovrebbe riunirsi martedì, per la prima seduta dopo la chiusura estiva, ma il presidente, Guido Lo Porto, sta valutando se rinviare i lavori parlamentari o se convocare i deputati in un'altra sala di Palazzo dei Normanni.

I danni maggiori sono però quelli subiti dal complesso monumentale di Sant' Anna (risalente al 1560): la chiesa del centro storico di Palermo mostra all'esterno i segni dell'evento tellurico (alcuni capitelli della facciata caduti), mentre alcuni vasi dell '800 esposti nelle bacheche del palazzo-museo Mirto di via Merlo avrebbero subito lesioni.

Oltre 700 le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per segnalare danni alle abitazioni private: lesionati decine di edifici compresi tra le borgate di Romagnolo, Bandita ed Acqua dei Corsari. Crolli di calcinacci e sottobalconi sono stati segnalati in diverse zone della città: da via Cluverio a piazza Rivoluzione, da piazza Sant'Anna a via Michele Cipolla, da via Vaccarini a via Michele Cipolla. I calcinacci hanno danneggiato alcune auto in sosta in via dell'Orsa minore.

Numerosi sono stati i crolli di cornicioni e le abitazioni lesionate, sopratutto nei quartieri del centro storico, e alcune fughe di gas legate alla rottura delle condutture per le vibrazioni. Le zone interessate dalle fughe di gas sono state immediatamente fatte evacuare in attesa della riparazione del guasto alle condutture. Tre edifici rimasti danneggiati sono stati fatti evacuare dal sindaco di Ficarazzi, una località alla periferia di Palermo. Gli stabili, che si trovano in via Rossini, saranno sottoposti a un sopralluogo da parte dei tecnici comunali e dei vigili del fuoco, che dovranno accertarne l'agibilità.

Österreicher
06-09-02, 22:22
http://www.ilnuovo.it/nuovo/images/302/terremoto_palermo_165x200.jpg

La ferita più eclatante per il capoluogo siciliano è senz'altro la crepa apparsa su una parete della Sala d'Ercole, l'aula dell'Assemblea regionale siciliana nello splendido dei Palazzo dei Normanni di Palermo, sede del più antico parlamento d'Europa. L'Assemblea dovrebbe riunirsi martedì, per la prima seduta dopo la chiusura estiva, ma il presidente, Guido Lo Porto, sta valutando se rinviare i lavori parlamentari o se convocare i deputati in un'altra sala di Palazzo dei Normanni.

I danni maggiori sono però quelli subiti dal complesso monumentale di Sant' Anna (risalente al 1560): la chiesa del centro storico di Palermo mostra all'esterno i segni dell'evento tellurico (alcuni capitelli della facciata caduti), mentre alcuni vasi dell '800 esposti nelle bacheche del palazzo-museo Mirto di via Merlo avrebbero subito lesioni.

Oltre 700 le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per segnalare danni alle abitazioni private: lesionati decine di edifici compresi tra le borgate di Romagnolo, Bandita ed Acqua dei Corsari. Crolli di calcinacci e sottobalconi sono stati segnalati in diverse zone della città: da via Cluverio a piazza Rivoluzione, da piazza Sant'Anna a via Michele Cipolla, da via Vaccarini a via Michele Cipolla. I calcinacci hanno danneggiato alcune auto in sosta in via dell'Orsa minore.

Numerosi sono stati i crolli di cornicioni e le abitazioni lesionate, sopratutto nei quartieri del centro storico, e alcune fughe di gas legate alla rottura delle condutture per le vibrazioni. Le zone interessate dalle fughe di gas sono state immediatamente fatte evacuare in attesa della riparazione del guasto alle condutture. Tre edifici rimasti danneggiati sono stati fatti evacuare dal sindaco di Ficarazzi, una località alla periferia di Palermo. Gli stabili, che si trovano in via Rossini, saranno sottoposti a un sopralluogo da parte dei tecnici comunali e dei vigili del fuoco, che dovranno accertarne l'agibilità.

Österreicher
06-09-02, 22:34
http://www.repubblica.it/gallerie/online/cronaca/sisma/9_g.jpg

I Vigili del Fuoco sono intervenuti nella chiesa barocca di Sant' Anna, a Palermo, per verificare i gravi danni provocati dalla forte scossa di terremoto che ha colpito questa notte la costa tirrenica della Sicilia.

Österreicher
06-09-02, 22:34
http://www.repubblica.it/gallerie/online/cronaca/sisma/9_g.jpg

I Vigili del Fuoco sono intervenuti nella chiesa barocca di Sant' Anna, a Palermo, per verificare i gravi danni provocati dalla forte scossa di terremoto che ha colpito questa notte la costa tirrenica della Sicilia.

Österreicher
06-09-02, 22:36
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/palermo_terr/galleria/jpg/image1.jpg


Migliaia di persone a Palermo si sono riversate per strada per paura di crolli, dopo la forte scossa di terremoto che ha colpito nella notte la costa tirrenica della Sicilia.

Österreicher
06-09-02, 22:36
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/palermo_terr/galleria/jpg/image1.jpg


Migliaia di persone a Palermo si sono riversate per strada per paura di crolli, dopo la forte scossa di terremoto che ha colpito nella notte la costa tirrenica della Sicilia.

Nebbia
07-09-02, 00:06
Poteva essere una nuova "Belice", ancora pochi secondi di sisma e la Sicilia si sarebbe richiusa su se stessa, l'Atlantide del terzo millennio! Scosse di terremoto si sono verificate anche nel sud della Francia nei Pirenei e in Grecia in mare aperto!

Nebbia
07-09-02, 00:06
Poteva essere una nuova "Belice", ancora pochi secondi di sisma e la Sicilia si sarebbe richiusa su se stessa, l'Atlantide del terzo millennio! Scosse di terremoto si sono verificate anche nel sud della Francia nei Pirenei e in Grecia in mare aperto!

Österreicher
08-09-02, 16:28
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image1.jpg

Österreicher
08-09-02, 16:28
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image1.jpg

Österreicher
08-09-02, 16:32
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image3.jpg

Di sfregi ne ha lasciati parecchi. Ma il terremoto che l’altra notte ha fatto sussultare la Sicilia per 50 secondi, oltre alle crepe nelle camere da letto di palermitani terrorizzati, oltre alle spallate che hanno fatto precipitare capitelli e cornicioni di chiese e monumenti da una parte all’altra dell’isola, ha lasciato uno squarcio sulla terra: una fenditura di sei chilometri, larga un metro, profonda in alcuni tratti fino a quattro metri.
Sembra l’alveo di un fiume secco da secoli. Un gigantesco serpente con anse simili ad antri cavernosi. Ecco la cicatrice più evidente del sisma che ha letteralmente spaccato la terra nelle campagne di Cerda, fra Cefalù e Palermo, risparmiando i centri urbani. Una fortuna. Perché se questa ferita si fosse aperta fra i palazzi di Palermo il bilancio sarebbe stato terribile.

Österreicher
08-09-02, 16:32
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image3.jpg

Di sfregi ne ha lasciati parecchi. Ma il terremoto che l’altra notte ha fatto sussultare la Sicilia per 50 secondi, oltre alle crepe nelle camere da letto di palermitani terrorizzati, oltre alle spallate che hanno fatto precipitare capitelli e cornicioni di chiese e monumenti da una parte all’altra dell’isola, ha lasciato uno squarcio sulla terra: una fenditura di sei chilometri, larga un metro, profonda in alcuni tratti fino a quattro metri.
Sembra l’alveo di un fiume secco da secoli. Un gigantesco serpente con anse simili ad antri cavernosi. Ecco la cicatrice più evidente del sisma che ha letteralmente spaccato la terra nelle campagne di Cerda, fra Cefalù e Palermo, risparmiando i centri urbani. Una fortuna. Perché se questa ferita si fosse aperta fra i palazzi di Palermo il bilancio sarebbe stato terribile.

Österreicher
12-09-02, 20:37
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image2.jpg

Österreicher
12-09-02, 20:37
http://www.corriere.it/speciali/gallerie/sicilia/galleria/jpg/image2.jpg

Nebbia
12-09-02, 21:31
Sono 10 le chiese palermitane danneggiate dal sisma; l'unica inagibile resta quella di Sant'Anna, monumento barocco che ha riportato danni alla cupola. Il terremoto ha danneggiato anche la Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni a Palermo, straordinario esempio di architettura arabo-normanna in Sicilia e sede dell'Assemblea regionale. Le lesioni riguardano la copertura della Cappella che è stata puntellata dai tecnici. Luciano Marchetti, presidente del gruppo di lavoro dell'Ente interministeriale per la salvaguardia dei beni culturali, ha spiegato che "le lesioni si sono verificate con le ultime scosse: il sisma principale ha evidentemente indebolito la struttura che con le successive scosse ha ceduto". Entrare nella Cappella sarebbe quindi troppo pericoloso.

Nebbia
12-09-02, 21:31
Sono 10 le chiese palermitane danneggiate dal sisma; l'unica inagibile resta quella di Sant'Anna, monumento barocco che ha riportato danni alla cupola. Il terremoto ha danneggiato anche la Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni a Palermo, straordinario esempio di architettura arabo-normanna in Sicilia e sede dell'Assemblea regionale. Le lesioni riguardano la copertura della Cappella che è stata puntellata dai tecnici. Luciano Marchetti, presidente del gruppo di lavoro dell'Ente interministeriale per la salvaguardia dei beni culturali, ha spiegato che "le lesioni si sono verificate con le ultime scosse: il sisma principale ha evidentemente indebolito la struttura che con le successive scosse ha ceduto". Entrare nella Cappella sarebbe quindi troppo pericoloso.

Österreicher
18-09-02, 00:18
Si è molto temuto anche per la tenuta delle costruzioni e delle opere presenti nella provincia di Agrigento, anch'essa colpita dal sisma. Per fortuna non sono stati rilevati danni significativi.