PDA

Visualizza Versione Completa : Borghezio sul referendum, i patti non rispettati si rompono



carlomartello
13-04-09, 21:19
Referendum/ Borghezio (Lega) ad Affaritaliani.it: i patti come si stringono si possono anche rompere

Il Carroccio alza la voce e avverte gli alleati del Pdl "che i patti come si stringono si possono anche rompere". Intervistato dal quotidiano online Affaritaliani.itsull'ipotesi di abbinare le elezioni di giugno al referendum, Mario Borghezio non usa mezzi termini: "Il popolo leghista è un popolo di gente leale. Però si comincia ad avere l'impressione che qualcosa nelle decisioni del Popolo della Libertà su questo tema così delicato e importante - su cui mi pare evidente che ci sia un interesse diretto e anche motivato della Lega che vuole riforme serie e non la riformicchia del referendum - si sentono degli scricchiolii che farebbero insospettire anche un santo. Mi permetto di dire ai responsabili del Pdl 'attenti all'ira dei giusti' perché la nostra potrebbe essere l'ira dei giusti se venissero meno al patto di lealtà". Cioè? "A brigante... brigante e mezzo se ciò avvenisse. Non voglio dire che si stia preparando un colpaccio di questo genere, ma se lo tolgano dalla testa perché la Lega è fatta di gente leale che non ammette slealtà. E quindi i patti come si stringono si possono anche rompere".

http://www.affaritaliani.it/politica/referendum_borghezio130409.html


carlomartello

Juv
13-04-09, 21:53
Parere personale.

Ad intestardirci troppo sul non accorpamento del referendum sbagliamo. Già è discutibilissimo che si debbano buttare via 167 milioni di euro, (così riferisce Maroni), per ostacolare un esercizio di democrazia come il referendum. Ma con l'aria che tira, il terremoto, la crisi economica e quant'altro, rischieremmo solo di passare per i difensori della casta.


Detto questo, nota tecnica: Ammettiamo che passi.

Se si andasse al voto con i consensi attuali, Silvio vincerebbe senza alcun dubbio la Camera dei deputati. MA, poichè il premio di coalizione al Senato va coqnuistato regione per regione, la Lega lo vincerebbe in Veneto e forse in Lombardia. Mentre il PDL perderebbe a danno del PD, Piemonte e Liguria.

Probabile risultato: Senato ingovernabile, e Silvio con il cerino in mano.

kappa
13-04-09, 23:32
Non entro nel merito del referendum, di cui francamente non conosco il testo, ma è evidente che il venditore vuole farci le scare!!
O eliminandoci dal parlamento romano (e forse non sarebbe un male) o spingendoci all'accorpamento col suo partito di merda!!!
Spero in un colpo di reni da parte della Lega, ma non ci conto....

carlomartello
13-04-09, 23:46
Di sicuro l'accopamento della Lega nel PdL possono giusto sognarselo la notte.
Non di più.

carlomartello

carlomartello
14-04-09, 03:35
Angelo Alessandri, presidente federale della Lega, artefice dello sfondamento verde nell’Emilia rossa:

“Ci fanno un baffo. Il Pdl con noi non ha partita per quanto riguarda il radicamento sul territorio e la capacità di rappresentare gli interessi di tutti. Se dobbiamo rappresentare le ragioni sociali, diventiamo più a sinistra della sinistra; se invece dobbiamo batterci per quelle identitarie, siamo più a destra della destra”.

Da Panorama Bossi e le europee: ritorneremo Lega di lotta (http://blog.panorama.it/italia/2009/04/13/bossi-e-le-europee-ritorneremo-lega-di-lotta/)


carlomartello

HOTDOG
14-04-09, 08:16
Se si andasse al voto con i consensi attuali, Silvio vincerebbe senza alcun dubbio la Camera dei deputati. MA, poichè il premio di coalizione al Senato va coqnuistato regione per regione, la Lega lo vincerebbe in Veneto e forse in Lombardia. Mentre il PDL perderebbe a danno del PD, Piemonte e Liguria.


purtroppo il PDL credo che in Piemonte sia comunque davanti al PD, per non parlare del fatto che dal Lazio in giù lo è ovunque...

Juv
14-04-09, 09:04
purtroppo il PDL credo che in Piemonte sia comunque davanti al PD, per non parlare del fatto che dal Lazio in giù lo è ovunque...

Se anche fosse, non avrebbe cmq la maggioranza.