Österreicher
14-09-02, 20:05
Approda a Milano la mostra Pierre-Auguste Renoir, Luce dell’Impressionismo , una raccolta di oltre 60 opere del pittore francese. Oli, acquarelli, disegni, sculture e incisioni, insieme a circa venti altri dipinti dei più grandi interpreti dell’impressionismo.
La mostra, dal 19 settembre alla Fondazione Mazzotta, espone anche alcuni inediti di Renoir, tra cui alcuni ritratti giovanili provenienti dal Musée du Petit Palais di Parigi. Le opere coprono nell’insieme il cinquantennio dell’attività artistica del pittore. Un particolare risalto è posto sui temi del paesaggio e del ritratto. Tra i ritratti più celebri in mostra la Femme au jabot blanc del 1880, il ritratto di Suzanne Valadon del 1885 e di Madeleine Adam del 1887.
Nella seconda parte della mostra alcuni dei più grandi pittori francesi dell’Ottocento, Delacroix, Courbet, Monet, Sisley, Cézanne, Degas, Pissarro, Guillaumin e Signac. La presenza dei lavori di questi grandi della pittura francese aiuterà i visitatori a capire in modo più armonico l’ambiente artistico da cui il lavoro di Renoir prende forma, per svilupparsi poi in modo del tutto personale.
Il catalogo della mostra, edito dall’editrice Mazzotta, contiene un saggio della curatrice Maïthé Vallès-Bled dedicato all’opera di Renoir, un saggio di Giovanni Iovane che va alla ricerca delle radici del termine ‘impressionismo’ e tre testi critici di Carlo Lodovico Ragghianti, Giulio Carlo Argan e Anna Maria Brizio.
Pierre-Auguste Renoir, Luce dell’Impressionismo
Milano, Fondazione Mazzotta, Foro Bonaparte 50 (MM 2 Lanza)
Dal 19 settembre al 17 novembre 2002-09-13
Orario: 10-19.30, martedì e giovedì 10-22.30; chiuso il lunedì
Biglietti: intero € 8, ridotti € 5,50/4,50
La mostra, dal 19 settembre alla Fondazione Mazzotta, espone anche alcuni inediti di Renoir, tra cui alcuni ritratti giovanili provenienti dal Musée du Petit Palais di Parigi. Le opere coprono nell’insieme il cinquantennio dell’attività artistica del pittore. Un particolare risalto è posto sui temi del paesaggio e del ritratto. Tra i ritratti più celebri in mostra la Femme au jabot blanc del 1880, il ritratto di Suzanne Valadon del 1885 e di Madeleine Adam del 1887.
Nella seconda parte della mostra alcuni dei più grandi pittori francesi dell’Ottocento, Delacroix, Courbet, Monet, Sisley, Cézanne, Degas, Pissarro, Guillaumin e Signac. La presenza dei lavori di questi grandi della pittura francese aiuterà i visitatori a capire in modo più armonico l’ambiente artistico da cui il lavoro di Renoir prende forma, per svilupparsi poi in modo del tutto personale.
Il catalogo della mostra, edito dall’editrice Mazzotta, contiene un saggio della curatrice Maïthé Vallès-Bled dedicato all’opera di Renoir, un saggio di Giovanni Iovane che va alla ricerca delle radici del termine ‘impressionismo’ e tre testi critici di Carlo Lodovico Ragghianti, Giulio Carlo Argan e Anna Maria Brizio.
Pierre-Auguste Renoir, Luce dell’Impressionismo
Milano, Fondazione Mazzotta, Foro Bonaparte 50 (MM 2 Lanza)
Dal 19 settembre al 17 novembre 2002-09-13
Orario: 10-19.30, martedì e giovedì 10-22.30; chiuso il lunedì
Biglietti: intero € 8, ridotti € 5,50/4,50