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Visualizza Versione Completa : Leonardo da Vinci era figlio di una schiava orientale?



Fernando
21-09-02, 00:39
http://www.gdmland.it/gdmonline/gdmonline.asp
http://www.gdmland.it/letteratura/canale_notizia.asp?ID_NOTIZIA=80983
http://www.gdmland.it/MWAdmin/fotografie/2862002000038436.jpg
Leonardo e l'Oriente
Nuove ipotesi su Leonardo da Vinci, potrebbe essere figlio di una schiava araba o ebrea. Molte tracce di queste culture
Leonardo Da Vinci figlio di una schiava: è l’ ipotesi di Alessandro Vezzosi, studioso del maestro, giunto a questa conclusione dopo anni di confronti e di analisi di documenti.
«Leonardo - spiega Vezzosi, direttore del Museo Ideale di Vinci che da domani avrà un nuovo allestimento - è citato nel catasto del 1457 come figlio illegittimo di Ser Piero Da Vinci e di Caterina che ritengo non sia stata sposata e non se ne conosce la famiglia di origine per una ragione semplicissima: doveva trattarsi di una schiava, per quanto convertita alla religione cristiana».
Era infatti consuetudine diffusa alla metà del ‘400 - secondo quanto ricostruito dallo studioso - che il padrone non avesse obblighi verso la donna e nel 1452, anno di nascita di Leonardo, a Firenze fu emanata una legge a tutela dei padroni delle schiave. Inoltre, proprio in quel periodo, vivevano in Toscana molte schiave orientali, sia pagane che ebree. « Così Ser Piero - ha detto Vezzosi - la fece sposare con un suo subalterno: Antonio di Piero del Vacca detto l’Accattabriga che viveva a Campo Zeppi di San Pantaleo, a circa un chilometro e mezzo dalla casa dei Da Vinci nel borgo del paese».
Dai documenti risulta che Caterina ebbe subito col marito una figlia, sorellastra di Leonardo, che fu chiamata Piera in onore di Ser Piero. Presumibilmente, rimasta vedova, nel luglio 1493 all’ età di circa 60 anni, Caterina raggiunse a Milano Leonardo che già chiedeva notizie di lei nel Codice Atlantico. Il maestro nel Codice Forster II annotò le spese per la sua sepoltura, non oltre il 1497.
«Ritengo ragionevole questa mia ipotesi sull’origine della madre di Leonardo - osserva il direttore del museo - a cui giungo per esclusione, per confronti e per indizi, a partire dalla collaborazione con Renzo Cianchi 25 anni fa e soprattutto per i continui riferimenti all’ Oriente che si ritrovano nell’ opera del maestro: dagli studi tecnologici a quelli matematici, dall’ invenzione del suo viaggio verso Levante alle sue lettere al Diodario di Siria, dall’ apparizione del gigante libico alle visioni dell’ Antico Testamento, dagli automi di Erone d’ Alessandria e Filone di Bisanzio agli intrecci decorativi, dal progetto per il ponte di Costantinopoli alla ricetta dell’ Acquarosa in uso nella corte ottomana».
Vezzosi sottolinea inoltre che Leonardo scriveva e disegnava con la mano sinistra e compilava i suoi libri di appunti specularmente, cominciando dall’ ultima pagina, proprio, e questa è assai più di una coincidenza, come gli arabi e gli ebrei. «Evidentemente - spiega - si trovò a vivere in un ambito familiare aperto e tollerante, in cui questa sua caratteristica non venne neppure corretta perchè non era ritenuta un problema». Una ulteriore prova dei forti legami con l’ oriente è data anche dall’ emblema di Leonardo, il nodo vinciano che deriva da un intreccio di arbusti di ascendenza orientale.
(20/09/02)

Ambrogio
22-09-02, 12:37
Considerato il grado di intelligenza di Leonardo direi che doveva avere una madre ebrea.

Degli ebrei si possono dire tante cose ma in fatto di intelligenza non ne scarseggiano proprio.

Un saluto

Felix (POL)
25-09-02, 02:09
per sgomberare il campo da equivoci: nel medioevo si importava in Europa un certo numero di schiavi per il servizio domestico. Questi provenivano dai territori slavi, dal mediterraneo e dal mar nero. Nel tardo medioevo ed in età rinascimentale esisteva in particolare un flusso costante verso l'Italia proveniente dalla regione del Caucaso (Georgia, Armenia), ed è da lì che possibilmente proveniva la madre di Leonardo.

Non vengano i mescolazionisti a dire che questa è una "prova" dell'ibridismo del popolo italiano, perchè si trattava di piccole quantità, provenienti dall'area circummediterranea ed europea. Gli schiavi negri erano una rarità e non ce n'era nessuno di provenienza indo-cino-orientale.

Fernando
25-09-02, 22:23
Originally posted by Felix
per sgomberare il campo da equivoci: nel medioevo si importava in Europa un certo numero di schiavi per il servizio domestico. Questi provenivano dai territori slavi, dal mediterraneo e dal mar nero. Nel tardo medioevo ed in età rinascimentale esisteva in particolare un flusso costante verso l'Italia proveniente dalla regione del Caucaso (Georgia, Armenia), ed è da lì che possibilmente proveniva la madre di Leonardo.

Non vengano i mescolazionisti a dire che questa è una "prova" dell'ibridismo del popolo italiano, perchè si trattava di piccole quantità, provenienti dall'area circummediterranea ed europea. Gli schiavi negri erano una rarità e non ce n'era nessuno di provenienza indo-cino-orientale.

come ora, in pratica!

Folco
10-02-14, 12:38
Improbabile, Leonardo aveva gli occhi azzurri e dal suo ritratto i tratti del suo viso sono pienamente europei.