Claudio Romussi
24-09-02, 09:57
Questa notizia e' tratta dal sito della LAV [www.infolav.org/lenostrecampagne/vivisezione/news/index.htm]:
''OBIEZIONE DI COSCIENZA: FRENATA AL PARLAMENTO EUROPEO 17/07/2002
Si conclude oggi la raccolta di firme dei parlamentari europei sulla Dichiarazione Scritta 'sul riconoscimento dell'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale nell'Unione Europea'... Purtroppo il risultato sperato non e' stato raggiunto: per divenire posizione ufficiale del Parlamento Europeo, sarebbe stato necessario che almeno la meta' dei 626 parlamentari si recasse personalmente a firmare nelle stanze dedicate di Bruxelles e Strasburgo entro tre mesi dalla presentazione del testo, ma le firme sono rimaste a quota 65. Il dato confortante per il lavoro effettuato dalla LAV e' che ben 38 di questi parlamentari sono italiani, ma la risposta degli altri paesi e' stata molto bassa. Cio' non significa che i deputati europei si oppongano al riconoscimento dell'obiezione di coscienza a livello comunitario, ma certamente che il tema non e' ancora cosi' al centro della loro attenzione al punto di dedicare uno spazio in agenda al piccolo impegno della firma. Intendiamo comunque ringraziare le centinaia di persone che hanno raccolto l'appello a scrivere ai parlamentari del proprio collegio elettorale e che hanno certamente influito sulla massiccia adesione di deputati italiani...''
Commento:
Uno dei modi per ottenere una nuova legge europea e' convincere il 51% degli europarlamentari a sostenerla presso un'apposita Commissione. Di conseguenza, per essere approvata, la proposta deve matematicamente ottenere il sostegno di europarlamentari di diverse nazioni. Per quanto riguarda la vivisezione, e' stato creato (dal Dr. Tettamanti e dal Dr. Enrico Moriconi) un gruppo di lavoro di esperti finalizzato alla proposta ed all'ottenimento di nuove leggi o almeno di miglioramenti di quelle che attualmente la disciplinano. Le quattro iniziative identificate come 'possibili' sono state presentate da questo gruppo in questa pagina: http://www.novivisezione.org/europa
Tre di queste iniziative hanno ottenuto o stanno ottenendo successo, mentre una era momentaneamente ferma, in attesa dei pareri di alcuni esperti internazionali. Puntava ad ottenere una legge europea sull'Obiezione di Coscienza alla Sperimentazione Animale che permettesse a tutti (studenti e professionisti), di NON essere obbligati a compiere atti connessi con la vivisezione.
Per sostenere questo progetto, erano stati contattati alcuni europarlamentari italiani. Alcuni di loro (soprattutto Cristiana Muscardini e Gianni Vattimo) hanno contribuito all'ottenimenti di alcuni risultati.
[vedi: www.novivisezione.org/europa/chimiche/interrog1.htm]
Data la necessita' di ottenere appoggio da europarlamentari di diverse nazioni, il gruppo Novivisezione ha ritenuto fosse utile - ed in alcuni casi necessario - creare un Coordinamento internazionale.
[vedi: www.novivisezione.org/europa/assoc_en.htm]
Qui: www.novivisezione.org/europa/assoc.htm e' disponibile l'elenco delle Associazioni Italiane che avevano aderito ai progetti di questo Coordinamento. Tra le adesioni, si contano quelle della LAV e del Comitato Scientifico Antivivisezionista (un'emanazione della LAV stessa).
Nonostante cio', la LAV (nella persona di Adolfo Sansolini), dopo aver aderito a questi progetti e dopo aver offerto mensilmente risalto ad essi - sulle pagine del suo periodico 'Impronte', in una rubrica gestita dal Comitato Scientifico Antivivisezionista - ha contattato i medesimi europarlamentari, proponendo loro la medesima iniziativa, senza chiedere ne' la collaborazione delle altre Associazioni aderenti, ne' l'opinione degli esperti che vi stavano lavorando da tempo, ne' quella degli esperti del proprio Comitato Scientifico Antivivisezionista (ad esempio, quello del dr. Cagno, responsabile dei progetti europei).
L'iniziativa e' fallita; e' OVVIAMENTE fallita, dato che - anche qualora la LAV fosse riuscita a convincere TUTTI gli europarlamentari Italiani - non sarebbe stato possibile ottenere matematicamente un numero sufficiente di adesioni.
Non essendo state avvisate, le Associazioni straniere aderenti al progetto non si sono potute attivare per contattare ed informare i propri europarlamentari. Di conseguenza, pochissimi o nessuno degli europarlamentari di altri Paesi hanno aderito alla proposta della LAV. Dato che i pochi europarlamentari che avevano aderito oggi non darebbero piu' il proprio supporto ad un'iniziativa appena fallita, sara' necessario lasciare passare del tempo per riproporre qualcosa di simile.
A noi sembra che la LAV, volendo dimostrare di occuparsi ancora di vivisezione, abbia voluto appropriarsi dell'unica iniziativa che non era ancora partita, ma per la quale era stato gia' preparato il terreno. Scegliendo la strategia piu' comoda e meno efficace, sapendo benissimo di non potercela fare matematicamente senza l'appoggio di Associazioni straniere, ma disposta a rovinarla pur di 'firmarla' col proprio marchio (eliminando quelli di tutte le altre Associazioni aderenti).
Il gruppo di lavoro di Novivisezione.org aveva costantemente avvisato tutte le Associazioni aderenti in merito ai progetti ed ai successi ottenuti.
Contro la vivisezione, ciascuno e' libero di portare avanti le iniziative che ritenga opportune, ma non ci si puo' non domandare:
1. perche' aderire a dei progetti per poi rovinarli deliberatamente, senza neppure avvisare o chiedere l'opinione di chi li promuove?
2. perche' non chiedere il supporto delle Associazioni straniere aderenti ai progetti?
3. perche' non avvisare chi si era assunto la responsabilita' di lavorarci?
In attesa di un chiarimento che v'invitiamo a sollecitare utilizzando la form qui sotto, riteniamo che, da parte della LAV, sarebbe stato doveroso rendere noto il proprio operato a coloro che essa stessa presenta come propri specialisti sull'argomento 'vivisezione' (i responsabili dei progetti, ripetiamo, sono il Dr. Stefano Cagno ed il Dr. Enrico Moriconi, entrambi membri del Comitato Scientifico Antivivisezionista).
CHIEDILO ALLA LAV:
Utilizzando il modulo disponibile qui: www.mucca103.org/mail.asp
puoi inviare un messaggio alla LAV semplicemente compilando il modulo.
[Testo del messaggio:
'Spett.le LAV, riguardo alla proposta di una legge sull'Obiezione di Coscienza alla Sperimentazione Animale, mi chiedo come mai, prima di rovinare il loro lavoro, non abbiate chiesto consiglio ai vostri esperti dr.Stefano Cagno e dr. Enrico Moriconi che, con un coordinamento internazionale, si stavano occupando di questo progetto. Non sara' per un desiderio di essere gli unici propositori a scapito di TUTTE le altre Associazioni che avevano aderito al progetto?
Distinti saluti. Nome, Cognome e Citta']
=======================================
Risposte e commenti sono disponibili in queste pagine:
=======================================
- Comitato Scientifico Antivivisezionista: www.mucca103.org/risposta_CSA.htm
- Stefano Cagno: www.mucca103.org/risposta_stefano_cagno.htm
- Massimo Tettamanti: www.mucca103.org/massimo_tettamanti.htm
- Marina Berati(NoVivisezione.Org): www.mucca103.org/marina_berati.htm
+ Contributo della SSNV:
www.mucca103.org/ssnv_lav.htm
- Gianluca Felicetti:
www.mucca103.org/risposta_LAV.htm
- Adolfo Sansolini: www.mucca103.org/la_classe_non_e_acqua.htm
+ Replica di Mucca103: www.mucca103.org/risposta_a_Felicetti.htm
''OBIEZIONE DI COSCIENZA: FRENATA AL PARLAMENTO EUROPEO 17/07/2002
Si conclude oggi la raccolta di firme dei parlamentari europei sulla Dichiarazione Scritta 'sul riconoscimento dell'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale nell'Unione Europea'... Purtroppo il risultato sperato non e' stato raggiunto: per divenire posizione ufficiale del Parlamento Europeo, sarebbe stato necessario che almeno la meta' dei 626 parlamentari si recasse personalmente a firmare nelle stanze dedicate di Bruxelles e Strasburgo entro tre mesi dalla presentazione del testo, ma le firme sono rimaste a quota 65. Il dato confortante per il lavoro effettuato dalla LAV e' che ben 38 di questi parlamentari sono italiani, ma la risposta degli altri paesi e' stata molto bassa. Cio' non significa che i deputati europei si oppongano al riconoscimento dell'obiezione di coscienza a livello comunitario, ma certamente che il tema non e' ancora cosi' al centro della loro attenzione al punto di dedicare uno spazio in agenda al piccolo impegno della firma. Intendiamo comunque ringraziare le centinaia di persone che hanno raccolto l'appello a scrivere ai parlamentari del proprio collegio elettorale e che hanno certamente influito sulla massiccia adesione di deputati italiani...''
Commento:
Uno dei modi per ottenere una nuova legge europea e' convincere il 51% degli europarlamentari a sostenerla presso un'apposita Commissione. Di conseguenza, per essere approvata, la proposta deve matematicamente ottenere il sostegno di europarlamentari di diverse nazioni. Per quanto riguarda la vivisezione, e' stato creato (dal Dr. Tettamanti e dal Dr. Enrico Moriconi) un gruppo di lavoro di esperti finalizzato alla proposta ed all'ottenimento di nuove leggi o almeno di miglioramenti di quelle che attualmente la disciplinano. Le quattro iniziative identificate come 'possibili' sono state presentate da questo gruppo in questa pagina: http://www.novivisezione.org/europa
Tre di queste iniziative hanno ottenuto o stanno ottenendo successo, mentre una era momentaneamente ferma, in attesa dei pareri di alcuni esperti internazionali. Puntava ad ottenere una legge europea sull'Obiezione di Coscienza alla Sperimentazione Animale che permettesse a tutti (studenti e professionisti), di NON essere obbligati a compiere atti connessi con la vivisezione.
Per sostenere questo progetto, erano stati contattati alcuni europarlamentari italiani. Alcuni di loro (soprattutto Cristiana Muscardini e Gianni Vattimo) hanno contribuito all'ottenimenti di alcuni risultati.
[vedi: www.novivisezione.org/europa/chimiche/interrog1.htm]
Data la necessita' di ottenere appoggio da europarlamentari di diverse nazioni, il gruppo Novivisezione ha ritenuto fosse utile - ed in alcuni casi necessario - creare un Coordinamento internazionale.
[vedi: www.novivisezione.org/europa/assoc_en.htm]
Qui: www.novivisezione.org/europa/assoc.htm e' disponibile l'elenco delle Associazioni Italiane che avevano aderito ai progetti di questo Coordinamento. Tra le adesioni, si contano quelle della LAV e del Comitato Scientifico Antivivisezionista (un'emanazione della LAV stessa).
Nonostante cio', la LAV (nella persona di Adolfo Sansolini), dopo aver aderito a questi progetti e dopo aver offerto mensilmente risalto ad essi - sulle pagine del suo periodico 'Impronte', in una rubrica gestita dal Comitato Scientifico Antivivisezionista - ha contattato i medesimi europarlamentari, proponendo loro la medesima iniziativa, senza chiedere ne' la collaborazione delle altre Associazioni aderenti, ne' l'opinione degli esperti che vi stavano lavorando da tempo, ne' quella degli esperti del proprio Comitato Scientifico Antivivisezionista (ad esempio, quello del dr. Cagno, responsabile dei progetti europei).
L'iniziativa e' fallita; e' OVVIAMENTE fallita, dato che - anche qualora la LAV fosse riuscita a convincere TUTTI gli europarlamentari Italiani - non sarebbe stato possibile ottenere matematicamente un numero sufficiente di adesioni.
Non essendo state avvisate, le Associazioni straniere aderenti al progetto non si sono potute attivare per contattare ed informare i propri europarlamentari. Di conseguenza, pochissimi o nessuno degli europarlamentari di altri Paesi hanno aderito alla proposta della LAV. Dato che i pochi europarlamentari che avevano aderito oggi non darebbero piu' il proprio supporto ad un'iniziativa appena fallita, sara' necessario lasciare passare del tempo per riproporre qualcosa di simile.
A noi sembra che la LAV, volendo dimostrare di occuparsi ancora di vivisezione, abbia voluto appropriarsi dell'unica iniziativa che non era ancora partita, ma per la quale era stato gia' preparato il terreno. Scegliendo la strategia piu' comoda e meno efficace, sapendo benissimo di non potercela fare matematicamente senza l'appoggio di Associazioni straniere, ma disposta a rovinarla pur di 'firmarla' col proprio marchio (eliminando quelli di tutte le altre Associazioni aderenti).
Il gruppo di lavoro di Novivisezione.org aveva costantemente avvisato tutte le Associazioni aderenti in merito ai progetti ed ai successi ottenuti.
Contro la vivisezione, ciascuno e' libero di portare avanti le iniziative che ritenga opportune, ma non ci si puo' non domandare:
1. perche' aderire a dei progetti per poi rovinarli deliberatamente, senza neppure avvisare o chiedere l'opinione di chi li promuove?
2. perche' non chiedere il supporto delle Associazioni straniere aderenti ai progetti?
3. perche' non avvisare chi si era assunto la responsabilita' di lavorarci?
In attesa di un chiarimento che v'invitiamo a sollecitare utilizzando la form qui sotto, riteniamo che, da parte della LAV, sarebbe stato doveroso rendere noto il proprio operato a coloro che essa stessa presenta come propri specialisti sull'argomento 'vivisezione' (i responsabili dei progetti, ripetiamo, sono il Dr. Stefano Cagno ed il Dr. Enrico Moriconi, entrambi membri del Comitato Scientifico Antivivisezionista).
CHIEDILO ALLA LAV:
Utilizzando il modulo disponibile qui: www.mucca103.org/mail.asp
puoi inviare un messaggio alla LAV semplicemente compilando il modulo.
[Testo del messaggio:
'Spett.le LAV, riguardo alla proposta di una legge sull'Obiezione di Coscienza alla Sperimentazione Animale, mi chiedo come mai, prima di rovinare il loro lavoro, non abbiate chiesto consiglio ai vostri esperti dr.Stefano Cagno e dr. Enrico Moriconi che, con un coordinamento internazionale, si stavano occupando di questo progetto. Non sara' per un desiderio di essere gli unici propositori a scapito di TUTTE le altre Associazioni che avevano aderito al progetto?
Distinti saluti. Nome, Cognome e Citta']
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Risposte e commenti sono disponibili in queste pagine:
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- Comitato Scientifico Antivivisezionista: www.mucca103.org/risposta_CSA.htm
- Stefano Cagno: www.mucca103.org/risposta_stefano_cagno.htm
- Massimo Tettamanti: www.mucca103.org/massimo_tettamanti.htm
- Marina Berati(NoVivisezione.Org): www.mucca103.org/marina_berati.htm
+ Contributo della SSNV:
www.mucca103.org/ssnv_lav.htm
- Gianluca Felicetti:
www.mucca103.org/risposta_LAV.htm
- Adolfo Sansolini: www.mucca103.org/la_classe_non_e_acqua.htm
+ Replica di Mucca103: www.mucca103.org/risposta_a_Felicetti.htm