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Visualizza Versione Completa : Prodi, Ue resta divisa sull'Iraq difficile unico intento



Studentelibero
24-09-02, 14:27
http://www.ansa.it/fattidelgiorno/images/saddam2.jpg

(ANSA) - COPENAGHEN, 23 SET - I Paesi dell'Ue restano divisi sulla posizione da prendere in merito alla questione irachena: lo rileva il presidente della Commissione Ue Prodi. Neanche nel Consiglio dei ministri degli Esteri di fine mese - aggiunge Prodi - sara' probabilmente possibile trovare una posizione comune. Chirac ha ribadito che la Francia terra' all'Onu una posizione estremamente dura. A chi gli chiedeva se Berlusconi avesse sostenuto gli Usa, Prodi ha risposto: 'Sono state ribadite le posizioni che ben conosciamo'.
VM 23/09/2002 17:44

Oli
24-09-02, 18:35
Ke peccato, sempre divisi, sempre.

Io personalmente in questo periodo mi sento fieramente tedesco, ke rappresenta un modo di ragionare con il cervello, nn con i muscoli senza risultati.

Sono contro questa guerra, la Germania è al momento un faro di civiltà ke illumina le tenebre del mondo.

Oli
28-09-02, 09:51
Insomma, noi europei saremmo così intelligenti, ma cavolo, perkè ci siamo tirati addosso questi pseudogovernanti senza un briciolo di lungimiranza.

L'atteggiamento da bambini offesi degli Stati Uniti nei confronti della Germania ke ha osato essere in contrasto con le loro idee nn fa ke farmi scadere notevolmente l'opinione (da sempre positiva) ke ho nei confronti degli USA.

E naturalmente innalzare l'opinione nei confronti della Germania, ke secondo me è il paese leadere dell'UE e merita di esserlo.

O'Rei
28-09-02, 12:36
Originally posted by Oli


Sono contro questa guerra, la Germania è al momento un faro di civiltà ke illumina le tenebre del mondo.

Pensando al passato mi viene da ridere leggendo questa frase cmq ora è vero!;)

O'Rei
28-09-02, 14:09
Originally posted by Erasmus
«Pensando al passato mi viene da ridere leggendo questa frase cmq ora è vero! ;) » (O' Rei)

Dipende da quale [b]passato!
Dal 1949 è passato mezzo secolo abbondante: mezzo secolo di ricostruzione prima, di sviluppo poi, di ordine e stabilità migliori che in Francia ed n Italia. [Ero ancora sttudente quando, nel maggio 1960 –un anno prima dell'erezione del "muro", sono stato con la facoltà a visitare la Siemens-Schucker [Dinamowerk!] a Berlino, la Siemens Hausgeräte (elettrodomestici) a Norimberga e la Siemens-Halske (telecomunicaz.) a Monaco. Sono stato impressionato da come erano "avanti" in tecnologia, ma sopratturtto in ptotezione e prevenzione dagli infortuni di lavoro. Epoi dall'ordine e pulizia delle città –oltre che dalla bellezza di Norimberga]
Dal 1949 la Costituzione tedesca (federale, imposta dagli alleati occidentali, co attenzione ad evitare pericoli di accntramento, di degenerazione delle contese sindacali, di rigurgiti totalitari, ecc.) è la migliore del mondo.

Il passato tragico (nazista: ma anche militarista ed imperialista della Priussia di mezzo 800 e del 1° Reich –con Bismark–) è da ricordare perché non ritorni mai più. La posizione pacifista dei tedeschi è anche conseguenza della forte presa di coscienza di ciò, e di una specie di stotico complesso di colpa/ Ma questo periodo è una specie di parentesi della civiltà.

Non dimentichiamo i contributi culturali, artitici, letterari, scientifici del popolo...

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Tuttavia, ... non demonizzare mai e non idolatrare mai nessuno!

Mi pare giusta questo tuo approfondimento però ricorda che fino alla caduta del muro, era una Germania divisa, c'era una Berlino divisa da un muro che sembrava insormontabile, un muro che rappresentava una barriera ideologica e di civiltà ne aveva ben poca.

O'Rei
28-09-02, 19:14
:eek: ma quanto scrivi?! mi perdo prima di iniziare...:D ;)

O'Rei
30-09-02, 13:53
Originally posted by Erasmus
Considera i miei scritti un prolungamento del seminario a Ventotene... ;)
O spegnevi l'interruttore dopo un po' che il relatore era partito?
[Giorgio Anselmi, per esempio ... non è mica tanto leggero quando fa il relatore in un seminario. E nemmeno Roberto Castaldi...:D ]

Dio...meglio non ne parlare! a me piaceva Frascà...lo conosci? è di Torino!