Visualizza Versione Completa : Radicali cattolici
E' possibile secondo voi essere cattolici e votare x Emma Bonino, x la libertà nella vita privata, nell'organizzazione del proprio futuro.
Io la voto, nn perkè condivido tutto ciò ke dicano, ma semplicemente perkè credo ke nn è obbligando le persone a vivere in un certo modo ke si ottiene una buona umanità.
Condivido praticamente tutto dei radicali, ad eccezione dell'aborto, x il quale sono contrario in ogni caso.
non si può essere contemporaneamente cattolici e radicali, basti pensare a quello che afferma la Dottrina Cattolica riguardo al divorzio, droga, aborto, omosessualità, contraccezzione, rapporti pre-matrimoniali, ecc...)
Originally posted by Ferrer
non si può essere contemporaneamente cattolici e radicali, basti pensare a quello che afferma la Dottrina Cattolica riguardo al divorzio, droga, aborto, omosessualità, contraccezzione, rapporti pre-matrimoniali, ecc...)
Sull'aborto sono d'accordo con te, sul divorzio pure, ma mica si può impedire di sciogliere un matrimonio civile, sulla droga il vangelo nn dice nulla, sull'omosessualità nn sono x nulla d'accordo con la dottrina cattolica (ognuno deve vivere la propria sessualità come gli pare), sulla contraccezione pure (essendo contro l'aborto sono favorevolissimo alla contraccezione, mi pare kiaro), sui rapporti prematrimoniali nn credo valga neppure la pena discutere, essendo una problematica d'altri tempi.
Sai, io credo nel ragionamento, nn certo nei pakketti tutto compreso e io nn accetto il pakketto tutto compreso ke la Chiesa cattolica mi impone.
Io condivido l'insegnamento fondamentale, ma le cose ke tu hai nominato, come i rapporti prematrimoniali, il divorzio civile (ben diversa è la questione sul divorzio religioso, sul quale sono d'accordo con te), sulla contraccezione, mi paiono del tutto ininfluenti e prive di importanza rispetto al comandamento fondamentale: amatevi gli uni gli altri come Io ho amato voi.
Questa è la sintesi della fede, l'amore, io nn credo a ki nn fa sesso e poi offende il vicino di casa, nn credo a ki insegna ai figli a nn usare il preservativo e poi nn parla ai fratelli x una questione di eredità.
Sarebbe molto meglio ke insegnasse ai figli di fare sesso sicuro, ma ke desse l'esempio rappacificandosi con i fratelli.
Cari amici, inutile nascondersi nell'ipocrisia.
L'insegnamento vero è quello, il + difficile, è semplicemente l'amarsi, ke è 100, 1000, 1000000 di volte è difficile rispetto al nn scopare.
E' x questo ke tante volte mi sento a disagio, perkè si parla di questioni ke girano attorno alla questione vera.
E' è difficile perdonare una persona ke c ha fatto un torto o nn avere un rapporto sessuale?
Riflettete su questo, cavolo, io nn dico affatto ke il rapporto sessuale extramatrimonio nn sia peccato, ma lo è anke mangiare con ingordigia e secondo me sono sullo stesso livello, ben + basso rispetto al nn perdonare un torto ricevuto.
Scusate se mi sono dilungato.
Originally posted by Ferrer
non si può essere contemporaneamente cattolici e radicali, basti pensare a quello che afferma la Dottrina Cattolica riguardo al divorzio, droga, aborto, omosessualità, contraccezzione, rapporti pre-matrimoniali, ecc...)
ma scherziamo?? in tv il capezzone si è anke vantato di un suo parente cardinale...
anke la emma bonino è la teresa di calcutta itagliana
io i clericali li annuso.........
theophilus
29-09-02, 19:07
Originally posted by Oli
Sull'aborto sono d'accordo con te, sul divorzio pure, ma mica si può impedire di sciogliere un matrimonio civile, sulla droga il vangelo nn dice nulla, sull'omosessualità nn sono x nulla d'accordo con la dottrina cattolica (ognuno deve vivere la propria sessualità come gli pare), sulla contraccezione pure (essendo contro l'aborto sono favorevolissimo alla contraccezione, mi pare kiaro), sui rapporti prematrimoniali nn credo valga neppure la pena discutere, essendo una problematica d'altri tempi.
Sai, io credo nel ragionamento, nn certo nei pakketti tutto compreso e io nn accetto il pakketto tutto compreso ke la Chiesa cattolica mi impone.
Io condivido l'insegnamento fondamentale, ma le cose ke tu hai nominato, come i rapporti prematrimoniali, il divorzio civile (ben diversa è la questione sul divorzio religioso, sul quale sono d'accordo con te), sulla contraccezione, mi paiono del tutto ininfluenti e prive di importanza rispetto al comandamento fondamentale: amatevi gli uni gli altri come Io ho amato voi.
Questa è la sintesi della fede, l'amore, io nn credo a ki nn fa sesso e poi offende il vicino di casa, nn credo a ki insegna ai figli a nn usare il preservativo e poi nn parla ai fratelli x una questione di eredità.
Sarebbe molto meglio ke insegnasse ai figli di fare sesso sicuro, ma ke desse l'esempio rappacificandosi con i fratelli.
Cari amici, inutile nascondersi nell'ipocrisia.
L'insegnamento vero è quello, il + difficile, è semplicemente l'amarsi, ke è 100, 1000, 1000000 di volte è difficile rispetto al nn scopare.
E' x questo ke tante volte mi sento a disagio, perkè si parla di questioni ke girano attorno alla questione vera.
E' è difficile perdonare una persona ke c ha fatto un torto o nn avere un rapporto sessuale?
Riflettete su questo, cavolo, io nn dico affatto ke il rapporto sessuale extramatrimonio nn sia peccato, ma lo è anke mangiare con ingordigia e secondo me sono sullo stesso livello, ben + basso rispetto al nn perdonare un torto ricevuto.
Scusate se mi sono dilungato.
Guarda che c'è anche gente che fa sesso e poi offende il vicino di casa, e chi insegna ai figli a usare il preservativo e poi nn parla ai fratelli per una questione di eredità.
Io personalmente non credo in chi si dice cattolico ma poi dell'insegnamento della Chiesa vuole prendere solo ciò che più gli aggrada (che più gli fa comodo).
Questo non significa che chi accetta questi insegnamenti riesca sempre a seguirne le indicazioni. Facilmente si riconoscerà più peccatore di molti altri, ma probabilmente non vorrà fingere di non aver sbagliato.
Oli non sò che dirti... posso solo consigliarti queste letture...
Massime eterne (http://www.intratext.com/ixt/ITASA0000/_IDX084.HTM)
ed... istruzione al popolo (http://www.intratext.com/ixt/ITASA0000/_IDX078.HTM)
Caro Oli forse è meglio parlarne di persona... sai dove trovarmi
carta
Thomas Aquinas
12-04-05, 01:26
Radicale cattolico = cerchio quadrato :)
Beh, sempre meglio che "marxisti cristiani"...
Ma Marx non predicava l'ateismo?!
Per Marx la religione non era l'oppio dei popoli?
I radicali di Marco Pannella ed Emma Bonino hanno un posto speciale nel mio cuore. Costoro hanno sempre sostenuto, forse in buona fede, cause di morte: il divorzio dissolvitore della famiglia, tempio della vita; la legalizzazione della mortifera droga; il nichilistico libertinaggio sessuale; la strage degli innocenti per mezzo dell'aborto. Dopo una serie di referendum falliti, ritornano alla sfera genitale. Come dicevo, hanno un posto speciale nel mio cuore; sì: prego per la loro conversione, perché rischiano grosso. Da credente, sono convinto che al Giudizio Universale ci sarà per loro un settore apposito, assordato dalle urla di tutti quelli che non hanno fatto nascere e di coloro la cui vita è diventata un inferno grazie ai loro referendum.
*** *** ***
Mi sono sempre chiesto come un gruppetto minuscolo e all'apparenza insignificante sia riuscito a trasformare in maniera incisiva il senso comune della nostra società. Mi riferisco ai radicali di Marco Pannella. Come valutare tale fenomeno? Dalla legalizzazione del divorzio e dell'aborto alle battaglie per l'eutanasia e la droga libera, il bilancio di questo movimento è senza dubbio in attivo, avendo impresso una svolta decisiva al costume del nostro Paese. I radicali usano con grande abilità alcune tecniche di ''combattimento'': 1) dapprima, i loro eccessi scandalizzano l'opinione pubblica, che reagisce infastidita, per poi accettarli ed assumere a piccole dosi il veleno distillato dal nichilismo libertario; 2) la provocazione come stile di vita (la pornostar in parlamento, ad esempio, serve a superare ogni vergogna e pudore, a rimescolare le categorie bene/male in un calderone dialettico dove la verità scompare per far posto alla provocazione più sguaiata); 3) sotto l'immagine della non-violenza gandhiana si nasconde una cultura dell'aggressione violenta e violentatrice che vuole affermare tematiche minoritarie; 3) la violazione plateale della legge instilla nell'uomo di strada una nuova idea di diritto: si deve rendere lecito ciò che accade nella prassi. Per cui, sono così le condotte di sparute minoranze a determinare ciò che lo Stato deve o non deve permettere; 4) l'abuso '(distruttivo) dell'istituto referendario; 5) con i suoi digiuni (piccoli trionfi d'ipocrisia mediatica), Pannella, viene percepito dalla gente come martire laico senza macchia e vittima del sistema partitocratico corrotto. Questa, a grandi linee, la strategia radicale, riassumibile nell'idea gnostica che ''è vietato vietare''. Ma quali sono i contenuti di siffatta ideologia? 1) La scelta è gia etica: scompaiono gli assoluti morali (bene e male diventano opinioni); 2) scissione totale tra diritto e morale, nel solco del più grigio positivismo giuridico; 3) politeismo morale (ogni sistema è parimenti valido e nessuno può pretendere di essere vero e giusto); 4) ostilità aperta alla Chiesa proprio perché afferma il nesso inscindibile tra vita e fede, tra singolo e società; 5) fare la rivoluzione nel cuore dell'uomo per portarlo in un mondo edenico dove si fa ciò che si vuole e non esistono né maestri, né doveri, né sanzioni. Questa, per sommi capi, l'analisi. Al lettore accorto le conclusioni.
UgoDePayens
12-04-05, 10:49
Originally posted by Ferrer
Oli non sò che dirti... posso solo consigliarti queste letture...
Massime eterne (http://www.intratext.com/ixt/ITASA0000/_IDX084.HTM)
ed... istruzione al popolo (http://www.intratext.com/ixt/ITASA0000/_IDX078.HTM)
Mitico!! Io ho scovato in un mercatino dell'antiquariato un'edizione di "Massime eterne" e la custodisco come un cimelio... proprio un bel libro, edificante.
essere radicali e protestanti si radicali e cattolici osservanti la vedo dura
uva bianca
12-04-05, 20:12
Originally posted by benfy
essere radicali e protestanti si radicali e cattolici osservanti la vedo dura
non capisco perchè
non dovrebbero seguire entrambi gli stessi insegnamenti evangelici?
certi filoni del protestantesimo sono più tolleranti verso certi aspetti morali
uva bianca
12-04-05, 20:23
in che senso?
e comunque solo da poco tempo sono "tolleranti". Ai tempi di Calvino o di Lutero un omosessuale o uno scienziato non in linea con il pensiero ufficiale avrebbe fatto carte false per scappare in Italia.
uva bianca
13-04-05, 18:21
Originally posted by antonio
tolleranti non e' il termine giusto..diciamo accondiscendenti..o lassisti...
a dire il vero siamo loro dicono che siamo noi i lassisti, che pensiamo troppo alla forma esteriore e alle gerarchie e poco all'aspetto morale...
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