Wyatt Earp
03-10-02, 21:42
Un grazie enorme alle Tribù di cacciatori e allevatori Siberiane dei KHANTI e dei UDEGE,
per aver lottato fino e vinto la loro battaglia contro le multinazionali di petrolio e del gas....grazie alle loro lotte migliaia di ettari di foresta e migliaia di animali sono stati salvati dalla distruzione!Finchè loro esisteranno la foresta sarà salva!
Saluti Padani
Tra le distese ghiacciate della Siberia,nella Russia settentrionale,abitano 30 diversi popoli tribali;alcuni vivono nella pianura artica,altri nella steppa o nel folto della foresta.Le temperature possono scendere fino a -70 gradi e in questa terra ecologicamente fragile,un albero può impiegare più di 50 anni a crescere.
I KHANTI sono un popolo di pastori di renne.Abitano nella Siberia occidentaler e conducono una vita semi-nomade al seguito dei branchi di cui tradizionalmente dipendono per quasi tutti gli aspetti della loro vita.I Khanti,che stanno ancora cercando di riprendersi dal trauma dell'oprresione sovietica,sono minacciati dalle COMPAGNIE PETROLIFERE che li cacciano dalle loro terre e distruggono il loro ambiente,rendendolo incapace di dare nutrimento alle renne.Survivak ha fatto pressioni sulle compagnie petrolifere e sulle autorità per far rispettare il diritto della tribù di rifiutare le trivellazioni di petrolio e gas e di ottenere un totale risarcimento per le devastazioni già provocate.
Nel frattempo,nella lontana Siberia orientale,un popolo di cacciatori raccoglitori,gli UDEGE,dividono le foreste artiche con gli orsi e la rara tigre siberiana.Nei primi anni '90 una campagna di Survival costrinse la multinazionale Hyundai a rinunciare ai progetti di disboscamento della foresta degli Udege,salvando il loro ambiente e le loro possibilità di sussistenza.Recentemente,però,una compagnia russa ha elaborato un nuovo programma di deforestazione.Survival e altri enti hanno lanciato una vigorosa protesta,di fronte alla quale il disboscamento è stato rinviato di almeno due anni.Survival sta oggi chiedendo la protezione permanente della terra degli Udege e il riconoscimento dei diritti territoriali loro e di altre tribù,in accordo con la legge internazionale.
per aver lottato fino e vinto la loro battaglia contro le multinazionali di petrolio e del gas....grazie alle loro lotte migliaia di ettari di foresta e migliaia di animali sono stati salvati dalla distruzione!Finchè loro esisteranno la foresta sarà salva!
Saluti Padani
Tra le distese ghiacciate della Siberia,nella Russia settentrionale,abitano 30 diversi popoli tribali;alcuni vivono nella pianura artica,altri nella steppa o nel folto della foresta.Le temperature possono scendere fino a -70 gradi e in questa terra ecologicamente fragile,un albero può impiegare più di 50 anni a crescere.
I KHANTI sono un popolo di pastori di renne.Abitano nella Siberia occidentaler e conducono una vita semi-nomade al seguito dei branchi di cui tradizionalmente dipendono per quasi tutti gli aspetti della loro vita.I Khanti,che stanno ancora cercando di riprendersi dal trauma dell'oprresione sovietica,sono minacciati dalle COMPAGNIE PETROLIFERE che li cacciano dalle loro terre e distruggono il loro ambiente,rendendolo incapace di dare nutrimento alle renne.Survivak ha fatto pressioni sulle compagnie petrolifere e sulle autorità per far rispettare il diritto della tribù di rifiutare le trivellazioni di petrolio e gas e di ottenere un totale risarcimento per le devastazioni già provocate.
Nel frattempo,nella lontana Siberia orientale,un popolo di cacciatori raccoglitori,gli UDEGE,dividono le foreste artiche con gli orsi e la rara tigre siberiana.Nei primi anni '90 una campagna di Survival costrinse la multinazionale Hyundai a rinunciare ai progetti di disboscamento della foresta degli Udege,salvando il loro ambiente e le loro possibilità di sussistenza.Recentemente,però,una compagnia russa ha elaborato un nuovo programma di deforestazione.Survival e altri enti hanno lanciato una vigorosa protesta,di fronte alla quale il disboscamento è stato rinviato di almeno due anni.Survival sta oggi chiedendo la protezione permanente della terra degli Udege e il riconoscimento dei diritti territoriali loro e di altre tribù,in accordo con la legge internazionale.