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Visualizza Versione Completa : Patt diffida la Lega: «Usurpa i simboli del Patt»



Shaytan (POL)
09-10-02, 16:13
Masera chiede la rimozione immediata dei manifesti affissi dalla «Gioventù trentino tirolese»
Diffida alla Lega: «Usurpa i simboli del Patt»


ROVERETO. Vista da «non politici» la questione pare più curiosa che grave. Un gruppo di giovani vicino alla Lega Nord si dedica ad attività politica e divulgativa, e decide di darsi il nome di «Gioventù trentino tirolese». In Trentino c'è un partito autonomista, che nella propria denominazione ha già le stesse parole qualificanti: il Patt, ovvero Partito autonomista Trentino Tirolese. Una coincidenza? Potrebbe essere, ma anche se per coincidenza un qualsiasi sarto iniziasse a firmare i suoi vestiti Armani o Versace, difficilmente scamperebbe a diffida e sequestro della merce. E diffida e sequestro dei manifesti (vedi foto) è esattamente l'iniziativa che ha preso anche Federico Masera, vice presidente Patt. A segretario politico (Denis Bertolini) e presidente (Lorenzo Conci) della Lega ha scritto una raccomandata con cui chiede la cessazione immediata dell'uso da parte della Lega Nord Trentino o suoi aderenti di termini e simbologie patrimonio del Patt, interpretabili solo come un tentativo di ingerenerare confusione nei cittadini e potenziali elettori. Chiede anche di far rimuovere subito i manifesti affissi con la firma «Gioventù trentino tirolese», il simbolo dell'aquila del Tirolo, una immagine di Hofer e una di un gruppo di Schützen: tutti elementi iconografici e ideologici che non appartengono alla Lega Nord.


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Shaytan (POL)
09-10-02, 16:14
La Lega (Gioventù Tirolese) contesta la diffida di Masera
«La geografia non è del Patt»


ROVERETO. Il Patt diffida la Lega ad utilizzare ancora simboli suoi (il riferimento è ai manifesti della «Gioventù Trentino tirolese»); Pptt-Ue e giovani leghisti rispondono per le rime. Secondo Farinati e Graziola, del Pptt-Ue, il Patt continua nell' «opera distruttiva nei riguardi di chi sta cercando di portare avanti una politica fatta di valori e contesti storici patrimonio di tutti i trentini». Prima attaccarono proprio il Pptt-ue, ricordano Farinati e Graziola, oggi tocca alla gioventù tirolese. Il Pptt, comunque, ritiene positiva la scelta dei giovani leghisti per l'autonomia: «anche non volendo riescono a dare visibilità ad un patrimonio culturale e storico bandiera di tutti gli autonomisti».
Più articolata e tecnica la risposta della «Gioventù Trentino Tirolese».
«Stupisce - scrive il movimento giovanile della Lega Nord Trentino - per inconsistenza l'attacco del vicepresidente del PATT nei confronti del movimento giovanile della Lega Nord Trentino con il quale Masera rivendica inesistenti proprietà su di un termine ("trentino-tirolese") e su dei simboli che sono e restano patrimonio di tutta la Comunità Trentina e non "marchio" di questo o quel partito. Francamente ridicola la sola idea che Andreas Hofer o altri simboli del Tirolo-Trentino siano "proprietà" del PATT (un domani il PATT rivendicherà la proprietà del nome "Trentino"?) Detto questo facciamo presente al signor Masera che il simbolo (rintracciabile all'indirizzo http://www.giovanipadani.leganord.org/archiviosimboli/LogoGTT.jpg) della Gioventu' Trentino Tirolese - Lega Nord Trentino, non può (come tutti possono vedere) in nessuna maniera essere confuso con quello del PATT. Invitiamo pertanto Masera e chiunque altro a cessare una volta per tutte gli attacchi strumentali nei confronti della Gtt-Lnt evitando di interferire indebitamente nell'attività politica di altri soggetti».

Shaytan (POL)
09-10-02, 16:14
Il Patt: c'è un disegno politico contro di noi
«Risponda la Lega»


ROVERETO. Il vicepresidente Masera aveva diffidato il segretario della Lega Denis Bertolini: gli hanno risposto il Pptt-Ue e la «Gioventù Trentino Tirolese», il gruppo di giovani pomo della discordia. Il Patt di Rovereto insiste: la Lega non ha nulla da spartire con l'identità Trentino Tirolese: è un partito «padano» e centralista, contrario all'Autonomia, ora ha abdicato pure al federalismo per Berlusconi. Masera intravvede una precisa offensiva politica ordita da quei partiti «che non gradiscono la difesa dell'autonomia, la solida alleanza con la Svp oltre alla scelta del Patt di aderire alla Casa dei Trentini». Il messaggio a Bertolini è: rimetta a posto i suoi «giovani» e risponda «senza delegare la reazione rabbiosa a persone prive di cognizione».