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Visualizza Versione Completa : PNS - partidu natzionali sardu -



tzirboneddu
14-04-09, 12:20
Questo 3d nasce per raccogliere i superstiti del vecchio PNS di politicaonline

Per cercare di rilanciare questo partito fondato sui principi di uguaglianza, democrazia, libertà dei popoli e degli individui.

Chiunque voglia aderire nuovamente può farlo su questo 3d



Questo era il link su pol.ipbfree dove abbiamo iniziato a riunirci e riorganizzarci dove si trova anche il nostro primo statuto visto che al momento non siamo ancora riusciti a recuperare quello con le modifiche dell'ultimo congresso e dove si possono trovare le ultime discussioni

http://politicaonline.ipbfree.com/index.php?showtopic=1582

Qui invece il link del tavolo di discussioni in vista delle elezioni di politicainrete.net per la creazione insieme al MSP di unaLista della sinistra alternativa, per l'autodeterminazione dei popoli

http://forum.politicainrete.net/showthread.php?t=666

tzirboneddu
14-04-09, 12:21
da qui si rinizierà a giocare e a portare avanti questo progetto....
speriamo di essere numerosi...

po su PNS!

Gualerz
14-04-09, 13:17
In bocca al lupo amici! :)

Kairos
14-04-09, 14:04
Un grosso saluto ai compagni del PNS, è un piacere ritrovarvi qui !

Sverdlov
14-04-09, 14:14
Un caloroso saluto e un in bocca al lupo ai Compagni Indipendentisti Sardi

tzirboneddu
14-04-09, 14:57
grazie a tutti! un saluto anche a voi

Morfeo
14-04-09, 15:12
indipendenza

robertoguidi
14-04-09, 17:27
Cando si tenet su bentu
Est prezisu bentulare.

Un sincero e caloroso saluto agli amici e leali compagni del Pns!
Insieme per la "Rivoluzione nella società Pirriana"!

robertoguidi
Segretario Msppc

John Galt
14-04-09, 17:57
Bentornati agli amici Sardi.

Eric Draven
14-04-09, 19:17
Un saluto al rinato PNS.
Ne approfitto per invitarvi ufficialmente al congresso di rifondazione del PdL su PIR,che s'aprirà il 20 aprile alle 18.
Grazie e a presto

robertoguidi
19-04-09, 17:28
all'attenzione del Pns


Bozza di Programma della Lista dell'Uguaglianza
La Sinistra Alternativa per la Libertà dei Popoli

Pace, Lavoro, Libertà, Autodeterminazione e Rivoluzione!

Uguaglianza per Politica in Rete. La lista dell'Uguaglianza è la lista della sinistra delle alternative per le libertà dei popoli. Vogliamo costruire la sinistra dai mille aggettivi. La sinistra dei comunisti del XXI secolo, dei laici, degli ecologisti, degli antirazzisti e degli antifascisti e dei faderalisti. Immaginiamo la costruzione di un'assemblea costituente della società pirriana che generi una costituzione democratica, fondata sui principi del lavoro e della pace tra i popoli, della giustizia, della libertà. Una costituzione repubblicana e parlamentare, lontana dai pericoli delle derive autoritarie, fasciste, reazionarie e clericali. Una costituzione che metta al primo posto le esigenze e i bisogni primari degli uomini e delle donne di Pir. Una costituzione che coniughi, trasformi ed estenda i diritti sociali con i diritti civili di tutti i cittadini e le cittadine della società pirrriana. Vogliamo una costituzione che riconosca il diritto fondamentale all'autodeterminazione e alla liberazione umana, sociale e culturale dei popoli.

Uguaglianza è Lavoro. La lista dell'Uguaglianza si batte per un idea di Lavoro inteso come espressione della dignità umana e della costruzione dell'identità. Identità collettiva e individuale. Vogliamo che l'attuale dimensione esistente del lavoro dequalificato e precario si trasformi in una prospettiva di lavoro sano, indeterminato, compatibile con i diritti ambientali e della salute, legato alle molteplici e differenti specificità dei nostri territori e delle nostre comunità. La lista dell'Uguaglianza lotta per l'estensione dei diritti nel lavoro, (dal salario sociale al reddito di cittadinanza), per la sua sicurezza, per la lotta alla precarietà e alle moderne forme di schiavitù, per la lotta alla dimensione sessuata femminile dello sfruttamento e della precarietà, contro quei processi legislativi violenti e inarrerstabili (dall'abolizione della scala mobile alla legge30) che hanno colpito intere generazioni giovanili, negando di fatto il diritto ad avere un futuro e una dignità.

Uguaglianza è Autodeterminazione. La lista dell'Uguaglianza è una lista federalista. E' l'unica lista del panorma partitocratico pirriano che riconosce e rivendica la "Questione Sarda". Rivendichiamo e difendiamo il diritto alla liberazione umana, sociale e culturale del popolo sardo. Pensiamo da sinistra, che il conflitto sociale, è la premessa per una analisi sull'affermazione dei diritti di ogni popolo senza stato. Lottiamo per il riconoscimento, la salvaguardia delle differenze e delle molteplici culture dei popoli. Vogliamo una costituzione che difenda tutte le minoranze, dalle nazioni senza stato, alle lingue minoritarie di tutti i membri della comunità pirriana. Marx sosteneva che "un popolo che opprime un altro popolo non può mai essere libero". Per questo motivo vogliamo costruire una sinistra moderna, lontana dalle logiche cosituzionali stataliste e centraliste.

Uguaglianza è Libertà. La lista dell'Uguaglianza è la lista della Rivoluzione Laica. E' la lista che si batte contro ogni dogma religioso, etnico o culturale. E' la lista che si batte per l'autodeterminazione e la libertà di scelta responsabile in ogni fase della vita, per i diritti sociali e civili e la piena cittadinanza di lesbiche, trans, gay e migranti, per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano, la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita e l’abolizione del Concordato e di tutti i privilegi finanziari e politici della Chiesa. Laicità per noi significa rispetto e differenza tra la sfera pubblica e la sfera religiosa dei cittadini. Vogliamo una costituzione che riconosca questi principi.

Uguaglianza è Pace. La lista dell'Uguaglianza è una lista pacifista. Lottiamo contro ogni logica fanatica e violenta. La lista dell'Uguaglianza è una lista che si impegnerà nell'assemblea costituente pirriana a contrastare con ogni mezzo democratico il ricorso alla guerra, al terrorismo e alla violenza. Vogliamo la riduzione globale delle spese militari, a partire dalla liberazione dei territori e delle comunità dalle servitù militari. Vogliamo che il Mondo dimentichi le guerre, a partire dalla costruzione di un Mediterraneo terra di pace e dialogo tra i popoli.

robertoguidi
20-04-09, 23:48
cari compagni care compagne,

Una buona notizia. Comunico che il compagno Murru, forumista comunista, ha sciolto la riserva. Si candiderà come compagno indipendente nella nostra lista della sinistra alternativa per la libertà dei popoli. Questo significa che la nostra lista non è solamente la sommatoria partitica e fredda di un cartello elettorale tra Pns e dell'Msppc. Siamo andati oltre i nostri partiti, abbiamo costruito un idea di alternativa plurale della società su Pir che parte dal basso, in maniera orizzontale.
W L'Uguaglianza!

Saluti Giacobini
robertoguidi
L'Uguaglianza

L'Uguaglianza
La Sinistra Allternativa
Per la Libertà dei Popoli
Elenco candidati/e
discovery - vicesegeratrio Msppc
tziboneddu - Pns
robertoguidi - segretario Msppc
Murru - indipendente

tzirboneddu
21-04-09, 22:09
mi fa molto piacere!

robertoguidi
22-04-09, 17:53
http://img212.imageshack.us/img212/4305/uguaglianza2.png

ecco la prima proposta di simbolo riveduta e corretta da una task force di professionisti del marketing politico guidata dal forumista Cabraizinho, che ringrazio. Chiedo un parere immediato da parte dei compagni e delle compagne sostenitori/trici della nostra lista.

robertoguidi
23-04-09, 15:42
Ai sensi dell'art. 3 del Regolamento Ufficiale per l'Assemblea Costituente, in qualità di rappresentante della Lista de "L'Uguaglianza presento il simbolo della lista, il programma, l'elenco dei nostri candidati e l'indicazione per il candidato presidente dell'assemblea costituente.

robertoguidi
L'Uguaglianza - Sinistra Alternativa per le Libertà dei Popoli.


Silmbolo de L'Uguaglianza - Sinistra Alternativa per le Libertà dei Popoli.

http://img15.imageshack.us/img15/4305/uguaglianza2.png

Programma de L'Uguaglianza - Sinistra Alternativa per le Libertà dei Popoli.


La Sinistra Alternativa per la Libertà dei Popoli

Pace, Lavoro, Libertà, Autodeterminazione e Rivoluzione!

Uguaglianza per Politica in Rete. La lista dell'Uguaglianza è la lista della sinistra delle alternative per le libertà dei popoli. Vogliamo costruire la sinistra dai mille aggettivi. La sinistra dei comunisti del XXI secolo, dei laici, degli ecologisti, degli antirazzisti e degli antifascisti e dei faderalisti. Immaginiamo la costruzione di un'assemblea costituente della società pirriana che generi una costituzione democratica, fondata sui principi del lavoro e della pace tra i popoli, della giustizia, della libertà. Una costituzione repubblicana e parlamentare, lontana dai pericoli delle derive autoritarie, fasciste, reazionarie e clericali. Una costituzione che metta al primo posto le esigenze e i bisogni primari degli uomini e delle donne di Pir. Una costituzione che coniughi, trasformi ed estenda i diritti sociali con i diritti civili di tutti i cittadini e le cittadine della società pirrriana. Vogliamo una costituzione che riconosca il diritto fondamentale all'autodeterminazione e alla liberazione umana, sociale e culturale dei popoli.

Uguaglianza è Lavoro. La lista dell'Uguaglianza si batte per un idea di Lavoro inteso come espressione della dignità umana e della costruzione dell'identità. Identità collettiva e individuale. Vogliamo che l'attuale dimensione esistente del lavoro dequalificato e precario si trasformi in una prospettiva di lavoro sano, indeterminato, compatibile con i diritti ambientali e della salute, legato alle molteplici e differenti specificità dei nostri territori e delle nostre comunità. La lista dell'Uguaglianza lotta per l'estensione dei diritti nel lavoro, (dal salario sociale al reddito di cittadinanza), per la sua sicurezza, per la lotta alla precarietà e alle moderne forme di schiavitù, per la lotta alla dimensione sessuata femminile dello sfruttamento e della precarietà, contro quei processi legislativi violenti e inarrerstabili (dall'abolizione della scala mobile alla legge30) che hanno colpito intere generazioni giovanili, negando di fatto il diritto ad avere un futuro e una dignità.

Uguaglianza è Autodeterminazione. La lista dell'Uguaglianza è una lista federalista. E' l'unica lista del panorma partitocratico pirriano che riconosce e rivendica la "Questione Sarda". Rivendichiamo e difendiamo il diritto alla liberazione umana, sociale e culturale del popolo sardo. Pensiamo da sinistra, che il conflitto sociale, è la premessa per una analisi sull'affermazione dei diritti di ogni popolo senza stato. Lottiamo per il riconoscimento, la salvaguardia delle differenze e delle molteplici culture dei popoli. Vogliamo una costituzione che difenda tutte le minoranze, dalle nazioni senza stato, alle lingue minoritarie di tutti i membri della comunità pirriana. Marx sosteneva che "un popolo che opprime un altro popolo non può mai essere libero". Per questo motivo vogliamo costruire una sinistra moderna, lontana dalle logiche cosituzionali stataliste e centraliste.

Uguaglianza è Libertà. La lista dell'Uguaglianza è la lista della Rivoluzione Laica. E' la lista che si batte contro ogni dogma religioso, etnico o culturale. E' la lista che si batte per l'autodeterminazione e la libertà di scelta responsabile in ogni fase della vita, per i diritti sociali e civili e la piena cittadinanza di lesbiche, trans, gay e migranti, per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano, la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita e l’abolizione del Concordato e di tutti i privilegi finanziari e politici della Chiesa. Laicità per noi significa rispetto e differenza tra la sfera pubblica e la sfera religiosa dei cittadini. Vogliamo una costituzione che riconosca questi principi.

Uguaglianza è Pace. La lista dell'Uguaglianza è una lista pacifista. Lottiamo contro ogni logica fanatica e violenta. La lista dell'Uguaglianza è una lista che si impegnerà nell'assemblea costituente pirriana a contrastare con ogni mezzo democratico il ricorso alla guerra, al terrorismo e alla violenza. Vogliamo la riduzione globale delle spese militari, a partire dalla liberazione dei territori e delle comunità dalle servitù militari. Vogliamo che il Mondo dimentichi per sempre le guerre, a partire dalla costruzione di un Mediterraneo terra di pace e dialogo tra i popoli.

Candidati de L'Uguaglianza - Sinistra Alternativa per le Libertà dei Popoli.

discovery (http://forum.politicainrete.net/member.php?u=139)
tziboneddu (http://forum.politicainrete.net/member.php?u=80)
robertoguidi (http://forum.politicainrete.net/member.php?u=103)
Murru (http://forum.politicainrete.net/member.php?u=544)

La Lista de L'Uguaglianza - Sinistra Alternativa per le Libertà dei Popoli indica il forumista Centro-laico (http://forum.politicainrete.net/member.php?u=116) candidato presidente all'Assemblea Costituente.

robertoguidi
26-04-09, 14:31
http://img524.imageshack.us/img524/5407/campagnaelettorale.gif

Daniele
26-04-09, 17:52
http://img524.imageshack.us/img524/5407/campagnaelettorale.gif

mi ricorda i manifesti elettorali del Partito Socialista alle scorse elezioni....:sofico:

robertoguidi
26-04-09, 18:23
mi ricorda i manifesti elettorali del Partito Socialista alle scorse elezioni....:sofico:

:D

robertoguidi
26-04-09, 19:13
http://img524.imageshack.us/img524/6306/campagnaelettorale5.gif

tzirboneddu
28-04-09, 12:41
Oggi, 28 Aprile, è la Festa Nazionale del Popolo Sardo.

Con essa si intende commemorare quella giornata dell’anno 1794 in cui la popolazione cagliaritana si sollevò contro la classe nobiliare piemontese che amministrava le istituzioni dell’allora autonomo Regno di Sardegna per conto del governo centrale di Torino, costringendola in toto all’immediata fuga dalla città verso il continente.

Questa sollevazione, che rappresentò l’esplosione del risentimento popolare e nazionale sardo contro il duro sfruttamento coloniale e feudale della nobiltà sabauda e l’umiliante svuotamento dell’autonomia delle istituzioni del Regnum Sardiniae, diede avvio a un periodo di straordinario fermento rivoluzionario espresso dai cosiddetti “moti angioyani” (dal nome di Giovanni Maria Angioy, che presto si mise a capo di essi), che si estesero a tutta l’Isola e tramite cui si intendeva giungere all’emancipazione delle masse popolari e contadine sarde dalla servitù feudale e della calpestata Nazione Sarda dalla dominazione straniera.

Nel Giugno del 1796, a causa del tradimento filo-piemontese della fazione moderata del “partito patriottico”, la Sarda Rivoluzione venne sconfitta, le comunità contadine e cittadine sollevatesi represse in un bagno di sangue e la grande maggioranza dei patrioti che li guidavano perseguitati, torturati barbaramente e trucidati a perenne monito. Tra i pochi che riuscirono a salvarsi lasciando la Sardigna, oltre all’Angioy (che fuggì a Parigi dove morì esule nel 1808 con intatto il sogno di una Repubblica sarda indipendente luogo di libertà, giustizia e prosperità per i Sardi), sono da ricordare Gioacchino Mundula (morto esule a Genova nel 1799), Michele Obino (morto esule a Parigi nel 1839) e, soprattutto, Francesco Sanna Corda e Francesco Cilocco, che nel Giugno del 1802 guidarono dalla Corsica un gruppo di seguaci angioyani in una spedizione repubblicana e antifeudale, al seguito della quale il primo morì sotto attacco sabaudo giorni dopo una iniziale vittoria e il secondo, tradito, fu consegnato ai piemontesi, lungamente torturato e infine giustiziato.

I moti della Sarda Rivoluzione rimangono comunque, nonostante la sconfitta, come fondamentale punto fermo della nostra storia a rappresentare il momento in cui il Popolo Sardo affermò, nella pratica, la nascita del moderno sentimento nazionale sardo, del principio del nazionalismo inteso nel suo originario significato di sovranità risiedente nel Popolo e non già nel sovrano.


Perché celebrare, oggi, il 28 Aprile come Festa Nazionale del Popolo Sardo?

Non già, o non solo, per ricordare la lotta del Popolo Sardo contro i Savoia e contro la loro politica centralistica e assolutistica, ma soprattutto per sottolineare come oggi la Sardigna, all'alba del nuovo millennio e a trecento anni dall’inizio della dominazione sabauda, rimanga un Nazione negata, calpestata, senza stato e come persista ancora adesso tra essa e lo stato italiano un rapporto di subordinazione che si può a ragione definire coloniale.

Perciò, fino a quando le nostre coste e i nostri pascoli, risorse fondamentali per l’economia sarda, saranno occupate da eserciti stranieri, che martoriano la nostra Terra con la sperimentazione di ordigni e l’addestramento di uomini che porteranno morte in ogni parte del mondo, e fino a quando la Sardigna verrà vista come la discarica d’Italia, un giorno progettando per essa un futuro di discarica nucleare e un altro giorno inondandola dei rifiuti prodotti e non smaltiti per via dell’ignavia della classe politica italiana e degli interessi della camorra, noi lotteremo contro lo stato italiano e il colonialismo!

Fino a quando in Sardigna ci saranno industrie, stabilimenti e modelli economici imposti d’oltremare come unica via di sviluppo possibile, segnando in realtà il persistere del sottosviluppo e quindi la rovina della nostra Terra, in cambio di pochi posti di lavoro, unica fonte di impiego per i nostri operai, costretti alla continuo sfruttamento sottopagato e per giunta precario per mano di fantomatici industriali continentali, fino a quando le piccole imprese dei nostri agricoltori verranno vergognosamente messe all’asta dallo stato come a Decimoputzu, noi ci opporremo al colonialismo economico praticato da Roma e intermediato dalla Regione!

Fino a quando la nostra Storia, la nostra Civiltà, con le sue millenarie forme di organizzazione territoriale e comunitaria, saranno folklorizzate e usate come attrazioni turistiche, e la nostra Lingua e Cultura autentica negateci, noi alzeremo la voce per chiedere che esse vengano riconosciute come i pilastri della nostra Identità, rivendicandone il ruolo nella nostra Storia e in quella mediterranea!

Fino a quando in Sardigna si continuerà a registrare l’impossibilità di poter realizzare le ambizioni lavorative ed economiche dei nostri migliori giovani, e quindi la sistematica emigrazione della parte più valida delle nostre risorse umane, sarà lampante il carattere colonialista dello stato italiano e, con esso, sarà lampante la via della liberazione nazionale e sociale del nostro Popolo indicata dalla Sarda Rivoluzione come unica possibile via per risolvere la crisi che attanaglia l’Isola, sconfiggere il sottosviluppo secolare e aprirci finalmente, da Nazione di serie A, all’Europa e al mondo!

discovery
29-04-09, 13:29
è ufficialmente aperto il nostro COMITATO ELETTORALE!!!

http://forum.politicainrete.net/showthread.php?t=4483

senhor soares
14-05-09, 19:23
bentrovati, compagni!

è un piacere rivederci tutti qui... scusate se arrivo con un po' di ritardo, ma ho faticato a trovare l'indirizzo di politica in rete ;)

da fondatore del PNS non può che farmi piacere ritrovarlo ancora vivo e in ottima salute.
compagno tzirboneddu, vedo che anche senza di me stai facendo un ottimo lavoro. complimenti! ;)

Daniele
14-05-09, 19:35
bentrovati, compagni!

è un piacere rivederci tutti qui... scusate se arrivo con un po' di ritardo, ma ho faticato a trovare l'indirizzo di politica in rete ;)

da fondatore del PNS non può che farmi piacere ritrovarlo ancora vivo e in ottima salute.
compagno tzirboneddu, vedo che anche senza di me stai facendo un ottimo lavoro. complimenti! ;)

ben tornato!!!!!!!!!!! che piacere rivederti!!!

robertoguidi
15-05-09, 18:42
bentrovati, compagni!

è un piacere rivederci tutti qui... scusate se arrivo con un po' di ritardo, ma ho faticato a trovare l'indirizzo di politica in rete ;)

da fondatore del PNS non può che farmi piacere ritrovarlo ancora vivo e in ottima salute.
compagno tzirboneddu, vedo che anche senza di me stai facendo un ottimo lavoro. complimenti! ;)

ciao senhor soares! bentornato!

Federalista
16-06-09, 14:05
salve ragazzi!!!
ripartiamo da zero !!!
il mondo è cambiato rispetto i vecchi fasti !!! :)

tzirboneddu
17-06-09, 17:19
salve ragazzi!!!
ripartiamo da zero !!!
il mondo è cambiato rispetto i vecchi fasti !!! :)

saludi federalista! deu ci seu...pronto a ripartire!

juanna maria
17-06-09, 19:10
atteras eletziones?:chefico::D

tzirboneddu
17-06-09, 19:36
atteras eletziones?:chefico::D

sarebbe il caso magari di riorganizzarsi...
c'eravamo fermati a meta congresso sulla vecchia POL...
federalì hai ancora quella tua modifica allo statuto?
cosi magari continuiamo e ci sistemiamo un po'!

Dark Knight
17-06-09, 20:35
Saluti indipendentisti ed econazionalisti al popolo Sardo dal popolo Ligure...

Sardegna e Liguria Libere!

tzirboneddu
20-06-09, 12:58
date uno sguardo a questa discussione...

http://forum.politicainrete.net/transatlantico/11928-federalismo-nella-nuova-costituzione.html

direi che e il caso di dare il nostro parere...le proposte finora sono state

1) quella di supermario
Abbiamo sul forum delle sezioni regionali.

Non tutte le regioni, ma quelle che ne hanno fatto richiesta perche avevano/hanno un seguito.

Permettiamo a queste regioni di eleggere un governatore con un sistema elettorale simile a quello dei sindaci comunali.

Questo da svolgere in ogni forum regionale dove ci dovrà essere un thread dedicato in rilievo.

Questi governatori nella mia proposta, una volta eletti avranno la possibilità di mandare ogni tot. al governo centrale delle richieste o delle proposte di legge che li riguardano.

Queste proposte potranno essere discusse e decise prima nel forum regionale stesso.

Queste verranno affidate al Senato o al Congresso a seconda delle competenze.

E quì si dovrà dare una risposta positiva o negativa alle vertenze regionali.

Ogni tot. i Governatori potranno riunirsi fra di loro nella "Camera dei popoli" ( da un idea di Venom ) per coordinarsi meglio fra di loro ecc. ecc.

Chiaramente ogni elettore dovrà iscriversi prima delle elezioni ad un registro presso la propria regione di residenza o di nascita ( a piacere ) in modo da votare solo nella regione scelta.

Scelta che ovviamente sarà definitiva e non modificabile in futuro.. per evitare immaginabili furberie elettorali.

Consiglio di ritenere valide tutte quelle elezioni con almeno 10 votanti.



2) quella di dark night

una POL federale con un Parlamento unico è una presa in giro verso chi nell' Autonomia e nell' Indipendenza ci crede, e nel gioco sono presenti tra liste del genere (Partito Natzionali Sardu,No Italia e Fronte Nord) che credono a ste cose.

Per questo dico:

-Un Presidente di POL GARANTE dell'Unità del Forum Transatlantico

- MOMENTANEAMENTE (causa numeri)3 parlamenti (della Padania o del Nord, dell'Etruria o del Centro, della Mediterranea o del Sud) distinti con 3 Governatori coadiuvati da 3 Giunte Federali e 20 consiglieri.

-Un Ministro degli Esteri comune per i rapporti con Giunte e Governatori.

-OBBLIGO di convocare almeno tre volte nella Legislatura un Parlamento di unità Federale con 30 seggi calcolati sulla media percentuale dei tre parlamenti Federali, con a partecipare gli utenti con + voti


3) quella di eq...

Il punto su cui non mi trovo d'accordo è che debba essere la costituzione a sancire come debba essere la forma di governo della regione.

Quindi ribadisco il succo di una mia passata proposta, in costituzione si deve introdurre la possibilità da parte di una entità, ad esempio una regione, di introdursi nel gioco.

La legge che prevede l'introduzione nel gioco di tale entità stabilirà poi cose tipo quale debba essere la legge elettorale all'interno di quella entità.

Dark Knight
20-06-09, 13:01
Se posso intervengo per spiegare meglio la mia idea

tzirboneddu
20-06-09, 14:07
certo, spiega pure, cosi valutiamo bene tutte le proposte

Dark Knight
20-06-09, 17:48
certo, spiega pure, cosi valutiamo bene tutte le proposte

La mia proposta parte da una base Federalista ma lascia ampio spazio all'Autonomismo e al Secessionismo:

- Ogni area avrà 20 Consiglieri, un Governatore e una Giunta.


In poche parole con la maggioranza (e credo che nell'area Nord sia possibile) un'Area potrà secedere dalle altre per volere del Consiglio e della Giunta.

MOMENTANEAMENTE ho proposto solo 3 aree che in futuro potranno essere di più

LIGURIA E SARDEGNA LIBERE

Supermario
20-06-09, 18:21
La mia idea invece parte da una base regionale e non macroregionale.

Quindi ci potranno benissimo essere un governatore e un governo Sardo fin dall'inizio e senza bisogno di secessioni da altre regioni tipo Liguria o Piemonte tanto per intendersi.

Le attività di questo governo si svolgeranno nel forum regionale di competenza e potrà approvare delle leggi amministrative locali con vigore solo nel proprio territorio di competenza, se poi riterrà opportuno esso potrà mandare dei disegni di legge a valenza questa volta nazionale al governo centrale federale dove verranno discussi a seconda delle competenze dal Congresso federale o dal Senato federale.

Una volta al mese i Governatori eletti possono riunirsi in una "camera dei popoli" presieduta del Presidente di politicainrete.net e proporre e votare insieme ulteriori proposte da mandare al governo centrale federale.

Chiaramente ogni elettore dovrà iscriversi prima delle elezioni ad un registro presso la propria regione di residenza o di nascita ( a piacere ) in modo da votare solo nella regione scelta.

Scelta che ovviamente sarà definitiva e non modificabile in futuro.. per evitare immaginabili furberie elettorali, tipo spostare 15 elettori da una regione all' altra.. e viceversa..

Visto che alcune regioni d' Italia non sono rappresentate da un numero di forummisti sufficiente, penso che dovremmo ritenere validi tutti quei governi locali nati da una partecipazione alle urne di almeno 10 forumisti totali.

Mano a mano che le regioni si popoleranno e quindi crescerà la voglia di essere rappresentate, le aggiungeremo di diritto alla Camera dei Popoli.

Federalista
21-08-09, 10:35
come vanno le cose qui ?
:gluglu:

robertoguidi
26-10-09, 23:19
Ciao amici e compagni del Pns,

un saluto, rieccomi di nuovo nel mondo di Pir, dopo un periodo di intenso impegno politico "esterno" e dopo travagliate vicissitudini private. Dopo aver informato del mio ritorno la mia comunità politica, l'Msppc, mi sembrava doveroso, informare e salutare la vostra organizzazione, essendo stati nostri alleati alle ultime elezioni dell'assemblea costituente nella lista dell'Uguaglianza. Feisì intendi piccioccheddusu!

saluti laici
robertoguidi

tzirboneddu
02-01-10, 13:47
STATUTO

PARTE PRIMA


art.1
PRINCIPI FONDATIVI
Il PNS, Partidu Natzionali Sardu si fonda sugli ideali di uguaglianza, democrazia, libertà dei popoli e degli individui e sull'opposizione ferma a qualunque tipo di totalitarismo e di razzismo. il PNS lotta tenacemente contro qualunque tipo di sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
Il PNS si riconosce nei valori di un rinnovato socialismo, inteso come organizzazione effettivamente democratica della società incentrata sulla giustizia, sulla partecipazione e sulla solidarietà sociale tra la comunità e l'individuo, e non sull'egoismo sfrenato e lo strapotere del denaro in un mercato senza regole.

Il PNS è un partito laico, ma rispettoso delle tradizioni religiose, e di conseguenza morali, che contraddistinguono la nazione sarda come parte integrante della sua fisionomia storica e della sua personalità vitale.



Art.2
SIMBOLO DEL PNS
Il simbolo del PNS è costituito dalla bandiera nazionale dei 4 mori con al centro l'albero eradicato del glorioso Giudicato d'Arborea di colore verde e la scritta PNS in nero.

Art.3
OBIETTIVI E IMPOSTAZIONE POLITICA
Obiettivo principale del PNS è il benessere del popolo sardo e la salvaguardia della sua cultura e della sua lingua.

Nell’ambito della comunità POLliana si pone inoltre in difesa di tutte le minoranze, delle nazioni senza stato, delle lingue minoritarie di tutti i membri della comunità.

Il PNS si oppone alle politiche liberiste e capitaliste, considerandoli fortemente dannosi per il popolo e per l'ambiente e ritiene necessario un radicale ripensamento di esse al fine di garantire maggiori diritti alle fasce meno abbienti e maggiore rispetto per il pianeta e per le sue risorse.


PARTE SECONDA

ORGANIZZAZIONE INTERNA

art. 4
ISCRITTI AL PARTITO
1. Può iscriversi al PNS qualunque forumista che si riconosca nei principi riportati nella PARTE PRIMA del presente Statuto, di cui inoltre accetta le norme. L'iscrizione avviene tramite richiesta scritta con un post apposito nel 3d ufficiale del partito e deve essere convalidata per iscritto, sullo stasso 3d, dal Segretario o da un membro del Consiglio dei Saggi.

2. Compito degli iscritti è quello di impegnarsi nella vita politica di POL portando avanti le istanze e gli ideali del PNS.

3. Ogni iscritto è membro del "Congresso del PNS" con diritto di voto.

4. la revoca dell'iscrizione deve essere comunicata per iscritto sul 3d ufficiale del PNS con validità immediata ed automatica.

art. 5
IL CONGRESSO
1. Il Congresso del PNS è composto da tutti gli iscritti al partito

2. Il Congresso del PNS è convocato dal Segretario in via ordinaria ogni 6 mesi e la data di inizio deve essere comunicata dal Segretario stesso o da un suo delegato con almeno 2 settimane di anticipo.

2bis. Il Congresso è convocato in forma straordinaria qualora ne facciano richiesta il segretario, il consiglio direttivo o almeno un quarto degli iscritti al PNS

3. Il segretario o un suo vice aprono i lavori del Congresso il cui primo atto sarà l'elezione del "Presidente del Congresso del PNS" che resterà in carica fino alla chiusura del Congresso stesso.

4. Il Presidente del Congresso dirige i lavori e garantisce il regolare svolgimento delle attività del Congresso.

5. I compiti del congresso sono:
a) Elezione del Presidente del Congresso del PNS
cool.gif Elezione del Segretario del PNS
c) Elezione dei membri del Consiglio direttivo del PNS
d) Proposta, discussione e votazione delle mozioni congressuali
e) Proposta, discussione e votazione delle modifiche dello statuto
f) Proposta, discussione e votazione delle modifiche del regolamento congressuale
g) Proposta, discussione e votazione della linee e delle strategie politiche del PNS
h) elezione del consiglio dei Saggi

6. Ogni congressista ha diritto ad avanzare proposte o mozioni che verranno discusse e messe ai voti. Tutti i provvedimenti e le mozioni messi ai voti in congresso risultano approvati qualora i voti favorevoli ricevuti risultino più di quelli a sfavore. L'astensione non influisce sull'approvazione di provvedimenti e mozioni.

7. Alla chiusura del Congresso del PNS verrà resa pubblica la lista delle mozioni e dei provvedimenti approvati attraverso un post sul 3d ufficiale del PNS.

Art. 6
SEGRETARIO e VICE SEGRETARIO DEL PNS
Il Segretario del PNS è nominato dal Congresso ogni 6 mesi e ha il compito di coordinare la vita politica del partito in base alle linee indicate dal Congresso. Può essere sollevato anticipatamente dal suo incarico tramite apposita votazione di sfiducia da parte del congresso.
Il Segretario può nominare un suo vice tra gli iscritti al partito.
il Vice Segretario resta in carica fino alla fine del mandato del Segretario.
Il Vice Segretario può essere rimosso dal Segretario tramite comunicato pubblico postato sul 3d ufficiale del partito.
Il Vice segretario ha il compito di coadiuvare il Segretario nello svolgimento delle sue funzioni.

Art. 7
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio direttivo è nominato dal Congresso e resta in carica per 6 mesi
Il consiglio direttivo è composto da 4 membri più il Segretario del PNS.
Il Consiglio direttivo è l'organo di governo interno del PNS e i suoi membri hanno il compito di dirigere l'attività politica in base alle linee votate dal Congresso.
il Consiglio direttivo si riunisce ogni qual volta ne facciano richiesta il Segretario del PNS o due membri del Consiglio stesso.
Ogni membro del Consiglio direttivo può essere sollevato anticipatamente dal suo incarico tramite apposita votazione di sfiducia da parte del Congresso.

Art. 8
IL CONSIGLIO DEI SAGGI
Il consiglio dei saggi è nominato dal Congresso, è composto da tre membri, dura in carica sei mesi e ha il compito di vigilare sul rispetto delle linee ideologiche del PNS e sul rispetto dello Statuto.
In questo senso, il Consiglio dei saggi può intervenire con funzione giudicante sulle questioni di sua competenza attraverso sentenze scritte pubblicate sul 3d ufficiale del PNS. il giudizio del consiglio dei saggi è insindacabile e vincolante.

senhor soares
26-01-10, 17:33
arregodàus ca ci seus sempri!!!
po tzirboneddu, totu su populu de su PNS s'at a movi!!!

senhor soares
26-02-10, 02:35
oh, fiaus arruendi a basçu... :D

SteCompagno
23-08-10, 15:32
Salve a tutti i Compagni e agli Amici del PNS,vi invito ad iscrivervi alla Fondazione "A sinistra"

http://forum.politicainrete.net/partiti-polliani/75310-fondazione-sinistra.html