Nirvana
16-11-02, 15:56
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Appuntamento finale del 2002 e ultima gara di Michael, che lascia la serie dopo 19 anni. Passa in IRL: "Guiderò con il cuore pesante", dice il figlio di Mario.
MILANO, 13 novembre 2002 - Quello in arrivo sarà un fine settimana emozionante per tutti. Mexico City, dove si chiude la stagione di F.Cart, metterà la parola fine al campionato, ma anche all'avventura nella serie di diversi protagonisti. Il campione Cristiano Da Matta, ad esempio, che nel 2003 sarà al volante della Toyota di F.1; il suo compagno di squadra Christian Fittipaldi, che ha annunciato il passaggio alle ruote coperte della Nascar; più parecchia gente che si trasferirà armi e bagagli in IRL: Dario Franchitti, Tony Kanaan, Scott Dixon e soprattutto Michael Andretti. E per il figlio di Mario la faccenda è particolarmente grossa, perché lui in F.Cart (da quando si chiamava F.Indy) ha passato ben 19 anni. Nei quali ha messo insieme 308 gare disputate, 42 vittorie, 32 pole e 6.601 punti."Questo weekend mi regalerà un mix di emozioni - racconta il pilota di Nazareth, 40 anni -. Piloterò con il cuore pesante sapendo che sarà la mia ultima corsa in F.Cart. Ma sono anche eccitato dalle prospettive per la stagione 2003, soprattutto perché sarò impegnato anche come proprietario di team". La sua scuderia, in società con Kim Green, metterà infatti in pista tre vetture: per lui, Kanaan e Franchitti. "Comunque questa in Messico per noi è una gara molto importante - ha aggiunto -: la pista sembra buona e, con il grande pubblico atteso, speriamo di far divertire tutti. La più grossa preoccupazione è l'altura, che influenzerà il comportamento dei motori". Oltre al successo, Michael punta a migliorare l'attuale 7° posto in campionato.
Appuntamento finale del 2002 e ultima gara di Michael, che lascia la serie dopo 19 anni. Passa in IRL: "Guiderò con il cuore pesante", dice il figlio di Mario.
MILANO, 13 novembre 2002 - Quello in arrivo sarà un fine settimana emozionante per tutti. Mexico City, dove si chiude la stagione di F.Cart, metterà la parola fine al campionato, ma anche all'avventura nella serie di diversi protagonisti. Il campione Cristiano Da Matta, ad esempio, che nel 2003 sarà al volante della Toyota di F.1; il suo compagno di squadra Christian Fittipaldi, che ha annunciato il passaggio alle ruote coperte della Nascar; più parecchia gente che si trasferirà armi e bagagli in IRL: Dario Franchitti, Tony Kanaan, Scott Dixon e soprattutto Michael Andretti. E per il figlio di Mario la faccenda è particolarmente grossa, perché lui in F.Cart (da quando si chiamava F.Indy) ha passato ben 19 anni. Nei quali ha messo insieme 308 gare disputate, 42 vittorie, 32 pole e 6.601 punti."Questo weekend mi regalerà un mix di emozioni - racconta il pilota di Nazareth, 40 anni -. Piloterò con il cuore pesante sapendo che sarà la mia ultima corsa in F.Cart. Ma sono anche eccitato dalle prospettive per la stagione 2003, soprattutto perché sarò impegnato anche come proprietario di team". La sua scuderia, in società con Kim Green, metterà infatti in pista tre vetture: per lui, Kanaan e Franchitti. "Comunque questa in Messico per noi è una gara molto importante - ha aggiunto -: la pista sembra buona e, con il grande pubblico atteso, speriamo di far divertire tutti. La più grossa preoccupazione è l'altura, che influenzerà il comportamento dei motori". Oltre al successo, Michael punta a migliorare l'attuale 7° posto in campionato.