Banditore (POL)
18-11-02, 03:59
Il grande SCANDALO è che impunentemente il 90% o quasi delle pubblicità passa per essere di PRODOTTI NATURALI o fa riferimento alla NATURA in modo assoultamente improprio o quanto meno discutibile.
Noi tutti infatti abbiamo un concetto di NATURA nella nostra mente forse retaggio della società post-romantica in cui viviamo.
In verità è assai difficile definire la NATURA. Cos'è la NATURA? un campo coltivato è NATURALE? può essere in qualche modo NATURALE? una reazione chimica è NATURALE? possibile definire il limite tra NATURALE e non NATURALE?
I due metodi più semplici di definire NATURA e NON-NATURA secondo me sono quello di di dire NATURALE ogni cosa non influenzata della presenza del uomo e NON-NATURALE ogni cosa causata dalla presenza del uomo. In verità nemmeno la cosa più NATURALE che mi può venire in mente come la vita di un organismo nella foresta equatoriale si può dire che non sia influenzata dalla presenza dell'uomo inquanto i gas prodotti dalle attività umane sicuramente si spostano e modificano il clima e anche l'ambiente dove vive il nostro organismo e ne possono determinare la sua vita o la sua morte e allo stesso tempo da un altro punto di vista l'uomo stesso è nato da processi NATURALI e in un ottica meccanicista che prevede che ogni azione e pensiero del uomo sono risultato di reazioni chimiche possiamo tranquillamente affermare che non esistono eventi non NATURALI in quanto le azioni stesse dell'uomo sono giudicate NATURALI!
In questa gabbia filosofica quindi: che significa NATURALE?
La risposta è solo una: assolutamente NULLA! UOMO e NATURA sono la stessa cosa e qualunque azione svolta da uno sull'altro è NATURALE e reciprocamente influenzata.
-Tutto questo discorso per dire una e una sola cosa: per voi che senso ha che una famosa casa italiana termini le sue pubblicità di merendine e biscotti confezionati con la frase: TORNA LA NATURA?
Che senso ha che un detersivo in commercio possa dire di essere naturale in quanto estrae i fosfati deforestando delle zone ricoperte di PALME, piuttosto che ricavando i medesimi fosfati (che sono gli agenti inquinanti) da una cava di pietre? Che senso ha che il 90% dei dentifrici, degli shampoo, dei bagni schiuma, dei saponi liquidi pubblicizzati parlino di estratti naturali quando contengono TUTTI (o quasi) il Lauresolfato di Sodio o il Laurilsolfato (Sodium Laurethsulphate o Sodium Laurylsulphate) che sono nella lista dei potenziali cancerogeni? Gli aromi che si trovano come additivi nei prodotti sono quasi semrpe di origine artificiale. Eppure, se hanno il gusto di qualcosa di naturale, possono recare la dicitura "aroma naturale". Che senso ha che vi siano continue e ripetute forzature di questo termine? fosse per me vieterei di usarlo proprio nelle pubblicità preferendo altri termini come tradizionale, normale o cose del genere quando possibile oppure la totale eliminazione quando la presenza del termine è illogica!
o ancora se ci pensate i prodotti biologici (ovvero quelli privi di pesticidi e coltivati in modo tradizionale) nn hanno nulla a che fare con la biologia (in quanto sono i biologi che hanno inventato gli OGM), ma nonostante questo si è scelto questo nome come a signifcare che i biologi sono i buoni e i chimici i cattivi... inoltre è peculiarità solo italiana in quanto ad es in Francia si chiamano tradotti letteralmente "Organici" (nome altrettanto privo di senso)... cmq chi li ha così definiti non poteva scegliere qualcosa di più chiaro come "Tradizionali"? No forse era troppo semplice...
Noi tutti infatti abbiamo un concetto di NATURA nella nostra mente forse retaggio della società post-romantica in cui viviamo.
In verità è assai difficile definire la NATURA. Cos'è la NATURA? un campo coltivato è NATURALE? può essere in qualche modo NATURALE? una reazione chimica è NATURALE? possibile definire il limite tra NATURALE e non NATURALE?
I due metodi più semplici di definire NATURA e NON-NATURA secondo me sono quello di di dire NATURALE ogni cosa non influenzata della presenza del uomo e NON-NATURALE ogni cosa causata dalla presenza del uomo. In verità nemmeno la cosa più NATURALE che mi può venire in mente come la vita di un organismo nella foresta equatoriale si può dire che non sia influenzata dalla presenza dell'uomo inquanto i gas prodotti dalle attività umane sicuramente si spostano e modificano il clima e anche l'ambiente dove vive il nostro organismo e ne possono determinare la sua vita o la sua morte e allo stesso tempo da un altro punto di vista l'uomo stesso è nato da processi NATURALI e in un ottica meccanicista che prevede che ogni azione e pensiero del uomo sono risultato di reazioni chimiche possiamo tranquillamente affermare che non esistono eventi non NATURALI in quanto le azioni stesse dell'uomo sono giudicate NATURALI!
In questa gabbia filosofica quindi: che significa NATURALE?
La risposta è solo una: assolutamente NULLA! UOMO e NATURA sono la stessa cosa e qualunque azione svolta da uno sull'altro è NATURALE e reciprocamente influenzata.
-Tutto questo discorso per dire una e una sola cosa: per voi che senso ha che una famosa casa italiana termini le sue pubblicità di merendine e biscotti confezionati con la frase: TORNA LA NATURA?
Che senso ha che un detersivo in commercio possa dire di essere naturale in quanto estrae i fosfati deforestando delle zone ricoperte di PALME, piuttosto che ricavando i medesimi fosfati (che sono gli agenti inquinanti) da una cava di pietre? Che senso ha che il 90% dei dentifrici, degli shampoo, dei bagni schiuma, dei saponi liquidi pubblicizzati parlino di estratti naturali quando contengono TUTTI (o quasi) il Lauresolfato di Sodio o il Laurilsolfato (Sodium Laurethsulphate o Sodium Laurylsulphate) che sono nella lista dei potenziali cancerogeni? Gli aromi che si trovano come additivi nei prodotti sono quasi semrpe di origine artificiale. Eppure, se hanno il gusto di qualcosa di naturale, possono recare la dicitura "aroma naturale". Che senso ha che vi siano continue e ripetute forzature di questo termine? fosse per me vieterei di usarlo proprio nelle pubblicità preferendo altri termini come tradizionale, normale o cose del genere quando possibile oppure la totale eliminazione quando la presenza del termine è illogica!
o ancora se ci pensate i prodotti biologici (ovvero quelli privi di pesticidi e coltivati in modo tradizionale) nn hanno nulla a che fare con la biologia (in quanto sono i biologi che hanno inventato gli OGM), ma nonostante questo si è scelto questo nome come a signifcare che i biologi sono i buoni e i chimici i cattivi... inoltre è peculiarità solo italiana in quanto ad es in Francia si chiamano tradotti letteralmente "Organici" (nome altrettanto privo di senso)... cmq chi li ha così definiti non poteva scegliere qualcosa di più chiaro come "Tradizionali"? No forse era troppo semplice...