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Visualizza Versione Completa : VOLTAIRE :a lezioni di antisemitismo



Affus
27-11-02, 08:11
Voltaire: a lezione

di antisemitismo


Gli ebrei di Alsazia e Lorena non hanno certo un buon ricordo della rivoluzione francese del 1789. Lo ricorda anche René Gutman, attuale gran rabbino di Strasburgo, tracciando un profilo del gran rabbino David Sintzheim, presidente del Gran Sinedrio all’epoca di Napoleone. I giacobini compirono in quelle regioni stragi e saccheggi analoghi a quelli contro i cristiani. E le sinagoghe, come le chiese, vennero devastate. L’intolleranza dei tolleranti, di cui naturalmente nei nostri manuali di filosofia non c’è traccia. Un esempio per tutti? Il padre della Tolleranza per eccellenza, Voltaire, scriveva queste parole a proposito del popolo ebraico: “Non troverete in loro che un popolo ignorante e barbaro, che unisce da tempo la più sordida avarizia alla più detestabile superstizione e al più invincibile odio per tutti i popoli che li tollerano e li arricchiscono”. È quantomeno interessante scoprire, nei molti articoli loro dedicati nel Dizionario filosofico e in vari Dialoghi, quanto livore l’autore del Candide nutra verso gli ebrei. A mettere in luce il suo atteggiamento ostile - e non solo il suo - nei confronti del popolo ebraico è stato lo storico Leon Poliakov nella celebre Storia dell’Antisemitismo. Il campo è però più ampio. Attilio Milano nella Storia degli ebrei in Italia nota come nonostante gli illuministi professassero una salda volontà di lotta contro l’oscurantismo e l’intolleranza, “non tutti seppero liberarsi dai vecchi preconcetti ed esprimere un giudizio equanime sulla questione ebraica”. E qui l’autore cita esplicitamente Montesquieu, D’Alembert e - udite, udite - proprio Voltaire. Insomma, praticamente tre fra i più famosi illuministi francesi. Voltaire se la prende contro i riti e le tradizioni di questo popolo: “Ricordo bene che ci sono molti paesi, tra cui quello dei giudei, in cui talvolta gli uomini vengono mangiati gli uni dagli altri”, dice il Cappone in uno dei Dialoghi di Voltaire. E la Pollastra gli risponde: “Passi per questo. È giusto che una specie così perversa divori se stessa e che la terra venga purificata da questa razza”. Se queste affermazioni non sono sufficienti ve ne sono altre in cui Voltaire si scaglia contro la fede nei miracoli del Vecchio Testamento oppure quando li definisce “i più rozzi tra gli asiatici”. Si sa molto bene quanto il celebre illuminista abbia attaccato la Chiesa, eppure non sembra sia stato più tenero verso gli ebrei: ovviamente il suo obbiettivo era la lotta a tutto ciò che lui non poteva comprendere e che, quindi, bollava come intolleranza. Solo in un determinato periodo della sua vita cambiò atteggiamento, come mette in evidenza Poliakov. E cioè quando andò in esilio a Londra. Poi mutò nuovamente quando si dedicò all’attività finanziaria “riversando su questi capri espiatori la riprovazione che aveva per se stesso”. Nonostante l’atteggiamento ostile che molti illuministi mostrarono nei loro confronti, gli ebrei francesi più laici apprezzarono comunque il filosofo illuminista per la sua presunta lotta all’intolleranza senza sospettare che, come spiega ancora Poliakov, lo schiacciamento di quella che Voltaire definiva “l’Infame” preluderà a stragi ben più vaste. È forse necessario, quindi, rivedere la tesi secondo cui la Chiesa cattolica sarebbe dietro ogni forma di antisemitismo e riflettere su quanto ha detto lo storico ebreo Michael Tagliacozzo (cit. da Antonio Gaspari, Gli ebrei salvati da Pio XII, ed. Logos, Roma, 2001): “Per capire l’essenza dell’antisemitismo bisogna riflettere su una frase che Hitler pronunciò durante una conversazione a tavola: “Odio gli ebrei perché hanno dato al mondo quell’uomo Gesù”. D’altronde, Voltaire stesso riconosce il profondo legame fra ebrei e cristiani”. L’odio agli ebrei è andato spesso di pari passo con quello ai cristiani. Molte volte l’uno preparava all’altro. Ecco perché fa riflettere che Solovev concluda il suo Breve racconto sull’Anticristo con la sconfitta del male tramite un’alleanza fra ebrei e cristiani.

Debora Donnini

Tempi , 12 aprile 2001




C'è chi ha ucciso proprio gli innocenti per dimostrare il suo potere illimitato.

E' Sidney Hook che in Out of Step narra di una conversazione avuta in casa sua con Bertolt Brecht

circa le fucilazioni avvenute nel periodo dei processi moscoviti.

“Fu a quel punto - scrive - che Brecht pronunciò una frase che non ho mai più dimenticato.

Egli disse: Quelli là, più sono innocenti più meritano di essere fucilati”.


Dario Antiseri

Affus
30-11-02, 21:49
L'antisemitismo nasce in Egitto , continua nel deserto, si rafforza in Ppalestina e va avanti fino ai nostri giorni sotto mille bandiere diverse .

franco damiani (POL)
01-12-02, 07:59
OREMUS et pro perfidis judaeis: ut Deus et Dominus noster auferat velamen de cordibus eorum, ut et ipsi agnoscant Jesum Christum Dominum nostrum.
OREMUS. Flectamus genua. R. Levate.
Omnipotens sempiterne Deus, qui etiam judaicam perfidiam a tua misericordia non repellis: exaudi preces nostras, quas pro illius populi obcaecatione deferimus; ut, agnita veritatis tuae luce, quae Christus est, a suis tenebris eruantur. Per eumdem Christum Dominum nostrum.
R. Amen.

Dall'orazione dei fedeli del Venerdì Santo (Messale Romano).

Affus
01-12-02, 08:47
Originally posted by franco damiani
OREMUS et pro perfidis judaeis: ut Deus et Dominus noster auferat velamen de cordibus eorum, ut et ipsi agnoscant Jesum Christum Dominum nostrum.
OREMUS. Flectamus genua. R. Levate.
Omnipotens sempiterne Deus, qui etiam judaicam perfidiam a tua misericordia non repellis: exaudi preces nostras, quas pro illius populi obcaecatione deferimus; ut, agnita veritatis tuae luce, quae Christus est, a suis tenebris eruantur. Per eumdem Christum Dominum nostrum.
R. Amen.

Dall'orazione dei fedeli del Venerdì Santo (Messale Romano).


AMEN !

"Tutti i popoli loderano il Signore sull'altura di Sion e i popoli che non lo adoreranno sarano sterminati" (Isaia ultimo capitolo )

franco damiani (POL)
01-12-02, 16:11
Originally posted by Affus



AMEN !

"Tutti i popoli loderano il Signore sull'altura di Sion e i popoli che non lo adoreranno sarano sterminati" (Isaia ultimo capitolo )

...da Lui, si presume. O da Milizia Cristiana?

cm814
01-12-02, 17:14
Originally posted by Affus



AMEN !

"Tutti i popoli loderano il Signore sull'altura di Sion e i popoli che non lo adoreranno sarano sterminati" (Isaia ultimo capitolo )

Isaia scriveva prima della venuta del Signore. Affus, le differenze TEOLOGICHE ci sono: basta non trasformarle in manganelli. Ecco tutto. E non credo che la Chiesa o noi cattolici lo abbiamo mai fatto.

cm814
01-12-02, 17:16
Originally posted by franco damiani

perfidis judaeis

judaicam perfidiam
Dall'orazione dei fedeli del Venerdì Santo (Messale Romano).

Questo non c'è più, però. :D

Affus
01-12-02, 18:11
Originally posted by cm814


Isaia scriveva prima della venuta del Signore. Affus, le differenze TEOLOGICHE ci sono: basta non trasformarle in manganelli. Ecco tutto. E non credo che la Chiesa o noi cattolici lo abbiamo mai fatto.


Csristo è venuto per salvare !
Cristo non è venuto ad annullare i piani di Dio sull 'uomo e sull 'umanita .Cosi pure non è venuto ad annullare la legge naturale , cioe quella che è perfettamente conosciuta da tutti i popoli della terra . Cristo ha completato con la salvezza , ma non ha annullato nulla . Ha annullato l'antico sacrificio che non era valido , ma non la legge naturale .

Affus
01-12-02, 18:12
Originally posted by cm814


Questo non c'è più, però. :D


Ma come ? SI è inventato pure questo allora ?

cm814
01-12-02, 18:21
Originally posted by Affus



Ma come ? SI è inventato pure questo allora ?

Nel Messale Romano mi pare non esista più "QUESTA" formulazione, ma si prega ancora per i giudei. Tranne che mi fregano con la traduzione in latino. Cosa possibile.

L'altro giorno, alle paoline, ho chiesto il testo in latino della lettere papale sui nuovi misteri del SS Rosario: non c'era. E per averla bisognava ritirarla da Roma. Quindi............ :mad: :mad:

cm814
01-12-02, 18:23
Originally posted by Affus



.Cosi pure non è venuto ad annullare la legge naturale , cioe quella che è perfettamente conosciuta da tutti i popoli della terra

Se la legge naturale, per te, è il decalogo, ti faccio notare che NON TUTTI I POPOLI la condividono. Anzi, molti vivono come se non eistesse.

Affus
01-12-02, 18:54
Originally posted by cm814


Se la legge naturale, per te, è il decalogo, ti faccio notare che NON TUTTI I POPOLI la condividono. Anzi, molti vivono come se non eistesse.


Cosa vuol dire ?
La legge naturale non è per me , ma lo dice la Chiesa che è di tutti !
E nel cuore di ognuno .
Se non ci fosse , stiamo qui a perdere tempo e io mi costruisco la mia morale .E tu che ci stai a fare allora ?
Gli facciamo il lavaggio del cervello , non della legge evangelica !
I cavalieri cristiani del medioevo cosa andavano a fare in giro per le contrade senza legge ?

cm814
01-12-02, 18:58
Originally posted by Affus



Cosa vuol dire ?
La legge naturale non è per me , ma lo dice la Chiesa che è di tutti !
E nel cuore di ognuno .
Se non ci fosse , stiamo qui a perdere tempo e io mi costruisco la mia morale .E tu che ci stai a fare allora ?
Gli facciamo il lavaggio del cervello , non della legge evangelica !
I cavalieri cristiani del medioevo cosa andavano a fare in giro per le contrade senza legge ?


Affus,m nongiocare con le parole: io la mia legge ce l'ho, ed è quella della Chiesa, ESATTA sintesi degli insegnamenti Evangelici. Ti ho già postato, che la Chiesa parla indifferentemente del Decalogo, proprio perchè lo vede antesignano degli insegnamenti di Gesù, e superato - OVVIAMENTE - dalle parole del Signore.

I cavalieri del medioevo giuravano sul Vangelo.... ti dice nulla???

franco damiani (POL)
01-12-02, 20:32
Originally posted by cm814


Questo non c'è più, però. :D

No no, c'è ancora, a parte naturalmente il novus ordo scritto da protestanti e favens haeresim. Scusa, tu che messe frequenti?

Affus
01-12-02, 21:33
Originally posted by cm814



Affus,m nongiocare con le parole: io la mia legge ce l'ho, ed è quella della Chiesa, ESATTA sintesi degli insegnamenti Evangelici. Ti ho già postato, che la Chiesa parla indifferentemente del Decalogo, proprio perchè lo vede antesignano degli insegnamenti di Gesù, e superato - OVVIAMENTE - dalle parole del Signore.

I cavalieri del medioevo giuravano sul Vangelo.... ti dice nulla???


I cavalieri del medioevo giuravano sul vangelo e andavano nei villaggi a fare gli sceriffi , cioe a eliminare le ingiustizie con la spada dove non vigeva ancora la legge , prima di dedicarsi pure loro alla caccia .
Tanti santi antichi sono diventati santi cosi . San Francesco da laico , testimonio il vangelo cosi . Un'altro discorso si impone al religioso coi voti . Egli è un comunista che deve uscire fuori dalla societa naturale e seguire solo la legge evangelica .

Affus
11-12-02, 15:09
Originally posted by franco damiani


...da Lui, si presume. O da Milizia Cristiana?



Dalla mano del Signore a suo tempo !
Ogni gnostico si distingue sempre per il suo antisemitismo .

franco damiani (POL)
11-12-02, 15:51
Originally posted by Affus




Dalla mano del Signore a suo tempo !
Ogni gnostico si distingue sempre per il suo antisemitismo .
...e ogni ebreo dal suo anticristianesimo.

Affus
11-12-02, 19:09
Originally posted by franco damiani

...e ogni ebreo dal suo anticristianesimo.



.... e ogni pagano per il suo arianesimo .

Affus
17-12-02, 00:34
Originally posted by Affus




.... e ogni pagano per il suo arianesimo .


Pare che alla base dell'antisemitismo di Hitler , ci fosse quello degli illuministi

Affus
30-12-02, 21:03
La legge naturale e le sue applicazioni nelle culture .



Caro Angelo , c'era una legge che ha scritto Dio stesso (col suo dito !) e c'era una legge piu legata alla condizione pastorale -agricola del popolo ebreo , che scriveva Mose' nella tenda e non era altro che l'applicazione di quei dieci pricipi alla cultura e mentalita di quel popolo allora . Infatti c'era una legge che andava riposta nella stessa "arca " per decreto divino , che era le dieci parole , e c'era una legge che andava riposta di fianco all'arca , che erano le parole di Mose' , nel santo dei santi .

Siccome la dignita dell'uomo, poi ,puo avere anche aspetti igienici , legati ad usi e costumi degenerati , come negli indigeni che si cibano di sterco e di topi secchi o di mosche . Ecco che Dio provvide anche a questo col suo popolo ,scendendo nell'igiene civile . Io a un indigeno che si beve ancora il sangue vivo delle mucche o dei nemici ,gli farei harakiri senza problemi di coscienza , altro che rispetto delle tradizioni ! Ecco che Dio provvide anche a cose che oggi non sono fondamentali dal punto di vista morale oggi , mentre la morale fondalemtale , quella universale , espressa nella legge riposta nell'arca , quella non si tocca mai e poi mai ,perchè è valida sempre , in ogni popolo e sotto tutte le latitudini ! Gli ebrei fanno questo patto con Dio nella propria carne con la ciconcisione , cioe si impegnano a osservare quella legge universale riposta nell'arca .

Ora Cristo non chiede la circoncisione della carne , che è stata molto utile per far osservare il suo patto , perchè

il non ebreo , ovvero qualsiasi 'uomo creato , ha bisogno della circoncisione del cuore che ci da lo Spirito nel battesimo . La legge va osservata col cuore sopratutto .

Ecco che mentre decadono le aplicazioni igieniche legate a quella cultura , anzi decade lo stesso vecchio sacrificio di cominione e di espiazione non piu idoneo , resta tutto intero il decalogo , anzi Cristo vi aggiunge, con un atto autoritativo suo , il matrimonio indissolubile come era in antico , cioe prima della legge di Mose' !

Rcordiamo che il sacrificio è voluto dall'ira di Dio che va placata , non voluto da Satana, e per riparare i perccati che sono offessa alla Sua maesta , anzi grave trasgressione della legge . Cristo percio , mentre ti riammette alla comunine col Padre perdonandoti una pena infinita con un offerta infinita ,non annulla niente della legge di Mose' che ti dice cose è peccato e cosa non è con certezza .

La legge naturale condanna ogni uomo , ecco che io posso permettermi di dire all'ateo che non ha fede di ossevare quella legge universale con le buone o con le cattive sul piano civile e politico . Sul piano privato è diverso ,ma sul piano politico c'è una legitima difesa della societa civile .

Affus
24-01-03, 23:28
Originally posted by Affus



AMEN !

"Tutti i popoli loderano il Signore sull'altura di Sion e i popoli che non lo adoreranno sarano sterminati" (Isaia ultimo capitolo )


Dalla costituzione dogmatica "Luman gentium":
"Quelli che non hanno ancora ricevuto il Vangelo, sono ordinati in vari modi
al popolo di Dio e fra questi in modo speciale il popolo al quale furono
concesse le alleanze e le promesse e dal quale Cristo è nato secondo la
carne. Questo popolo è carissimo a Dio per la scelta che ne ha fatto e per i
suoi patriarchi e profeti. E poi Dio non si pente di averlo scelto e colmato
di favori"

Dal capitolo 9 della lettera di San Paolo apostolo ai Romani: "Essi sono
Israeliti e possiedono l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la
legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi".
Dal capitolo 11 della stessa lettera: "i doni e la chiamnata di Dio sono
irrevocabili!"
E lo stesso Paolo, in vari punti, a questo riguardo, ripete: "Non siate
presuntuosi, non montate in superbia" "Se alcuni rami dell'olivo (il popolo
di Israele) sono stati tagliati per innestare l'oleastro che sei tu, non
vantartene: sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che
porta te!

Thomas Aquinas
02-07-05, 20:20
:cool:

Shambler
03-07-05, 04:08
Thomas convertiti alla filosofia affussianica cricetale.