Sant'Eusebio
16-01-03, 09:14
E si continua! La vergogna è che tra breve a quest'insieme di tragedie, la morte sul lavoro, si dedicheranno semplicemente due righe sui quotidiani del tipo "quest'anno le morti sul lavoro sono state X", poi di nuovo il silenzio.
Schiacciato nel rullo trasportatore
RAVENNA - Tragedia del lavoro alla Marcegaglia. Un operaio di 28 anni ha perso la vita, schiacciato da un rullo trasportatore. Antonio Rauso, originario di Santa Maria Capua Vetere, era stato assunto nel gennaio del 2001 con un contratto di formazione-lavoro. Da un anno era addetto al reparto zincatura, alla cabina comandi di entrata. Il drammatico infortunio si è verificato alle tre di ieri mattina (nel turno dalle 22 alle 6). Stando ai primi accertamenti, il giovane stava cercando di risolvere un problema acustico di un nastro trasportatore che raccoglie i materiali di scarto delle lavorazioni per depositarli in un cassone. Il giovane è rimasto agganciato con il braccio destro mentre cercava di intervenire sui rulli ed è stato trascinato verso l’alto. Manovra che lo ha schiacciato contro il nastro. L’operaio è morto sul colpo. A fare la triste scoperta, è stato il collega di lavoro. Gli operatori del 118, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Per liberarlo è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco, accorsi assieme a polizia e ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Ausl. Sul tragico infortunio ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Ravenna. Ieri mattina il pm Stefano Stargiotti ha effettuato un sopralluogo nello stabilimento di via Baiona. Il magistrato ha disposto il sequestro probatorio del nastro trasportatore. Ora sono in corso accertamenti tecnici da parte degli ispettori della Medicina del lavoro. Per oggi è prevista un’altra ispezione, poi dovrebbe essere redatto il verbale con le prescrizioni da adottare e tempi di realizzazione, dopodiché il magistrato potrebbe dare il nulla osta per il dissequestro dell’impianto. I rilievi mirano ad accertare se la zona teatro della sciagura poteva essere protetta in maniera da evitare la sciagura e, se sì, di chi era la competenza perché tali accorgimenti venissero adottati. Ieri il consiglio di fabbrica ha indetto l’astensione dal lavoro in segno di lutto. La produzione riprenderà regolarmente dalle 6 di questa mattina, tranne la linea di zincatura.
Fonte: Corriere Romagna (http://www.corriereromagna.it)
Schiacciato nel rullo trasportatore
RAVENNA - Tragedia del lavoro alla Marcegaglia. Un operaio di 28 anni ha perso la vita, schiacciato da un rullo trasportatore. Antonio Rauso, originario di Santa Maria Capua Vetere, era stato assunto nel gennaio del 2001 con un contratto di formazione-lavoro. Da un anno era addetto al reparto zincatura, alla cabina comandi di entrata. Il drammatico infortunio si è verificato alle tre di ieri mattina (nel turno dalle 22 alle 6). Stando ai primi accertamenti, il giovane stava cercando di risolvere un problema acustico di un nastro trasportatore che raccoglie i materiali di scarto delle lavorazioni per depositarli in un cassone. Il giovane è rimasto agganciato con il braccio destro mentre cercava di intervenire sui rulli ed è stato trascinato verso l’alto. Manovra che lo ha schiacciato contro il nastro. L’operaio è morto sul colpo. A fare la triste scoperta, è stato il collega di lavoro. Gli operatori del 118, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Per liberarlo è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco, accorsi assieme a polizia e ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Ausl. Sul tragico infortunio ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Ravenna. Ieri mattina il pm Stefano Stargiotti ha effettuato un sopralluogo nello stabilimento di via Baiona. Il magistrato ha disposto il sequestro probatorio del nastro trasportatore. Ora sono in corso accertamenti tecnici da parte degli ispettori della Medicina del lavoro. Per oggi è prevista un’altra ispezione, poi dovrebbe essere redatto il verbale con le prescrizioni da adottare e tempi di realizzazione, dopodiché il magistrato potrebbe dare il nulla osta per il dissequestro dell’impianto. I rilievi mirano ad accertare se la zona teatro della sciagura poteva essere protetta in maniera da evitare la sciagura e, se sì, di chi era la competenza perché tali accorgimenti venissero adottati. Ieri il consiglio di fabbrica ha indetto l’astensione dal lavoro in segno di lutto. La produzione riprenderà regolarmente dalle 6 di questa mattina, tranne la linea di zincatura.
Fonte: Corriere Romagna (http://www.corriereromagna.it)