Ulrich Realist
24-01-03, 13:06
La spiegazione sulle istituzioni francesi mi é piaciuta, é completa, credo. Ho imparato molte cose, io che vivo a Parigi da 20 anni.
Quello che vi posso dire io, che ho anche girato l'EUROPA PER 30 ANNI:
- In Francia, lo stato funziona, sempre o quasi sempre;
- fra i diritti dei cittadini, quali le leggi prevedono, e le realizzazini pratiche, non c'éndiffernza. I diritti sono realizzati in pratica. ossia il cittadinoo ottiene dallo stato tutto cio che gli spetta;
- i funzionari e operai dei servizi pubblici e ministeri lavorano con: impegno, serieta, sanno che se non lo fanno perderanno carriera, con correttezza, organizzazione, tempi previsti, poche sorprese.
- le persone che lavorano nel pubblico, come nel privato, sanno una cosa molto bene: se non lavorano con impegno, sarnno scratati o cacciati. La Francia non é l'italia.
Nel pubblico, come nel privato i valori primarii sono: serietà, progetto, niente improvvisazione, riserbo, prudenza.
Se un francese va a avivere in Italia uscirebbe pazzo per tutto quello che non riuscirebbe a ottenere !
Se un Italiano va a vivere in Francia (come me), nopn é invogliatoa tornare indietro.
La ricerca dei posti lavoro non avviene per allacci privati , ma per selezione seriamente condotta. Risultato: quasi tutti, anche nei ministeri, sono competenti e efficaci.
Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr
Quello che vi posso dire io, che ho anche girato l'EUROPA PER 30 ANNI:
- In Francia, lo stato funziona, sempre o quasi sempre;
- fra i diritti dei cittadini, quali le leggi prevedono, e le realizzazini pratiche, non c'éndiffernza. I diritti sono realizzati in pratica. ossia il cittadinoo ottiene dallo stato tutto cio che gli spetta;
- i funzionari e operai dei servizi pubblici e ministeri lavorano con: impegno, serieta, sanno che se non lo fanno perderanno carriera, con correttezza, organizzazione, tempi previsti, poche sorprese.
- le persone che lavorano nel pubblico, come nel privato, sanno una cosa molto bene: se non lavorano con impegno, sarnno scratati o cacciati. La Francia non é l'italia.
Nel pubblico, come nel privato i valori primarii sono: serietà, progetto, niente improvvisazione, riserbo, prudenza.
Se un francese va a avivere in Italia uscirebbe pazzo per tutto quello che non riuscirebbe a ottenere !
Se un Italiano va a vivere in Francia (come me), nopn é invogliatoa tornare indietro.
La ricerca dei posti lavoro non avviene per allacci privati , ma per selezione seriamente condotta. Risultato: quasi tutti, anche nei ministeri, sono competenti e efficaci.
Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr