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Visualizza Versione Completa : Quando un messaggio di PACE,può dare fastidio..



\+/crusader\+/
22-02-03, 19:37
Ha dell'incredibile, veramente! vi faccio il copia/incolla di un articolo apparso sulla Gazzetta di Parma di oggi 22 febbraio, di un fatto gravissimo accaduto qui vicino a Parma...purtroppo:(



«Togliete la bandiera della pace»
Alle elementari di Riccò il prefetto fa rimuovere lo stendardo arcobaleno

FORNOVO - «Non vogliamo la guerra». I bambini e le insegnanti della scuola elementare di Riccò proprio non ci stanno. Non hanno mandato giù l'ordine, arrivato direttamente dalla Prefettura di Parma ed eseguito dai Vigili Urbani del Comune di Fornovo, di togliere la bandiera con la scritta «pace»: quella che da diverse settimane colora i balconi o le finestre di tante case private.
Le righe arcobaleno della bandiera accoglievano all'entrata tutti ragazzi. Fino a venerdì della settimana scorsa. Ora al posto del vessillo «proibito», fatto rimuovere, c'è un cartello fatto a mano: non è di tessuto ma di carta, non è stampato ma decorato a pennarelli. Ma il concetto che si legge a chiare lettere non cambia: non vogliamo la guerra, appunto, frase che precede l'Articolo 11 della Costituzione italiana, riportato per esteso.

«La decisione di apporre la bandiera fuori dal nostro edificio - spiega Paola Bernazzoli, una delle insegnanti del plesso - l'abbiamo presa insieme ai bambini, dopo aver chiesto l'autorizzazione alla Direzione Didattica di Fornovo. Anche il direttore ha deciso di metterne una alla finestra degli uffici. Per noi non si tratta di un semplice slogan o di un gesto "di moda" per far parlare di noi ma è il risultato di un lungo percorso in cui la scuola crede, messo in pratica da anni, ascoltando testimonianze di reduci e anziani, leggendo e visitando luoghi vicini e lontani dove la guerra ha lasciato traccia e soprattutto basando tutta la programmazione didattica su questi principi universali: la pace, la solidarietà, il rispetto delle diversità, l'integrazione, temi che i bambini elaborano attraverso scritti, disegni e laboratori».

Meno di un mese fa, gli stessi ragazzi hanno messo insieme uno spettacolo in occasione della giornata della memoria: parole e canzoni che dicevano in sostanza «quello che è successo nei campi di sterminio non deve più accadere».

La vicenda ha avuto inizio una settimana fa, quando i Vigili Urbani si sono presentati in Direzione Didattica, inviati dai Carabinieri della Stazione di Fornovo Taro, per rimuovere la bandiera esposta ad una delle finestre.

La richiesta di rimozione faceva seguito alla nota della Prefettura di Parma, in base alla quale «Non possono essere esposte bandiere straniere e neppure simboli privati (es. insegne di partito, simboli di associazioni e organismi vari) sugli edifici pubblici statali, regionali e degli enti locali».

Il direttore Aluisi Tosolini, non presente in sede in quel momento, ha scritto nella stessa giornata una lettera al sindaco di Fornovo per chiedere chiarimenti riguardo alla normativa in base alla quale «i Vigili di Fornovo sono intervenuti presso la Direzione didattica che, come noto, - dice la lettera ha come compito principale non solo l'alfabetizzazione culturale ma anche l'educazione alla convivenza democratica, fondata sulla Costituzione Italiana, sulla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo».

Il sindaco Johann Marzani ha girato la lettera del direttore direttamente al prefetto. Lunedì scorso Tosolini ha scritto quindi una successiva lettera a tutti i plessi del Circolo Didattico, nella quale, oltre a dichiarare di non essere concorde con l'interpretazione sottesa alla nota del prefetto, invita i docenti a ritirare l'arcobaleno, per non incorrere in atti di disobbedienza civile. «Ciò - scrive Tosolini - evidentemente non significa ammainare la bandiera della pace. Anzi, credo possa costituire un'importante lezione di educazione civica un sereno dibattito interno alle classi interessate che potrebbero anche prevedere una richiesta, da parte degli alunni, di ulteriori spiegazioni al Prefetto di Parma».

La missiva conteneva anche il consiglio di sostituire il simbolo della pace con l'esposizione dell'articolo 11 della Costituzione. Detto fatto. La scuola di Riccò ha esposto allora il cartello «fatto in casa» e i bambini scrivono una lettera indirizzandola al prefetto, al sindaco e alla Direzione didattica.

Le insegnanti del plesso sono state quindi contattate da un responsabile dell'Ufficio stampa del sito «bandiere di pace. org», che aveva ricevuto, tramite un genitore della scuola, una comunicazione sui fatti accaduti, per chiedere la disponibilità a parlarne nell'ambito di un servizio per Raitre. Mercoledì è arrivata dunque a Riccò una troupe della trasmissione «Primo piano» che ha raccoto le testimonianze dei bambini, del sindaco, del direttore e di un'insegnante.

Il servizio è andato in onda giovedì sera su Raitre, ed essendo passato a tarda ora, i bambini, che già erano a letto, se lo sono registrato, per guardarlo e commentarlo insieme. Come sempre, a scuola.


Do. C.






:(

Nè con Bush, nè con Saddam...SOLO PER LA PACE.
Forse sarà una frase retorica, ipocrita,tutto quello che volete...ma lo schifo della legge fatta dal governo, in materia delle bandiere della pace, è qualcosa di aberrante.

Oggi ne ho acquistata una, ed ora è appesa fuori dal balcone...
è ora di finirla con questa dittatura!!!

Spirit
22-02-03, 20:54
Originally posted by \+/crusader\+/
Ha dell'incredibile, veramente! vi faccio il copia/incolla di un articolo apparso sulla Gazzetta di Parma di oggi 22 febbraio, di un fatto gravissimo accaduto qui vicino a Parma...purtroppo:(



«Togliete la bandiera della pace»
Alle elementari di Riccò il prefetto fa rimuovere lo stendardo arcobaleno

FORNOVO - «Non vogliamo la guerra». I bambini e le insegnanti della scuola elementare di Riccò proprio non ci stanno. Non hanno mandato giù l'ordine, arrivato direttamente dalla Prefettura di Parma ed eseguito dai Vigili Urbani del Comune di Fornovo, di togliere la bandiera con la scritta «pace»: quella che da diverse settimane colora i balconi o le finestre di tante case private.
Le righe arcobaleno della bandiera accoglievano all'entrata tutti ragazzi. Fino a venerdì della settimana scorsa. Ora al posto del vessillo «proibito», fatto rimuovere, c'è un cartello fatto a mano: non è di tessuto ma di carta, non è stampato ma decorato a pennarelli. Ma il concetto che si legge a chiare lettere non cambia: non vogliamo la guerra, appunto, frase che precede l'Articolo 11 della Costituzione italiana, riportato per esteso.

«La decisione di apporre la bandiera fuori dal nostro edificio - spiega Paola Bernazzoli, una delle insegnanti del plesso - l'abbiamo presa insieme ai bambini, dopo aver chiesto l'autorizzazione alla Direzione Didattica di Fornovo. Anche il direttore ha deciso di metterne una alla finestra degli uffici. Per noi non si tratta di un semplice slogan o di un gesto "di moda" per far parlare di noi ma è il risultato di un lungo percorso in cui la scuola crede, messo in pratica da anni, ascoltando testimonianze di reduci e anziani, leggendo e visitando luoghi vicini e lontani dove la guerra ha lasciato traccia e soprattutto basando tutta la programmazione didattica su questi principi universali: la pace, la solidarietà, il rispetto delle diversità, l'integrazione, temi che i bambini elaborano attraverso scritti, disegni e laboratori».

Meno di un mese fa, gli stessi ragazzi hanno messo insieme uno spettacolo in occasione della giornata della memoria: parole e canzoni che dicevano in sostanza «quello che è successo nei campi di sterminio non deve più accadere».

La vicenda ha avuto inizio una settimana fa, quando i Vigili Urbani si sono presentati in Direzione Didattica, inviati dai Carabinieri della Stazione di Fornovo Taro, per rimuovere la bandiera esposta ad una delle finestre.

La richiesta di rimozione faceva seguito alla nota della Prefettura di Parma, in base alla quale «Non possono essere esposte bandiere straniere e neppure simboli privati (es. insegne di partito, simboli di associazioni e organismi vari) sugli edifici pubblici statali, regionali e degli enti locali».

Il direttore Aluisi Tosolini, non presente in sede in quel momento, ha scritto nella stessa giornata una lettera al sindaco di Fornovo per chiedere chiarimenti riguardo alla normativa in base alla quale «i Vigili di Fornovo sono intervenuti presso la Direzione didattica che, come noto, - dice la lettera ha come compito principale non solo l'alfabetizzazione culturale ma anche l'educazione alla convivenza democratica, fondata sulla Costituzione Italiana, sulla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo».

Il sindaco Johann Marzani ha girato la lettera del direttore direttamente al prefetto. Lunedì scorso Tosolini ha scritto quindi una successiva lettera a tutti i plessi del Circolo Didattico, nella quale, oltre a dichiarare di non essere concorde con l'interpretazione sottesa alla nota del prefetto, invita i docenti a ritirare l'arcobaleno, per non incorrere in atti di disobbedienza civile. «Ciò - scrive Tosolini - evidentemente non significa ammainare la bandiera della pace. Anzi, credo possa costituire un'importante lezione di educazione civica un sereno dibattito interno alle classi interessate che potrebbero anche prevedere una richiesta, da parte degli alunni, di ulteriori spiegazioni al Prefetto di Parma».

La missiva conteneva anche il consiglio di sostituire il simbolo della pace con l'esposizione dell'articolo 11 della Costituzione. Detto fatto. La scuola di Riccò ha esposto allora il cartello «fatto in casa» e i bambini scrivono una lettera indirizzandola al prefetto, al sindaco e alla Direzione didattica.

Le insegnanti del plesso sono state quindi contattate da un responsabile dell'Ufficio stampa del sito «bandiere di pace. org», che aveva ricevuto, tramite un genitore della scuola, una comunicazione sui fatti accaduti, per chiedere la disponibilità a parlarne nell'ambito di un servizio per Raitre. Mercoledì è arrivata dunque a Riccò una troupe della trasmissione «Primo piano» che ha raccoto le testimonianze dei bambini, del sindaco, del direttore e di un'insegnante.

Il servizio è andato in onda giovedì sera su Raitre, ed essendo passato a tarda ora, i bambini, che già erano a letto, se lo sono registrato, per guardarlo e commentarlo insieme. Come sempre, a scuola.


Do. C.






:(

Nè con Bush, nè con Saddam...SOLO PER LA PACE.
Forse sarà una frase retorica, ipocrita,tutto quello che volete...ma lo schifo della legge fatta dal governo, in materia delle bandiere della pace, è qualcosa di aberrante.

Oggi ne ho acquistata una, ed ora è appesa fuori dal balcone...
è ora di finirla con questa dittatura!!!

E se invece io, genitore, credessi che questa guerra, triste e dolorosa, sia tuttavia giusta perchè l'Occidente possa liberarsi maggiormente dallo spettro del terrorismo e perchè l'Irak possa incominciare una stagione politica non fatta di paura e repressione? E' giusto che la scuola,soprattutto quella elementare, comunichi a mio figlio valori che invece sono di competenza della famiglia? Non dimentichiamo poi che quella bandiera è la bandiera della pace vista da una sola parte politica, e che statuti alla mano non ha alcun diritto a trovar posto nei luoghi istituzionali o comunque della pubblica istruzione.

Il Piacentino
22-02-03, 21:58
http://www.saveriani.bs.it/Notizie/bandierabig.gif

\+/crusader\+/
23-02-03, 11:14
Originally posted by ZENA
E se invece io, genitore, credessi che questa guerra, triste e dolorosa, sia tuttavia giusta perchè l'Occidente possa liberarsi maggiormente dallo spettro del terrorismo e perchè l'Irak possa incominciare una stagione politica non fatta di paura e repressione? E' giusto che la scuola,soprattutto quella elementare, comunichi a mio figlio valori che invece sono di competenza della famiglia? Non dimentichiamo poi che quella bandiera è la bandiera della pace vista da una sola parte politica, e che statuti alla mano non ha alcun diritto a trovar posto nei luoghi istituzionali o comunque della pubblica istruzione.


Vorrei ricordare che...
- Il terrorismo non lo si eliminerà MAI con la guerra, in quanto la rete internazionale è talmente fitta e complessa,che basta un passo falso degli USA per scatenare ritorsioni a catena, su obiettivi sensibili(tra i quali c'è certamente l'Italia)

- Anche in Afganistan, dopo tante bombe,e morti...la situazione non è migliorata.Ce lo vogliono far credere, ma ora i talebani sono gli americani che governano su un territorio fatto di miseria.Lo stesso Bin Laden apparteneva alla CIA, ha lavorato e studiato negli USA, ed ora irreperibile..o meglio, come mai sembrano non cercarlo più?Pensate veramente che la nazione più potente al mondo non riesca ad intercettare 4(leggasi quattro)aerei..Dopo aver conquistato il territorio, non c'è più motivo.

-Nelle guerre tra Iran e Iraq, quest'ultimi acquistavano armi dagli USA, per un valore che in vecchie lire sfiora i 15.000 miliardi.

-L'ONU ormai è inesistente, in quanto organo garante, non riesce o meglio non vuole contrastare lo strapotere, e la strafottenza a stelle e strisce.

-L'America prima richiede l'intervento degli ispettori, e poi quando questi NON TROVANO NULLA di sospetto, decidono di attaccare lo stesso...Ottima la recita della Casa Bianca.
L'Iraq avrebbe bisogno di una democrazia, ma centinaia di migliaia di morti non sarebbero il prezzo giusto. Vogliono S.H.?prendano lui, ma lascino stare la povera gente(...in tutti i sensi...)
L'America può tutto, potrebbe andare tranquillamente a prendersi Saddam, ma non lo fa... indovinate perchè.....

-Come ben tutti sappiamo è una guerra per il petrolio, se davvero fosse per il terrorismo, un obiettivo realmente più dannoso sarebbe la Corea del Nord, ma in Corea non vanno per 2 motivi
a)non c'è petrolio come l'Iraq che fornisce il 13% del mercato mondiale b)loro si che hanno la bomba atomica.

Sottolineo, e auspico, una scuola che insegni soprattutto che la guerra non ha mai portato a niente di buono.
La storia ce l'ha insegnato, e quegli stessi bambini hanno fatto una rappresentazione del giorno della memoria, istituito 3 anni fa...

Non mi schiererò mai con NESSUNA dittatura..
nè con Bush, nè con Saddam Hussein...nè con Berlusconi(che a forza di leccare i piedi a Bush ormai si è disidratato la lingua)

La bandiera di Pace, identifica la PACE.punto.Non è una bandiera con su falce e martello, o con l'effige del "Che".Identifica un valore, e un bene prezioso che va coltivato, protetto, diffuso.

Spirit
23-02-03, 18:21
- Il terrorismo non lo si eliminerà MAI con la guerra, in quanto la rete internazionale è talmente fitta e complessa,che basta un passo falso degli USA per scatenare ritorsioni a catena, su obiettivi sensibili(tra i quali c'è certamente l'Italia)
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Il problema è decapitare le strutture portanti, o potenziali, della rete che tu citi, strutture (politiche-istituzionali) che potrebbero dotare i Bin Laden futuri di armi di distruzione di massa.
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- Anche in Afganistan, dopo tante bombe,e morti...la situazione non è migliorata.Ce lo vogliono far credere, ma ora i talebani sono gli americani che governano su un territorio fatto di miseria.Lo stesso Bin Laden apparteneva alla CIA, ha lavorato e studiato negli USA, ed ora irreperibile..o meglio, come mai sembrano non cercarlo più?Pensate veramente che la nazione più potente al mondo non riesca ad intercettare 4(leggasi quattro)aerei..Dopo aver conquistato il territorio, non c'è più motivo.
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Sicuramente gli Stati Uniti hanno tutto l'interesse che Bin Laden, nemico per antonomasia, rimanga vivo, potendo così sventolarne lo spettro. In Afghanistan è caduto il regime più surreale che potesse esistere: la miseria era di casa anche prima, con gli aiuti americani la situazione non potrà che migliorare cosiccome è avvenuto nella no-fly-zone irakena in cui sono stati insediati i curdi.
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-Nelle guerre tra Iran e Iraq, quest'ultimi acquistavano armi dagli USA, per un valore che in vecchie lire sfiora i 15.000 miliardi
L'ONU ormai è inesistente, in quanto organo garante, non riesce o meglio non vuole contrastare lo strapotere, e la strafottenza a stelle e strisce.
L'America prima richiede l'intervento degli ispettori, e poi quando questi NON TROVANO NULLA di sospetto, decidono di attaccare lo stesso...Ottima la recita della Casa Bianca.
L'Iraq avrebbe bisogno di una democrazia, ma centinaia di migliaia di morti non sarebbero il prezzo giusto. Vogliono S.H.?prendano lui, ma lascino stare la povera gente(...in tutti i sensi...)
L'America può tutto, potrebbe andare tranquillamente a prendersi Saddam, ma non lo fa... indovinate perchè.....
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Sull' Onu hai ragione, ma ti ricordo che la prova dev'esser negativa, ossia è l'Irak che deve dimostrare di avere disarmato. Quanto a prender Saddam senza piegare le forze che sarebbero schierate a difesa di Bagdad... Vorrei sapere quali strategie militari hai in mente.
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-Come ben tutti sappiamo è una guerra per il petrolio, se davvero fosse per il terrorismo, un obiettivo realmente più dannoso sarebbe la Corea del Nord, ma in Corea non vanno per 2 motivi
a)non c'è petrolio come l'Iraq che fornisce il 13% del mercato mondiale b)loro si che hanno la bomba atomica.
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La Corea ha soprattutto la Cina alle spalle, e un eventuale conflitto americano-cinese rappresenterebbe una guerra mondiale. Quanto al petrolio, ti ricordo che con la guerra si corre il rischio che il barile salga a 50 dollari dagli attuali 36. Credo poi che da europei non sia il caso di sputare sul petrolio, il piatto ove tutti mangiamo, legittimamente in quanto lo paghiamo oro.
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Sottolineo, e auspico, una scuola che insegni soprattutto che la guerra non ha mai portato a niente di buono.
La storia ce l'ha insegnato, e quegli stessi bambini hanno fatto una rappresentazione del giorno della memoria, istituito 3 anni fa...
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La guerra non ha mai portato a nulla di buono? La storia è storia di guerre, il progresso ha il proprio solco sulla scia dei conflitti bellici. La scuola deve educare alla realtà,non all'utopia del pacifismo ricco di retorica ma povero di proposte.
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La bandiera di Pace, identifica la PACE.punto.Non è una bandiera con su falce e martello, o con l'effige del "Che".Identifica un valore, e un bene prezioso che va coltivato, protetto, diffuso.
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Sai che non è così: quella bandiera identifica la pace vista da una determinata parte politica, perchè da questa è stata introdotta.

\+/crusader\+/
23-02-03, 20:01
la discussione, come prevedo, è degenerate e si è allargata all'argomento guerra. Non è sbagliato, ma si rischia di perdere di vista il vero motivo.
è vero è stata introdotta dalla sinistra, non ci sono dubbi, ma quella non ha effigi sinistroidi.Utilizza tanti colori, quelli dell'arcobaleno, e non ha ne falci e martello ne querce.Questo proprio perchè la PACE dev'essere di tutti, destra,sinistra,centro.

Si, forse la PACE è utopia, in quanto è la strada più difficile da raggiungere, e conquistare...molto meglio la strada breve: cioè di scaricare bombe, e far lavorare l'industria americana.Far riprendere la borsa, e i vari indici borsistici che sono in forte crisi.

L'Iraq ha più volte aperto le porte agli ispettori, ha dichiarato di non possedere armi di distruzione di massa, gli ispettori non han trovato nulla... di più cosa devono fare?
se le dichiarazione irakene possono destare dubbi, gli ispettori onu sanno fare il proprio lavoro...ma all'America non basta.

e allora l'Onu si sciolga, e si faccia da parte, in quanto tappetino della strapotenza americana.

Celtic Pride (POL)
23-02-03, 22:49
Originally posted by ZENA
E se invece io, genitore, credessi che questa guerra, triste e dolorosa, sia tuttavia giusta perchè l'Occidente possa liberarsi maggiormente dallo spettro del terrorismo e perchè l'Irak possa incominciare una stagione politica non fatta di paura e repressione? E' giusto che la scuola,soprattutto quella elementare, comunichi a mio figlio valori che invece sono di competenza della famiglia? Non dimentichiamo poi che quella bandiera è la bandiera della pace vista da una sola parte politica, e che statuti alla mano non ha alcun diritto a trovar posto nei luoghi istituzionali o comunque della pubblica istruzione.

le scuole e le università sono territorio di propoganda della sinistra.
sono contrario alla guerra u$a ma allo stesso tempo non esporrei mai la bandiera della pace, perchè come dice giustamente zena, è espressione unicamente di una parte politica.
la stessa parte politica che nel 99 ,quando i ds erano al governo, insieme a clinton ha bombardato la serbia....se ricordate di bandiere arcobaleno in giro se ne vedevano poche in quel periodo.

parmigiano (POL)
26-02-03, 12:26
Crusader, dai sul tuo balcone TU puoi mettere quello che vuoi , e che il condominio ti consente,ma sui balconi municipali , e sui pennoni delle scuole NO!, Gli amici sinistrorsi di qualcuno furbescamente per impedire ,nei comuni diretti da sindaci ( faccio un nome solo ) leghisti ,giusto per impedire la esposizione del vessillo leghista ,fecero una "leggina " apposita . permettendo la esposizione solamente dei vesilli europeo , tricolore , e dele amministrazioni locali.
Pertanto bene hanno fatto i prefetti ad intervenire !

\+/crusader\+/
26-02-03, 13:33
Originally posted by parmigiano
Crusader, dai sul tuo balcone TU puoi mettere quello che vuoi , e che il condominio ti consente,ma sui balconi municipali , e sui pennoni delle scuole NO!, Gli amici sinistrorsi di qualcuno furbescamente per impedire ,nei comuni diretti da sindaci ( faccio un nome solo ) leghisti ,giusto per impedire la esposizione del vessillo leghista ,fecero una "leggina " apposita . permettendo la esposizione solamente dei vesilli europeo , tricolore , e dele amministrazioni locali.
Pertanto bene hanno fatto i prefetti ad intervenire !

ok, la bandiera della PACE è stata proposta dalla sinistra, ma non mi sembra che il tuo paragone leghi molto. In sintesi, il sole delle Alpi(penso ti riferissi a quella)rappresenta esplicitamente un partito politico.la PACE rappresenta TUTTI.Io odio Saddam, Bin Laden quanto Bush o Berlusconi.Le dittature non mi sono mai piaciute, e non hanno mai portato a nulla di buono.

Ribadisco, se su quella bandiera ci fossero effigi esplicitamente di sinistra ti darei ragione, ma sono stati usati 7 colori e la parola pace.. Se la sinistra l'ha proposta, non significhi che oggettivamente sia sbagliata, o no?tuttalpiu' che quel guerrafondaio di Bush sta stravolgendo tutte le regole imposte dall'Onu.

Spirit
28-02-03, 12:34
Originally posted by \+/crusader\+/
ok, la bandiera della PACE è stata proposta dalla sinistra, ma non mi sembra che il tuo paragone leghi molto. In sintesi, il sole delle Alpi(penso ti riferissi a quella)rappresenta esplicitamente un partito politico.la PACE rappresenta TUTTI.Io odio Saddam, Bin Laden quanto Bush o Berlusconi.Le dittature non mi sono mai piaciute, e non hanno mai portato a nulla di buono.

Ribadisco, se su quella bandiera ci fossero effigi esplicitamente di sinistra ti darei ragione, ma sono stati usati 7 colori e la parola pace.. Se la sinistra l'ha proposta, non significhi che oggettivamente sia sbagliata, o no?tuttalpiu' che quel guerrafondaio di Bush sta stravolgendo tutte le regole imposte dall'Onu.

Il sole delle alpi rappresenta un partito politico meno di quanto la bandiera della pace rappresenti una ben definita componente ideologica. Il sole delle alpi è una bandiera nazionale, che in quanto tale è stata pensata per rappresentare i cittadini padani al di là e prima delle contrapposizioni politiche. Solo che gli statuti non permettono alle bandiere non ufficiali di comparire sui "pennoni" pubblici: deve questa regola valere per qualsiasi vessillo o ognuno deve sentirsi libero di far sventolare qualunque cosa creda? Nell'ambito di questi problemi, il contenuto che si vuol esprimere è relativo. La questione è "formale", ed è su questo piano che è necessario pensare il lecito e l'illecito.