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Visualizza Versione Completa : tamburi con pelle di gatto e cane (fonte Lav)



enrique lister
14-03-03, 18:55
CANI E GATTI PER I TAMBURI
12 mar 03 – G. Felicetti
E’ successo per il Carnevale di Gavoi nel nuorese. Ma è fuorilegge. Chiediamo di applicare l’Ordinanza di divieto del Ministro della Salute a tutela degli animali domestici.
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12 marzo 2003 - L’Ordinanza del Ministro della Salute Sirchia pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.7 del 2002 e rinnovata sulla n.15 del 2003 è chiara: è vietata non solo l’importazione e la commercializzazione ma anche la detenzione di pelli di cani e gatti ed i trasgressori incorrono nella violazione prevista dall’articolo 650 del Codice penale “Inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità” Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o d'ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi e con l'ammenda fino a lire quattrocentomila.
Eppure a Gavoi, in provincia di Nuoro, il recente Carnevale è stato festeggiato con uno spettacolo di tamburini, “sos tamburinos”, costruiti secondo tradizione con pelle di cane o di gatto, come ha riportato il quotidiano “La Nuova Sardegna” il 27 febbraio scorso. Grazie all’amica di animalieanimali.it Daniela Pinna, siamo riusciti ad avere copia di questa cronaca che – come se non esistesse alcun obbligo normativo e peraltro da più di un anno - descrive il fatto a firma k.s.come del tutto normale.
A prescindere da quando saranno stati uccisi quei cani e quei gatti, ora quegli strumenti non si possono più detenere ed anzi, secondo l’Ordinanza vanno distrutti. Ed il prossimo Carnevale potrà essere festeggiato, meglio, con tamburi di sintetico.
Scriviamo tutti
Al Sindaco di Gavoi Salvatore Buttu
comune.gavoi@tiscalinet.it
Al Comandante Provinciale dei Carabinieri
provnucdo@carabinieri.it

Ho appreso con sconcerto dall’articolo della Nuova Sardegna del 27 febbraio u.s. che, nel 2003, Gavoi ha festeggiato il Carnevale servendosi di tamburi realizzati con pelli di cani e gatti.
L’Ordinanza del Ministro della Salute pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.15 del 2003 vieta da più di un anno la detenzione di pelli di cane e gatto, prevedendo la sanzione dell’articolo 650 del Codice penale per i trasgressori.
Per questo chiedo che vengano disposte le indagini necessarie ad accertare i fatti ed a punire gli eventuali responsabili. Al Sindaco chiedo di disporre il cambiamento di questa brutta tradizione.
Distinti saluti.
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