Nirvana
27-03-03, 23:24
Il più bravo ha 17 anni
Piccoli geni crescono alla Sapienza. Nella Facoltà di Matematica dell'Ateneo più grande d'Europa ieri pomeriggio i "cervelloni" in erba si sono dati appuntamento per partecipare alle "Gare di Matematica". Seicentoquaranta ragazzi, dai 14 ai 18 anni, studenti di 80 scuole medie superiori di Roma e provincia, ma anche provenienti dalla Regione Umbria, hanno partecipato alle prove organizzate dai dipartimenti di matematica delle Università "La Sapienza" e "Roma Tre". I giovani matematici si sono contesi a colpi di problemi ed equazioni premi speciali. Tutti hanno aspettato il verdetto finale. I primi tre classificati sono risultati Claudio Tamburrino (17 anni del Cannizzaro), Paolo Paniccia (16 anni, del Righi) e il fratello Benedetto (18 anni anche lui del Righi). L'attesa è stata snervante ma premiata dal fatto che almeno due dei finalisti saranno segnalati per le prossime Olimpiadi Nazionali di Matematica che si svolgeranno a Cesenatico dall'8 al 10 maggio. Non solo. Due tra i finalisti, che oggi frequentano l'ultimo anno di liceo, potranno iscriversi gratuitamente al corso di laurea in Matematica alla Sapienza per l'anno accademico 2003-2004. «Non mi aspettavo di vincere - ammette Claudio Tamburrino - perché altri ragazzi avevano ottenuto migliori risultati nelle gare precedenti. Farò l'ingegnere come mio padre o il programmatore. La fidanzata? Non ho legami ma solo tanta voglia di pace nel mondo». Le sei scuole meglio classificate nella gara a squadra: i licei scientifici Tasso, Avogadro, Cannizzaro e Righi di Roma, il Volterra di Ciampino e il Galilei di Terni.
Piccoli geni crescono alla Sapienza. Nella Facoltà di Matematica dell'Ateneo più grande d'Europa ieri pomeriggio i "cervelloni" in erba si sono dati appuntamento per partecipare alle "Gare di Matematica". Seicentoquaranta ragazzi, dai 14 ai 18 anni, studenti di 80 scuole medie superiori di Roma e provincia, ma anche provenienti dalla Regione Umbria, hanno partecipato alle prove organizzate dai dipartimenti di matematica delle Università "La Sapienza" e "Roma Tre". I giovani matematici si sono contesi a colpi di problemi ed equazioni premi speciali. Tutti hanno aspettato il verdetto finale. I primi tre classificati sono risultati Claudio Tamburrino (17 anni del Cannizzaro), Paolo Paniccia (16 anni, del Righi) e il fratello Benedetto (18 anni anche lui del Righi). L'attesa è stata snervante ma premiata dal fatto che almeno due dei finalisti saranno segnalati per le prossime Olimpiadi Nazionali di Matematica che si svolgeranno a Cesenatico dall'8 al 10 maggio. Non solo. Due tra i finalisti, che oggi frequentano l'ultimo anno di liceo, potranno iscriversi gratuitamente al corso di laurea in Matematica alla Sapienza per l'anno accademico 2003-2004. «Non mi aspettavo di vincere - ammette Claudio Tamburrino - perché altri ragazzi avevano ottenuto migliori risultati nelle gare precedenti. Farò l'ingegnere come mio padre o il programmatore. La fidanzata? Non ho legami ma solo tanta voglia di pace nel mondo». Le sei scuole meglio classificate nella gara a squadra: i licei scientifici Tasso, Avogadro, Cannizzaro e Righi di Roma, il Volterra di Ciampino e il Galilei di Terni.