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Nirvana
27-03-03, 23:28
Un’operazione da funamboli effettuata a venti metri d’altezza. Le vittime si sono accorte della visita notturna solo al mattino successivo


Questa volta in un colpo solo hanno narcotizzato e derubato quattro famiglie. Dodici persone sprofondate in un sonno artificiale con i rapinatori liberi di svaligiare le case con tutta calma. «Avevo il cofanetto con i preziosi proprio sul comodino - racconta il giorno dopo, ancora visibilmente scossa una delle vittime - rabbrividisco se penso che mentre dormivo accanto a mio marito quei criminali hanno spadroneggiato in camera da letto».
La raffica di colpi al sonnifero s’è registrata, l’altra notte, in via Gaspara Stampa, una stradina signorile e alberata di Talenti, poco distante da via Ugo Ojetti. Nelle palazzine basse e tutte con i balconi, hanno agito i rapinatori acrobati che scalano gli stabili meglio dei gatti arrampicandosi sui tubi del gas. Muovendosi come fossero ombre e a passi felpati, si sono arrampicati sul palazzo al civico 91.
Ci sono voluti pochi secondi per salire usando il sottile tubo del gas dal quale hanno raggiunto il balcone di un attico. Si sono introdotti nella casa forzando una porta finestra. La coppia di fidanzati che ci abita non si è accorta di nulla. Solo ieri mattina, quando i due si sono svegliati con un forte mal di testa hanno visto il soqquadro. I rapinatori, finito il blitz all’attico, si sono calati sul balcone di un’abitazione al quarto piano. Un’operazione da funamboli eseguita a circa 20 metri d’altezza.
Una volta all’interno hanno narcotizzato una coppia di pensionati. Stesso copione al terzo piano. Nell’ultima abitazione presa di mira vi abitano marito e moglie e i tre figli. Anche loro si sono accorti della razzia a cose fatte. «Sono sicura che hanno agito dall’1 alle 2 di notte - racconta A.N., 50 anni-. Hanno preso il portafogli di mio figlio che è rincasato verso la mezzanotte mentre i soldi sono rimasti nel portafoglio dell’altro figlio rientrato verso le 3. Evidentemente l’ultimo è rincasato quando i ladri erano già passati». In tutti i casi, il bottino non è stato ingente. Sono spariti i cellulari, pochi soldi in contanti e qualche oggetto prezioso. «Credo proprio che ci abbiano narcotizzati - continua A.N. -. Solitamente mi sveglio presto. Invece, ieri mi sono alzata alle 9. Mi sentivo la testa pesante e l’amaro in bocca». Il quarto colpo è stato messo a segno nella palazzina di fronte, in via Gaspara Stampa 44. Nella scala A, al quarto piano, con la stessa tecnica dell’"arrampicata" si sono introdotti in casa di tre studentesse romane. «Non ho dubbi sul fatto di essere stata narcotizzata - racconta Alessandra, 25 anni -. Sono entrati nella camera da letto e non mi sono accorta di nulla. Mi sono svegliata con gli occhi rossi, un amaro in bocca e il mal di testa. Stessi sintomi accusati dalle mie amiche».
Fra i residenti, dopo i blitz da record (quattro di cui tre in una sola palazzina) dell’altra notte, c’è una certa apprensione considerato che i colpi a Talenti ormai sono innumerevoli. Una ventina di giorni fa, ad esempio, altre tre famiglie sono state "visitate" dai ladri acrobati in via Gaspara Stampa. Ieri mattina, ad intervenire per le rapine in abitazione sono stati gli agenti del commissariato Montesacro. E’ probabile che le indagini vengano affidate alla Squadra Mobile che già si sta occupando di altri colpi al sonnifero avvenute nella capitale.