Jaki
28-04-03, 08:33
Una GT3 per i 40 anni di 911
Presentata a Ginevra la 911 più sportiva ed estrema: 381 CV per festeggiare i 40 anni della più famosa e longeva delle Porsche.
Da 56 anni il nome Porsche è sinonimo di auto sportive e veloci. Dai primi disegni del luglio 1947 e dalla prima omologazione, l'anno successivo, il professor Ferdinand Porsche iniziò a produrre, sulla base del Maggiolino Volkswagen sviluppato da suo padre, "le auto sportive che piacevano a lui". Ci vollero però sedici anni perché dagli stabilimenti di Stoccarda uscisse l'auto che ha fatto la storia e la fortuna del marchio, la 911. A settembre il modello compirà 40 anni e già si annunciano grandi festeggiamenti, che coinvolgeranno i proprietari delle circa 350.000 vetture vendute nel mondo. Ma intanto Porsche celebra la sua sigla più famosa continuando a migliorarla e perfezionarla, nel segno del progresso mai separato dal rispetto dell'anima, immortale, della 911.
L'ultima nata, presentata al Salone di Ginevra, si chiama GT3 ed è la sportiva senza compromessi della casa. Evoluzione del modello precedente, è una coupé due posti alleggerita al massimo (non c'è neppure il sedile di fortuna posteriore). Rinnovata leggermente nel design delle fiancate e del muso, più tronco, e dotata di un vistoso spoiler posteriore a doppia ala, la 911 GT3 ha una linea aggressiva unita a un coefficiente di resistenza aerodinamica molto basso (Cx 0,30).
Il motore è naturalmente un sei cilindri boxer 24 valvole in alluminio di 3.600 centimetri cubi. Grazie a un sistema di regolazione continua dell'albero a camme (VarioCam), guadagna 21 CV rispetto alla versione precedente arrivando a un totale di 381 CV a 7.400 giri. La coppia è cresciuta da 370 a 385 Nm al regime invariato di 5.000 giri. Il nuovo propulsore consente inoltre un "tiro" lungo, visto che il limitatore non entra più in funzione a 7.800 giri, bensì a 8.200. La velocità massima, raggiunta in sesta marcia, è di 306 km/h, mentre l'accelerazione da 0 a 100 prende solo 4.5 secondi (3 decimi meno della precedente). Immutati invece i consumi, 12.9 litri/100 km, e emissioni inferiori ai vincoli Euro 4.
Per frenare e tenere in strada tanta esuberanza la GT3 monta ruote esclusive più larghe e gomme imponenti. I freni di serie, con Abs, prevedono, all'anteriore, dischi più grandi di 20 millimetri, da 350, su cui agiscono pinze rosse a sei pistoncini, mentre al posteriore restano da 330 mm e con pinze a quattro pistoncini. A richiesta si possono montare i freni Porsche Ceramic Composite Brake (PCCB). Si tratta di dischi perforati autoventilanti in ceramica, che generano un attrito molto forte e costante durante tutta la fase di decelerazione e riducono di circa 18 chilogrammi le masse non sospese.
Lo sforzo al contenimento dei pesi si ritrova anche nell'abitacolo, dominato dai sedili sagomati con scocca in materia plastica e rivestimento in pelle, i quali non solo avvolgono bene il corpo, ma offrono comfort e un risparmio di peso di circa 20 chili. Priva di qualsiasi dispositivo elettronico che riduca il piacere di guida, la 911 GT3 è fornita di airbag frontali sui lati guida e passeggero e laterali, alzacristalli elettrici, blocco motore con transponder, chiusura centralizzata e allarme con comando a distanza. Solo a richiesta, ma senza costo aggiuntivo, può essere fornito un impianto di condizionamento con filtri a carbone attivo. A pagamento invece, i fari al bi-xeno e la predisposizione per l'installazione del telefono.
Presentata a Ginevra la 911 più sportiva ed estrema: 381 CV per festeggiare i 40 anni della più famosa e longeva delle Porsche.
Da 56 anni il nome Porsche è sinonimo di auto sportive e veloci. Dai primi disegni del luglio 1947 e dalla prima omologazione, l'anno successivo, il professor Ferdinand Porsche iniziò a produrre, sulla base del Maggiolino Volkswagen sviluppato da suo padre, "le auto sportive che piacevano a lui". Ci vollero però sedici anni perché dagli stabilimenti di Stoccarda uscisse l'auto che ha fatto la storia e la fortuna del marchio, la 911. A settembre il modello compirà 40 anni e già si annunciano grandi festeggiamenti, che coinvolgeranno i proprietari delle circa 350.000 vetture vendute nel mondo. Ma intanto Porsche celebra la sua sigla più famosa continuando a migliorarla e perfezionarla, nel segno del progresso mai separato dal rispetto dell'anima, immortale, della 911.
L'ultima nata, presentata al Salone di Ginevra, si chiama GT3 ed è la sportiva senza compromessi della casa. Evoluzione del modello precedente, è una coupé due posti alleggerita al massimo (non c'è neppure il sedile di fortuna posteriore). Rinnovata leggermente nel design delle fiancate e del muso, più tronco, e dotata di un vistoso spoiler posteriore a doppia ala, la 911 GT3 ha una linea aggressiva unita a un coefficiente di resistenza aerodinamica molto basso (Cx 0,30).
Il motore è naturalmente un sei cilindri boxer 24 valvole in alluminio di 3.600 centimetri cubi. Grazie a un sistema di regolazione continua dell'albero a camme (VarioCam), guadagna 21 CV rispetto alla versione precedente arrivando a un totale di 381 CV a 7.400 giri. La coppia è cresciuta da 370 a 385 Nm al regime invariato di 5.000 giri. Il nuovo propulsore consente inoltre un "tiro" lungo, visto che il limitatore non entra più in funzione a 7.800 giri, bensì a 8.200. La velocità massima, raggiunta in sesta marcia, è di 306 km/h, mentre l'accelerazione da 0 a 100 prende solo 4.5 secondi (3 decimi meno della precedente). Immutati invece i consumi, 12.9 litri/100 km, e emissioni inferiori ai vincoli Euro 4.
Per frenare e tenere in strada tanta esuberanza la GT3 monta ruote esclusive più larghe e gomme imponenti. I freni di serie, con Abs, prevedono, all'anteriore, dischi più grandi di 20 millimetri, da 350, su cui agiscono pinze rosse a sei pistoncini, mentre al posteriore restano da 330 mm e con pinze a quattro pistoncini. A richiesta si possono montare i freni Porsche Ceramic Composite Brake (PCCB). Si tratta di dischi perforati autoventilanti in ceramica, che generano un attrito molto forte e costante durante tutta la fase di decelerazione e riducono di circa 18 chilogrammi le masse non sospese.
Lo sforzo al contenimento dei pesi si ritrova anche nell'abitacolo, dominato dai sedili sagomati con scocca in materia plastica e rivestimento in pelle, i quali non solo avvolgono bene il corpo, ma offrono comfort e un risparmio di peso di circa 20 chili. Priva di qualsiasi dispositivo elettronico che riduca il piacere di guida, la 911 GT3 è fornita di airbag frontali sui lati guida e passeggero e laterali, alzacristalli elettrici, blocco motore con transponder, chiusura centralizzata e allarme con comando a distanza. Solo a richiesta, ma senza costo aggiuntivo, può essere fornito un impianto di condizionamento con filtri a carbone attivo. A pagamento invece, i fari al bi-xeno e la predisposizione per l'installazione del telefono.