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Visualizza Versione Completa : Il Sei Nazioni resta a Roma.



Paolo82
12-07-03, 17:56
Non so se sia la scelta migliore,ma egoisticamente sono contento.
L'ipotesi di una Italia-Inghilterra all'Olimpico poi è senza dbbio affascinante.



Roma - Roma resta la sede del Torneo delle Sei Nazioni. L’annuncio ufficiale è avvenuto nel corso di una affollatissima conferenza stampa tenutasi presso la sede federale a metà dei lavori del Comitato Esecutivo della FIR. E’ stato il Presidente Giancarlo Dondi a dare la comunicazione alla stampa: “Abbiamo esaminato con estrema cura le proposte di Roma e di Genova. Innanzitutto debbo ringraziare Genova per la disponibilità a proporsi come sede. Se non fosse entrata in campo, forse Roma si sarebbe mossa di meno! Ma lo spostamento di una sede deve essere valutato attraverso una serie di considerazioni che non escludono anche gli aspetti di politica sportiva generale. Il Comitato Esecutivo ha ritenuto complessivamente l’offerta di Roma più valida di quella di Genova anche dal punto di vista finanziario. Genova gode il vantaggio di uno stadio migliore, più capiente, ma il C.E. ha considerato che per lo spostamento della sede questi elementi non potevano essere sufficienti, anche perché Roma, finalmente, ha presentato un coinvolgimento delle sue forze economiche e politiche che rappresentano, oltre che una novità assoluta in Italia, anche una garanzia.”
All’annuncio della conferma di Roma è seguito un dibattito con la stampa cui hanno partecipato i “Rappresentati di Roma”, anche loro presenti alla conferenza: Marco Bruschini, Presidente dell’Agenzia per il Turismo di Roma, Cesare Pambianchi, Presidente della Confcommercio Roma, e Antonio Nori, Presidente del Confesercenti di Roma. Assieme a loro gli altri membri del C. E., i vice presidenti Filippo Duodo e Nino Saccà, il rappresentante dei tecnici, Franco Ascantini, e quello dei giocatori, Orazio Arancio. Era assente l’altro vice presidente Alfredo Gavazzi.
Dondi ha anche illustrato un altro punto nodale che riguarda i prossimi tornei delle Sei Nazioni, che non saranno più gestiti da organizzazioni esterne ma direttamente dalla federazione: “poiché il coinvolgimento delle forze economiche e politiche della Città consente di guardare al futuro organizzativo con molta più tranquillità. Il Consiglio Federale della FIR indicherà il responsabile, mentre per i fondi saranno quelli che già la FIR ha messo a disposizione nelle edizioni precedenti.”
Si è parlato anche di un’eventuale Italia – Inghilterra all’Olimpico. Dondi: “Un’ipotesi che non si può escludere, ma che prenderemmo in considerazione solo se la prevendita dei biglietti ci potesse garantire che ai 20.000 inglesi si possano opporre almeno 30.000 italiani, poiché è fondamentale, soprattutto, che la Nazionale, in casa propria, deve contare sul sostegno indispensabile del proprio pubblico.”
Dondi ha, quindi, concluso ringraziando i “Rappresentanti di Roma”: “E’ stato merito di Bruschini, Pambianchi e Nori dare la scossa all’ambiente romano fungendo da stimolo sulle autorità politiche. Abbiamo molta fiducia in questo coinvolgimento poiché non si basa su parole, promesse o filosofia, ma sulla consapevolezza della coincidenza degli interessi: per loro un interesse finanziario per noi un interesse sportivo e promozionale.”

Aug83
13-07-03, 14:01
Andava spostato in Veneto, la regione italiana più "rugbystica". Purtroppo a livello di pubblico Roma non ha superato l'esame.