Visualizza Versione Completa : una grande setta diabolica...
MILLE LE VITTIME A BOSTON DELLA PEDOFILIA RELIGIOSA
24/07/2003 - (fonte: il Messaggero) Nell'arco di 60 anni sarebbero stati
circa un migliaio i casi di molestie sessuali ai danni di minorenni nelle
parrocchie di Boston. Il procuratore del Massachusetts, Tom Reilly, ha ieri
reso noti i risultati di una inchiesta durata sedici mesi: "È una storia ai
confini dell'incredibile" ha denunciato. Il procuratore ha avuto parole di
forte critica nei confronti della Chiesa e del suo "incauto impegno al
segreto", ma ha anche ammesso che non ci sono gli estremi per incriminare
l'ex arcivescovo Bernard Law, da più parti accusato di non aver preso
provvedimenti contro i sacerdoti accusati di molestie. Lo scandalo è nato
quasi due anni fa e da allora altre chiese negli Usa hanno ammesso casi di
molestie. Ma Boston rimane il caso più grave. Attualmente la diocesi deve
fronteggiare 500 cause per danni, intentate da fedeli che sostengono di
essere stati molestati da bambini. Bernard Law si è dimesso dalla sua carica
di arcivescovo lo scorso dicembre, dopo che alcuni documenti interni della
diocesi dimostrarono che anche lui, come i suoi predecessori, avevano
spostato di chiesa in chiesa i sacerdoti che erano stati accusati di
molestie. Contro Law si era coagulata la rabbia dell'opinione pubblica, che
è riesplosa ieri, alla notizia che l'inchiesta non porterà alla sua
incriminazione
Mi urge dire che la pedofilia dilagante nei nostri tempi è una tra le depravazioni che più segnalano l' attività nefasta della controiniziazione.
E non sarebbe fuori luogo insinuare che questa esplosione del fenomeno all' interno delle chiese cristiane non è casuale.
http://www.anticlericale.net/img/foto_wp.jpg
cattolici tutti pedofili
protestanti tutti buoni
sarà anche, ma mi puzza un pò: in fondo la Chiesa cattolica, odiatissima dagli americani, se attualmente pare solidale ai piani di mondializzazione e mescolamento universale, è pur sempre per la sua stessa presenza un elemento fuori posto nello scacchiere dell'occidente moderno.
Non possiamo fare i conti con i fenomeni di decadenza, depravazione, demenza senile della Chiesa come se stessimo nell'Età dell'Oro; non possiamo nemmeno fare come ai tempi del Fascismo, quando Evola si poteva permettere di essere anticristiano, dal momento che altri orizzonti erano in vista.
Adesso ci dobbiamo tenere quello che è rimasto, senza necessariamente partecipare interiormante, perchè qui è in gioco la questione politica fondamentale: in un certo senso l'individuazione schmittiana di amico-nemico. Oggi essere contro il cattolicesimo vuol dire stare dalla parte degli americani e della sovversione. Anzi la mia opinione è che bisogna cercare un nuovo dialogo con l'oriente, in particolare un riavvicinamente tra cattolici e greci-ortodossi. La Chiesa più che ai destini spirituali, è sempre stata legata ai destini politici e sociali dell'Europa; chiunque getti uno sguardo d'insieme e libero da preconcetti ne trarrà la consapevolezza.
Diciamolo pure: in nome del cristianesimo si sono commessi abusi, violenze e sopraffazioni, e ciò può suscitare il disgusto di qualcuno, ma esiste una lettura della storia secondo cui tutti gli eccessi di cui sopra sono stati volti in chiave difensiva, frenante.
L'avvento del cristianesimo pare una grandiosa violenza, ma se è visto dal lato di un popolo europeo che stava ormai perdendo ogni legame con il proprio passato ed era preda dell'incertezza, del moto convulso, del sincretismo più casuale, allora appare nell'aspetto opposto di un argine, una sorta di negazione della negazione. Oggi le cose volgono al peggio e ahimè non sembra ci siano le condizioni per la rinascita di una respublica christiana, ma questa sarebbe per me l'unica soluzione politica possibile.
Ma una Chiesa "di facciata", quasi solo politica (nell'accezione schmittiana del katechon paolino), è ancora una speranza per l'Europa, che fuori di ciò non conoscerebbe più ordine ne legge.
In questa roccaforte ci sarebbe lo spazio per un recupero da parte di una elite delle tradizioni avite, dell'antica gnosi dimenticata, la possibilità di ravvivare segretamente il fuoco di Vesta, insomma di rinsaldare le fila della Tradizione, opera di summa che si confà ai tempi ultimi.
Saluti profetici, ma non troppo;)
Purtroppo è una roccaforte ipotetica.
Perchè da una parte vi è il Vaticano massonico, infiltrato e solidale al dissolvimento di ogni forma superiore, dall' altra un' ala intransigente che non accetta nessun tipo di mediazione.
Se il Cristo deve infine trionfare non è dall' ambito di questo cristianesimo a mio giudizio che verrano le sue milizie.
Saluti ereticali
::cool:
Lo so, ma per quanto il papa si prosterni, ammetta errori e abominii del passato e del presente, proclami il mea culpa davanti a rabbini e americani, questi non ne hanno mai abbastanza e vogliono che si prosterni di più, piagnucoli di più, si umili di più.
Spero di non essere un becero conservatore, credo anzi che gli amici del forum non mi considerino tale, ma trovo che la Chiesa cattolica, per quanto corrotta e infiltrata (ma in parte lo è sempre stata, checchè ne dicano gli "integristi"), sia oggi la pietra dello scandalo. E' come se, volendo bonificare una grande area, si trovasse una piccola pozza impossibile da vuotare. La si può insozzare, riempire di sterco, popolare di pirana, ma rimane lì, ed impedisce che tutta l'area sia completamente prosciugata.
Saluti
Si è vero, su questo sono totalmente d' accordo.
Il Katechon permane.
Albino Cecina
31-07-03, 01:15
Originally posted by Senatore
Lo so, ma per quanto il papa si prosterni, ammetta errori e abominii del passato e del presente, proclami il mea culpa davanti a rabbini e americani, questi non ne hanno mai abbastanza e vogliono che si prosterni di più, piagnucoli di più, si umili di più.
Te lo dico da pagano: se il Papa si prosternasse e facesse mea culpa per le repressioni cristiane contro i pagani non me ne fregherebbe proprio nulla, anzi mi sembrerebbe una presa per i fondelli. Mi basterebbe che la Chiesa non interferisse contro eventuali nostre iniziative.
Spero di non essere un becero conservatore, credo anzi che gli amici del forum non mi considerino tale, ma trovo che la Chiesa cattolica, per quanto corrotta e infiltrata (ma in parte lo è sempre stata, checchè ne dicano gli "integristi"), sia oggi la pietra dello scandalo. E' come se, volendo bonificare una grande area, si trovasse una piccola pozza impossibile da vuotare. La si può insozzare, riempire di sterco, popolare di pirana, ma rimane lì, ed impedisce che tutta l'area sia completamente prosciugata.
Saluti
Beh, ma la Chiesa, in Italia, ha condizionato la società per secoli ed è stato un condizionamento oppressivo: è naturale che ci sia una reazione. Per quanto riguarda gli USA, il discorso è diverso: la Chiesa cattolica è la chiesa di Roma, quindi straniera. Il nazionalismo americano potrebbe essere placato se per esempio ci fosse una chiesa cattolica nazionale, sul modello di quella anglicana. Comunque anche a me la Chiesa non è che stia molto simpatica, ma preferirei che si facesse una critica al cristianesimo più seria e storicamente fondata, invece che ricorrere a mezzucci come i preti pedofili.
In Origine Postato da Senatore
cattolici tutti pedofili
protestanti tutti buoni
Caro Senatore
per me è solo una questione di gradazione, all'interno del negativo.
In Origine Postato da Senatore
la Chiesa cattolica, odiatissima dagli americani, se attualmente pare solidale ai piani di mondializzazione e mescolamento universale, è pur sempre per la sua stessa presenza un elemento fuori posto nello scacchiere dell'occidente moderno
Non appare, è. E non vedo come si possa considerare fuori posto, anzi...
In Origine Postato da Senatore
Adesso ci dobbiamo tenere quello che è rimasto
Woytila ? No grazie.
In Origine Postato da Senatore
Oggi essere contro il cattolicesimo vuol dire stare dalla parte degli americani e della sovversione
Ma non è vero; il fatto che sia risultata vincente la mondializzazione materialistica non esclude che il cristianesimo fosse in sè portatore di una mondializzazione etica: inoltre, c'è il rapporto di filiazione per cui il secondo ha definito il quadro concettuale entro cui poi ha operato la prima. Per intenderci: gli Europei non sono diventati protestanti tutti d'un colpo. Sono passati prima attraverso il cattolicesimo, che ha instillato loro il dio unico, il peccato originale, il disprezzo del mondo ecc...
In Origine Postato da Senatore
Anzi la mia opinione è che bisogna cercare un nuovo dialogo con l'oriente, in particolare un riavvicinamente tra cattolici e greci-ortodossi
Questo può interessare ai cristiani, ma non vedo in che modo possa riguardare noi. Ed in ogni caso mi pare che neanche le nazioni ortodosse siano riuscite a preservarsi dalla secolarizzazione occidentale.
In Origine Postato da Senatore
ma esiste una lettura della storia secondo cui tutti gli eccessi di cui sopra sono stati volti in chiave difensiva, frenante.
L'avvento del cristianesimo pare una grandiosa violenza, ma se è visto dal lato di un popolo europeo che stava ormai perdendo ogni legame con il proprio passato ed era preda dell'incertezza, del moto convulso, del sincretismo più casuale, allora appare nell'aspetto opposto di un argine, una sorta di negazione della negazione
Mi sembra un'idea balzana - per non dire altro - considerare la conversione violenta di non-cristiani come un atto di difesa ! E mi pare una ricostruzione piuttosto fantasiosa dire che l'Europa stava perdendo le proprie radici, quando invece è proprio l'aggressione cristiana ad estirparle.
In Origine Postato da Senatore
Oggi le cose volgono al peggio e ahimè non sembra ci siano le condizioni per la rinascita di una respublica christiana
E per fortuna, visto che essa sarebbe di nuovo la negazione della civitas deorum.
In Origine Postato da Senatore
ma questa sarebbe per me l'unica soluzione politica possibile
Un orizzonte piuttosto limitato, direi...
In Origine Postato da Senatore
Ma una Chiesa "di facciata", quasi solo politica (nell'accezione schmittiana del katechon paolino), è ancora una speranza per l'Europa, che fuori di ciò non conoscerebbe più ordine ne legge
Mi sembra un pò "esclusivistico"...
In Origine Postato da Senatore
In questa roccaforte ci sarebbe lo spazio per un recupero da parte di una elite delle tradizioni avite, dell'antica gnosi dimenticata, la possibilità di ravvivare segretamente il fuoco di Vesta, insomma di rinsaldare le fila della Tradizione, opera di summa che si confà ai tempi ultimi.
Saluti profetici, ma non troppo;)
Ma un nuovo contatto con il sacro, il ravvivamento del fuoco di Vesta, non si avrà prima della chiusura del ciclo; esso riguarda la rigenerazione, le basi per una nuova epoca. D'altronde, se appartenesse ancora alle possibilità della civiltà attuale, tutta l'economia della decadenza avrebbe un sussulto e ne sarebbe stravolta. Mi aspetterei una speranza simile da un cristiano "exoterico" (per usare il vostro linguaggio) che ovviamente non si rassegna al fatto che [b]non c'è + sacro nel cristianesimo[/i].
In Origine Postato da Albino Cecina
Comunque anche a me la Chiesa non è che stia molto simpatica, ma preferirei che si facesse una critica al cristianesimo più seria e storicamente fondata, invece che ricorrere a mezzucci come i preti pedofili.
Beh certo, la pedofilia rientra nell'ambito della contingenza; è chiaro che la nostra condanna è anzitutto puramente spirituale. Ma è giusto anche non dimenticare fatti simili...
Caro Mjollnir,
devo dire che non mi aspettavo di convincerti;) : ci mancherebbe, scrivo queste cose su un forum che tratta di paganesimo e politeismo! In realtà mi aveva un pò toccato nel vivo il post di carbonass, che mi sembrava riprendere la campagna diffamatoria nata e sviluppatasi negli states, che ad ogni buon conto non vedono l'ora che il papato scompaia- secondo Newton ciò avverrà nel 2060.
Io prego i forumisti di non voler raschiare il becerume made in Usa fosse pure per le più nobili ragioni.
Un punto davvero importante della tua risposta secondo me è questo:
Originally posted by Mjollnir
Ma un nuovo contatto con il sacro, il ravvivamento del fuoco di Vesta, non si avrà prima della chiusura del ciclo; esso riguarda la rigenerazione, le basi per una nuova epoca. D'altronde, se appartenesse ancora alle possibilità della civiltà attuale, tutta l'economia della decadenza avrebbe un sussulto e ne sarebbe stravolta. Mi aspetterei una speranza simile da un cristiano "exoterico" (per usare il vostro linguaggio) che ovviamente non si rassegna al fatto che [b]non c'è + sacro nel cristianesimo[/i].
Non sono d'accordo; una nuova vivificazione, un "tirare le somme" urge e deve assolutamente precedere la fine del ciclo -quale che esso sia- altrimenti su quali basi potrebbe costruirsi il successivo? Del resto io mica penso a chissà quale rifiorire delle avite tradizioni! Nient'affatto, mi riferisco all'opera di pochi privilegiati.
Per quanto riguarda il concetto di difesa, non mi riferivo alla difesa del cristianesimo, ma alla difesa della Tradizione per mezzo del cristianesimo, ma sarebbe stato meglio parlare di azione ritardante nei confronti dello sfaldamento: la tanto decantata tolleranza romana stava cominciando a generare mostri e per di più i Germani erano in fase declinante da chissà quanti secoli. I Galli avevano già conosciuto violenze e scontri con i Romani...
Saluti
Dedicato a tutti gli ottusi che ancora si ostinano a credere che la
pedofilia riguardi una piccola minoranza dei preti cattolici, ecco un
riepilogo delle notizie da me raccolte solo negli ultimi 2 mesi, in Italia e
all'estero.
(Ricordate che purtroppo la maggior parte degli abusi continuano a passare
sotto silenzio) P. Pavin
controinformazionesulmonoteismo@yahoogroups.com <controinformazionesulmonoteismo@yahoogroups.com>
1- AUSTRALIA - SI AUTOPROCLAMA VESCOVO PEDOFILO: SCOMUNICATO
Un sacerdote che si era auto-proclamato vescovo di una setta a sud di
Sydney, e' stato scomunicato dalla chiesa cattolica australiana.
L'ex-prete cattolico era gia' stato condannato per reati sessuali nei
confronti di alcuni adepti.
2- SCANDALO PEDOFILIA NEGLI USA: LASCIA KEATING
17/06/2003 - Frank Keating, già governatore dell'Oklahoma, cattolico, ha
dato le dimissioni dall'incarico di "supervisore" della crisi provocata dai
ripetuti scandali sessuali che hanno coinvolto le diocesi USA. "Resistere in
giudizio ad ogni costo, sopprimere il nome dei prelati coinvolti, smentire,
offuscare, spiegare altrimenti: questo non è il comportamento che mi aspetto
dalla Chiesa a cui appartengo, ma il comportamento di una organizzazione
criminale", ha affermato, paragonando alcuni vescovi a membri di Cosa
Nostra.
3- Da La Repubblica:
VESCOVI MAFIOSI
Polemica negli Usa
New York - Ex governatore dell'Oklahoma Frank Keating accusa i vescovi di
omertà ed è costretto a dimettersi da capo della commissione di laici che
vigila sulle diocesi alle prese con lo scandalo pedofilia. "Agire come Cosa
Nostra, nascondere e sopprimere, a mio avviso è molto poco salutare - aveva
detto Keating in un'intervista al Los Angeles Times - tanto prima o poi
tutto verrà a galla".
4- USA, EX SACERDOTE CONDANNATO PER PEDOFILIA
21/06/2003 _ (fonte: Corriere AGR)
Un ex prete statunitense di 55 anni, Robert Schaeufele, è stato condannato a
30 anni di prigione per molestie sessuali nei confronti di due ragazzi.
"Chiedo perdono per il dolore che posso aver causato", ha dichiarato il
condannato alla Corte.
5- PEDOFILIA TRA IL CLERO USA: I NOMI NON SARANNO RESI NOTI
20/06/2003 _ (fonte: Corriere AGR)
Rimarranno segreti i nomi dei preti pedofili statunitensi coinvolti in
inchieste per molestie sessuali. L'accordo al riguardo è stato sottoscritto
fra la Conferenza Episcopale americana e la commissione di laici incaricata
di monitorare gli abusi. La decisione e' stata presa per proteggere le
diocesi locali dal rischio di azioni legali a valanga. Recentemente il corpo
del piccolo Patrick McSorley, l'ex chierichetto di Boston che aveva accusato
per primo padre John Geoghan di averlo molestato, è stato recuperato esanime
nelle acque del fiume Neponset. Secondo i suoi amici il giovane, disperato,
avrebbe tentato il suicidio.
6- SACERDOTE MARCHIGIANO INDAGATO PER STUPRO DI BIMBO DI 5 ANNI
Un noto sacerdote marchigiano, referente di un'associazione che si batte
contro il racket della prostituzione e aiuta le prostitute ad affrancarsi, e
un operatore di origini croate (residente presso una casa famiglia di
Fabriano) sono indagati dalla procura di Ancona per violenza sessuale con
l'accusa di aver abusato nel 2002 di un bimbo di appena cinque anni,
originario della ex Yugoslavia, ospite della comunita'.
L'inchiesta e' stata avviata sulla base dei racconti del piccino ad
un'assistente sociale: i due lo avrebbero condotto in una camera della casa
e poi gli avrebbero ripetutamente toccato i genitali. Prima dell'azione
penale, infatti, la procura intende verificare l'attendibilita' del piccolo,
accertare se abbia subito dei condizionamenti o se confonda la realta' con
la fantasia. Per far questo, nella prossima udienza conferira' a due
psicologi l'incarico di redigere una perizia: gli esperti dovranno valutare
se il bimbo puo' essere sentito come teste e poi eventualmente ascolteranno
direttamente i racconti del minore per comprendere se quanto dice sia vero.
7- NUOVA ZELANDA, SEI RELIGIOSI SOTTO INCHIESTA PER ABUSI SESSUALI
03/07/2003 - (fonte: The Age) Sei membri dell'ordine religioso di San
Giovanni di Dio sono sotto inchiesta da parte della polizia neozelandese,
accusati di abusi sessuali in una scuola per ragazzi intellettualmente
disabili di Christchurch. I fatti sarebbero avvenuti tra gli anni '60 e '80.
L'ordine a cui appartengono ha già dovuto versare 3,5 milioni di dollari
neozelandesi a 56 ex allievi dell'istituto.
8- IRLANDA, LO STATO NON ACCETTA PROPRIETÀ RELIGIOSE A COMPENSAZIONE
11/07/2003 - (fonte: The Irish Times) Il Governo, a oggi, rifiuta di
accettare proprietà da ordini religiosi, quale parte dei contributi dovuti a
riparazione degli abusi perpetrati dalle scuole professionali, finché non
saranno soddisfatti tutti i necessari principi. Circa 5.000 sono le persone
in attesa di una somma come risarcimento dei torti subiti, per una cifra
totale stimata intorno ai 400 milioni di euro.
9- Da il mattino di padova odierno; pag. 6:
SACERDOTE FINISCE IN MANETTE
PEDOFILIA, ABUSI SU BIMBA DI 5 ANNI
BOLZANO. Gli agenti della squadra mobile si sono presentati ieri mattina
prima delle 9 nell'appartamento occupato abitualmente nella canonivca di Don
Bosco, popoloso quartiere nel cuore della Bolzano italiana. Don Giorgio
Carli, ha salutato cordialmente i propri collaboratori e ha accettato di
seguire i funzionAri di polizia. Solo in questura ha appreso dell'ordine di
custodia cautelare sotto accuse pesantissime: abusi sessuali su una bimba
che all'epoca si preparava alla prima comunione. Per tutto il quartiere Don
Giorgio era un punto di riferimento costante nell'organizzazione di
iniziative religiose (sic!).
La notizia del suo arresto ha sorpreso tutti ma gli elementi che hanno
indotto il procuratore Tarsuffer a chiederne la cattura sono decisamente
pesanti. E' stata la vittima degli abusi, oggi maggiorenne, a far scattare
le indagini, iniziate lo scorso febbraio.
"Posso solo confermare - ha detto il procuratore - che dalle indagini sono
emersi importanti riscontri".
E' molto probabile che qualcun altro, sempre nel giroo della parrocchia,
sapesse. Qualcuno che probabilmente aveva scelto di tacere ma che, di fronte
a precise contestazioni da parte degli inquirenti, ha finito per collaborare
con gli investigatori.
Una storia cruda e sconvolgente: don Giorgio oggi ha 40 anni. Secondo la
procura avrebbe iniziato ad abusare della bimba in questione nel 1989. Gli
abusi saulla bimba sarebbero cominciati durante un corso di preparazione
alla prima comunione. Le violenze sessuali - secondo il racconto della
vittima- sono proseguite per 5 anni anche in occasione di gite in colonia.
Abusi e violenze che hanno segnato profondamente l'adolescenza di questa
piccola, cresciuta con il peso di un'esperienza tanto devastante da essere
rimossa a livello di inconscio.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il prete pedofilo arrestato a Bolzano
doveva essere trasferito il prossimo settembre alla parrocchia Regina Pacis,
"sempre per occuparsi in prima persona di bambini e ragazzi". Il nuovo
compito gli era stato asegnato direttamente dal vescovo monsignor Egger.
10- SUICIDA PARROCO SOTTO INCHIESTA PER PEDOFILIA
19/07/2003 - (fonte: il Messaggero) Il parroco di Villa di Serio, don
Vittorio Damiani, 62 anni, arrestato il 6 maggio scorso per ordine della
magistratura di Chiavari (Genova) con l'accusa di correità in abusi sessuali
su minori, si è ucciso ieri in carcere a Bergamo. Sul suicidio la direzione
del carcere mantiene il riserbo ma pare che il sacerdote si sia impiccato
nella notte nella sua cella di isolamento. Don Damiani era stato arrestato a
Ranica (Bergamo) assieme a un tecnico informatico di 27 anni. Il sacerdote
aveva subito protestato la sua innocenza.
11- GIULIANOVA, ARRESTATO SACERDOTE ACCUSATO DI PEDOFILIA
25/07/2003 - (fonte: Corriere AGR) È accusato di pedofilia. Per questo, un
sacerdote è stato arrestato dai carabinieri di Giulianova, in Abruzzo.
L'uomo aveva svolto il suo mandato nel comune del teramano fino a qualche
mese fa, poi si era trasferito in un'altra parrocchia. Maggiori dettagli
saranno forniti in una conferenza stampa convocata nel pomeriggio.
12- MILLE LE VITTIME A BOSTON DELLA PEDOFILIA RELIGIOSA
24/07/2003 - (fonte: il Messaggero) Nell'arco di 60 anni sarebbero stati
circa un migliaio i casi di molestie sessuali ai danni di minorenni nelle
parrocchie di Boston. Il procuratore del Massachusetts, Tom Reilly, ha ieri
reso noti i risultati di una inchiesta durata sedici mesi: "È una storia ai
confini dell'incredibile" ha denunciato. Il procuratore ha avuto parole di
forte critica nei confronti della Chiesa e del suo "incauto impegno al
segreto", ma ha anche ammesso che non ci sono gli estremi per incriminare
l'ex arcivescovo Bernard Law, da più parti accusato di non aver preso
provvedimenti contro i sacerdoti accusati di molestie. Lo scandalo è nato
quasi due anni fa e da allora altre chiese negli Usa hanno ammesso casi di
molestie. Ma Boston rimane il caso più grave. Attualmente la diocesi deve
fronteggiare 500 cause per danni, intentate da fedeli che sostengono di
essere stati molestati da bambini. Bernard Law si è dimesso dalla sua carica
di arcivescovo lo scorso dicembre, dopo che alcuni documenti interni della
diocesi dimostrarono che anche lui, come i suoi predecessori, avevano
spostato di chiesa in chiesa i sacerdoti che erano stati accusati di
molestie. Contro Law si era coagulata la rabbia dell'opinione pubblica, che
è riesplosa ieri, alla notizia che l'inchiesta non porterà alla sua
incriminazione.
13- ELETTO VESCOVO ACCUSATO DI PEDOFILIA
06/08/2003 - (fonte: Corriere AGR) Negli Stati Uniti è stato nominato il
primo vescovo omosessuale della Chiesa episcopale americana, che fa
riferimento alla fede anglicana. Si tratta di Gene Robinson, che era stato
in precedenza accusato di pedofilia. Robinson è stato eletto all'assemblea
dei vescovi della città di Minneapolis, nel Minnesota.
Comunque tanto per essere chiari io ho da subito parlato di "chiese cristiane" e non solamente di quella cattolica.
ciao
Purtroppo è tutto vero : la massiccia presenza di pedofili all'interno delle strutture ecclesiastiche è una realtà che non pochi genitori hanno sperimentato. Fa parte un po' dei segni dei tempi, un po' perché ormai la Chiesa Cattolica (o meglio gli uomini che la compongono) rischia di non tenere più sui suoi principii, un po' perché il rapporto del cristianesimo col sesso non è sempre stato dei migliori ... e ora emerge il lato oscuro, lo scatenamento dopo la repressione. Questo lo ammetto.
Però ... Però, sono anch'io dello stesso avviso di senatore. Che cioé sia meglio - o giocoforza - una politica del "minimo garantito."
Ovvero, se facciamo cadere anche quest'ultimo kathekon, cosa mai ci rimarrà? Per quanto ci possa far schifo il sistema teologico-morale giudaico-disceso rispetto ai sistemi antichi, per quanto la Chiesa Cattolica attuale sia una variante pressoché scesa a patti con la modernità laica (per alcuni creata dalle stesse premesse del sistema giudaico-cristiano; a mio avviso solo una concausa: era cmq necessario che la modernità nascesse), per quanto eccetera eccetera eccetera, preferisco rimanere attaccato all'ultimo brandello di Tradizione rimasto in Occidente. Non vedo perché dovrei aiutare la Sovversione, pur con tutta la buonafede nelle mie intenzioni, nello smantellare quell'ultimo, esile filo che ci tiene attaccati al mondo ultraterreno.
Tanto sappiamo tutti che la fine di questo ciclo è prossima, e che le nostre azioni non avvicineranno di un centimetro l'instaurazione del futuro regime spirituale (la cui natura precisa peraltro nessuno conosce, se non che si tratterà di una restaurazione della metafisica), ma anzi possono solo aumentare la velocità della discesa. E allora, non mi sembra il caso di gridare 'tanto peggio tanto meglio'. Ognuno mediti ciò che può ancora fare per usufruire del divino (in senso reale, e non fantastico), senza vagheggiare di essere il nuovo zarathustra ...
Caro Vahagn vorrei comprendere meglio perchè tu dica che le nostre azioni non avvicineranno di un centimetro la restaurazione dello Spirito.
Il tuo è un istinto pessimistico che si nutre dell' amara realtà circostante o piuttosto un assunto fondato su precisi dati tradizionali?
Originally posted by Otto Rahn
Caro Vahagn vorrei comprendere meglio perchè tu dica che le nostre azioni non avvicineranno di un centimetro la restaurazione dello Spirito.
Il tuo è un istinto pessimistico che si nutre dell' amara realtà circostante o piuttosto un assunto fondato su precisi dati tradizionali?
Non sto dicendo che bisogna diventare quietisti, o buddhisti, (e men che meno pessimisti cosmici leopardiani) questo sia chiaro. Ma man mano che vado avanti divento sempre più scettico sull’agitazione militantesca, sull’iniziativa di massa, che spesso non fa altro che impelagarsi nello spirito di fazione, e fare pasticci con la politica (tutte ricette già viste, tra l’altro). E al contempo divento più convinto del valore di un ‘risveglio’ individuale, al massimo di una èlite (tradizionalmente consapevole), che nel livello collettivo possa sì cercare di limitare i danni della Sovversione, ma più che altro prepari le fila per i quadri di domani, da infilare in tutti i posti che contano. E per èlite tradizionalmente consapevole, intendo coloro che sanno discernere i principii in mezzo al formicolio dei dettagli; per principii essendo da intendersi il dominio della conoscenza metafisica, attorno a cui ruotano tutti i particolari che presi di per sé e feticizzati non hanno alcun valore. Una volta che ci si sia intesi sull’essenziale, tutto il resto segue spontaneamente.
Questo intendo dire quando dico che le nostre azioni, se non c’è prima una ricerca della consapevolezza massima e dei principii, si risolvono in agitazione che finisce comunque per accelerare in un verso o in un altro la caduta del ciclo di civiltà in cui siamo immersi. Cosa che peraltro deve avvenire, some sappiamo bene.
Ti ringrazio per la chiarezza della risposta.
Inutile dire che condivido le tue opinioni.
Saluti
RITROVATO DOCUMENTO VATICANO DEL 1962 SULLA PEDOFILIA
08/08/2003 - (fonte: France Press)
Un carteggio vaticano del 1962, scritto dal Cardinale Alfredo Ottaviani, è
stato recentemente rintracciato. Il testo invitava al silenzio sui fatti di
abuso sessuale ad opera di religiosi, pena l'espulsione dalla Chiesa. Sono
invitate al silenzio anche le vittime, pena la scomunica
-------LA DIOCESI DI BOSTON OFFRE UN RISARCIMENTO ALLE VITTIME DEI PRETI PEDOFILI
08/08/2003 - (fonte: Corriere AGR) Una pioggia di denaro potrebbe sedare una
volta per tutte lo strappo tra la comunità americana di preti accusata di
pedofilia e le presunte vittime che chiedono procedimenti processuali e
risarcimenti. La soluzione è stata proposta proprio dalla diocesi di Boston,
epicentro dello scandalo, che offre alle vittime un maxi risarcimento di 55
milioni di dollari come base di un accordo extraprocessuale per le oltre 500
cause intentate finora. A dare sostegno ai familiari dei molestati è un
rapporto della procura di Boston che stima in oltre mille il numero di
minorenni che hanno subito violenze negli ultimi 40 anni. L'accordo andrà in
porto solo con il consenso del 95% delle presunte vittime-----------
Originally posted by carbonass
10- SUICIDA PARROCO SOTTO INCHIESTA PER PEDOFILIA
19/07/2003 - (fonte: il Messaggero) Il parroco di Villa di Serio, don
Vittorio Damiani, 62 anni, arrestato il 6 maggio scorso per ordine della
magistratura di Chiavari (Genova) con l'accusa di correità in abusi sessuali
su minori, si è ucciso ieri in carcere a Bergamo. Sul suicidio la direzione
del carcere mantiene il riserbo ma pare che il sacerdote si sia impiccato
nella notte nella sua cella di isolamento. Don Damiani era stato arrestato a
Ranica (Bergamo) assieme a un tecnico informatico di 27 anni. Il sacerdote
aveva subito protestato la sua innocenza.
Come ho già avuto modo di dire, non condivido minimamente l'idea della Chiesa come setta diabolica. Ma come insegna il cattolico Dante, il grande poeta italiano, la denuncia della corruttela e delle immoralità invalse negli ambienti ecclesiastici è cosa giusta e anzi doverosa.
Si dà il caso che l'episodio qui sopra ricordato sia avvenuto nella mia provincia, precisamente nei dintorni della mia zona.
La provincia di Bergamo è notoriamente bigotta ed il quotidiano principale della città è stato a lungo diretta emanazione della diocesi, come un prete ne è stato il più importante direttore. Curiosamente l'Eco di Bergamo, che oggi reclama la sua conquistata indipendenza, bucò clamorosamente la notizia dell'arresto del parroco di Villa di Serio, a seguito dell'infamante accusa di frequentare festini pedofili. Insomma di questa informazione così rilevante e scabrosa, non si ebbe sentore nel quotidiano più letto della città (a Bergamo "l'Eco" è più diffuso dei giornali nazionali). Veramente un fatto sorprendente e disdicevole se consideriamo che testate locali di ben più limitate risorse riportarono tempestivamente la notizia. L'evento del suo suicidio non potè ovviamente essere sottaciuto, ma pure apparve in uno scarno ed essenziale trafiletto, che, mi è giunta voce, avrebbe preliminarmente superato il controllo diocesano.
Cambiando in extremis linea strategica, il vescovo in persona celebrò il funerale del prete suicida, ornandolo di un lungo sermone, tutto sommato fuori luogo, sulla fallibilità umana e sulla necessità della comprensione per i fratelli che sbagliano.
Saluti
Caro Senatore
molto interessante quello che hai postato
interessante e significativo
significativo e quasi (purtroppo) scontato.....
In Origine Postato da Senatore
Caro Mjollnir,
devo dire che non mi aspettavo di convincerti;) : ci mancherebbe, scrivo queste cose su un forum che tratta di paganesimo e politeismo! In realtà mi aveva un pò toccato nel vivo il post di carbonass, che mi sembrava riprendere la campagna diffamatoria nata e sviluppatasi negli states, che ad ogni buon conto non vedono l'ora che il papato scompaia- secondo Newton ciò avverrà nel 2060.
Io prego i forumisti di non voler raschiare il becerume made in Usa fosse pure per le più nobili ragioni.
Un punto davvero importante della tua risposta secondo me è questo:
Non sono d'accordo; una nuova vivificazione, un "tirare le somme" urge e deve assolutamente precedere la fine del ciclo -quale che esso sia- altrimenti su quali basi potrebbe costruirsi il successivo? Del resto io mica penso a chissà quale rifiorire delle avite tradizioni! Nient'affatto, mi riferisco all'opera di pochi privilegiati.
Per quanto riguarda il concetto di difesa, non mi riferivo alla difesa del cristianesimo, ma alla difesa della Tradizione per mezzo del cristianesimo, ma sarebbe stato meglio parlare di azione ritardante nei confronti dello sfaldamento: la tanto decantata tolleranza romana stava cominciando a generare mostri e per di più i Germani erano in fase declinante da chissà quanti secoli. I Galli avevano già conosciuto violenze e scontri con i Romani...
Saluti
Caro Senatore,
sei di Bergamo ? Che bella sorpresa ? Io ho spesso motivo di essere presente nella zona di cui sopra ! Fammi sapere con precisione in pvt, eventualmente !
Per quanto riguarda il "bilancio finale" del ciclo, non credo proprio che esso possa fungere da base per la rinascita spirituale, semplicemente per il fatto che esso - proprio in quanto bilancio finale, che non ha + nulla di creativo - consiste in vestigia ormai cristallizzate ed irrigidite di una forma che appartiene alla nostra epoca: mentre la rigenerazione della nostra civiltà non potrà passare se non attraverso forme davvero nuove, in cui la tradizione esplichi la potenza della sua eternità.
Ciao
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.