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Visualizza Versione Completa : Amministrative 2009



el cuntadin
16-04-09, 15:15
Postiamo in questo thread notizie relative alla prossima tornata elettorale amministrativa che riguarderà il rinnovo di numerosi Consigli Provincilali e Comunali marchigiani.

el cuntadin
16-04-09, 15:18
Il nuovo che avanza! Oppure, largo ai giovani! A Pesaro, il PdL sceglie Giannotti, politico sulla breccia da almeno 30 anni.


http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=BDF3B566940EF8A85F64218307CE6 63D

Giannotti è il candidato del Pdl
Vertice regionale: bocciata l’ipotesi della soluzione unitaria

Pesaro Il coordinamento regionale del Pdl ha confermato la candidatura alla presidenza della Provincia di Roberto Giannotti. Il tentativo di riunificazione delle forze del centrodestra, rappresentato dalla candidatura di Giuseppe De Leo, non ha trovato sponda nel vertice regionale. E’ passata dunque la linea Ceroni-Bettini, non del tutto condivisa da Carlo Ciccioli che, a chiusura dell’incontro anconetano, ha brevemente commentato: “Se l’ipotesi De Leo fosse stata concreta il centrodestra pesarese avrebbe perso una grande occasione”.

Un ecumenico politichese per evitare di sottolineare, a livello regionale, quella spaccatura che il coordinamento provinciale, proprio l’altra sera, aveva esplicitato, nell’incontro conviviale fanese, dove non è sfuggita l’assenza del neocoordinatore Bettini. Si doveva testare la concretezza dell’ipotesi De Leo, le adesioni che avrebbe catalizzato nel centrodestra: all'incontro erano presenti il sindaco di Fano Stefano Aguzzi e i rappresentanti della lista La Tua Fano, ovviamente Giuseppe De Leo e i coordinatori comunali del Pdl fanese Santorelli e Cucuzza. Con loro Walter Stafoggia de La Destra, Massimo Rinaldi De La Fiamma, i rappresentanti di Italia Centro Sthor e Dini, i Socialisti per Fano e un rappresentante dell'Udc. Poi il candidato alla presidenza della Provincia Antonio Bresciani, Francesco Amone e la vicecoordinatrice del Pdl pesarese Elisabetta Foschi. Assenza evidentissima quella del coordinatore Alessandro Bettini, giustificata quella della Lega Nord che aveva già espresso il suo interesse alla soluzione De Leo. A fine incontro l’accordo era concreto con Bresciani disposto a fare un passo indietro a favore della nuova possibilità di ricompattare il centrodestra pesarese.

Ma questa alleanza non ha convinto i coordinatori regionali che hanno preferito la candidatura di Roberto Giannotti e l’avventura solitaria del Pdl.

“Se il progetto è andare alle elezioni come Pdl - ha commentato Elisabetta Foschi - Giannotti per esperienza e solidità è il candidato giusto. Questo non modifica la mia sensazione che una candidatura unitaria, capace di ricompattare l’alleanza, sarebbe stata più opportuna, di fronte alla reale volontà di una classe dirigente di offrire a questa provincia un cambio di governo”.

La Foschi, rivendicando la linearità delle sue scelte, non intende approfondire la lacerazione che si è evidenziata nel coordinamento provinciale tra lei e Bettini, apertamente schierato per Giannotti (in un rimescolamento di amicizie e componenti davvero sorprendente ndr), duramente avverso alla soluzione De Leo. “Mi limito a evidenziare che in un partito (Forza Italia ndr) dove i due consiglieri regionali e il primo dei non eletti si mettono a capo di liste alternative, qualche problema esiste”. Ciò che passa sottotraccia è il fatto che, intorno alla candidatura di De Leo, non solo si sarebbero ricomposte le naturali alleanze con il Pdl, ma anzi si sarebbero ampliate se, come è vero, quella candidatura richiamava l’interesse anche del gruppo di Tiberi, che invece ieri a Fossombrone ha ripreso la sua attività come leader di Italia Centro.

SILVIA SINIBALDI

el cuntadin
16-04-09, 15:21
:33:

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=D3621DDD9FECDAE8D213779193213 2D0
Il totale dei concorrenti per un seggio in consiglio può raggiungere quota 460Nove aspiranti sindaci

Più di venti liste, parte la carica dei candidati


Osimo Adesso manca soltanto l’annuncio definitivo della discesa in campo di Lorenzo Giuliodori (Diagonale Osimana). A quel punto saranno ufficialmente nove i candidati a diventare sindaco di Osimo. Simone Bompadre (Osimo in Comune e Rifondazione-Comunisti Italiani), Paola Andreoni (Pd, Idv, La Sinistra per Osimo, Il nostro centro e Osimo anch’io), Alberto Cartuccia (Il Calabrone), Antonio Osimani (Osimo Più e Udc), Lorenzo Giuliodori (Diagonale Osimana), Luciano Secchiaroli (Pdl, Lega Nord, Grande Centro, Dc, Insieme per Osimo Stazione), Stefano Simoncini (Su La Testa, Patto Sociale, Osimo Democratica, Lista della Libertà, Liberi e Forti-Forza Osimo e la nascitura lista dello sport), Alessandro Buccelli (La Destra) e Federica Buscarini (Forza Nuova). In definitiva, al momento, le liste che correranno sono ben 23 (esclusa quella dello sport di Simoncini) e considerando che ognuna convoglierà al suo interno un minimo di 13 e un massimo di 20 candidati, significa che gli osimani che punteranno ad entrare in Consiglio comunale sono minimo 299 e massimo 460, cioè uno ogni 71 abitanti. Inoltre, ogni lista dovrà essere consegnata un mese prima delle elezioni accompagnata da una dichiarazione di presentazione dei candidati al Consiglio comunale con la sottoscrizione di almeno 175 cittadini. In sostanza, visto che non si può firmare per più di una lista pena l’invalidazione della firma, saranno ben 4.025 gli osimani chiamati a legittimare la presentazione delle lista. Aumenteranno anche i potenziali votanti, che saranno 27816 su una popolazione di 32769 unità. Nel 2004 i votanti erano due mila di meno (25508, ma votarono in 20057). Nel frattempo continuano gli aggiornamenti sui nomi dei candidati nelle liste civiche che sosterranno Stefano Simoncini. Le new entry ufficiali sono il notaio Vittorio Bucci, l’avvocato Andrea Bucciarelli e Franca Magnalardo, la segretaria comunale dei Repubblicani Europei che ha ricevuto l’ok definitivo da Luciana Sbarbati, anche se il simbolo non verrà utilizzato all’interno dei movimenti civici.

el cuntadin
16-04-09, 15:24
continua il notevole attivismo della Lega Nord nell'Anconetano.
Ora Zaffiri attacca Galeazzi.

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=7310E8F505B8BF176AD3746B11220 F31

Zaffiri: “Ha affossato il commercio”


Ancona Il coordinatore comunale della Lega Nord, Sandro Zaffiri, attacca decisamente Renato Galeazzi, alzando il tiro sulla proposta avanzata da Giacomo Bugaro di regolamentare le attività commerciali nelle vie del centro e del Piano. “Galeazzi non può pretendere che gli anconetani dimentichino i danni da lui causati, quando è stato sindaco, proprio in quel settore così vitale per la vita del centro e della zona del Piano. Il suo perseverare in quella politica lassista e manichea, anche se con l'uso si astute perifrasi per distinguersi dai suoi alleati della Sinistra, appare veramente diabolico”.

Giacomo79
16-04-09, 19:52
:33:

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=D3621DDD9FECDAE8D213779193213 2D0
Il totale dei concorrenti per un seggio in consiglio può raggiungere quota 460Nove aspiranti sindaci

Più di venti liste, parte la carica dei candidati


Osimo Adesso manca soltanto l’annuncio definitivo della discesa in campo di Lorenzo Giuliodori (Diagonale Osimana). A quel punto saranno ufficialmente nove i candidati a diventare sindaco di Osimo. Simone Bompadre (Osimo in Comune e Rifondazione-Comunisti Italiani), Paola Andreoni (Pd, Idv, La Sinistra per Osimo, Il nostro centro e Osimo anch’io), Alberto Cartuccia (Il Calabrone), Antonio Osimani (Osimo Più e Udc), Lorenzo Giuliodori (Diagonale Osimana), Luciano Secchiaroli (Pdl, Lega Nord, Grande Centro, Dc, Insieme per Osimo Stazione), Stefano Simoncini (Su La Testa, Patto Sociale, Osimo Democratica, Lista della Libertà, Liberi e Forti-Forza Osimo e la nascitura lista dello sport), Alessandro Buccelli (La Destra) e Federica Buscarini (Forza Nuova). In definitiva, al momento, le liste che correranno sono ben 23 (esclusa quella dello sport di Simoncini) e considerando che ognuna convoglierà al suo interno un minimo di 13 e un massimo di 20 candidati, significa che gli osimani che punteranno ad entrare in Consiglio comunale sono minimo 299 e massimo 460, cioè uno ogni 71 abitanti. Inoltre, ogni lista dovrà essere consegnata un mese prima delle elezioni accompagnata da una dichiarazione di presentazione dei candidati al Consiglio comunale con la sottoscrizione di almeno 175 cittadini. In sostanza, visto che non si può firmare per più di una lista pena l’invalidazione della firma, saranno ben 4.025 gli osimani chiamati a legittimare la presentazione delle lista. Aumenteranno anche i potenziali votanti, che saranno 27816 su una popolazione di 32769 unità. Nel 2004 i votanti erano due mila di meno (25508, ma votarono in 20057). Nel frattempo continuano gli aggiornamenti sui nomi dei candidati nelle liste civiche che sosterranno Stefano Simoncini. Le new entry ufficiali sono il notaio Vittorio Bucci, l’avvocato Andrea Bucciarelli e Franca Magnalardo, la segretaria comunale dei Repubblicani Europei che ha ricevuto l’ok definitivo da Luciana Sbarbati, anche se il simbolo non verrà utilizzato all’interno dei movimenti civici.

Forza nuova è difficile che riesca ha raccogliere le firme


comunque ecco il nostro candidato

Osimo Aria nuova, vera espressione della società civile, con passione e due liste ad appoggiarlo formate da molti giovani. Così venerdì sera si è presentato il candidato sindaco della sinistra osimana Simone Bompadre. Il suo nome è uscito al termine del percorso avviato tramite l’Assemblea Sociale, con una votazione maggioritaria che lo ha sancito candidato sindaco. Lo appoggeranno la lista Osimo in Comune-Assemblea sociale (dove compaiono i nomi di Zeno Leoni capolista e figure storiche quali Roberto Mosca e Gloria Ristic) e Rifondazione –Comunisti Italiani (dove spiccano Roberto Lampa e Gioavanni Pettinari capilista, poi Carlo Catena, Jacopo Celentano, Claudio Freddi dei comitati di Passatempo e un ragazzo africano, Hugues Kasangana). Bompadre presenta le liste a suo sostegno con tanto di nomi e professioni. Il programma è stato spiegato da Liana Chiappa e Fabio Pasquinelli. Fra i punti forti la gestione pubblica di trasporti, servizi sociali, rete idrica, economia di filiere corte, autosufficienza energetica, creazione di una vera tangenziale e non di una strada di bordo, blocco della cementificazione, polo didattico multimediale, promozione del patrimonio artistico con un consorzio intercomunale, reddito garantito a chi perde il lavoro, sospensione del pagamento delle bollette comunali e dei mutui per case a chi è in difficoltà e partecipazione democratica con maggiori poteri ai Consigli di quartiere. A questo proposito Bompadre ha subito aperto la prima polemica con l’amministrazione. “Un regolamento comunale –ha detto- spiega che le sedi dei CdQ si possono affittare una sola volta l’anno dai partiti e con la richiesta di un consigliere comunale, noi non l’abbiamo quindi non possiamo presentarci al territorio. Per protesta martedì faremo l’assemblea fuori del CdQ a Padiglione”.

http://www.osimonews.it/modules/news/article.php?storyid=2092

Giacomo79
16-04-09, 20:04
continua il notevole attivismo della Lega Nord nell'Anconetano.
Ora Zaffiri attacca Galeazzi.

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=7310E8F505B8BF176AD3746B11220 F31

Zaffiri: “Ha affossato il commercio”


Ancona Il coordinatore comunale della Lega Nord, Sandro Zaffiri, attacca decisamente Renato Galeazzi, alzando il tiro sulla proposta avanzata da Giacomo Bugaro di regolamentare le attività commerciali nelle vie del centro e del Piano. “Galeazzi non può pretendere che gli anconetani dimentichino i danni da lui causati, quando è stato sindaco, proprio in quel settore così vitale per la vita del centro e della zona del Piano. Il suo perseverare in quella politica lassista e manichea, anche se con l'uso si astute perifrasi per distinguersi dai suoi alleati della Sinistra, appare veramente diabolico”.

C'è da dire che Ancona grazie a Galeazzi è migliorata notevolmente prima era una citta grigia e triste e grazie al amministrazione Galeazzi è profondamente cambiata e era finite le famose incompiute.

el cuntadin
16-04-09, 22:11
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=088C0087156B63EDE4D0975FA33ED 590

Pd, l’alleanza alla prova del fuoco
La Giannini: “Parte da Ancona la sfida all’unità”. Con l’Udc un dialogo possibile

Ancona Una prova importante. Già, la sfida di amministrative ed europee per il Pd sarà da mille e una notte. Per vari motivi ma soprattutto in vista del 2010 quando in ballo ci sarà la poltronissima di Palazzo Raffaello. Loro, i big del partito, fanno quadrato e insistono sull’ unità e su un’alleanza di centrosinistra che, per dirla con la segretaria regionale Sara Giannini “viene confermata da Pesaro a Pedaso ed è quella che governa le Marche”. Una coalizione, vale la pena ricordare, dove Rifondazione gioca un ruolo importante.

Il messaggio la dice lunga sull’ottimismo di un partito che si prepara ad un congresso difficile ma che intanto deve fare i conti con due questioni cruciali per il proprio futuro: Ancona con l’ex sindaco e parlamentare Galeazzi che dal Pd è uscito e Ascoli dove il partito ha scelto una coalizione a cinque lasciando fuori Rc e Pdci. Senza contare la difficile corsa di Ucchielli per il seggio d’Oltralpe. “Ma è una candidatura che va oltre il Pd”, rassicura Giannini.

Insomma, uno scenario non esaltante dove perfino i sondaggi, specie al sud, sembrano remare contro a quello che sino ad oggi resta il partito di maggioranza relativa nelle Marche.

“Ai territori abbiamo riconosciuto una certa autonomia - fa sapere Giannini a scanso di equivoci -; in ogni caso gli accordi si fanno su programmi condivisi”. E se a Pesaro va in scena la replica dell’alleanza regionale con grande soddisfazione del segretario nonchè candidato alla Provincia Matteo Ricci (“Abbiamo deciso tutto a luglio con tanto di documento dove si parla anche di dialogo con l'Udc”, ricorda), “ad Ancona in alcuni Comuni si conferma l’alleanza con il centrosinistra, in altri casi per motivi locali si è scelto di percorrere strade diverse”, chiosa la Giannini. E tanto per farsi capire, la segretaria cita il caso di Macerata dove “sulla Provincia si è chiuso l’accordo con tutte le forze di centrosinistra”. Stessa musica a Fermo.

Ben diversa la situazione di Ascoli. “Ma sono questioni tutte legate al territorio - spiega la segretaria -: qui il Pd ha scelto un percorso diverso”. Come, quando e perchè? Tocca al collega ascolano Gionni svelare le ragioni del divorzio. “Era già successo: anche la seconda volta in cui Colonnella è stato rieletto, anche allora Rc era fuori dalla maggioranza. Non sono poltrone in gioco ma contenuti e programmi. E’ Rossi che non ci ha voluto. Timori? Con questo clima generale, si rischia anche nei posti dove le coalizioni vanno unite”.

Da Ascoli ad Ancona il passo è breve , il test ancor più di vitale importanza. Le preoccupazioni volano alto. “Galeazzi ha fatto una scelta incomprensibile - accusa la Giannini -, contro il partito e non per Ancona. Sia qui sia ad Ascoli dobbiamo misurarci con le scelte fatte e contiamo di vincere: i numeri che ho sono incoraggianti”. Da Ancona, rassicura “partirà la sfida per l'unità”. E il 2010? “Il Pd dovrà fare un bilancio - annuncia la Giannini - e partendo dall’alleanza con il centrosinistra cercare nuovi alleati”. Mano tesa al partito di Casini? Tutto da vedere. Intanto nel capoluogo si fatica per allargare l’unione di centrosinistra mentre l'Udc andrà da sola. “Stiamo lavorando per realizzare un’alleanza larga che garantisca stabilità”, manda a dire il segretario Emanuele Lodolini. E già qualcuno spera. “Il test di Ancona è importante - ricorda la parlamentare Silvana Amati -Spero si riesca a costruire un’alleanza più ampia possibile”.

FEDERICA BURONI,



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el cuntadin
17-04-09, 22:16
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=1C0D5EF8BF42AF5A1934616A967C2 530
Il Pdl fa shopping nell’Idv
Arriva la Perticaroli. Bugaro: “Card agli anziani per avere sconti sugli alimentari”

Ancona Sconti per gli anziani sui beni primari. Non solo, ma in vista delle elezioni, Bugaro conferma gli appuntamenti con i ministri Fitto, Bondi e Scajola. Ancora in sospeso l’arrivo della Gelmini e del presidente del Consiglio, Berlusconi. Intanto oggi farà gli onori di casa ospitando Stefania Craxi, sottosegretario agli Esteri alle ore 18 all’hotel Passetto. E poi shopping nelle file dell’Idv Udeur.

Tutto pronto quindi per la campagna elettorale e nell’attesa, il candidato a sindaco del Pdl, sta limando la sua lista: tra i nomi che potrebbero essere inseriti anche qualcuno dall’ex maggioranza come quello di Letizia Perticaroli, consigliere uscente dell’Udeur. Mentre ad infoltire l’elenco dei professionisti ci sarebbe Margherita Becci, farmacista di Torrette “che ha dato la sua disponibilità. Infatti nella nostra lista vogliamo inserire delle personalità provenienti da tutti quartieri della città. – commenta Giacomo Bugaro – Nel frattempo stiamo aspettando altre risposte”. Ed in caso di vittoria a giugno si ipotizza anche la giunta: “sarà composta per metà dai politici in base alle caratteristiche dei singoli” ed i più papabili a sedersi sugli scranni saranno proprio gli ex consiglieri comunali del Pdl tutti presenti nella lista. Per loro si pensa ad assessorati come lo Sport, la Cultura, il Commercio. Marcia indietro invece su una eventuale lista d’appoggio. “Abbiamo riflettuto arrivando alla conclusione che non ne faremo una d’appoggio infatti sarebbe dispersiva mentre noi preferiamo mettere i candidati più forti in Comune e nelle Circoscrizioni”.

Visiteranno Ancona a Maggio, durante la campagna elettorale, Raffaele Fitto, Ministro degli Affari Regionali e Sandro Bondi, ministro della Cultura. “Nell’ultimo mese prima delle elezioni, ogni settimana ci sarà un ministro – prosegue – dovrebbe tornare anche il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola”.

Insomma un’agenda che si infittisce di impegni a mano a mano che si avvicinano le elezioni di giugno. Di ieri l’idea anche di una card comunale per gli anziani. Bugaro sta infatti studiando insieme alle categorie produttive l’ipotesi di una card per gli sconti sui beni di prima necessità. L’agevolazione riguarderà gli anziani con un reddito minimo ed in condizioni di difficoltà. “Cioè senza casa di proprietà né forme di assistenza. Gli sconti saranno fino al 10% sul prezzo dei prodotti degli esercizi commerciali che si convenzionano. Lo sconto verrebbe poi recuperato con una detrazione dalle imposte comunali”. L’iniziativa sarà finanziata tagliando le voci di bilancio “che mostrano sperperi”.

CECILIA ROSSINI,

el cuntadin
18-04-09, 14:47
Visto che non ha neanche il sostegno della Lega Nord, di questo Cascino, i comunisti, ne faranno un sol boccone.

http://www.corriereadriatico.it/elenco.aspx?varget=69

“Il Pdl ha scelto Cascino per vincere le elezioni”


Pesaro “Piergiorgio Cascino è la persona della società civile, fortemente radicata nel mondo imprenditoriale e nell’associazionismo, scelta dal Pdl come candidato sindaco per vincere la competizione a Pesaro”.

Lo ha ribadito l’onorevole Carlo Ciccioli, vicecoordinatore del Pdl delle Marche, a un incontro conviviale a Pesaro finalizzato a lanciare la sua campagna elettorale.

“Cascino - ha rimarcato - non è un candidato provvisorio, in attesa di qualcun altro. (facendo chiaramente riferimento alla partecipazione elettorale di Giuseppe mascioni ndr). E’ il candidato che, forte del sostegno del Pdl e della città, andrà al ballottaggio con il sindaco uscente. E’ bene che si esprimano altre candidature e che l’elettorato abbia più opportunità di scegliere, evitando di votare a scatola chiusa consociazioni tra gruppi e persone che non si sopportano tra loro e hanno progetti e prospettive completamente diversi”.

“Molto importante invece, al secondo turno, sarà valutare - ha concluso l’onorevole Ciccioli - l’alternativa tra chi vuole la continuità con il sistema di potere e di affari pesarese che governa da sempre il territorio e la possibilità democratica di dar voce all’alternanza amministrativa rispetto a parassitismi ed incrostazioni che paralizzano da troppo tempo lo sviluppo della città”.

el cuntadin
18-04-09, 20:41
non sono un fan delle "civiche", ma debbo dire che questa è composta da bella gente.

P.S.- x Giacomo, ma allora ad Osimo velete proprio vincere!


http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=B448EC4445ADB7889FD67AF2936EB 3E3

Rappresentiamo la Osimo moderata che guarda al futuro, alla base di ogni scelta c’è la comunità”

Lista civica per Andreoni
Con “Il nostro centro” anche il campione paralimpico Andrea Cionna

Osimo Anche il campione paralimpico Andrea Cionna sosterrà Paola Andreoni con la lista civica “Il nostro centro – persona, famiglia, comunità” presentata ieri. Location originale per l’esordio ufficiale: manifesti, sedie e tavolo a piazza Boccolino, nel salotto della città. Si tratta di una civica nel vero senso della parola, con 19 persone che per la prima volta si mettono in gioco in politica. L’unico navigato è il coordinatore Carlo Giuliani, ex Margherita, ingegnere già vicedirettore Caritas e socio fondatore di diverse associazioni. “Il nome di questa lista – ha spiegato la Andreoni- sta a significare che al centro di ogni scelta, Prg o bilancio che sia, ci deve essere sempre la comunità. Sono orgogliosa di queste persone”. Giuliani ha sviscerato le peculiarità di “Il nostro centro”: il motto è onestà ed esperienza al servizio della persona, della famiglia e della comunità. “Rappresentiamo la Osimo moderata che guarda al futuro –ha detto Giuliani-, affermiamo una politica che promuoverà partecipazione attiva dei cittadini, ottimizzazione delle risorse, sviluppo equilibrato”. Il messaggio forte viene però da un campione di vita e di sport come Andrea Cionna: “Appoggio Paola – ha detto il non vedente vincitore di due medaglie alle paralimpiadi di Atene e quattro titoli mondiali- perché ne condivido il programma. Abbiamo convenuto che avere in Consiglio comunale un diversamente abile è un valore aggiunto, specie nella trattazione di argomenti affini a noi. Poi lo sport, che in ogni città deve essere punto fermo di coesione”. Presenti altri candidati: Deborah Nisi, che da insegnate e mamma ha sottolineato l’importanza di interventi per le madri lavoratrici, Diego Cea, architetto 28enne che ha puntato sull’edilizia pubblica sovvenzionata, Giulia Zoboli, nativa di Modena a Osimo dal 2002 e mamma di tre figli, Eugenio Balietti dirigente in pensione, Massimo Governatori presidente della Cna di zona da 8 anni, Stefan Krueger, altoatesino a Osimo dal ’77 pasticcere impegnato nel volontariato ed Elisa Pavoni giovane avvocatessa. Fra gli altri in lista Stefano Polenta allenatore giovanili Ac Ancona, Sandro Coltrinari tecnico ausili alla Lega del Filo d’Oro e Giuseppina Siracusa medico a Torrette. E poi Barbara Serrani architetto, Barbara Bristot impiegata, Monica Zagaglia infermiera, Renato De Santis pedagogista, Marco Pangrazi designer e musicista, Lucia Andreoni impiegata, Irene Giuliodori e Stefania Strappato studentesse universitarie in mediazione linguistica e infermieristica.

GIACOMO QUATTRINI,

Giacomo79
18-04-09, 23:36
non sono un fan delle "civiche", ma debbo dire che questa è composta da bella gente.

P.S.- x Giacomo, ma allora ad Osimo velete proprio vincere!


http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=B448EC4445ADB7889FD67AF2936EB 3E3

Rappresentiamo la Osimo moderata che guarda al futuro, alla base di ogni scelta c’è la comunità”

Lista civica per Andreoni
Con “Il nostro centro” anche il campione paralimpico Andrea Cionna

Osimo Anche il campione paralimpico Andrea Cionna sosterrà Paola Andreoni con la lista civica “Il nostro centro – persona, famiglia, comunità” presentata ieri. Location originale per l’esordio ufficiale: manifesti, sedie e tavolo a piazza Boccolino, nel salotto della città. Si tratta di una civica nel vero senso della parola, con 19 persone che per la prima volta si mettono in gioco in politica. L’unico navigato è il coordinatore Carlo Giuliani, ex Margherita, ingegnere già vicedirettore Caritas e socio fondatore di diverse associazioni. “Il nome di questa lista – ha spiegato la Andreoni- sta a significare che al centro di ogni scelta, Prg o bilancio che sia, ci deve essere sempre la comunità. Sono orgogliosa di queste persone”. Giuliani ha sviscerato le peculiarità di “Il nostro centro”: il motto è onestà ed esperienza al servizio della persona, della famiglia e della comunità. “Rappresentiamo la Osimo moderata che guarda al futuro –ha detto Giuliani-, affermiamo una politica che promuoverà partecipazione attiva dei cittadini, ottimizzazione delle risorse, sviluppo equilibrato”. Il messaggio forte viene però da un campione di vita e di sport come Andrea Cionna: “Appoggio Paola – ha detto il non vedente vincitore di due medaglie alle paralimpiadi di Atene e quattro titoli mondiali- perché ne condivido il programma. Abbiamo convenuto che avere in Consiglio comunale un diversamente abile è un valore aggiunto, specie nella trattazione di argomenti affini a noi. Poi lo sport, che in ogni città deve essere punto fermo di coesione”. Presenti altri candidati: Deborah Nisi, che da insegnate e mamma ha sottolineato l’importanza di interventi per le madri lavoratrici, Diego Cea, architetto 28enne che ha puntato sull’edilizia pubblica sovvenzionata, Giulia Zoboli, nativa di Modena a Osimo dal 2002 e mamma di tre figli, Eugenio Balietti dirigente in pensione, Massimo Governatori presidente della Cna di zona da 8 anni, Stefan Krueger, altoatesino a Osimo dal ’77 pasticcere impegnato nel volontariato ed Elisa Pavoni giovane avvocatessa. Fra gli altri in lista Stefano Polenta allenatore giovanili Ac Ancona, Sandro Coltrinari tecnico ausili alla Lega del Filo d’Oro e Giuseppina Siracusa medico a Torrette. E poi Barbara Serrani architetto, Barbara Bristot impiegata, Monica Zagaglia infermiera, Renato De Santis pedagogista, Marco Pangrazi designer e musicista, Lucia Andreoni impiegata, Irene Giuliodori e Stefania Strappato studentesse universitarie in mediazione linguistica e infermieristica.

GIACOMO QUATTRINI,

Un attimo questa è una lista che sostiene una candidata del pd noi del prc presentiamo un altro candidato Simone Bonpadre

Giacomo79
18-04-09, 23:38
El cuntadin se non mi sbaglio ci sono le comunali pure ad Urbino chi sono i candidati?

el cuntadin
19-04-09, 15:15
El cuntadin se non mi sbaglio ci sono le comunali pure ad Urbino chi sono i candidati?

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=A468D4EAA5691BD057406FD02A7BC AF4

Scende in campo Gambini fuoruscito dei democratici


Urbino C’era qualcosa di nuovo, ieri, sotto il sole dei torricini. L’ex consigliere Pd della maggioranza amministrativa del Comune di Urbino, Maurizio Gambini, dimessosi un paio di mesi fa, ha deciso di scendere in campo con una squadra di tutto rispetto e che porterà già da subito più di uno scossone alle percentuali bulgare cui era abituato il centrosinistra ducale.

La lista civica “Liberi per cambiare”, dunque, con il simbolo dell’aquilone in volo, presenterà come candidato primo cittadino in alternativa a Franco Corbucci del centrosinistra ed Alfredo Bonelli della Lista Civica “Per Urbino”, proprio il cosiddetto, dagli ex amici di partito, “transfuga”. Un sostantivo che giustamente non s’addice a Maurizio Gambini, sereno e sorridente con tutti durante la presentazione del logo della lista.

“Io non sono un disertore né tanto meno un saltimbanco. Mi sono mosso dopo che è stato raggiunto l’apice di un malessere di 5 anni di amministrazione che ha determinato quello che ogni cittadino può toccare con mano e vedere con i propri occhi. La motivazione più forte? La crisi profonda dei partiti. Non sono più rappresentativi delle persone, ma solo degli apparati. La lista civica si ripropone di creare un buon governo al di là degli steccati e delle ideologie. Questo è il significato del nostro simbolo: la libertà per i cittadini di scegliere senza condizionamenti il proprio governo. Occorre guardare le persone, i programmi e non l’appartenenza politica. Con il Pd sarà difficile riprendere un rapporto. Se si dovesse andare al ballottaggio? Questo sarebbe già il primo obiettivo. In seguito sarò disponibile e parlerò con tutti almeno per quel che mi riguarda. Invece, nel Pd, in molti mi hanno già tolto il saluto e la parola. Fa nulla, continuo con estrema trasparenza il cammino intrapreso da quando ho deciso di scendere in campo. La verità è inconfutabile: la maggioranza che andrà a sostenere il Pd è un’accozzaglia di partiti. Si pensi a Rifondazione Comunista, al Pdci, ai socialisti, all’Idv, ai Verdi stessi… compresa la Margherita che non sta assolutamente bene all’interno del Pd. Sono certo che il fondo ancora non è stato raschiato e prima che accada l’irreparabile occorre cambiare”.

Accanto a Maurizio Gambini due personaggi, senza togliere nulla agli altri, che rappresentano il passato recente amministrativo come Massimo Guidi, ex vice sindaco ed assessore per due legislature con Massimo Galuzzi, e l’imprenditore Sandro Paganelli di Canavaccio. Inutile nascondere che sono e saranno due elementi di notevole spessore carismatico nella raccolta dei consensi sia in Urbino città che nella vera porta dei torricini, quel Canavaccio “in cui tutto quello che c’è di bello e speciale l’abbiamo fatto da soli e non certo con l’aiuto di questa amministrazione”. Firmato Paganelli.

el cuntadin
23-04-09, 21:58
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=809DAD058FFA09CE3AE0128FD3262 748


Ceriscioli sorprende: Catalano la vice
La proposta durante l’interessante dibattito dell’Ande fra i candidati alla guida della città. Assente Sebastiani

Pesaro Dopo un intenso e deciso corteggiamento, finalmente la proposta di matrimonio c’è stata. Luca Ceriscioli ha esternato pubblicamente ieri pomeriggio la sua offerta di un posto da vice-sindaco alla candidata di Liberi per Pesaro, Giuseppina Catalano. Occasione dell’invito a nozze, che l’unica donna dei 7 in lizza per le prossime amministrative non ha al momento accolto, nemmeno con un sorriso, la conferenza sapientemente organizzata dall’Associazione Nazionale Donne Elettrici, che ha saputo riunire al tavolo del consiglio comunale cittadino tutti i possibili futuri primi cittadini in un utile confronto di traghettamento al voto, condotto dalla giornalista Silvia Sinibaldi.

Giuseppina Catalano (LxP)

Poco prima aveva pronunciato il suo appello al voto come garante di “indipendenza, competenza e rigore”. Ha rigettato lo scollamento dei partiti dalla realtà e gli accordi di segreteria, rifacendo il look della sua lista civica perchè - ha spiegato riferendosi agli ammiccamenti del Pd, dopo che il Pdl ha sostenuto una candidatura diversa dalla sua - “come lista civica non abbiamo un’immagine immacolata da mantenere ma dobbiamo raccogliere risultati concreti per la città”.

Luca Ceriscioli (Pd & Co.)

Sogghigna puntando il dito alla frammentazione avversaria che non rispecchia l’unità delle coalizioni del governo centrale. Plaude agli alleati di centrosinistra, da cui si attendeva resistenze e che hanno invece capito l’apertura ai Liberi, “non come puro conteggio ma come valore aggiunto alla proposta alla città”. Comunque “convinto di traguardare il risultato al primo turno”. Ceriscioli, ritornando nelle vesti di sindaco, ha poi aggiunto che Palazzo Perticari è stato venduto. Aperte le buste, Signoretti se l’è aggiudicato all’asta: unico compratore ha alzato a 1 milione e 800mila euro la cifra d’acquisto (da una base di 400mila euro in meno) e tra l’altro rinunciando all’ipotesi di non presentarsi all’asta, mandandola deserta e andando a trattativa privata col Comune. L’Oliveriana ha di che sperare.

P.Giorgio Cascino (Pdl-Udc)

Chiama Ceriscioli “sindaco uscente” e gli va dato atto di grande ironia quando in chiusura dei lavori, chiede scherzoso “Vogliamo far parlare anche Mascioni?”, candidato rincorso e mai palesato dal centrodestra. (In proposito per Stafoggia, “siamo in 7 e manca Biancaneve, ma l’abbiamo aspettata fino all’ultimo”.) Vuole distinguersi come uomo ”non politico” e riportare al centro dell’amministrazione la gente, proponendosi al cambiamento per “una fondamentale alternanza all’incancrenimento di alcune situazioni del monocolore negli ultimi 60 anni”.

Walter Stafoggia (Destra)

Per non tradir le origini cita Mussolini e avversa il centralismo di Villa Fastiggi tra le preferenze di giunta a discapito del centro. Convinto che al ballottaggio il popolo del centrodestra si riunirà, accusa “l’imperatore che decide i suoi vassalli” presente in ogni partito, auspicandosi una prima tornata al voto come primarie per il loro candidato.

Dante Roscini (Lega Nord)

Al ballottaggio con Pdl, intanto duri e puri. Alle “campagne acquisti” altrui, ribatte “abbiamo sempre mantenuto il nostro simbolo e la nostra identità”.

Mirco Ballerini (Lista Grillo)

Chiude, “votate una lista civica, anche non necessariamente noi, contro le scelte di lobbies non autonome dei partiti”.

Sebastiani (CittàinComune)

Il presidente della prima circoscrizione, nonchè medico, non ha potuto presenziare per urgenze di servizio.

SANZIA MILESI,

el cuntadin
25-04-09, 14:33
Auguri all'avvocato Novelli, candidato alle Comunali di Ancona per MSi Fiamma Tricolore.

http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=FBC0EA5B35B37CA85D53D7A97F69A B43

Grave a Torrette
Sergio Novelli ricoverato d’urgenza
Ancona L’avvocato Sergio Novelli, 47 anni, è stato colpito da un’ischemia ed è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette. Il malore lo ha sorpreso ieri sera attorno alle 22, mentre si trovava nella sede del partito, per un incontro politico, una delle tante tappe di avvicinamento alle amministrative. Novelli è il candidato sindaco del Movimento sociale-Fiamma tricolore e anche per lui sono giorni di grande stress e pressione psicologica. L’avvocato è stato soccorso dai sanitari del 118 che sono intervenuti appena lanciato l’allarme. E’ stato accompagnato al pronto soccorso, e sulle prime le sue condizioni sono state giudicate gravi. I medici lo hanno subito sottoposto a tutti gli approfondimenti diagnostici ma per avere un quadro clinico chiaro bisogna attendere le prossime ore che diranno le tracce lasciate dal malore.

Novelli nel 2006 era finito in coma, a suo dire per colpa dell’aspirina. Poi si è ripreso. Ha proseguito la sua attività di avvocato, difende a processo l’ex assessore Antonio Recchi. E coltiva la vecchia passione della politica. Ai primi di aprile ha presentato la sua corsa ufficiale a sindaco con l’Msi. “Ho deciso di candidarmi quando ho capito che il Pdl sta facendo una partita a rovescino per mandare Galeazzi al ballottaggio”, ha annunciato con la sua prosa graffiante l’avvocato Novelli, dicendo chiaramente che la scelta di Bugaro a suo avviso non sarebbe una candidatura forte e convinta. Ora il Palazzo può aspettare. Deve vincere la sfida più importante, quella per la vita.

E.C. E AL.BIG. ,

el cuntadin
25-04-09, 22:18
:paura:http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=3108FD412F50F040C50D7563D3B00 4DC

L’appello a sei aspiranti sindaci
Osimo Il Comitato ha lanciato un appello ai candidati sindaco presenti alla conferenza, ovvero Andreoni, Bompadre, Cartuccia, Secchiaroli, Osimani e Buccelli, assenti Simoncini, Giuliodori e Buscarini.

“Il territorio –ha detto Marra, coordinatore del Comitato per la tutela del territorio e dell’ambiente - è un bene comune, limitato, esauribile e non ha colore politico: lo dobbiamo gestire al meglio tutti insieme per consegnarlo il più integro possibile ai nostri figli. Amate la città di Osimo –ha detto Marra ai candidati-, abbiate rispetto per i suoi cittadini, cercate di far si che siano resi partecipi delle scelte più importanti, cercate di far si che per le strade di Osimo mai più sfili tanta gente unita per rivendicare il proprio diritto alla salute, il più basilare e importante”.

I sei candidati, invitati dalla stampa a esporre le proprie riflessioni e programmi urbanistici hanno preferito il silenzio, ritenendo inopportuno intervenire in quella sede. L’unico a parlare è stato Bompadre, che ha suggerito un censimento degli immobili invenduti o da ristrutturare prima di fare nuove costruzioni.

el cuntadin
28-04-09, 23:01
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=5BC38905DF2A076AA539DD1DCD97C 8CC
Rifondazione sconfessa l’alleanza con il Pd


Urbino L’annuncio era la firma sull’alleanza a sostegno di Franco Corbucci da parte di Prc. Oggi però il distinguo. “La maggioranza del Direttivo di Circolo di Rifondazione, insieme alla maggioranza degli iscritti, precisa di non avere nulla a che fare con questo accordo che è stato imposto dalla Federazione Provinciale e che il Circolo di Urbino non riconosce” Quindi, in Urbino, Prc più spaccato che mai. “Si tratta di una scelta con la quale la Federazione e la minoranza del Circolo, che hanno condotto trattative parallele scavalcando i legittimi organismi dirigenti locali, si assumono una grave responsabilità - sottolineano Stefano Azzarà, Direttivo di Circolo, Segreteria Provinciale Prc Pesaro - Urbino, Antonella Lionetti, Comitato Politico Regionale Marche, Donato Ovarini, Legale rappresentante Circolo Prc Urbino e Leonardo Pegoraro, Coordinatore Giovani Comunisti Urbino - Non solo danno ragione all'arroganza del PD e ne sposano il modello di sviluppo cementificatore, contraddicendo tutte le battaglie di Rifondazione e dando esempio di subalternità, soprattutto”, continuano nella nota, “dimostrano indifferenza verso la democrazia interna avendo prevaricato il parere del Circolo. E' un ulteriore esempio della degenerazione della politica e del suo distacco dai problemi reali delle classi popolari. Ancora più grave sul piano politico è il fatto che alla base di questo pasticcio ci sia un accordo provinciale in virtù del quale, invece di contestare le politiche di privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali, Rifondazione si candida a gestirle”. Il Circolo Prc di Urbino ribadisce, conclude la nota, “la propria scelta contraria all'accordo con il Pd come deciso nella partecipatissima assemblea del 28 marzo e ritiene con ciò di rappresentare pienamente la linea nazionale del Partito. Andremo avanti a testa alta affermando la nostra autonomia e la nostra diversità, per salvare Rifondazione e impedire che diventi un partito uguale agli altri”.

EUGENIO GULINI,

el cuntadin
28-04-09, 23:34
tra le peculiarità di Osimo, abbiamo il Partito Socialista alleato con il PdL.:conf::conf:

http/www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=648304D967138A7D6F28DE1DCB411 4A4

Centrodestra certo del ballottaggio
Si presenta la coalizione che sostiene Secchiaroli. “Riunire città e frazioni”

Osimo “Siamo convinti di poter andare al ballottaggio”. Non si pongono limiti le forze politiche che sostengono Luciano Secchiaroli: Pdl, Lega Nord, Grande Centro, Dc e Insieme per Osimo Stazione. Ieri la coalizione si è presentata alla stampa presso la Crielle in via Ancona. “Siamo qui a S.Biagio per rappresentare le zone periferiche –spiega Secchiaroli- che rischiano di diventare dormitori. La nostra presenza testimonia l’interesse a risolvere i problemi di frazioni talmente grandi che ormai sono dei piccoli Comuni. Per questo alla Stazione abbiamo creato una lista civica apposita”. Il medico che ha raccolto la sfida del centrodestra ha così illustrato uno dei punti cardine del programma: riallacciare i rapporti città-frazioni. Su questo ha incalzato anche Rosalia Alocco (Grande Centro): “Questa amministrazione comunale –ha detto Alocco- ha fatto credere che Osimo fosse divisa in due realtà: città e frazioni. Ritengo che invece sia un tutt’uno che va valorizzato”. La Alocco ha poi elencato altri punti: riqualificazione del centro storico, affrontare il nodo di un Prg bloccato, rivalutazione del mercato delle erbe. Il punto forte sulla quale sia Secchiaroli che Alocco hanno spinto è però “l’isolamento istituzionale di Osimo rispetto agli enti superiori, per questo –ha detto Secchiaroli- ci sono problemi come ospedale, strada di bordo e Prg”. In questo senso la presenza alla conferenza dell’onorevole Carlo Ciccioli (vicecoordinatore regionale Pdl) è sintomatica. “Con questo centrodestra Osimo – ha infatti spiegato Ciccioli - potrà finalmente contare su un filo diretto con il governo nazionale e di questi tempi non è poco”. Con questi presupposti “l’obiettivo –dice Secchiaroli- è ottenere un risultato positivo con un raggruppamento coeso che vede unito il centrodestra, in questo modo vogliamo togliere voti a Pd e le liste civiche”.

La capacità di fare squadra

All’interno della coalizione vi sono infatti forze non storicamente collocate a centrodestra, come socialisti e Centro per l’Ulivo (che formano il Grande Centro). A spiegare la scelta di appoggiare Secchiaroli è Gianpaolo Bottegoni per il Ps (“il segretario regionale del partito Maurizio Cionfrini ci ha dato l’ok sull’accordo, non ci sono spaccature nel Ps”) e Alocco per Centro per l’Ulivo (“Secchiaroli è il candidato capace di fare squadra”). Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Teoli segretario provinciale Lega Nord: “abbiamo fiducia in questa coalizione che vuole alternare il governo Osimo, che è cresciuta –ha detto Teoli- in maniera spropositata con quartieri ghetto e senza viabilità. Punteremo su sicurezza e sulla priorità agli osimani per case popolari e lavoro nelle municipalizzate”. Laura Lumachini ha spiegato i motivi della nascita di Insieme per Osimo Stazione, che si presenterà stasera al Joy's Cafè, mentre Mario Araco segretario Dc ha definito il proprio gruppo “eredi e non nostalgici della vecchia Dc”. Il coordinatore provinciale del Pdl Daniele Silvetti ha detto che “il centrodestra è unito, chi è del Pdl sta con Secchiaroli, non ci sono altre ipotesi”, riferendosi a chi è confluito in Lista delle Libertà con Simoncini. Ciccioli ha lanciato un ultimo appello a Osimani e Domizio segretaria Udc: “L’abbiamo sostenuta nel 2004, lei ha l’esperienza per capire se è meglio un modesto successo personale o creare un’alleanza forte”. Ciccioli ha definito la competizione elettorale “distorta”, in quanto “Latini ha insegnato che tutti possono farsi una lista e chiedere poi qualcosa, ma ciò fa scadere la politica. La Destra, Forza Nuova e Cartuccia sono liste di complemento utili a raccogliere voti di condominio e favorire Latini, perché è lui il sindaco non Simoncini”.

GIACOMO QUATTRINI,

Giacomo79
01-05-09, 11:39
http://photos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs019.snc1/3021_1060835322601_1277481897_177657_7495149_n.jpg

Giacomo79
01-05-09, 11:44
tra le peculiarità di Osimo, abbiamo il Partito Socialista alleato con il PdL.:conf::conf:

http/www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=648304D967138A7D6F28DE1DCB411 4A4

Centrodestra certo del ballottaggio
Si presenta la coalizione che sostiene Secchiaroli. “Riunire città e frazioni”

Osimo “Siamo convinti di poter andare al ballottaggio”. Non si pongono limiti le forze politiche che sostengono Luciano Secchiaroli: Pdl, Lega Nord, Grande Centro, Dc e Insieme per Osimo Stazione. Ieri la coalizione si è presentata alla stampa presso la Crielle in via Ancona. “Siamo qui a S.Biagio per rappresentare le zone periferiche –spiega Secchiaroli- che rischiano di diventare dormitori. La nostra presenza testimonia l’interesse a risolvere i problemi di frazioni talmente grandi che ormai sono dei piccoli Comuni. Per questo alla Stazione abbiamo creato una lista civica apposita”. Il medico che ha raccolto la sfida del centrodestra ha così illustrato uno dei punti cardine del programma: riallacciare i rapporti città-frazioni. Su questo ha incalzato anche Rosalia Alocco (Grande Centro): “Questa amministrazione comunale –ha detto Alocco- ha fatto credere che Osimo fosse divisa in due realtà: città e frazioni. Ritengo che invece sia un tutt’uno che va valorizzato”. La Alocco ha poi elencato altri punti: riqualificazione del centro storico, affrontare il nodo di un Prg bloccato, rivalutazione del mercato delle erbe. Il punto forte sulla quale sia Secchiaroli che Alocco hanno spinto è però “l’isolamento istituzionale di Osimo rispetto agli enti superiori, per questo –ha detto Secchiaroli- ci sono problemi come ospedale, strada di bordo e Prg”. In questo senso la presenza alla conferenza dell’onorevole Carlo Ciccioli (vicecoordinatore regionale Pdl) è sintomatica. “Con questo centrodestra Osimo – ha infatti spiegato Ciccioli - potrà finalmente contare su un filo diretto con il governo nazionale e di questi tempi non è poco”. Con questi presupposti “l’obiettivo –dice Secchiaroli- è ottenere un risultato positivo con un raggruppamento coeso che vede unito il centrodestra, in questo modo vogliamo togliere voti a Pd e le liste civiche”.

La capacità di fare squadra

All’interno della coalizione vi sono infatti forze non storicamente collocate a centrodestra, come socialisti e Centro per l’Ulivo (che formano il Grande Centro). A spiegare la scelta di appoggiare Secchiaroli è Gianpaolo Bottegoni per il Ps (“il segretario regionale del partito Maurizio Cionfrini ci ha dato l’ok sull’accordo, non ci sono spaccature nel Ps”) e Alocco per Centro per l’Ulivo (“Secchiaroli è il candidato capace di fare squadra”). Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Teoli segretario provinciale Lega Nord: “abbiamo fiducia in questa coalizione che vuole alternare il governo Osimo, che è cresciuta –ha detto Teoli- in maniera spropositata con quartieri ghetto e senza viabilità. Punteremo su sicurezza e sulla priorità agli osimani per case popolari e lavoro nelle municipalizzate”. Laura Lumachini ha spiegato i motivi della nascita di Insieme per Osimo Stazione, che si presenterà stasera al Joy's Cafè, mentre Mario Araco segretario Dc ha definito il proprio gruppo “eredi e non nostalgici della vecchia Dc”. Il coordinatore provinciale del Pdl Daniele Silvetti ha detto che “il centrodestra è unito, chi è del Pdl sta con Secchiaroli, non ci sono altre ipotesi”, riferendosi a chi è confluito in Lista delle Libertà con Simoncini. Ciccioli ha lanciato un ultimo appello a Osimani e Domizio segretaria Udc: “L’abbiamo sostenuta nel 2004, lei ha l’esperienza per capire se è meglio un modesto successo personale o creare un’alleanza forte”. Ciccioli ha definito la competizione elettorale “distorta”, in quanto “Latini ha insegnato che tutti possono farsi una lista e chiedere poi qualcosa, ma ciò fa scadere la politica. La Destra, Forza Nuova e Cartuccia sono liste di complemento utili a raccogliere voti di condominio e favorire Latini, perché è lui il sindaco non Simoncini”.

GIACOMO QUATTRINI,

Qui ha Osimo i socialisti sono finalmente giunti alla scissione del' atomo visto che vari esponenti sostengono invece Simoncini e altri l' Andreoni

el cuntadin
08-05-09, 23:13
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=19B29A05B992628C3619A1D7AA2A3 1B7



Stefano Tamblé nella lista della Lega Nord


Ecco i candidati della Lega Nord, coordinata da Sandro Zaffiri, per il consiglio comunale: Arpino Anna Brindisi, Baldini Arnaldo, Berto Fabio, Burattini Sandro,

Candelari Anna Maria, Cerrato Angelo, Cipriani Michele, De Felice Gianfranco, Desideri Roberto, Di Mare Benito, Di Stefano Umberto, Fattorini Vittorio, Ferri Franco, Frosio Milena, Gambella Franco, Gemini Francesco, Gennaretti Claudia, Giacchetti Massimo, Giachini Sigismondo, Luciani Francesco, Mancini Giammario, Mannini Enrico, Montesi Michele, Mugnai Oliviero, Nicolini Silvia, Plutino Caterina, Polenta Mirco, Puca Marco, Quarti Davide, Ravalli Paolo, Rinaldi Elisa, Roscioni Raoul, Rosi Franca, Rovinelli Lorenzo, Rubini Fabrizio, Salati Marcello, Sini Sara, Tabossi Marcello, Tamblé Stefano, Vitali William. I candidati alla prima circoscrizione: De Felice Gianfranco, Desideri Roberto, Di Stefano Umberto, Fattorini Vittorio, Mancini Giammario, Montesi Michele, Mugnai Oliviero, Puca Marco, Rovinelli Lorenzo, Vitali William. Per la seconda circoscrizione: Baldini Arnaldo, Berto Fabio, Burattini Sandro, Di Stefano Umberto, Ferri Franco, Luciani Francesco, Montesi Michele, Rubini Fabrizio. I candidati alla terza circoscrizione: Baldini Arnaldo, Bassoli Paola, Berto Fabio, Burattini Sandro, Desideri Roberto, Ferri Franco, Quarti Davide.

el cuntadin
08-05-09, 23:31
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=3935D8E1211F8696C1E64BF6323F3 ED9

I nostri colori sonoil rosso partigianodel lavoro e il verde ambientalista”

Sinistra e Libertà “Alleanza nata sui programmi”


Anche ad Osimo è nato il partito Sinistra e Libertà, che per le prossime amministrative prende il nome di Sinistra per Osimo a sostegno di Paola Andreoni, mantenendo gli stessi colori. “Il rosso partigiano del lavoro –spiega Sandro Cittadini, uno dei candidati- e il verde ambientalista”. La lista e il programma sono stati presentati ieri alla Casa del Popolo di via Cialdini. “E’ un luogo ricco di importanza e ricordi per Osimo – ha spiegato la capolista Federica Franchini -, è qui che la coalizione di Paola spesso si ritrova per parlare del programma. Ed è proprio sul programma che è nata l’alleanza, non per opportunismo o amicizie. Il nostro compito da sinistra vera è dare a Osimo un sogno di un futuro migliore, senza più antipolitica: non è vero che siamo tutti uguali e che c’è solo clientelismo, vogliamo dare il segnale opposto”. A supervisionare la nascita di Sinistra per Osimo è stato l’onorevole Luigi Giacco, che però ha scelto di non ricandidarsi, lanciando definitivamente la giovane Franchini. In lista i nominativi, alcuni nuovi alla politica, sono 20, “e rimarremo tutti uniti –ha commentato Anna Lucia Montanari- nel caso la nostra capolista fosse eletta”.

Fra i punti importanti Gabriele Villani, altro candidato, elenca l’ambiente, il bene acqua, il progetto rifiuti zero e diritto alla casa e al lavoro. Questi i candidati: Federica Franchini ricercatrice precaria, Franca Bartoli impiegata, Fabio Buscarini impiegato, Giorgio Cintioli dipendente Cedi Marche, Sandro Cittadini dip Provincia, Fausto Crostella dip Comune di Ancona, Alice Gatto disoccupata, Ilaria Giulietti casalinga, Renato Lucarini ex dip delle Ferrovie, Moreno Mancini operaio, Anna Lucia Montanari in Marini pensionata, Giovanna Motisi dip Cgil, Nina Pierpaolo, Maria Paola Pacetti e Michele Spettatori tutti tre postini, David Torcianti dip Cedi, Antonio Torriani agente di commercio, Mauro Nicola Tumini operaio, Bruno Vigiani odontotecnico e Gabriele Villani enologo. Intanto il fratello della Andreoni, Roberto, già difensore civico a Osimo, ha voluto chiarire che il candidato in lista col Calabrone non è lui: l’omonima avrebbe creato già equivoci.

el cuntadin
08-05-09, 23:39
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=7E0AE1CEFBD15326CA5EE4CB136C4 230

I Verdi si presentano “La nostra identità resta esterna al Pd”


Conferenza stampa dei Verdi in piena piazza della Repubblica. Aperitivo elettorale e presentazione della lista in previsione degli appuntamenti con le urne amministrative del 6 e 7 giugno. Cominciamo dal fondo perché, come dicevano gli avi latini, “dulcis in fundo”. Gianluca Carrabs, assessore regionale, candidato al collegio n° 1 per il Consiglio provinciale (al collegio n° 2 eleggerà il suo fidato delfino nonché suo avvocato Lorenzo Tempesta), ha, nell’occasione, fatto delle considerazioni alquanto frizzanti alla richiesta di spiegazione sui si dice che i Verdi avrebbero richiesto di entrare nel Pd: “Non siamo né di destra né di sinistra, rispetto agli altri, siamo avanti. I Verdi non possono scomparire nel Pd. Quando ci adoperiamo ci mettiamo la faccia e l’impegno. A Urbino abbiamo portato 30 milioni di euro”. A proposito di Cerqueto Bono, Carrabs spiega: “Mi ero impegnato in prima persona. Avevamo formalizzato un accordo con il governo Prodi. E’ cambiato il Governo, sono stati depennati i contributi. Se ci sono stati agenti esterni non ci posso fare nulla. Rimarco il mio impegno massimo. Ora con l’assestamento del bilancio regionale riusciremo a trovare 150.000 euro per permettere, nella località, interventi importanti”. I Verdi puntano sui giovani e a una presenza in giunta e una in Consiglio dove si porranno come sentinelle, vigili della buona amministrazione.

La Lista: Lorenzo Tempesta, avvocato, Giovanni Pagnoni, imprenditore, Roberto Imperato, architetto, Donatella Marchi, docente universitaria, Giacomo Dall’Acqua, studente, Giuseppe Portanova, barman e public relation, Maria Francesca Bacchiocca, impiegata, Emanuela Braico, dottoranda ricercatrice, Luca Cappellacci, imprenditore, Ignazio Santangelo, impiegato, Marica Bruno, giornalista, Michele Ragni, avvocato, Sarhane Abdelkrim, operatore alberghiero, Alessandro Cangini, musicista, Davide Salvi, barman, Luca Federici, imprenditore, Vincenza Gataleta, studentessa, Pasquale Di Spirito, studente e Giuseppe Cartia D’Asero, barman.

EUGENIO GULINI,

Giacomo79
16-05-09, 13:33
.

Giacomo79
16-05-09, 17:04
Perché tutti si rendano conto in che razza di clima politico ti intimidazione è stata fatta cadere la nostra Città di Osimo pubblichiamo la lettera che, con carta intestata del Comune, i responsabile delle società partecipate hanno inviato ai rispettivi dipendenti.


http://www.osimonews.it/uploads/img4a0e9a6c63db8.jpg

http://www.osimonews.it/uploads/img4a0e9a7fba707.jpg

el cuntadin
16-05-09, 20:46
Perché tutti si rendano conto in che razza di clima politico ti intimidazione è stata fatta cadere la nostra Città di Osimo pubblichiamo la lettera che, con carta intestata del Comune, i responsabile delle società partecipate hanno inviato ai rispettivi dipendenti.


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http://www.osimonews.it/uploads/img4a0e9a7fba707.jpg


lettera degna del peggior Meridione.

Giacomo79
17-05-09, 14:30
Lettera anti-concorrenza ai dipendenti delle partecipate


Le liste civiche latiniane avrebbero fatto intendere ai dipendenti delle società partecipate la “sconvenienza” a votare per altre forze politiche. In conferenza stampa, ieri, il segretario Pd Romeo Antonelli e l’avvocato Mauro Pellegrini (che è anche candidato Pd) hanno mostrato una lettera inviata dal sindaco Latini e dai presidenti (di cui due candidati in Su La Testa) di Geos, Parko, Imos e Asso a tutti i loro dipendenti.

La missiva è stata lasciata nella sede del Pd da un anonimo che evidentemente l’ha voleva rendere pubblica. Il documento che è redatto su carta intestata del Comune e datato 9 maggio. In questi due aspetti risiede, per Pellegrini, l’illegalità, in quanto “dopo la convocazione dei comizi elettorali (7 maggio) non si può più inviare ai dipendenti documenti istituzionali ma solo personali e tanto più non lo si può fare con carta intestata del Comune se il messaggio è politico, ed è proprio il contenuto ad essere vergognoso”.

Nella lettera inviata ai dip delle partecipate si legge in sintesi: “In qualità di rappresentanti legali delle società Geos, Parko, Imos, Asso e del socio di maggioranza (il Comune, ndr), sentiamo il dovere di difendere le partecipate e con loro il lavoro da voi svolto da attacchi indiscriminati e demagogici che ora più che mai hanno il solo obiettivo di disintegrare le predette società e l’occupazione di oltre 400 lavoratori. Credeteci non vi sono soluzioni magiche oltre a quelle che abbiamo finora messo in piedi, pena il venir meno di ogni capacità di reggersi come struttura societaria. Garantiamo che il Comune è impegnato a mantenere fermo l’obiettivo di dare stabilità alle società. Andiamo avanti tenendo conto che coloro che le attaccano, godendo nel caso di loro chiusura, non hanno effettivamente a cuore la salvaguardia dell’occupazione nella città”. “Con questa lettera –dice Pellegrini- le civiche mistificano la realtà: il Pd non vuole chiudere le partecipate, semmai diminuirne i CdA e ridurre il precariato che non è più fisiologico ma patologico. Il messaggio lanciato che se cambia amministrazione i dipendenti vanno a casa è di cattivo gusto, una strumentalizzazione neanche tanto velata”. “Quando il Pdl parlava di pressioni aveva ragione” chiosa Antonelli.

Corriere Adriatico - dal 1860 il quotidiano delle Marche (http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=3A10B9113E15B34E7C3CBA0D48851 4C1)

Giacomo79
17-05-09, 14:34
lettera degna del peggior Meridione.

C' è da dire un altro fatto grave che un insegnate del catechismo al termine della lezione distribuiva bigliettini del candidato del udc e diceva hai bambini di farlo votare hai genitori.

Malandrina
22-05-09, 13:10
Ankonauti


Gli Ankonauti sono un movimento civico che nasce da un gruppo di persone che, condividendo l’amore per Ancona, ha deciso di impegnarsi in prima persona e di spendere le proprie competenze ed esperienze per la città.

Vogliamo creare una risposta positiva al senso diffuso di frustrazione e disagio di molti cittadini che li ha allontanati dalla città.

Vogliamo lavorare per riportare la Politica vicino ai cittadini.

Il nome “Ankonauti” si ispira al mito degli Argonauti, un gruppo di eroi navigatori in viaggio per conquista del vello d’oro.

Noi crediamo che si possa lavorare insieme per un nuovo progetto di città, il nostro vello d’oro, attraverso la partecipazione di tutti e la valorizzazione di ogni singola esperienza.

In questi tempi la partecipazione è un atto di eroismo.

Pensiamo il nostro movimento come un contenitore che possa accogliere e raccogliere le diee, le potenzialità le energie dei singoli e delle tante realtà associative presenti sul territorio.

Lungo il nostro cammino abbiamo esposto questo progetto a Gramillano che lo ha condiviso e ci ha permesso di concretizzare il nostro impegno esprimendo 4 candidati indipendenti nella lista del PD.

Movimento Ankonauti - Il futuro è partecipazione (http://www.ankonauti.it/)

Giacomo79
10-06-09, 21:41
purtroppo per 4 miseri voti non eleggiamo nessun consigliere comunale.